More stories

  • in

    Borse europee nervose dopo maxi stretta BCE

    (Teleborsa) – Si chiude in cauto rialzo la seduta per Piazza Affari, al pari delle principali Borse Europee, dopo un pomeriggio volatile in scia alla maxi stretta della BCE che ha anche rivisto al rialzo le stime di inflazione e al ribasso quelle sulla crescita. L’Eurotower ha preannunciato nuovi aumenti del costo del denaro che “dipenderanno dai dati”. Si muove in lieve rialzo la borsa di Wall Street con l’S&P-500 che evidenzia un incremento dello 0,50% nel giorno in cui anche la Federal Reserve ha ribadito la necessità della linea dura in materia di politica monetaria, attraverso le parole del suo presidente, Jerome Powell. Cautela anche sul mercato valutario, con l’Euro / Dollaro USA in leggero calo dello 0,55%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,59%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,79%.Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +224 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,95%.Tra i mercati del Vecchio Continente senza slancio Francoforte, che negozia con un -0,09%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,33%; tonico Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,33%. A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dello 0,88%, a 21.678 punti, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata martedì scorso, mentre, al contrario, rimane intorno alla linea di parità il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 23.436 punti.Al termine della seduta della Borsa di Milano, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,55 miliardi di euro, in rialzo del 9,47% rispetto ai precedenti 1,41 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,37 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,56 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano Unicredit, che mostra un forte aumento del 6,02%.Decolla Banco BPM, con un importante progresso del 5,16%.In evidenza BPER, che mostra un forte incremento del 3,09%.Svetta Fineco che segna un importante progresso del 2,76%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Telecom Italia, che ha chiuso a -5,15%.Sotto pressione A2A, che accusa un calo del 2,02%.Scivola Iveco, con un netto svantaggio dell’1,80%.In rosso Italgas, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,75%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ariston Holding (+3,71%), Sanlorenzo (+3,53%), SOL (+3,02%) e Bff Bank (+2,72%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su GVS, che ha chiuso a -5,12%.Sessione nera per Tinexta, che lascia sul tappeto una perdita del 3,59%.In perdita Saras, che scende del 2,83%.Spicca la prestazione negativa di Banca MPS, che scende del 2,39%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Giovedì 08/09/202201:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso 0,7%; preced. 0,1%)01:50 Giappone: Partite correnti (atteso 714 Mld ¥; preced. -132 Mld ¥)07:30 Francia: Occupazione, trimestrale (atteso 0,5%; preced. 0,3%)08:45 Francia: Partite correnti (preced. -1,5 Mld Euro)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 240K unità; preced. 228K unità). LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee giù dopo parole Lagarde: su tassi disposti ad andare oltre

    (Teleborsa) – Alla BCE “se dovremo andare oltre” il livello dei tassi di interesse che attualmente si ritiene riuscirà a far rientrare l’inflazione ai livelli obiettivi “lo faremo, perché abbiamo un obiettivo e dobbiamo agire”. Lo ha affermato la presidente dell’Eurotower, Christine Lagarde nella conferenza stampa al termine del Consiglio direttivo che ha energicamente ed ampiamente atteso alzato i tassi di interesse in UE di 75 punti base.Subito dopo le parole di Lagarde le principali borse europee hanno preso la via del ribasso per poi recuperare terreno pur restando in territorio negativo. La numero uno della banca centrale europea ha dunque confermato la linea dura della BCE. Inoltre Francoforte ha rivisto al rialzo le stime di inflazione e rivedendo al ribasso le previsioni di crescita economica. Sul mercato valutario, lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 0,998. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.715,4 dollari l’oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell’1,79%.Lieve calo dello spread, che scende a +226 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,92%.Tra gli indici di Eurolandia scivola Francoforte, con un netto svantaggio dell’1,15%, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,45%; si muove sotto la parità Parigi, evidenziando un decremento dello 0,58%. Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,50%; sulla stessa linea, si muove al ribasso il FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,50%, scambiando a 23.319 punti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Unicredit (+3,92%), Banco BPM (+2,94%), BPER (+1,72%) e Intesa Sanpaolo (+0,75%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Telecom Italia, che continua la seduta con -3,96%.Tonfo di Terna, che mostra una caduta del 3,03%.Lettera su Italgas, che registra un importante calo del 2,96%.Scende Iveco, con un ribasso del 2,79%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ariston Holding (+4,35%), Sanlorenzo (+3,68%), ENAV (+2,02%) e Fincantieri (+1,96%).Le peggiori performance, invece, si registrano su GVS, che ottiene -4,87%.Crolla Tinexta, con una flessione del 4,54%.Vendite a piene mani su Antares Vision, che soffre un decremento del 4,49%.In rosso Banca MPS, che evidenzia un deciso ribasso del 4,23%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Giovedì 08/09/202201:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso 0,7%; preced. 0,1%)01:50 Giappone: Partite correnti (atteso 714 Mld ¥; preced. -132 Mld ¥)07:30 Francia: Occupazione, trimestrale (atteso 0,5%; preced. 0,3%)08:45 Francia: Partite correnti (preced. -1,5 Mld Euro)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 240K unità; preced. 228K unità). LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street in rosso aspetta Powell. Sussidi sui minimi da maggio

