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    Positivo il Mercato americano in attesa della FED

    (Teleborsa) – Positiva Wall Street, in attesa di conoscere le decisioni del Federal Open Market Committee (FOMC) della Federal Reserve al termine della due giorni di riunioni di politica monetaria. Fino a poco più di una settimana fa il mercato scontava una riunione poco interessante e la conferma di un rialzo dei tassi di interesse di 50 punti base, mentre dopo gli ultimi dati sull’inflazione non è escluso un rialzo dei tassi di interesse di 75 punti base.”Dopo il sorprendente rialzo dei dati sull’indice dei prezzi al consumo di venerdì scorso, le obbligazioni hanno subito un sell off, soprattutto nella parte anteriore della curva dei rendimenti. Il Treasury a 2 anni ha registrato un movimento record del rendimento in un solo giorno – ha commentato Dave Chappell, fixed income senior portfolio manager di Columbia Threadneedle Investments – Sembra quindi che i dati sorprendentemente alti sui prezzi al consumo giustifichino un intervento e da lunedì sono iniziate le speculazioni su un rialzo di 75 punti base, ritenuto altamente probabile. Sebbene non sia stato fatto il nome di nessun funzionario della FED, il messaggio sembrava provenire proprio dall’alto”.Intanto, i dati diffusi oggi dall’US Census Bureau hanno mostrato che le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono diminuite inaspettatamente dello 0,3% a maggio. È interessante notare che gli acquisti di autoveicoli sono diminuiti a causa della carenza di unità e i prezzi record della benzina hanno allontanato la spesa da altri beni.In aumento la Borsa di New York, che mostra sul Dow Jones un rialzo dello 0,69%, invertendo la tendenza rispetto alla serie di cinque ribassi consecutivi, cominciata mercoledì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per l’S&P-500, che continua la giornata in aumento dell’1,14% rispetto alla chiusura della seduta precedente. In rialzo il Nasdaq 100 (+1,39%); con analoga direzione, sale l’S&P 100 (+1,1%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori telecomunicazioni (+1,38%), finanziario (+1,35%) e beni di consumo secondari (+1,30%).Al top tra i giganti di Wall Street, Boeing (+4,40%), Coca Cola (+1,83%), Goldman Sachs (+1,81%) e Intel (+1,77%).Tra i best performers del Nasdaq 100, Constellation Energy (+4,53%), Align Technology (+3,85%), Mercadolibre (+3,76%) e Moderna (+3,36%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su NetEase, che prosegue le contrattazioni a -3,71%.Calo deciso per Pinduoduo Inc Spon Each Rep, che segna un -1,81%.Tentenna Datadog, che cede lo 0,80%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Mercoledì 15/06/202214:30 USA: Empire State Index (atteso 3 punti; preced. -11,6 punti)14:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso 1,3%; preced. 0,8%)14:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 7,8%)14:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,7%)14:30 USA: Prezzi import, mensile (atteso 1,1%; preced. 0,4%). LEGGI TUTTO

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    Listini europei in rosso. Focus su Fed e BCE

    (Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia. Poco mosso l’S&P-500, che segna a Wall Street un -0,11%. Gli occhi degli investitori focalizzati sulla prospettiva di una Federal Reserve sempre più aggressiva nella stretta monetaria. Il Fomc, il direttorio della Fed, si svolge oggi e domani, quando alle 20 italiane verranno comunicate le decisioni di politica monetaria. Se finora mercati e analisti davano per scontato un nuovo aumento dei tassi da 50 punti base, adesso alcuni azzardano la previsione di un rialzo da 75 punti base. Sempre sul fronte delle banche centrali, il membro del Consiglio direttivo della BCE, Klaas Knot ha detto in un’intervista a Le Monde che le opzioni di Francoforte per un aumento dei tassi di interesse di settembre non sono limitate a un rialzo di 50 punti base.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,042. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,35%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,49%), raggiunge 122,7 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +238 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,10%.Tra i listini europei preda dei venditori Francoforte, con un decremento dello 0,91%, giornata fiacca per Londra, che segna un calo dello 0,25%; si concentrano le vendite su Parigi, che soffre un calo dell’1,20%. Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,32%: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata martedì scorso, di sei ribassi consecutivi; sulla stessa linea, giornata da dimenticare per il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 23.972 punti, ritracciando del 2,87%.Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,48 miliardi di euro, in calo del 26,29%, rispetto ai 3,37 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,89 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,64 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, vola Banca Mediolanum, con una marcata risalita del 4,01%.Brilla Poste Italiane, con un forte incremento (+3,07%).Ottima performance per Saipem, che registra un progresso del 2,82%.Exploit di Unicredit, che mostra un rialzo del 2,41%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Campari, che ha archiviato la seduta a -4,20%.Vendite su A2A, che registra un ribasso del 3,37%.Tonfo di Inwit, che mostra una caduta del 3,31%.Lettera su DiaSorin, che registra un importante calo del 2,92%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Credem (+2,25%), De’ Longhi (+2,10%), Danieli (+1,89%) e Fincantieri (+1,88%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su GVS, che ha chiuso a -8,21%.Scende Ariston Holding, con un ribasso del 6,63%.Crolla Brunello Cucinelli, con una flessione del 4,90%.Vendite a piene mani su Antares Vision, che soffre un decremento del 3,63%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Martedì 14/06/202206:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -1,3%; preced. 0,3%)08:00 Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso 0%; preced. 0,8%)08:00 Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 7,9%; preced. 7,4%)08:00 Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso -49,4K unità; preced. -65,5K unità)08:00 Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 3,6%; preced. 3,7%). LEGGI TUTTO

