More stories

  • in

    Moderate perdite a Wall Street. Salgono rendimenti Treasury

    (Teleborsa) – Dopo due sessioni in grande rialzo, arriva una seduta debole per Wall Street, anche se gli indici migliorano rispetto all’apertura in profondo rosso. I rendimenti dei Treasury sono tornati a salire, in quanto gli investitori pensano che gli ultimi dati macroeconomici giustificano un atteggiamento aggressivo da parte della Federal Reserve per quanto riguarda l’aumento dei tassi. I dati ADP hanno mostrato che i datori di lavoro privati statunitensi hanno intensificato le assunzioni a settembre, con il dato che è risultato superiore alle attese e dipinge un quadro positivo per il mercato del lavoro USA.Sempre sul fronte macroeconomico, è diminuito il deficit commerciale americano nel mese di agosto, mentre scendono ancora e pesantemente le domande di mutuo settimanali. L’ISM non manifatturiero è sceso a settembre. Le scorte di petrolio settimanali sono diminuite, contro attese per un aumento. I prezzi del greggio sono invece in aumento, dopo che il cartello dei Paesi esportatori di petrolio (e i suoi alleati) ha deciso di tagliare la produzione di greggio di 2 milioni di barili al giorno da novembre, ovvero il più grande taglio dalla fase più critica della pandemia. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si è detto “deluso dalla decisione miope dell’OPEC+”.Scende il titolo Twitter, dopo che Elon Musk ha accettato di portare a termine la sua offerta di acquisire la società di social media al prezzo originale di 54,20 dollari per azione. In estate aveva tentato di far saltare il deal. Il mercato non è quindi certo dell’affare, in quanto le azioni di Twitter rimangono lontane dal prezzo di offerta dell’eccentrico imprenditore statunitense.Il completamento del deal potrebbe avere conseguenze anche sul titolo Tesla: Musk potrebbe dover cedere alcune azioni come garanzia per i prestiti di cui avrà bisogno per acquistare la società di social media.Si muove in frazionale ribasso Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,22%; sulla stessa linea, si muove al ribasso l’S&P-500, che perde lo 0,40%, scambiando a 3.776 punti. In calo il Nasdaq 100 (-0,51%); sulla stessa linea, poco sotto la parità l’S&P 100 (-0,42%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore energia. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti utilities (-2,12%), telecomunicazioni (-1,27%) e materiali (-1,03%).Al top tra i giganti di Wall Street, Nike (+2,25%), Visa (+1,02%) e Chevron (+0,69%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Goldman Sachs, che ottiene -2,20%.Crolla JP Morgan, con una flessione dell’1,44%.Spicca la prestazione negativa di Verizon Communication, che scende dell’1,26%.Walt Disney scende dell’1,17%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Illumina (+5,17%), Marvell Technology (+2,47%), Zscaler (+2,11%) e Atlassian (+1,93%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Docusign, che continua la seduta con -4,63%.Vendite a piene mani su Tesla Motors, che soffre un decremento del 4,08%.Pessima performance per Xcel Energy, che registra un ribasso del 3,19%.Sessione nera per Lucid, che lascia sul tappeto una perdita del 3,05%. LEGGI TUTTO

