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    Wall Street verso settimana in pesante rosso con trading volatile

    (Teleborsa) – Si muove in positivo Wall Street, dopo il pesante sell-off della giornata di ieri. Gli investitori si trovano a valutate i numerosi segnali arrivati questa settimana dalle banche centrali di tutto il mondo e gli effetti delle scelte delle autorità di politica monetaria sulla crescita e sull’inflazione. Il mercato potrebbe mostrare oggi una certa volatilità a causa del Giorno delle Quattro Streghe, ovvero la scadenza simultanea dei Futures su indici azionari, i Futures su singole azioni, le opzioni su indici azionari e le opzioni su azioni. Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha detto oggi di essere “fortemente concentrato sul ritorno dell’inflazione al nostro obiettivo del 2%”. Sul fronte macroeconomico, deludono le attese degli analisti sia la produzione industriale che manifatturiera negli Stati Uniti nel mese di maggio 2022.Il Dow Jones sale dello 0,25% a 30.001 punti; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 3.685 punti. Buona la prestazione del Nasdaq 100 (+0,93%); con analoga direzione, in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,49%).In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti sanitario (+1,08%), telecomunicazioni (+0,90%) e informatica (+0,63%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto energia, che riporta una flessione di -1,61%.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Walgreens Boots Alliance (+1,39%), Coca Cola (+1,32%), Microsoft (+1,21%) e Cisco Systems (+1,15%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Chevron, che prosegue le contrattazioni a -1,70%.Calo deciso per Visa, che segna un -1,08%.Tentenna Nike, che cede lo 0,84%.Sostanzialmente debole Goldman Sachs, che registra una flessione dello 0,67%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, JD.com (+5,95%), Pinduoduo Inc Spon Each Rep (+4,72%), Seagen (+4,67%) e Baidu (+3,85%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Adobe Systems, che ottiene -4,42%.Sotto pressione Match, con un forte ribasso dell’1,75%.Soffre Dollar Tree, che evidenzia una perdita dell’1,19%.Si muove sotto la parità CSX, evidenziando un decremento dello 0,72%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Venerdì 17/06/202215:15 USA: Produzione industriale, mensile (atteso 0,4%; preced. 1,4%)15:15 USA: Produzione industriale, annuale (preced. 6,4%)16:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso -0,4%; preced. -0,3%)Martedì 21/06/202216:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -2,4%)Giovedì 23/06/202214:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (preced. 229K unità). LEGGI TUTTO

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    Pioggia di vendite a Tokyo, misto il resto dell'Asia

    (Teleborsa) – Giornata di forte ribasso per la borsa giapponese, dopo che la banca centrale del paese ha confermato la propria politica monetaria ultra-espansiva. “Il caso del Giappone è diverso da altri paesi, e finché non vedrà una sorta di crescita salariale o un aumento dei prezzi dei servizi, non si muoverà facilmente sulla politica monetaria”, hanno affermato gli analisti di ING.Scambi in ribasso per la Borsa di Tokyo, che accusa una flessione dell’1,47% sul Nikkei 225, mentre, al contrario, Shenzhen guadagna lo 0,98% rispetto alla seduta precedente e Shanghai sale dello 0,68%.In denaro Hong Kong (+1,35%); sotto la parità Seul, che mostra un calo dello 0,43%. Leggermente negativo Mumbai (-0,23%); sulla stessa tendenza, depresso il mercato di Sydney (-1,95%).L’economia di Shanghai si è contratta per il secondo mese consecutivo a maggio, sebbene a un ritmo leggermente più lento. La produzione industriale di Shanghai è scesa del 27,6% il mese scorso rispetto all’anno precedente, ma il calo è stato meno marcato rispetto al crollo del 61,5% di aprile.Seduta vivace per l’Euro contro la valuta nipponica, protagonista di un allungo verso l’alto, con un progresso dell’1,06%. Giornata incolore per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra una variazione percentuale negativa dello 0,40% rispetto alla seduta precedente. Andamento annoiato per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia in ribasso dello 0,29%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 0,23%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 2,81%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:Giovedì 23/06/202202:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 53,3 punti). LEGGI TUTTO

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    Alla deriva la Borsa americana sui timori per la recessione

