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    Wall Street positiva nel giorno della Federal Reserve

    (Teleborsa) – Si muove in positivo Wall Street, in una seduta che potrebbe sperimentare una volatilità significativa a causa dell’annuncio sui tassi della Federal Reserve, che arriva alle 20.00 ore italiana. Un rialzo di 75 punti base è ormai scontato, con alcuni operatori di mercato che hanno suggerito la possibilità di un rialzo di 100 punti base, anche se una mossa del genere potrebbe dare l’impressione di una Banca centrale americana in preda al panico.Al di là dell’entità del rialzo odierno, secondo Thomas Costerg, Senior US Economist di Pictet Wealth Management (Pictet WM), “la FED continua a guardare indietro piuttosto che in avanti e l’indice CPI, così come l’occupazione, sono fondamentali nella sua funzione di reazione, più di ciò che i modelli economici possano dire sulle prospettive o di ciò che gli indicatori anticipatori prevedano per il 2023”. “In effetti, le prospettive economiche appaiono sempre più cupe: il consenso del mercato vede ora la crescita del PIL statunitense scendere sotto l’1% l’anno prossimo (e la nostra previsione per il 2023 è del -0,8%, con una lieve recessione), ma è improbabile che la FED ne prenda atto in questa fase, preferendo sottolineare piuttosto la presenza di un mercato del lavoro ancora forte (anche se molto inerziale)”, ha aggiunto.Sul fronte macroeconomico, tornano a crescere le domande di mutuo negli Stati Uniti, anche se i tassi continuano ad aumentare. Gli investitori si trovano a valutare anche il dato sulla vendita di case esistenti e sull’andamento delle scorte settimanali di greggio in giacenza presso le imprese USA.General Mills, una delle più importanti multinazionali statunitensi attive nella produzione di alimenti, ha migliorato l’outlook sull’anno fiscale 2023, dopo aver battuto le attese nel primo trimestre dell’esercizio. Coty, colosso statunitense della cosmetica, prevede di raddoppiare i suoi ricavi per la divisione Skincare dal 2022 al 2025, con un’ulteriore accelerazione nel 2026 e oltre.Lieve aumento per la Borsa di Wall Street, con il Dow Jones che sale dello 0,46% a 30.848 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 3.874 punti. Leggermente positivo il Nasdaq 100 (+0,27%); con analoga direzione, in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,4%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori energia (+1,16%), beni industriali (+0,98%) e utilities (+0,74%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Chevron (+1,42%), Home Depot (+1,27%), Wal-Mart (+1,12%) e Caterpillar (+0,87%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Walt Disney, che continua la seduta con -1,06%.Si muove sotto la parità JP Morgan, evidenziando un decremento dello 0,60%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Fastenal (+1,57%), Verisign (+1,37%), Old Dominion Freight Line (+1,28%) e CSX (+1,26%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su NetEase, che prosegue le contrattazioni a -4,75%.Pesante Pinduoduo Inc Spon Each Rep, che segna una discesa di ben -3,45 punti percentuali.Seduta negativa per JD.com, che scende del 3,19%.Sensibili perdite per Baidu, in calo del 3,14%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Mercoledì 21/09/202216:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -5,9%)16:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,7 Mln unità; preced. 4,81 Mln unità)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 2,16 Mln barili; preced. 2,44 Mln barili)Giovedì 22/09/202214:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -261,4 Mld $; preced. -291,4 Mld $)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 218K unità; preced. 213K unità). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in moderato rialzo. Borse UE più caute

    (Teleborsa) – Valori in leggero rialzo per la Borsa di Milano, mentre il resto di Eurolandia viaggia sulla parità, in attesa delle decisioni quasi scontate del FOMC: i tassi USA sono destinati a salire di altri 75 punti base stando alle attese prevalenti.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,54%. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,72%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,43%), che raggiunge 85,98 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +226 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,16%.Tra gli indici di Eurolandia ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, ben impostata Londra, che mostra un incremento dello 0,81%, e trascurata Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,66%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 23.778 punti.In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,43%); con analoga direzione, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,35%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Leonardo (+5,20%), Tenaris (+4,10%), Telecom Italia (+3,49%) e ENI (+2,64%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Saipem, che ottiene -1,85%.Pirelli scende dell’1,35%.Contrazione moderata per Recordati, che soffre un calo dello 0,97%.Sottotono CNH Industrial che mostra una limatura dello 0,79%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, OVS (+17,80%), Datalogic (+2,25%), Caltagirone SpA (+1,63%) e Ariston Holding (+0,90%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Saras, che ottiene -5,31%.Pesante Luve, che segna una discesa di ben -4,46 punti percentuali.Seduta negativa per Juventus, che scende del 2,76%.Sensibili perdite per Pharmanutra, in calo del 2,65%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rosso alla vigilia della Fed