  • in

    Vendite a Milano dopo il rally, giù banche e utilities

    (Teleborsa) – Seduta negativa per i mercati europei, Piazza Affari compresa, che recuperano nel finale dai minimi di seduta. La giornata storta segue un avvio di settimana in rally, nonostante lo scenario resti sempre incerto a causa dei timori di recessione globale e della guerra in Ucraina. Intanto, sono arrivate nuove sanzioni da parte dell’Unione europea alla Russia: sono state imposte ulteriori restrizioni al commercio con la Russia di prodotti siderurgici e tecnologici e un tetto al prezzo del petrolio per le consegne di greggio russo via mare a paesi terzi coperte da assicurazioni europee.Per quanto riguarda l’Italia, l’Istat ha rivisto la crescita tendenziale del Prodotto interno lordo (PIL) nel secondo trimestre dell’anno, portandola a +5% dal precedente +4,7%, comunicando anche che l’indebitamento delle amministrazioni pubbliche sul PIL si è ridotto significativamente in termini tendenziali nei primi sei mesi dell’anno. Moody’s ha invece affermato che vede per il 2023 una crescita pari a zero per l’Italia, mettendo in guardia su potenziali rallentamenti degli investimenti del PNRR in caso di rinegoziazione da parte del nuovo governo di centrodestra. Sessione negativa per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre l’1,16%. L’Oro è in calo (-0,97%) e si attesta su 1.708,8 dollari l’oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell’1,83%, con l’OPEC+ che ha deciso di tagliare la produzione di greggio di 2 milioni di barili al giorno da novembre.In deciso rialzo lo spread, che si posiziona a +243 punti base, con un forte incremento di 12 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 4,45%.Tra le principali Borse europee spicca la prestazione negativa di Francoforte, che scende dell’1,21%, discesa modesta per Londra, che cede un piccolo -0,48%, e Parigi scende dello 0,90%.A picco Piazza Affari in chiusura di seduta, con il FTSE MIB che accusa un ribasso dell’1,52%, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata venerdì scorso, mentre, al contrario, chiude con il vento in poppa il FTSE Italia All-Share, che arriva a 23.578 punti. Depresso il FTSE Italia Mid Cap (-1,67%); sulla stessa tendenza, in rosso il FTSE Italia Star (-1,45%).Il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,94 miliardi di euro, in rialzo rispetto agli 1,75 miliardi della vigilia, mentre i volumi si sono attestati a 0,52 miliardi di azioni, rispetto ai 0,5 miliardi precedenti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Saipem (+8,56%), Banca Generali (+1,62%), ENI (+1,59%) e STMicroelectronics (+1,47%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Hera, che ha archiviato la seduta a -5,08%.Vendite a piene mani su Pirelli, che soffre un decremento del 4,08%.Pessima performance per Telecom Italia, che registra un ribasso del 4,04%.Calo deciso per A2A, che segna un -3,86%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Seco (+3,48%), Intercos (+2,39%), Anima Holding (+1,00%) e Maire Tecnimont (+0,99%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Illimity Bank, che ha terminato le contrattazioni a -7,87%.Sessione nera per MARR, che lascia sul tappeto una perdita del 5,26%.In perdita Carel Industries, che scende del 4,95%.Pesante IREN, che segna una discesa di ben -4,49 punti percentuali. LEGGI TUTTO