    (Teleborsa) – Partenza al ribasso per la borsa di Wall Street con l’attenzione degli investitori rivolta alle banche centrali, in particolare alla Federal Reserve, convinti che alzerà i tassi d’interesse, al termine della prossima riunione del 20-21 settembre, di 75 punti base per la terza volta consecutiva. Indicazioni in tal senso e sulle future mosse della banca centrale USA, potrebbero arrivare in giornata dall’atteso discorso del numero uno della Fed, Jerome Powell. Intanto dall’altra parte dell’oceano la BCE ha annunciato oggi la linea dura alzando il costo del denaro di 75 pb come ampiamente atteso dal mercato. Sul fronte macro, il numero dei lavoratori che per la prima volta hanno richiesto i sussidi di disoccupazione è diminuito di 6.000 unità scivolando ai minimi di maggio. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,71%; sulla stessa linea, giornata negativa per l’S&P-500, che continua la seduta a 3.948 punti, in calo dello 0,81%. Negativo il Nasdaq 100 (-1,13%); con analoga direzione, variazioni negative per l’S&P 100 (-0,86%).Forte nervosismo e perdite generalizzate nell’S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti telecomunicazioni (-1,30%), beni di consumo secondari (-1,15%) e informatica (-1,10%).Giornata negativa per tutte le Blue Chip del Dow Jones, che mostrano una performance negativa.I più forti ribassi si verificano su 3M, che continua la seduta con -2,39%.Scende Intel, con un ribasso del 2,19%.Crolla Nike, con una flessione del 2,04%.Sotto pressione DOW, che accusa un calo dell’1,91%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Regeneron Pharmaceuticals (+3,91%), Moderna (+2,05%), Constellation Energy (+0,87%) e Biogen (+0,69%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Copart, che ottiene -5,04%.Vendite a piene mani su NetEase, che soffre un decremento del 3,15%.Pessima performance per Paccar, che registra un ribasso del 3,03%.Sessione nera per Netflix, che lascia sul tappeto una perdita del 2,96%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Giovedì 08/09/202214:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 240K unità; preced. 228K unità)17:00 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -250K barili; preced. -3,33 Mln barili)Venerdì 09/09/202216:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,8%; preced. 1,8%)Martedì 13/09/202214:30 USA: Prezzi consumo, mensile (preced. 0%)14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (preced. 8,5%). LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee ingessate in attesa BCE

    (Teleborsa) – Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia, che al momento procedono con i piedi di piombo in attesa delle decisioni della BCE alle 14.15 e della conferenza stampa di Christine Lagarde alle 14.45.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,04%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,32%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,46%.Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +227 punti base, mostrando un piccolo calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,85%.Tra le principali Borse europee fiacca Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,31%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,18%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,27%.Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 21.452 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 23.392 punti.Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,24%); sulla parità il FTSE Italia Star (-0,17%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, si muove in territorio positivo Tenaris, mostrando un incremento dell’1,05%.Denaro su Interpump, che registra un rialzo dell’1,05%.Bilancio decisamente positivo per Banco BPM, che vanta un progresso dell’1,01%.Performance modesta per Unicredit, che mostra un moderato rialzo dello 0,95%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -3,02%.Scivola Terna, con un netto svantaggio dell’1,85%.In rosso Iveco, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,82%.Spicca la prestazione negativa di A2A, che scende dell’1,79%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Fincantieri (+3,18%), Ariston Holding (+2,57%), Sanlorenzo (+2,45%) e Caltagirone SpA (+1,30%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Antares Vision, che continua la seduta con -5,24%.Banca MPS scende del 3,28%.Pessima performance per GVS, che registra un ribasso del 2,71%.Sessione nera per Ascopiave, che lascia sul tappeto una perdita del 2,23%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee positive. In rosso Piazza Affari

