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    Borse europee in rally spinte da dati USA e prezzo gas

    (Teleborsa) – Seduta in rally a Piazza Affari, che amplia il rialzo insieme alle altre borse europee. Bilancio positivo per la borsa americana, dove l’S&P-500 vanta un progresso dello 0,67%, dopo i dati sul mercato del lavoro americano che confermano la solidità dell’economia a stelle e strisce e allo stesso tempo alimentano le scommesse di una Fed meno aggressiva sui tassi per combattere l’alta inflazione. Un altro assist arriva dal prezzo del gas che resta sotto pressione dopo l’accordo del G7 per un tetto al prezzo del petrolio russo e in attesa della riapertura del Nord Stream domani, 3 settembre. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,58% e con il mercato scommette su un maxi rialzo dei tassi di 75 punti base da parte della BCE, nella prossima riunione. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.709,9 dollari l’oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,38%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +234 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,85%.Tra i listini europei acquisti a piene mani su Francoforte, che vanta un incremento del 2,22%, andamento positivo per Londra, che avanza di un discreto +1,28%; ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dell’1,24%. Pioggia di acquisti sul listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,66% sul FTSE MIB, bloccando così la scia ribassista sostenuta da cinque cali consecutivi, che ha preso il via venerdì scorso; sulla stessa linea, balzo del FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 23.650 punti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Exor (+4,31%), Iveco (+3,02%), Fineco (+3,00%) e Banco BPM (+2,95%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Leonardo, che prosegue le contrattazioni a -0,71%.Sostanzialmente debole Hera, che registra una flessione dello 0,64%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Pharmanutra (+3,53%), Banca Popolare di Sondrio (+3,17%), Banca MPS (+3,03%) e Safilo (+2,97%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saras, che prosegue le contrattazioni a -2,87%.Pessima performance per Alerion Clean Power, che registra un ribasso del 2,46%.Sessione nera per ERG, che lascia sul tappeto una perdita del 2,23%.In perdita Datalogic, che scende del 2,22%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Venerdì 02/09/202208:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 4,8 Mld Euro; preced. 6,2 Mld Euro)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, mensile (atteso 2,5%; preced. 1,3%)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, annuale (atteso 35,8%; preced. 36%)14:30 USA: Tasso disoccupazione (atteso 3,5%; preced. 3,5%)14:30 USA: Variazione occupati (atteso 300K unità; preced. 477K unità). LEGGI TUTTO

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    Tonica Wall Street dopo dati sul mercato del lavoro

    (Teleborsa) – Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street dopo il poker di ribassi messo a segno in questa ottava. Il listino americano dovrebbe riuscire a chiudere la seduta odierna in territorio positivo sostenuto dal rapporto mensile sul lavoro USA che ha mostrato un rallentamento della crescita degli occupati, seppur ad un ritmo inferiore a quanto stimato dal mercato, consentendo di scommettere su una Federal Reserve meno aggressiva sui tassi di interesse. Nel mese di agosto, sono stati guadagnati 315.000 posti di lavoro rispetto al mese precedente, mentre gli analisti attendevano un aumento di 300.000 posti. La disoccupazione è salita dal 3,5% di luglio al 3,7%, contro attese per una conferma del 3,5%. Sempre per oggi è atteso un aggiornamento sugli ordinativi industriali.Intanto sul fronte petrolio, i ministri delle Finanze del G7 hanno approvato il piano che prevede di fissare un tetto al prezzo del petrolio che proviene dalla Russia. Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones mostra un guadagno frazionale dello 0,40%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 3.991 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,51%); come pure, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,56%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori energia (+1,38%), materiali (+1,25%) e finanziario (+0,91%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Chevron (+1,10%), Honeywell International (+1,04%), JP Morgan (+1,01%) e Apple (+0,97%).Tra i best performers del Nasdaq 100, Lululemon Athletica (+10,21%), Broadcom (+3,04%), Okta (+1,72%) e Datadog (+1,67%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Pinduoduo Inc Spon Each Rep, che continua la seduta con -3,74%.Lettera su Baidu, che registra un importante calo del 2,69%.Scende JD.com, con un ribasso del 2,47%.In rosso Vertex Pharmaceuticals, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,37%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Venerdì 02/09/202214:30 USA: Tasso disoccupazione (atteso 3,5%; preced. 3,5%)14:30 USA: Variazione occupati (atteso 300K unità; preced. 477K unità)16:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso 0,2%; preced. 2%)Giovedì 08/09/202217:00 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. -3,33 Mln barili)Venerdì 09/09/202216:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 1,8%). LEGGI TUTTO