  • in

    Vendite a Wall Street dopo due giorni in rally. Mercato lavoro forte

    (Teleborsa) – Dopo due sessioni in grande rialzo, arriva una seduta negativa per Wall Street. I rendimenti dei Treasury sono tornati a salire, in quanto gli investitori pensano che gli ultimi dati macroeconomici giustificano un atteggiamento aggressivo da parte della Federal Reserve per quanto riguarda l’aumento dei tassi. I dati ADP hanno mostrato che i datori di lavoro privati statunitensi hanno intensificato le assunzioni a settembre, con il dato che è risultato superiore alle attese e dipinge un quadro positivo per il mercato del lavoro USA.Sempre sul fronte macroeconomico, è diminuito il deficit commerciale americano nel mese di agosto, mentre scendono ancora e pesantemente le domande di mutuo settimanali.Occhi puntati sul titolo Twitter, dopo che Elon Musk ha accettato di portare a termine la sua offerta di acquisire la società di social media al prezzo originale di 54,20 dollari per azione, dopo aver tentato di abbandonare l’accordo durante l’estate. Tuttavia, il mercato non sta ancora valutando l’acquisizione come un affare fatto, in quanto le azioni di Twitter rimangono lontane dal prezzo di offerta dell’eccentrico imprenditore statunitense.Il completamento del deal potrebbe avere conseguenze anche sul titolo Tesla: Musk potrebbe dover cedere alcune azioni come garanzia per i prestiti di cui avrà bisogno per acquistare la società di social media.I prezzi del petrolio rimangono in crescita nel giorno della riunione dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e dei suoi alleati. L’OPEC+ potrebbe decidere di attuare il più grande taglio alla produzione dalla pandemia di COVID-19.Scambi in ribasso per la Borsa di New York, che accusa una flessione dello 0,96% sul Dow Jones; sulla stessa linea, vendite diffuse sull’S&P-500, che continua la giornata a 3.751 punti. Negativo il Nasdaq 100 (-1,39%); sulla stessa linea, variazioni negative per l’S&P 100 (-1,1%).In buona evidenza nell’S&P 500 il comparto energia. Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti utilities (-1,98%), telecomunicazioni (-1,58%) e beni di consumo secondari (-1,46%).Tutte le Blue Chip del Dow Jones perdono terreno a Wall Street.Le più forti vendite si manifestano su Goldman Sachs, che prosegue le contrattazioni a -2,76%.In perdita Boeing, che scende del 2,32%.Pesante Intel, che segna una discesa di ben -2,17 punti percentuali.Seduta negativa per DOW, che scende del 2,12%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano JD.com (+3,03%), NetEase (+1,86%), Pinduoduo Inc Spon Each Rep (+1,73%) e Baidu (+0,65%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Docusign, che continua la seduta con -3,76%.Sensibili perdite per Advanced Micro Devices, in calo del 3,74%.In apnea Lam Research, che arretra del 3,58%.Tonfo di Tesla Motors, che mostra una caduta del 3,25%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Mercoledì 05/10/202214:15 USA: Occupati ADP (atteso 200K unità; preced. 132K unità)14:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -67,7 Mld $; preced. -70,5 Mld $)15:45 USA: PMI composito (preced. 44,6 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 49,2 punti; preced. 43,7 punti)16:00 USA: ISM non manifatturiero (atteso 56 punti; preced. 56,9 punti). LEGGI TUTTO

  • in

    Positiva Piazza Affari seguita dall'Europa

    (Teleborsa) – Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee, che salgono grazie alla seduta brillante di Wall Street ed ancora sui passi indietro del governo britannico sui tagli fiscali che avevano mandato in subbuglio i mercati valutari e dei Titoli di Stato. Sul mercato statunitense, si registrano scambi in forte rialzo per l’S&P-500.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è in aumento (+1,47%) e raggiunge quota 0,9968. Pioggia di acquisti sull’oro, che sta portando a casa un guadagno dell’1,56%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,25%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +231 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,18%.Tra gli indici di Eurolandia effervescente Francoforte, con un progresso del 3,78%, incandescente Londra, che vanta un incisivo incremento del 2,57%; in primo piano Parigi, che mostra un forte aumento del 4,24%. Chiusura in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che mette a segno un guadagno del 3,42%, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,52% termina a quota 22.804 punti.Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,75 miliardi di euro, in ribasso (-11,88%), rispetto ai precedenti 1,99 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,57 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,5 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Moncler (+8,07%), Nexi (+6,43%), Saipem (+6,40%) e Interpump (+6,34%).In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Maire Tecnimont (+8,48%), Reply (+7,52%), OVS (+6,26%) e Mutuionline (+5,97%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Mfe B, che ha chiuso a -1,96%.Soffre Tod’s, che evidenzia una perdita dell’1,11%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Martedì 04/10/202211:00 Unione Europea: Prezzi produzione, mensile (atteso 4,9%; preced. 4%)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, annuale (atteso 43,1%; preced. 38%)16:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso 0,3%; preced. -1%)Mercoledì 05/10/202208:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 4 Mld Euro; preced. 5,4 Mld Euro)08:45 Francia: Produzione industriale, mensile (atteso -0,3%; preced. -1,6%). LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street continua rally vigilia