    (Teleborsa) – Profondo rosso per Wall Street, il giorno dopo la decisione della FED di alzare i tassi di interesse di 75 punti base, con l’inflazione persistentemente elevata che ha costretto la Federal Reserve a realizzare il suo più grande aumento in una singola riunione dal 1994. Anche se una recessione non è ancora lo scenario base della maggior parte degli analisti, stanno aumentando i rischi di un rallentamento prolungato della crescita e questo sta emergendo chiaramente dal sentiment degli investitori.”La FED si sta muovendo rapidamente per inasprire la politica ed è probabile che gli aumenti aggressivi dei tassi persistano fino a quando l’inflazione non rallenterà in modo convincente – ha commentato Jeremy Schwartz, US Economist di Credit Suisse – Prevediamo che l’inflazione alla fine rallenti, ma non prima che la FED spinga i tassi in territorio restrittivo. Una politica più restrittiva e mercati finanziari sotto pressione stanno già cominciando a incidere sulla crescita e sul sentiment nell’economia reale”.Intanto, secondo quanto riporta Reuters, alti funzionari statunitensi stanno discutendo una possibile telefonata quest’estate tra il presidente Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping. L’ultima conversazione tra Biden e Xi è avvenuta il 18 marzo.Sul fronte macroeconomico, l’apertura di nuovi cantieri negli Stati Uniti è scesa ai minimi da oltre un anno, evidenziando l’impatto dei problemi sulle catene di approvvigionamento e il calo delle vendite con l’aumento dei tassi ipotecari. Sono diminuite meno delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA nell’ultima settimana.Giornata nera per la Borsa di New York, che affonda con una discesa del 2,18%; sulla stessa linea, l’S&P-500 crolla del 2,95%, scendendo fino a 3.678 punti. In forte calo il Nasdaq 100 (-3,67%); sulla stessa tendenza, pesante l’S&P 100 (-2,78%).Nell’S&P 500, non si salva alcun comparto. Tra i peggiori della lista dell’S&P 500, in maggior calo i comparti beni di consumo secondari (-4,46%), energia (-4,32%) e informatica (-3,70%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Wal-Mart (+1,73%) e Procter & Gamble (+1,20%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Nike, che prosegue le contrattazioni a -5,54%.Seduta negativa per American Express, che scende del 4,83%.Sensibili perdite per Chevron, in calo del 4,47%.In apnea Caterpillar, che arretra del 4,27%.Unico titolo in positivo del Nasdaq-100, Astrazeneca mette a segno un +0,76%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Lucid, che ottiene -9,70%.Tonfo di Zscaler, che mostra una caduta dell’8,78%.Lettera su Advanced Micro Devices, che registra un importante calo dell’8,28%.Scende Charter Communications, con un ribasso dell’8,17%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Giovedì 16/06/202214:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 215K unità; preced. 232K unità)14:30 USA: PhillyFed (atteso 5,5 punti; preced. 2,6 punti)Venerdì 17/06/202215:15 USA: Produzione industriale, mensile (atteso 0,4%; preced. 1,1%)15:15 USA: Produzione industriale, annuale (preced. 6,4%)16:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso -0,4%; preced. -0,3%). LEGGI TUTTO

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    Mercati europei in pesante ribasso. Piazza Affari perde il 3%