    (Teleborsa) – Continua a registrare il segno meno il listino americano mentre è scattato il conto alla rovescia per la decisione domani sui tassi da parte della Federal Reserve al termine della due giorni di meeting di politica monetaria. Le aspettative degli analisti ormai scontate sono di un energico ritocco all’insù del costo del denaro di almeno 75 punti percentuali, mentre alcuni esperti sembrano prepararsi per un aumento di 100 punti percentuali, una mossa impensabile solo fino a pochi giorni fa. Tra l’altro anche gli economisti di Goldman Sachs hanno rivisto al rialzo le previsioni su quanto annuncerà la Fed: ora stimano una stretta monetaria di 75 punti base, rispetto al rialzo di 50 punti base atteso in precedenza.Tra gli indici statunitensi, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, il Dow Jones accusa una discesa dell’1,26%; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l’S&P-500, che scivola a 3.851 punti. In discesa il Nasdaq 100 (-0,78%); come pure, negativo l’S&P 100 (-1,02%).Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell’S&P 500. Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti materiali (-2,07%), utilities (-1,97%) e finanziario (-1,71%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Apple (+1,19%) e Boeing (+0,81%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Nike, che ottiene -4,32%.Tonfo di Travelers Company, che mostra una caduta del 3,03%.Lettera su Caterpillar, che registra un importante calo del 2,47%.Scende Home Depot, con un ribasso del 2,21%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Moderna (+2,70%), Netflix (+1,69%), NetEase (+1,56%) e Apple (+1,19%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Align Technology, che continua la seduta con -3,80%.Crolla Paypal, con una flessione del 3,44%.Vendite a piene mani su Ross Stores, che soffre un decremento del 3,30%.Pessima performance per Ebay, che registra un ribasso del 3,18%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Martedì 20/09/202214:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,45 Mln unità; preced. 1,4 Mln unità)14:30 USA: Permessi edilizi (atteso 1,61 Mln unità; preced. 1,69 Mln unità)Mercoledì 21/09/202216:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -5,9%)16:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,7 Mln unità; preced. 4,81 Mln unità)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 833K barili; preced. 2,44 Mln barili). LEGGI TUTTO

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    Listini europei in rosso. La Svezia alza tassi oltre attese

    (Teleborsa) – Seduta no per la Borsa di Milano, che ha fatto peggio degli altri mercati europei, in una giornata caratterizzata da un clima generalmente negativo. Intanto il mercato americano mostra scambi in ribasso in attesa di conoscere domani la decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse.Le aspettative degli analisti ormai scontate sono di un energico ritocco all’insù del costo del denaro di almeno 75 punti percentuali, mentre alcuni esperti sembrano prepararsi per un aumento di 100 punti percentuali, una mossa impensabile solo fino a pochi giorni fa. D’altronde il report sull’indice dei prezzi al consumo statunitensi di fatto ha aumentato la pressione sulla Banca centrale guidata da Jerome Powell, suggerendo che il FOMC ha ancora del lavoro da fare per contenere l’aumento dell’inflazione e che le probabilità di un hard landing, atterraggio duro, per l’economia statunitense continuano ad aumentare.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,33%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,62%. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 83,7 dollari per barile, in netto calo del 2,37%.Invariato lo spread, che si posiziona a +226 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,20%.Nello scenario borsistico europeo soffre Francoforte, che evidenzia una perdita dell’1,03%, piccola perdita per Londra, che scambia con un -0,61%, e preda dei venditori Parigi, con un decremento dell’1,35%. A Milano, forte calo del FTSE MIB (-1,66%), che ha toccato 21.774 punti, mentre, al contrario, chiude la giornata senza infamia e senza lode il FTSE Italia All-Share, che rimane a 24.044 punti.Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,23 miliardi di euro, in calo del 63,55%, rispetto ai 3,36 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,22 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,53 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su Nexi, che registra un rialzo dell’1,42%.Resistente Moncler, che segna un piccolo aumento dello 0,75%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Banca Generali, che ha chiuso a -5,89%.Crolla Banca Mediolanum, con una flessione del 4,53%.Vendite a piene mani su Fineco, che soffre un decremento del 4,02%.Pessima performance per Telecom Italia, che registra un ribasso del 3,89%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Saras (+3,97%), Luve (+1,59%), Bff Bank (+1,22%) e CIR (+1,16%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Salcef Group, che ha chiuso a -5,77%.Sessione nera per Seco, che lascia sul tappeto una perdita del 5,13%.In perdita De’ Longhi, che scende del 4,97%.Pesante Datalogic, che segna una discesa di ben -4,89 punti percentuali.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Martedì 20/09/202201:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 2,6%)08:00 Germania: Prezzi produzione, mensile (atteso 1,6%; preced. 5,3%)08:00 Germania: Prezzi produzione, annuale (atteso 37,1%; preced. 37,2%)14:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,45 Mln unità; preced. 1,4 Mln unità)14:30 USA: Permessi edilizi (atteso 1,61 Mln unità; preced. 1,69 Mln unità). LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rosso in attesa della Fed