    (Teleborsa) – Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street, come peraltro attesa anticipata dall’andamento tonico dei future statunitensi. Il mercato americano si prepara così a proseguire il rimbalzo della vigilia, nella prima seduta di ottobre, dopo aver archiviato un settembre più che negativo. L’attenzione degli investitori resta concentrata sulla Federal Reserve e, in generale, sulle banche centrali con l’ipotesi che possano rallentare nella stretta monetaria. Sul fronte macroeconomico, è atteso oggi solo un aggiornamento sugli ordinativi industriali. Focus ancora sui prezzi del petrolio alla vigilia della riunione OPEC+ pronta a un taglio alla produzione di oltre un milione di barili al giorno, il più grande dallo scoppio della pandemia di Covid-19. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra un guadagno dell’1,68%; sulla stessa linea, giornata brillante per l’S&P-500, che avanza a 3.752 punti. Ottima la prestazione del Nasdaq 100 (+2,35%); sulla stessa tendenza, in netto miglioramento l’S&P 100 (+2,04%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori beni di consumo secondari (+3,08%), beni industriali (+2,28%) e informatica (+2,20%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Boeing (+3,88%), Salesforce (+3,53%), American Express (+2,96%) e Caterpillar (+2,77%).Sul podio dei titoli del Nasdaq, Illumina (+7,16%), Dexcom (+6,58%), Mercadolibre (+6,51%) e Asml Holding Nv Eur0.09 Ny Registry (+5,91%).Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Martedì 04/10/202216:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso 0,3%; preced. -1%)Mercoledì 05/10/202214:15 USA: Occupati ADP (atteso 205K unità; preced. 132K unità)14:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -68 Mld $; preced. -70,7 Mld $)15:45 USA: PMI composito (preced. 44,6 punti)15:45 USA: PMI servizi (preced. 43,7 punti). LEGGI TUTTO

  • in

    Tokyo incontenibile dopo il rally di Wall Street

    (Teleborsa) – Scambi in forte rialzo per la Borsa di Tokyo, con il Nikkei 225, che sta mettendo a segno un guadagno del 2,87%, dopo il rally di Wall Street. Tra gli annunci societari, Marubeni ha comunicato di aver ottenuto 3 miliardi di dollari dalla vendita della controllata Gavilon. Le Borse cinesi e di Hong Kong sono chiuse per festività. Nella notte, la Corea del Nord ha lanciato un missile balistico sul Giappone per la prima volta in cinque anni, provocando un avvertimento ai residenti di mettersi al riparo e una sospensione temporanea delle operazioni ferroviarie nel nord del Giappone.Su di giri Seul (+2,39%). Effervescente Mumbai (+1,89%); come pure, ottima la prestazione di Sydney (+3,74%) dopo che la Reserve Bank of Australia (RBA) ha deciso di aumentare il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base all’1,60%, un livello inferiore rispetto alle attese degli analisti per un costo del denaro a 2,85%.Piccolo passo in avanti per l’Euro contro la valuta nipponica, che sta portando a casa un misero +0,32%. Giornata fiacca per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile +0,18%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato +0,31%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese scambia 0,23%, mentre il rendimento per il titolo di Stato decennale cinese è pari 2,78%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:Venerdì 07/10/202201:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 0,2%; preced. -1,4%). LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street centra rimbalzo dopo settembre negativo