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    Borsa New York prosegue incerta

    (Teleborsa) – Wall Street prosegue e contrattazioni sottotono di riflesso alle prospettive di recessione che assillano gli operatori di mercato Il Dow Jones è sostanzialmente stabile sui 31.471 punti, al contrario l’S&P-500 ha un andamento dimesso e scambia sotto i livelli della vigilia a 3.928 punti. In rosso il Nasdaq 100 (-1,46%); sulla stessa linea, sotto la parità l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,60%.Sanitario (+1,02%) e utilities (+1,02%) in buona luce sul listino S&P 500. Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti energia (-2,32%), materiali (-1,85%) e informatica (-1,84%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Johnson & Johnson (+2,30%), Merck (+2,04%), Amgen (+1,72%) e McDonald’s (+1,50%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Boeing, che prosegue le contrattazioni a -4,90%.Vendite a piene mani su Salesforce, che soffre un decremento del 2,49%.Calo deciso per American Express, che segna un -1,79%.Sotto pressione DOW, con un forte ribasso dell’1,67%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Regeneron Pharmaceuticals (+2,29%), American Electric Power (+2,09%), Amgen (+1,72%) e Comcast (+1,63%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Okta, che ottiene -35,15%.Pessima performance per Nvidia, che registra un ribasso del 10,89%.Sessione nera per Zscaler, che lascia sul tappeto una perdita del 9,68%.In perdita Datadog, che scende del 9,23%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street avvia settembre all'insegna della debolezza

    (Teleborsa) – Si muove in frazionale ribasso Wall Street, che avvia il mese di settembre su toni deboli risentendo delle preoccupazioni relative ad una possibile recessione, causata dalle politiche restrittive delle banche centrali, dall’impatto dell’inflazione, dai continui lockdown in Cina e dalla guerra in Ucraina.Il Dow Jones anche oggi lascia sul parterre lo 0,59%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da cinque cali consecutivi in essere da venerdì scorso; si muove in retromarcia l’S&P-500, che scivola a 3.926 punti. In rosso il Nasdaq 100 (-0,95%); come pure, in frazionale calo l’S&P 100 (-0,6%).Forte nervosismo e perdite generalizzate nell’S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti energia (-1,98%), materiali (-1,66%) e informatica (-1,20%).Giornata negativa per tutte le Blue Chip del Dow Jones, che mostrano una performance negativa.I più forti ribassi si verificano su Boeing, che continua la seduta con -3,33%.Pessima performance per DOW, che registra un ribasso del 2,06%.American Express scende dell’1,76%.Calo deciso per Caterpillar, che segna un -1,69%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Meta Platforms (+1,06%) e Alphabet (+0,64%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Okta, che ottiene -28,88%.Sessione nera per Datadog, che lascia sul tappeto una perdita del 5,46%.In perdita Nvidia, che scende del 5,00%.Pesante Lululemon Athletica, che segna una discesa di ben -3,96 punti percentuali. LEGGI TUTTO

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    Borse europee negative. Spread in rialzo, rendimento decennale sfiora 4%