    (Teleborsa) – Il rally di ieri sui mercati è durato lo spazio di una sola seduta e oggi i mercati europei sono tornati a segnare ribassi significativi. L’annuncio della Banca centrale europea (BCE) di stare studiando misure per evitare la frammentazione in eurozona, e quindi la messa a punto di uno scudo anti-spread, non ha rassicurato più di tanto gli investitori, che oggi si sono anche trovati a valutare le decisioni di altre banche centrali.La Banca nazionale svizzera (BNS) ha alzato i tassi di mezzo punto percentuale, portando il riferimento a -0,25% da -0,75%, attuando il primo rialzo dei tassi da 15 anni a questa parte. La Banca d’Inghilterra (BoE) ha invece proseguito nella sua stretta monetaria secondo previsioni, alzando i tassi di interesse di un ulteriore quarto di punto percentuale. La BoE si è però detta pronta ad agire “con forza” per allontanare i pericoli derivanti da un tasso di inflazione che dovrebbe superare l’11% nei prossimi mesi.Sono continuati anche nella giornata odierna gli intervenenti dei banchieri centrali dell’eurozona sul rischio frammentazione. Il governatore di Banca d’Italia Ignazio Visco ha detto che lo spread sopra i 200 punti non è giustificato dai fondamentali e che i mercati percepiscono la BCE più “hawkish” di quanto non sia in realtà.Nonostante Francoforte abbia guadagnato tempo, promettendo un nuovo strumento anti-frammentazione, i dettagli degli interventi possibili ancora non ci sono. “Dovranno seguire azioni concrete, altrimenti la BCE rischia di minare la propria credibilità – ha spiegato Jason Simpson, Senior Fixed Income ETF Strategist di State Street Global Advisors – Dopotutto, l’unica ragione per cui il “Whatever it takes” del presidente della BCE Draghi del luglio 2012 ha funzionato nel risollevare i mercati è che la gente gli ha creduto”.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,051. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,68%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,32%.Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +204 punti base, con un calo di 10 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,73%.Tra i listini europei crolla Francoforte, con una flessione del 3,31%, vendite a piene mani su Londra, che soffre un decremento del 3,14%, e pessima performance per Parigi, che registra un ribasso del 2,39%.Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che lascia sul terreno il 3,32%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share è crollato del 3,23%, scendendo fino a 23.743 punti.Pessimo il FTSE Italia Mid Cap (-2,84%); sulla stessa tendenza, in forte calo il FTSE Italia Star (-3,29%).Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,9 miliardi di euro, in calo del 21,52%, rispetto ai 2,42 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,44 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+2,55%) e Nexi (+1,08%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su STMicroelectronics, che ha terminato le contrattazioni a -6,30%.Sessione nera per Tenaris, che lascia sul tappeto una perdita del 6,10%.In perdita Moncler, che scende del 5,71%.Pesante Interpump, che segna una discesa di ben -5,43 punti percentuali.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, B.F (+1,41%), Italmobiliare (+0,93%), Tinexta (+0,55%) e Antares Vision (+0,53%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Biesse, che ha archiviato la seduta a -6,44%.Seduta negativa per Illimity Bank, che scende del 6,27%.Sensibili perdite per Brembo, in calo del 6,09%.In apnea Mfe A, che arretra del 5,75%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Giovedì 16/06/202201:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -2.022,6 Mld ¥; preced. -842,8 Mld ¥)10:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,9%; preced. 6%)10:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,9%; preced. -0,1%)11:00 Unione Europea: Indice costo lavoro, annuale (preced. 1,9%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 215K unità; preced. 232K unità). LEGGI TUTTO

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    Wall Street in calo su preoccupazioni per recessione

    (Teleborsa) – Dopo il rally di ieri, in concomitanza con la decisione della FED di alzare i tassi di interesse di 75 punti base, i mercati statunitensi tornano a puntare decisamente al ribasso sulle crescenti preoccupazioni per l’aumento dell’inflazione e l’aumento dei costi di finanziamento, che aumentano i timori per una recessione. “Chiaramente, l’aumento di 75 punti base è insolitamente ampio e non mi aspetto che mosse di queste dimensioni siano comuni”, ha affermato il presidente della Federal Reserve Jerome Powell nella conferenza stampa che ha seguito la decisione della banca centrale statunitense.”La FED ha tentato di dare un’impronta positiva alla crescita per sostenere le aspettative delle famiglie, concentrandosi su un mercato del lavoro ancora forte, ma le sue previsioni sono state riviste al ribasso”, ha commentato Sebastien Galy, Senior Macro Strategist di Nordea AM, aggiungendo che “è ancora tutto da vedere se la FED riuscirà a stabilizzare le aspettative di crescita e inflazione e ci vorranno settimane per capirlo”.Sul fronte macroeconomico, l’apertura di nuovi cantieri negli Stati Uniti è scesa ai minimi da oltre un anno, evidenziando l’impatto dei problemi sulle catene di approvvigionamento e il calo delle vendite con l’aumento dei tassi ipotecari. Sono diminuite meno delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA nell’ultima settimana.A New York, forte calo del Dow Jones (-2,15%), che ha toccato 30.008 punti; sulla stessa linea, profondo rosso per l’S&P-500, che retrocede a 3.698 punti, in netto calo del 2,43%. Pesante il Nasdaq 100 (-2,74%); con analoga direzione, depresso l’S&P 100 (-2,42%).Forte nervosismo e perdite generalizzate nell’S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Nel listino, i settori beni di consumo secondari (-3,21%), materiali (-2,97%) e energia (-2,79%) sono tra i più venduti.Tutte le Blue Chip del Dow Jones perdono terreno a Wall Street.I più forti ribassi si verificano su American Express, che continua la seduta con -4,06%.Pesante DOW, che segna una discesa di ben -3,54 punti percentuali.Seduta negativa per Nike, che scende del 3,37%.Sensibili perdite per Caterpillar, in calo del 3,30%.Seduta all’insegna del colore rosso per tutti i titoli del Nasdaq 100.Le peggiori performance si registrano su NetEase, che ottiene -7,12%.In apnea AirBnb, che arretra del 6,81%.Tonfo di Mercadolibre, che mostra una caduta del 5,87%.Lettera su Qualcomm, che registra un importante calo del 5,47%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Giovedì 16/06/202214:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 215K unità; preced. 232K unità)14:30 USA: PhillyFed (atteso 5,5 punti; preced. 2,6 punti)Venerdì 17/06/202215:15 USA: Produzione industriale, mensile (atteso 0,4%; preced. 1,1%)15:15 USA: Produzione industriale, annuale (preced. 6,4%)16:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso -0,4%; preced. -0,3%). LEGGI TUTTO