    (Teleborsa) – Seduta negativa per il listino milanese, in contro trend rispetto al resto d’Europa. I mercati risentono delle incertezze relative alla crisi energetica, mentre sembrano ormai piegati al maxi rialzo dei tassi (+75 unti) che sarà annunciato oggi dalla BCE. L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 0,9998. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.720 dollari l’oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre l’1,05%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +227 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,86%.Tra i listini europei nulla di fatto per Francoforte, che passa di mano sulla parità, tonica Londra, che registra una plusvalenza dello 0,28%, guadagno in linea per Parigi, che avanza dello 0,23%.Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,48%; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 23.327 punti. In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,32%); con analoga direzione, in frazionale calo il FTSE Italia Star (-0,24%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banco BPM (+1,01%) e Interpump (+0,53%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Terna, che continua la seduta con -2,41%.Crolla Telecom Italia, con una flessione del 2,13%.In rosso Italgas, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,85%.Spicca la prestazione negativa di Moncler, che scende dell’1,76%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Fincantieri (+2,70%), Sanlorenzo (+1,99%), ENAV (+1,53%) e Caltagirone SpA (+1,30%).La peggiore performance è quella di Antares Vision, che cede il 3,74% a dispetto dei dati in crescita del fatturato.Vendite a piene mani su GVS, che soffre un decremento del 3,45%.Banca MPS scende del 2,73%.Pessima performance per Ascopiave, che registra un ribasso del 2,23%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street positiva, occhi su Apple e Twitter

    (Teleborsa) – Wall Street continua la sessione in rialzo, con gli occhi degli investitori puntati sulla Federal Reserve ormai convinti che alzerà i tassi d’interesse, di 75 punti base per la terza volta consecutiva, alla prossima riunione in agenda il 20-21 settembre. Sul fronte corporate, focus sul titolo Apple nel giorno di presentazione dei suoi nuovi prodotti. In risalto anche Twitter dopo che un giudice del Delaware ha respinto la richiesta di Elon Musk, patron di Tesla, di rinviare a novembre l’inizio del processo che lo vede opposto a Twitter, fissato il 17 ottobre. L’amministratore delegato di Tesla, però, ha ottenuto di poter aggiungere alla sua controcausa la testimonianza di un “informatore” che ha recentemente accusato la piattaforma social di aver nascosto e ignorato la presenza di gravi vulnerabilità al suo sistema di protezione.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones avanza a 31.434 punti; sulla stessa linea, giornata di guadagni per l’S&P-500, che continua la giornata a 3.953 punti. In denaro il Nasdaq 100 (+1,28%); come pure, buona la prestazione dell’S&P 100 (+0,97%).In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti utilities (+2,55%), beni di consumo secondari (+1,89%) e materiali (+1,71%). Il settore energia, con il suo -1,49%, si attesta come peggiore del mercato.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, 3M (+3,01%), Walgreens Boots Alliance (+1,95%), Wal-Mart (+1,85%) e Nike (+1,70%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Chevron, che continua la seduta con -1,65%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Dexcom (+5,61%), Match (+5,09%), Ross Stores (+5,06%) e Intuit (+3,54%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Old Dominion Freight Line, che continua la seduta con -2,15%.Soffre Astrazeneca, che evidenzia una perdita dell’1,35%.Fiacca Crowdstrike Holdings, che mostra un piccolo decremento dello 0,70%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Mercoledì 07/09/202214:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -70,3 Mld $; preced. -80,9 Mld $)Giovedì 08/09/202214:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 240K unità; preced. 232K unità)17:00 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. -3,33 Mln barili)Venerdì 09/09/202216:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,8%; preced. 1,8%)Martedì 13/09/202214:30 USA: Prezzi consumo, mensile (preced. 0%). LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee ostaggio delle banche centrali. Sterlina su minimi dal 1985