    (Teleborsa) – Seduta negativa per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti, mentre aumentano i rischi di una recessione globale, anche alla luce degli ultimi dati sulla manifattura. “Gli indicatori anticipatori delle tendenze suggeriscono che è probabile un intensificarsi della contrazione, potenzialmente in modo marcato, nei prossimi mesi, con un incremento di rischio di recessione”, ha dichiarato Chris Williamson, Chief Business Economist presso S&P Global Market Intelligence. L’attenzione degli investitori è tutta rivolta quindi alle banche centrali, con l’ipotesi di iniziative aggressive sul rialzo dei tassi per frenare la corsa dell’inflazione.Sul mercato valutario, lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,002. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,58%. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-2,49%), che ha toccato 87,32 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +236 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,95%.Tra i listini europei si concentrano le vendite su Francoforte, che soffre un calo dell’1,49%, vendite su Londra, che registra un ribasso dell’1,45%; sensibili perdite per Parigi, in calo dell’1,53%. A Piazza Affari, il FTSE MIB è in calo (-1,26%) e si attesta su 21.287 punti: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata venerdì scorso, di cinque ribassi consecutivi; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 23.274 punti.Maglia rosa tra i titoli del FTSE MIB a mostrare un buon guadagno, Telecom Italia ottiene un +1,21%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Interpump, che ottiene -3,40%.In apnea Exor, che arretra del 2,79%.Tonfo di Leonardo, che mostra una caduta del 2,74%.Lettera su Iveco, che registra un importante calo del 2,20%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Caltagirone SpA (+2,76%), Danieli (+1,85%), GVS (+1,44%) e Datalogic (+1,05%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Alerion Clean Power, che ottiene -4,34%.Scende Wiit, con un ribasso del 3,94%.Crolla De’ Longhi, con una flessione del 3,89%.Vendite a piene mani su Italmobiliare, che soffre un decremento del 3,25%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Giovedì 01/09/202202:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 51 punti; preced. 52,1 punti)03:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (atteso 50,2 punti; preced. 50,4 punti)08:00 Germania: Vendite dettaglio, annuale (atteso -6,5%; preced. -9,6%)08:00 Germania: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,4%; preced. -1,5%)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 49,7 punti; preced. 49,8 punti). LEGGI TUTTO

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    L'Europa avvia settembre in rosso. Pesano timori recessione e banche centrali

    (Teleborsa) – Seduta negativa per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, con i timori degli investitori di una recessione globale, mentre concentrano la loro attenzione sulle prossime mosse delle banche centrali, con l’ipotesi di interventi aggressivi, per raffreddare la corsa dell’inflazione.Non aiuta il dato sull’Eurozona relativo alla manifattura che ha evidenziato il terzo calo di fila. “Gli indicatori anticipatori delle tendenze suggeriscono che è probabile un intensificarsi della contrazione, potenzialmente in modo marcato, nei prossimi mesi, con un incremento di rischio di recessione”, ha dichiarato Chris Williamson, Chief Business Economist presso S&P Global Market Intelligence.La giornata è ancora ricca di appuntamenti macroeconomici. Fari puntati sul PIL finale del secondo trimestre dell’Italia, mentre dagli Stati Uniti attesi il PMI manifatturiero, le richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione e la spesa in costruzioni.Sul mercato valutario, sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,004. Sessione debole per l’oro, che scambia con un calo dello 0,46%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 87,14 dollari per barile, in forte calo del 2,69%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +235 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,98%.Tra le principali Borse europee tonfo di Francoforte, che mostra una caduta dell’1,73%, lettera su Londra, che registra un importante calo dell’1,67%; scende Parigi, con un ribasso dell’1,68%. Pioggia di vendite sul listino milanese, che scambia con una pesante flessione dell’1,54%: il FTSE MIB prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata venerdì scorso, di cinque ribassi consecutivi; sulla stessa linea, viene venduto parecchio il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 23.219 punti.Al top tra le azioni più importanti di Milano, segna un buon incremento Telecom Italia, che riporta un +0,97% rispetto al precedente.Le peggiori performance, invece, si registrano su Interpump, che ottiene -3,74%.Crolla Leonardo, con una flessione del 2,77%.Vendite a piene mani su Fineco, che soffre un decremento del 2,77%.In rosso CNH Industrial, che evidenzia un deciso ribasso del 2,59%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Caltagirone SpA (+2,76%), Danieli (+1,96%) e GVS (+1,50%).Le peggiori performance, invece, si registrano su De’ Longhi, che ottiene -4,92%.Pessima performance per Salcef Group, che registra un ribasso del 4,11%.Sessione nera per Tinexta, che lascia sul tappeto una perdita del 4,07%.In perdita Wiit, che scende del 3,38%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Giovedì 01/09/202202:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 51 punti; preced. 52,1 punti)03:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (atteso 50,2 punti; preced. 50,4 punti)08:00 Germania: Vendite dettaglio, annuale (atteso -6,5%; preced. -9,6%)08:00 Germania: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,4%; preced. -1,5%)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 49,7 punti; preced. 49,8 punti). LEGGI TUTTO