    (Teleborsa) – Wall Street in grande spolvero nella prima seduta di ottobre, cerca di dimenticare un settembre negativo aiutata anche dai positivi dati sul PMI manifatturiero salito oltre le attese degli analisti. Sugli scudi il comparto energetico in scia al recupero del petrolio spinto dal possibile taglio della produzione da parte dell’Opec+.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sta mettendo a segno un guadagno del 2,14%; sulla stessa linea, in forte aumento l’S&P-500, che con il suo +1,98% avanza a quota 3.657 punti. Effervescente il Nasdaq 100 (+1,65%); sulla stessa tendenza, ottima la prestazione dell’S&P 100 (+1,72%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti energia (+4,84%), utilities (+3,11%) e materiali (+3,03%).Al top tra i giganti di Wall Street, Chevron (+4,87%), Caterpillar (+4,50%), Intel (+4,36%) e DOW (+3,71%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Johnson & Johnson, che continua la seduta con -0,73%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Lam Research (+6,08%), Regeneron Pharmaceuticals (+5,16%), Applied Materials (+4,87%) e Old Dominion Freight Line (+4,80%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tesla Motors, che prosegue le contrattazioni a -8,59%.Lettera su Illumina, che registra un importante calo del 5,39%.Scende Lucid, con un ribasso del 2,00%.Sotto pressione Docusign, con un forte ribasso dell’1,95%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Lunedì 03/10/202215:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 51,8 punti; preced. 51,5 punti)16:00 USA: ISM manifatturiero (atteso 52,2 punti; preced. 52,8 punti)Martedì 04/10/202216:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso 0,3%; preced. -1%)Mercoledì 05/10/202214:15 USA: Occupati ADP (atteso 205K unità; preced. 132K unità)14:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -68 Mld $; preced. -70,7 Mld $). LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari svetta in Europa con l'energia

    (Teleborsa) – La Borsa milanese splende sui principali listini europei, che mostrano buoni guadagni, sulla scia dell’ottima performance dell’S&P-500 in USA. Brillanti i titoli del comparto energetico, sulle indiscrezioni che l’OPEC+ sarebbe pronto a un taglio alla produzione di oltre un milione di barili al giorno, il più grande dallo scoppio della pandemia di Covid-19. Salgono le banche, anche se in ordine sparso, con un report di S&P che indica come rimarranno redditizie anche in uno scenario di recessione grazie al solido primo semestre e all’aumento dei tassi d’interesse.Sul mercato valutario, stabile l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 0,9819. Forte rialzo per l’oro, che segna un guadagno dell’1,69%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 3,88%.In discesa lo spread, che retrocede a quota +232 punti base, con un decremento di 11 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,20%.Tra i mercati del Vecchio Continente ben impostata Francoforte, che mostra un incremento dello 0,79%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,22%; Parigi avanza dello 0,55%. Chiusura in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che mette a segno un guadagno dell’1,57%; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,52% termina a quota 22.804 punti.Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,46 miliardi di euro, in deciso ribasso (-26,47%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 1,99 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,57 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,44 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, incandescente Tenaris, che vanta un incisivo incremento del 6,90%.In primo piano Banco BPM, che mostra un forte aumento del 3,30%.Decolla Snam, con un importante progresso del 3,16%.In evidenza Enel, che mostra un forte incremento del 3,15%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banca Generali, che ha archiviato la seduta a -3,99%.Spicca la prestazione negativa di Amplifon, che scende dell’1,86%.Campari scende dell’1,84%.Calo deciso per Ferrari, che segna un -1,02%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Salcef Group (+7,83%), Alerion Clean Power (+6,35%), ERG (+6,16%) e Carel Industries (+5,28%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Caltagirone SpA, che ha archiviato la seduta a -3,60%.Tonfo di Antares Vision, che mostra una caduta del 2,75%.Lettera su Sanlorenzo, che registra un importante calo del 2,28%.Scende De’ Longhi, con un ribasso del 2,26%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Lunedì 03/10/202201:50 Giappone: Indice Tankan, trimestrale (atteso 11 punti; preced. 9 punti)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 51 punti; preced. 51,5 punti)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 48,5 punti; preced. 49,6 punti)15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 51,8 punti; preced. 51,5 punti)16:00 USA: ISM manifatturiero (atteso 52,2 punti; preced. 52,8 punti). LEGGI TUTTO