    (Teleborsa) – Finale prudente per le principali borse europee alla vigilia del meeting BCE da cui è atteso un maxi aumento (75 punti base) dei tassi di interesse. Occhi puntati anche sulla pubblicazione, stasera, del Beige Book della Federal Reserve.I mercati scontano le incertezze relative al mercato del gas e la prospettiva di una guerra economica lunga con la Russia. La UE si prepara ad imporre un tetto al prezzo del gas, mentre Mosca conferma che bloccherà le consegne di gas alla UE. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,39%. Focus sulla sterlina scesa oggi ai minimi degli ultimi 37 anni sul dollaro, appesantita da una prospettiva economica negativa. Si tratta di un livello che non vedeva da quando era al potere Margaret Thatcher, come primo ministro. Sulla Gran Bretagna pesano un’inflazione a due cifre e la prospettiva di una lunga contrazione economica. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,59%. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-4,52%), che ha toccato 82,96 dollari per barile.Lieve calo dello spread, che scende a +229 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,86%.Nello scenario borsistico europeo bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,35%, si concentrano le vendite su Londra, che soffre un calo dello 0,86%; senza slancio Parigi, che negozia con un +0,02%. Piazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,04% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si ferma a 23.436 punti, in prossimità dei livelli precedenti.In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,41 miliardi di euro, dai 1,4 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest’oggi sono passati da 0,41 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,37 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ottima performance per Prysmian, che registra un progresso del 2,81%.Exploit di Hera, che mostra un rialzo del 2,69%.Su di giri STMicroelectronics (+2,1%).Enel avanza dell’1,53%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Tenaris, che ha archiviato la seduta a -3,15%.Vendite su ENI, che registra un ribasso del 2,79%.Tonfo di Campari, che mostra una caduta del 2,14%.Lettera su Amplifon, che registra un importante calo del 2,13%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, ERG (+4,97%), Sanlorenzo (+3,99%), Antares Vision (+2,75%) e Ascopiave (+2,71%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su GVS, che ha archiviato la seduta a -8,31%.Scende Seco, con un ribasso del 4,97%.Crolla Saras, con una flessione del 4,03%.Vendite a piene mani su SOL, che soffre un decremento del 3,73%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Mercoledì 07/09/202208:00 Germania: Produzione industriale, mensile (atteso -0,5%; preced. 0,8%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. 1,3%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, mensile (preced. -1,1%)11:00 Unione Europea: Occupazione, trimestrale (atteso 0,3%; preced. 0,7%)11:00 Unione Europea: PIL, annuale (atteso 3,9%; preced. 5,4%). LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street poco mossa, focus sulla Fed

    (Teleborsa) – Partenza in cauto rialzo per la borsa di Wall Street con gli occhi degli investitori concentrati sulle banche centrali. La prossima riunione della Federal Reserve è in calendario i giorni 20-21 settembre ed il Fomc – il braccio di politica monetaria della Fed – deciderà probabilmente di alzare i tassi di 75 punti base per la terza volta consecutiva. A fine giornata la banca centrale americana pubblicherà il Beige Book, il consueto rapporto elaborato ogni sei settimane sulla base delle informazioni raccolte nei 12 distretti in cui opera la Fed.Sul fronte macro, il deficit della bilancia commerciale negli Stati Uniti, a luglio, è diminuito ma meno del previsto. L’attenzione si sposta sul dato, in arrivo la prossima settimana, che riguarda i prezzi al consumo degli Stati Uniti e, che, con molta probabilità condizionerà le decisioni della Fed nel meeting di settembre.Sul versante societario, focus sul titolo Apple che presenterà il lancio dell’iPhone 14, dell’Apple Watch Series 8 e di un aggiornamento del sistema operativo iOS. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 31.206 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 3.921 punti. Buona la prestazione del Nasdaq 100 (+0,75%); come pure, in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,33%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti utilities (+1,52%), beni di consumo secondari (+0,89%) e telecomunicazioni (+0,70%). Il settore energia, con il suo -2,13%, si attesta come peggiore del mercato.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, McDonald’s (+1,30%), Nike (+0,99%), Walt Disney (+0,97%) e Boeing (+0,87%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Chevron, che ottiene -1,75%.Soffre Merck, che evidenzia una perdita dell’1,23%.Tentenna Walgreens Boots Alliance, che cede lo 0,59%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Starbucks (+2,83%), Netflix (+2,35%), Exelon (+2,10%) e Constellation Energy (+1,98%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Astrazeneca, che prosegue le contrattazioni a -2,73%.Preda dei venditori Kraft Heinz, con un decremento dell’1,71%.Si concentrano le vendite su Old Dominion Freight Line, che soffre un calo dell’1,21%.Sostanzialmente debole Pinduoduo Inc Spon Each Rep, che registra una flessione dello 0,80%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Mercoledì 07/09/202214:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -70,3 Mld $; preced. -80,9 Mld $)Giovedì 08/09/202214:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 240K unità; preced. 232K unità)17:00 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. -3,33 Mln barili)Venerdì 09/09/202216:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,8%; preced. 1,8%)Martedì 13/09/202214:30 USA: Prezzi consumo, mensile (preced. 0%). LEGGI TUTTO