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    Wall Street ritenta il rimbalzo

    (Teleborsa) – Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street che ritenta la ripresa dopo il rimbalzo fallito della vigilia. Gli investitori continuano a fare i conti con le aspettative di banche centrali (Fed e BCE) decise ad adottare politiche aggressive sui tassi di interesse, necessari per frenare l’inflazione. A settembre è atteso un rialzo di 50 o 75 punti base: la decisione dipenderà dai prossimi dati macroeconomici che arriveranno, a partire dai prezzi al consumo e dal rapporto sull’occupazione di agosto. Quest’ultimo è in agenda venerdì prossimo. Intanto, il report ADP sul mercato del lavoro, nel settore privato, mostra un rallentamento delle assunzioni a causa dei segnali contrastanti arrivati dall’economia.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,12%; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 3.993 punti. Guadagni frazionali per il Nasdaq 100 (+0,6%); sulla stessa linea, in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,21%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti telecomunicazioni (+1,41%) e sanitario (+0,44%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori energia (-2,50%) e materiali (-0,49%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Amgen (+1,18%), McDonald’s (+0,61%), Honeywell International (+0,54%) e Cisco Systems (+0,51%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Chevron, che ottiene -2,20%.In rosso DOW, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,17%.Deludente Nike, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca 3M, che mostra un piccolo decremento dello 0,64%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Meta Platforms (+4,73%), NetEase (+4,13%), Netflix (+3,99%) e Datadog (+3,57%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Advanced Micro Devices, che prosegue le contrattazioni a -1,21%.Discesa modesta per Dollar Tree, che cede un piccolo -0,87%.Pensosa Nvidia, con un calo frazionale dello 0,81%.Tentenna Marvell Technology, con un modesto ribasso dello 0,72%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Mercoledì 31/08/202214:15 USA: Occupati ADP (preced. 270K unità)15:45 USA: PMI Chicago (atteso 52 punti; preced. 52,1 punti)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -1,48 Mln barili; preced. -3,28 Mln barili)Giovedì 01/09/202213:30 USA: Challenger licenziamenti (preced. 25,81K unità)14:30 USA: Costo unitario lavoro, trimestrale (atteso 10,7%; preced. 12,6%). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari gira in rosso con le altre Borse europee dopo dati inflazione

    (Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, che scontano la prospettiva di recessione e di un aumento die tassi più forte del previsto al prossimo meeting dell’8 settembre. Dopo un esordio positivo i mercati hanno girato in rosso sui dati dell’inflazione in Eurozona, che si è spinta su nuovi massimi storici al 9,1%. Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 0,999. Sessione debole per l’oro, che scambia con un calo dello 0,53%. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 89,09 dollari per barile, in netto calo del 2,79%.Invariato lo spread, che si posiziona a +232 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,87%.Tra i mercati del Vecchio Continente calo deciso per Francoforte, che segna un -0,82%, sotto pressione Londra, con un forte ribasso dell’1,03%, e soffre Parigi, che evidenzia una perdita dello 0,97%.Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,99% sul FTSE MIB, portando avanti la scia ribassista di quattro cali consecutivi, avviata venerdì scorso; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 23.624 punti, in calo dello 0,99%.In discesa il FTSE Italia Mid Cap (-1,22%); come pure, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,65%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla Unicredit, con un forte incremento (+2,98%).In luce BPER, con un ampio progresso dell’1,20%.Piccolo passo in avanti per Poste Italiane, che mostra un progresso dello 0,81%.Composta STMicroelectronics, che cresce di un modesto +0,65%.Le peggiori performance, invece, si registrano su ENI, che ottiene -4,92%.In perdita Terna, che scende del 3,02%.Pesante Hera, che segna una discesa di ben -2,82 punti percentuali.Preda dei venditori A2A, con un decremento del 2,45%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Caltagirone SpA (+3,64%), Sesa (+1,32%), Mondadori (+1,11%) e Tinexta (+0,92%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saras, che prosegue le contrattazioni a -8,58%.Seduta negativa per Brunello Cucinelli, che scende del 6,59%.Si concentrano le vendite su Banca MPS, che soffre un calo del 6,00%.Sensibili perdite per GVS, in calo del 3,58%. LEGGI TUTTO