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    In rosso le Piazze del Vecchio Continente. Si acutizza la crisi energetica

    (Teleborsa) – Seduta difficile per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti, mentre gli investitori si interrogano sulle prossime mosse delle banche centrali. Come da attese, dopo la Federal Reserve e, da ultima oggi, la banca centrale svizzera, anche la Banca d’Inghilterra ha appena annunciato un nuovo aumento da 25 punti base sui tassi di interesse, che saliranno così all’1,25%. A pesare sul sentiment contribuisce anche il peggioramento della crisi energetica, con la Russia che prosegue nella riduzione di fornitura di gas all’Europa e i prezzi volano oltre i 140 euro al MWh.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,44%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,69%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,86%) si attesta su 114,3 dollari per barile.Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,04% a quota +212 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,94%.Tra gli indici di Eurolandia tonfo di Francoforte, che mostra una caduta del 2,84%, lettera su Londra, che registra un importante calo del 2,35%; scende Parigi, con un ribasso del 2,25%. Pioggia di vendite sul listino milanese, che scambia con una pesante flessione del 3%; sulla stessa linea, viene venduto parecchio il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 23.818 punti.Al top tra le azioni più importanti di Milano, segna un buon incremento Saipem, che riporta un +4,07% rispetto al precedente.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Mediobanca, che prosegue le contrattazioni a -4,97%.Crolla Poste Italiane, con una flessione del 4,69%.Vendite a piene mani su Stellantis, che soffre un decremento del 4,65%.Pessima performance per BPER, che registra un ribasso del 4,62%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Antares Vision (+1,38%) e Rai Way (+0,96%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Biesse, che prosegue le contrattazioni a -6,38%.Calo deciso per Banca Ifis, che segna un -5,2%.Sessione nera per Maire Tecnimont, che lascia sul tappeto una perdita del 5,07%.In perdita Illimity Bank, che scende del 4,57%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Giovedì 16/06/202201:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -2.022,6 Mld ¥; preced. -842,8 Mld ¥)10:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,9%; preced. 6%)10:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,9%; preced. -0,1%)11:00 Unione Europea: Indice costo lavoro, annuale (preced. 1,9%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 215K unità; preced. 229K unità). LEGGI TUTTO

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    Mercato americano positivo nel giorno della FED