    (Teleborsa) – Partenza negativa per il listino americano dove torna prevalere sugli investitori la preoccupazione per le mosse delle banche centrali che dovrebbero stringere la cinghia ed aumentare i tassi di interesse. Oggi l’istituto centrale svedese ha annunciato un maxi ritocco all’insù del costo del denaro, nel tentativo di contrastare l’inflazione elevata. Domani, mercoledì 21 settembre, sarà la volta della Federal Reserve, che secondo gli esperti dovrebbe annunciare un incremento dei tassi di 75 punti base anche se c’è già chi non esclude un ritocco più energico, di 100 punti.In settimana sono attese anche le mosse di altre banche centrali come Giappone, Svizzera, della Norvegia e del Regno Unito, oltre che di alcune banche centrali di mercati emergenti, come Filippine, Indonesia, Taiwan e Turchia.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones accusa una discesa dell’1,02%; sulla stessa linea, perde terreno l’S&P-500, che retrocede a 3.858 punti, ritracciando dell’1,08%. Variazioni negative per il Nasdaq 100 (-1%); con analoga direzione, in ribasso l’S&P 100 (-1,03%).In discesa a Wall Street tutti i comparti dell’S&P 500. Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti materiali (-1,83%), beni di consumo secondari (-1,23%) e energia (-1,17%).Tutte le Blue Chip del Dow Jones perdono terreno a Wall Street.Le più forti vendite si manifestano su Nike, che prosegue le contrattazioni a -3,48%.Spicca la prestazione negativa di DOW, che scende dell’1,72%.Salesforce scende dell’1,45%.Calo deciso per Verizon Communication, che segna un -1,39%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Moderna (+2,54%), NetEase (+1,67%), Pinduoduo Inc Spon Each Rep (+1,46%) e Seagen (+0,61%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Paypal, che continua la seduta con -3,81%.Sensibili perdite per Asml Holding Nv Eur0.09 Ny Registry, in calo del 2,88%.In apnea Align Technology, che arretra del 2,83%.Tonfo di Adobe Systems, che mostra una caduta del 2,13%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Martedì 20/09/202214:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,45 Mln unità; preced. 1,4 Mln unità)14:30 USA: Permessi edilizi (atteso 1,61 Mln unità; preced. 1,69 Mln unità)Mercoledì 21/09/202216:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -5,9%)16:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,7 Mln unità; preced. 4,81 Mln unità)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 833K barili; preced. 2,44 Mln barili). LEGGI TUTTO

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    Borse asiatiche positive in attesa di FED e Bank of Japan

    (Teleborsa) – Seduta positiva per le Borse asiatiche, in scia ai rialzi di Wall Street. Il clima rimane comunque attendista, in quanto l’attenzione degli investitori è al meeting della FED, che probabilmente aumenterà i tassi di interesse di 75 punti base, sebbene alcuni analisti stiano anche considerando la possibilità di un aumento di 100 punti base dopo i dati sull’inflazione statunitense più calda del previsto la scorsa settimana.L’inflazione giapponese ha toccato il massimo in quasi otto anni ad agosto, ma è improbabile che Bank of Japan abbandoni la sua politica ultra-espansiva.Hong Kong sostituirà la quarantena obbligatoria in hotel per i viaggiatori in arrivo con un monitoraggio domestico di sette giorni, ha riferito il South China Morning Post. In una conferenza stampa precedente, il capo dell’esecutivo John Lee ha affermato solo che il governo sta “studiando attivamente” quale spazio ha per allentare le regole di quarantena.Lieve aumento per la Borsa di Tokyo, che mostra sul Nikkei 225 un rialzo dello 0,41%; sulla stessa linea, l’indice di Shenzhen avanza in maniera frazionale, arrivando a 11.261 punti (+0,64%), e Shanghai sale dello 0,30%.In rialzo Hong Kong (+1,03%); sulla stessa tendenza, in frazionale progresso Seul (+0,61%). Sale Mumbai (+1,3%); come pure, positivo Sydney (+1,17%).Sostanziale invarianza per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile -0,04%. Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato +0,04%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari 0,26%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 2,68%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:Martedì 20/09/202201:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 2,6%)Lunedì 26/09/202202:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 51 punti). LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta. Protagonisti Fed e tassi