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    Segno meno per le Borse europee in una seduta volatile

    (Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, a cui non riesce il rimbalzo che si era intravisto in apertura di seduta. Dopo un avvio di contrattazioni con buoni rialzi, l’azionario europeo ha subito perso terreno, peggiorando poi la propria performance dalla tarda mattinata. Gli investitori non sono quindi attirati dal “buy the dip”, in quanto le incognite sul fronte macroeconomico e delle banche centrali continuano a essere numerose. Inoltre, si attendono indicazioni dal meeting della FED, dal quale potrebbe emergere un aumento dei tassi statunitensi di tre quarti di punto percentuale, più ampio del previsto.Sempre sul fronte delle banche centrali, il membro del Consiglio direttivo della BCE Klaas Knot ha detto in un’intervista a Le Monde che le opzioni di Francoforte per un aumento dei tassi di interesse di settembre non sono limitate a un rialzo di 50 punti base.Sul fronte societario, Nexi ha annunciato la vendita a Euronext di una componente tecnologica Capital Markets per 57 milioni di euro, Saipem ha firmato un Memorandum of Understanding con Trevi per collaborare allo sviluppo congiunto di sistemi di trivellazione per parchi eolici.Per quanto riguarda i dati macroeconomici, l’inflazione è stata confermata in netta crescita in Germania a maggio 2022, mentre il mercato del lavoro britannico ha registrato dati in chiaroscuro (sussidi disoccupazione in calo, ma tasso di disoccupazione in crescita). Recupera leggermente l’indice ZEW tedesco a giugno, segnalando un piccolissimo miglioramento del sentiment dell’economia nei prossimi mesi, anche se il clima resta negativo.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,045. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.821,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,65%.Avanza di poco lo spread, che si porta a +241 punti base, evidenziando un aumento di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,07%.Tra i listini europei pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,62%, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,61%, e in rosso Parigi, che evidenzia un deciso ribasso dello 0,94%.A Piazza Affari, il FTSE MIB è in calo (-0,76%) e si attesta su 21.751 punti, continuando sulla scia ribassista rappresentata da sei cali consecutivi, in essere da martedì scorso; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 23.778 punti.In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-1,34%); sulla stessa linea, pesante il FTSE Italia Star (-1,54%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Saipem (+3,77%), Banca Mediolanum (+2,02%), Unicredit (+1,35%) e Banca Generali (+1,26%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -4,65%.Spicca la prestazione negativa di Nexi, che scende del 3,67%.A2A scende del 3,45%.Sessione nera per Campari, che lascia sul tappeto una perdita del 3,40%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Danieli (+1,65%), Fincantieri (+1,09%), Mfe A (+0,97%) e De’ Longhi (+0,60%).I più forti ribassi, invece, si verificano su GVS, che continua la seduta con -4,74%.In perdita Brunello Cucinelli, che scende del 4,18%.Pesante Ariston Holding, che segna una discesa di ben -4,17 punti percentuali.Seduta negativa per El.En, che scende del 3,15%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Martedì 14/06/202206:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -1,3%; preced. 0,3%)08:00 Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso 0%; preced. 0,8%)08:00 Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 7,9%; preced. 7,4%)08:00 Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso -49,4K unità; preced. -65,5K unità)08:00 Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 3,6%; preced. 3,7%). LEGGI TUTTO

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    Borse asiatiche, continuano le vendite dopo il crollo di Wall Street