    (Teleborsa) – Positiva Wall Street, in attesa di conoscere le decisioni del Federal Open Market Committee (FOMC) della Federal Reserve al termine della due giorni di riunioni di politica monetaria. Gli investitori stanno quasi completamente prezzando un aumento di 75 punti base da parte della banca centrale americana, rispetto all’8,2% di una settimana fa, secondo i dati di FedWatch.Il Dow Jones sta mettendo a segno un +0,42%, interrompendo la serie di cinque ribassi consecutivi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 guadagna lo 0,77% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 3.764 punti. In denaro il Nasdaq 100 (+1,41%); come pure, buona la prestazione dell’S&P 100 (+0,88%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti beni di consumo secondari (+1,90%), telecomunicazioni (+1,50%) e informatica (+1,06%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti energia (-1,35%) e materiali (-0,44%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Boeing (+7,40%), Microsoft (+1,87%), Goldman Sachs (+1,86%) e Cisco Systems (+1,48%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Procter & Gamble, che ottiene -1,94%.Scivola DOW, con un netto svantaggio dell’1,31%.In rosso Chevron, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,28%.Tentenna Verizon Communication, che cede lo 0,66%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Netflix (+6,73%), Mercadolibre (+6,50%), Moderna (+6,44%) e Constellation Energy (+5,71%).Le peggiori performance, invece, si registrano su NetEase, che ottiene -3,44%.Spicca la prestazione negativa di Charter Communications, che scende dell’1,75%.Pinduoduo Inc Spon Each Rep scende dell’1,53%.Calo deciso per American Electric Power, che segna un -1,23%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Mercoledì 15/06/202214:30 USA: Empire State Index (atteso 3 punti; preced. -11,6 punti)14:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso 1,3%; preced. 0,8%)14:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 7,8%)14:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,7%)14:30 USA: Prezzi import, mensile (atteso 1,1%; preced. 0,4%). LEGGI TUTTO

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    Ottima seduta per Piazza Affari, trainata dalle banche

    (Teleborsa) – Piazza Affari chiude la seduta in grande rialzo, risultando il miglior listino europeo. A trainare l’ottima seduta sono state le banche, che pesano molto sulla borsa italiana ed erano state particolarmente colpite dalla vendite dei giorni scorsi. Le borse del Vecchio Continente hanno perso terreno dopo la diffusione del comunicato al termine della riunione straordinaria della BCE, ma hanno poi riguadagnato terreno nell’ultima parte di seduta. L’esito del meeting straordinario di Francoforte ha deluso molti osservatori, che speravano in una mossa più decisa, in quanto non ha fornito dettagli sullo strumento anti-spread, ma solo ribadito l’impegno a studiare nuovi strumenti.Nel pomeriggio sono poi arrivati molti commenti da parte di funzionari della BCE, dall’italiano Panetta che ha detto che lo scudo anti-frammentazione “non impedisce la nostra politica monetaria, ma è condizione necessaria per portare l’inflazione di nuovo al 2%”, all’olandese Knot che ha sottolineato l’impegno a lavorare in maniera accelerata sulla messa a punto di nuovi possibili strumenti per contrastare la frammentazione”.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,23%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 1.820,3 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,99% e continua a trattare a 117,8 dollari per barile.Sensibile miglioramento dello spread, che raggiunge quota +214 punti base, con un decremento di 22 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,78%.Tra i listini europei in luce Francoforte, con un ampio progresso dell’1,36%, andamento positivo per Londra, che avanza di un discreto +1,2%, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dell’1,35%.Sessione euforica per Piazza Affari, con il FTSE MIB che mostra in chiusura un balzo del 2,87%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da sei cali consecutivi, che ha preso il via il 7 di questo mese, mentre, al contrario, si è mosso al ribasso il FTSE Italia All-Share, che ha perso lo 0,41%, chiudendo a 23.874 punti.Balza in alto il FTSE Italia Mid Cap (+2,15%); con analoga direzione, su di giri il FTSE Italia Star (+2,12%).Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,06 miliardi di euro, in calo di 415,8 milioni di euro, rispetto ai 2,48 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,52 miliardi di azioni, rispetto ai 0,64 miliardi precedenti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Fineco (+6,72%), Pirelli (+4,93%), DiaSorin (+4,62%) e Intesa Sanpaolo (+4,60%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saipem, che ha chiuso a -5,41%.Lettera su Tenaris, che registra un importante calo del 2,98%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Fincantieri (+6,13%), Tinexta (+5,36%), MARR (+4,68%) e El.En (+4,63%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su OVS, che ha chiuso a -2,63%.Spicca la prestazione negativa di Ariston Holding, che scende dell’1,49%.Mfe A scende dell’1,25%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Mercoledì 15/06/202201:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso -1,5%; preced. 7,1%)04:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso -0,7%; preced. -2,9%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso -7,1%; preced. -11,1%)06:30 Giappone: Indice servizi, mensile (preced. 1,3%)08:45 Francia: Prezzi consumo, annuale (atteso 5,2%; preced. 4,8%). LEGGI TUTTO