    (Teleborsa) – Wall Street prosegue con cautela una seduta priva di grandi spunti e con gli investitori che attendono la riunione della Federal Reserve di mercoledì. Intanto i rendimenti dei Treasury statunitensi hanno raggiunto il livello più alto da aprile 2011, con gli operatori che provano ad anticipare le decisioni della Fed.Un aumento dei tassi di interesse da 75 punti base è ormai scontato, ma alcuni analisti si stanno preparando per un aumento di 100 punti percentuali, una mossa impensabile solo pochi giorni fa. L’ennesimo rovente rapporto sull’indice dei prezzi al consumo statunitensi ha però aumentato la pressione sulla Banca centrale guidata da Jerome Powell, suggerendo che il FOMC ha ancora del lavoro da fare per contenere l’aumento dei prezzi e che le probabilità di un hard landing per l’economia statunitense continuano ad aumentare. Questa settimana sono attese anche le nuove decisioni sui tassi di interesse da parte della Banca del Giappone e della Banca d’Inghilterra. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,03%; sulla stessa linea l’S&P-500, che rimane a 3.873 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (-0,03%); sulla stessa linea, sui livelli della vigilia l’S&P 100 (0%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti materiali (+0,90%), beni industriali (+0,71%) e beni di consumo secondari (+0,54%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti sanitario (-1,11%) e telecomunicazioni (-0,47%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Nike (+2,18%), Apple (+1,62%), Home Depot (+0,91%) e Caterpillar (+0,90%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Merck, che prosegue le contrattazioni a -1,51%.Sotto pressione Johnson & Johnson, che accusa un calo dell’1,14%.Contrazione moderata per Walgreens Boots Alliance, che soffre un calo dello 0,96%.Sottotono Microsoft che mostra una limatura dello 0,84%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Constellation Energy (+3,96%), JD.com (+1,97%), Fastenal (+1,73%) e Apple (+1,62%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Moderna, che prosegue le contrattazioni a -9,26%.Seduta negativa per Lucid, che scende del 4,02%.Sensibili perdite per Dexcom, in calo del 3,47%.In apnea Align Technology, che arretra del 3,40%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Lunedì 19/09/202216:00 USA: Indice NAHB (atteso 47 punti; preced. 49 punti)Martedì 20/09/202214:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,45 Mln unità; preced. 1,45 Mln unità)14:30 USA: Permessi edilizi (atteso 1,61 Mln unità; preced. 1,67 Mln unità)Mercoledì 21/09/202216:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -5,9%)16:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,7 Mln unità; preced. 4,81 Mln unità). LEGGI TUTTO

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    Borse europee prudenti. Focus sulle banche centrali

    (Teleborsa) – Si chiude all’insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e termina sulla linea di parità. Nel frattempo, a Wall Street si rileva un andamento negativo per l’S&P-500 in attesa delle nuove decisioni sui tassi di interesse da parte di Federal Reserve, Banca del Giappone e Banca d’Inghilterra. Mercoledì la banca centrale americana dovrebbe dare un nuovo energico aumento. Sul mercato valutario, stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,001. L’Oro è sostanzialmente stabile su 1.671,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,25%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +226 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,04%.Tra i listini europei seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,49%, chiusa la borsa di Londra, nel giorno dei funerali della Regina Elisabetta; fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,26%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il FTSE MIB che si ferma a 22.141 punti, mentre, al contrario, vendite diffuse sul FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 24.021 punti.A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,36 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.405,6 milioni di euro, pari al 71,82% rispetto ai precedenti 1,96 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,22 miliardi di azioni.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo CNH Industrial (+2,93%), Telecom Italia (+2,62%), Amplifon (+2,19%) e Iveco (+1,99%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saipem, che ha chiuso a -5,60%.Preda dei venditori ENI, con un decremento dell’1,92%.Si concentrano le vendite su DiaSorin, che soffre un calo dell’1,68%.Vendite su Fineco, che registra un ribasso dell’1,11%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Cementir Holding (+5,26%), Sanlorenzo (+3,38%), Seco (+3,35%) e Ferragamo (+3,15%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Datalogic, che ha chiuso a -5,32%.Tonfo di Wiit, che mostra una caduta del 3,96%.Lettera su Saras, che registra un importante calo del 3,88%.Scende Alerion Clean Power, con un ribasso del 3,87%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Lunedì 19/09/202216:00 USA: Indice NAHB (atteso 47 punti; preced. 49 punti)Martedì 20/09/202201:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 2,6%)08:00 Germania: Prezzi produzione, mensile (atteso 1,5%; preced. 5,3%)08:00 Germania: Prezzi produzione, annuale (atteso 37,5%; preced. 37,2%)14:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,45 Mln unità; preced. 1,45 Mln unità). LEGGI TUTTO