    (Teleborsa) – Giornata di vendite sulle borse asiatiche, dopo che l’S&P 500 è entrato ufficialmente in bear market e in attesa di conoscere le mosse dalla FED, che oggi inizia la sua due giorni di politica monetaria. La Bank of Japan ha annunciato di aver potenziato le operazioni di acquisto di obbligazioni per tenere sotto controllo i rendimenti. Sul fronte macroeconomico, si è confermata in calo la produzione delle fabbriche giapponesi ad aprile 2022.”L’inflazione statunitense ha un impatto diretto sulle azioni asiatiche, come possiamo vedere dalla performance degli ultimi due giorni”, ha affermato Wang Mengying, analista di Nanhua Futures. “La performance delle azioni cinesi dipenderà alla fine dalle aspettative di ripresa economica interna – ha aggiunto – Tuttavia, se aumenti dei tassi più aggressivi portassero a una domanda globale meno forte, anche le aspettative interne sarebbero colpite”.Pioggia di vendite sul listino di Tokyo, che scambia con una pesante flessione dell’1,63%: il Nikkei 225 prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata venerdì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, Shenzhen crolla dell’1,98% e Shanghai scende dello 0,50%.Sotto la parità Hong Kong, che mostra un calo dello 0,51%; con analoga direzione, leggermente negativo Seul (-0,7%). In frazionale progresso Mumbai (+0,34%); pesante la Borsa di Sydney (-4,35%).Cathay Pacific Airways ha reso noto di prevedere una perdita nel primo semestre inferiore rispetto allo scorso anno, guidata da una forte performance del cargo e dal taglio dei costi, ma che sarà ancora “sostanziale”.Modesto guadagno per l’Euro contro la valuta nipponica, che avanza di poco a +0,44%. Appiattita la performance dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un modesto -0,12%. Piccolo passo in avanti per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta portando a casa un misero +0,29%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,26%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,82%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati asiatici:Martedì 14/06/202206:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -1,3%; preced. 0,3%)Mercoledì 15/06/202200:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (preced. 7,1%)04:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso -0,5%; preced. -2,9%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso -7,3%; preced. -11,1%)06:30 Giappone: Indice servizi, mensile (preced. 1,3%). LEGGI TUTTO

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    Giornata drammatica a Wall Street. Timori per aggressivi aumenti dei tassi

    (Teleborsa) – Pioggia di vendite sul listino USA, che scambia con una pesante flessione del 2,32%: il Dow Jones prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata mercoledì scorso, di quattro ribassi consecutivi; sulla stessa linea, l’S&P-500 crolla del 3,14%, scendendo fino a 3.778 punti. In forte calo il Nasdaq 100 (-3,64%); come pure, pesante l’S&P 100 (-3,02%). I dati sull’inflazione di venerdì (oltre le attese e ai massimi dal 1981) hanno spinto gli investitori a prezzare aumenti dei tassi di interesse più elevati e non è escluso un rialzo di 75 punti base nella riunione del 15 giugno.Intanto, con il calo odierno l’S&P 500 dovrebbe entrare in “bear market” (ovvero mercato orso), una fase contraddistinta da una progressiva diminuzione dei prezzi degli asset finanziari e da aspettative pessimistiche. L’S&P 500 è in calo di oltre il 20% dal record raggiunto il 3 gennaio 2022, soglia che è generalmente associata con un bear market.Forte nervosismo e perdite generalizzate nell’S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Tra i peggiori della lista dell’S&P 500, in maggior calo i comparti energia (-4,48%), beni di consumo secondari (-4,36%) e materiali (-3,48%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, McDonald’s (+0,61%) e Coca Cola (+0,54%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Boeing, che ottiene -8,54%.Crolla Salesforce, con una flessione del 5,95%.Vendite a piene mani su DOW, che soffre un decremento del 5,08%.Pessima performance per Nike, che registra un ribasso del 4,05%.Segno meno per tutti i titoli del Nasdaq 100, che si sono mossi in territorio negativo.I più forti ribassi si verificano su Docusign, che continua la seduta con -10,98%.Sessione nera per Pinduoduo Inc Spon Each Rep, che lascia sul tappeto una perdita del 9,69%.In perdita Mercadolibre, che scende del 9,60%.Pesante Splunk, che segna una discesa di ben -9,03 punti percentuali.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Martedì 14/06/202214:30 USA: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,8%; preced. 0,5%)14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 10,9%; preced. 11%)Mercoledì 15/06/202214:30 USA: Empire State Index (atteso 4,5 punti; preced. -11,6 punti)14:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso 1,4%; preced. 0,6%)14:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 8,2%). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in profondo rosso. BTP tocca il 4%

    (Teleborsa) – Ennesima giornata da dimenticare con i mercati europei, con Piazza Affari che continua a essere tra i peggiori listini del Vecchio Continente. A tenere banco sono ancora le discussioni sull’annuncio della BCE di porre fine alla politica di espansione monetaria e, in particolare sul fronte italiano, il mancato annuncio di uno scudo contro l’allargamento dello spread dei paesi periferici. Secondo Matteo Ramenghi, Chief Investment Officer UBS WM Italy, “la banca centrale non ha colto l’opportunità di giocare d’anticipo annunciando sin d’ora un possibile scudo”. Nonostante il comunicato stampa di Francoforte contenga alcune indicazioni circa la possibilità di un impiego flessibile della liquidità derivata dai titoli in portafoglio per evitare un’eccessiva frammentazione del mercato, “si tratta di elementi troppo vaghi per poter rassicurare i mercati”, afferma l’economista. La settimana sarà ricca di commenti sulle decisioni della banche centrali, in quanto la FED annuncerà la decisione sui tassi mercoledì sera, la Bank of England giovedì e la Bank of Japan venerdì mattina (giornata nella quale ci saranno anche le scadenze tecniche).Scambi in ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che accusa una flessione dello 0,82%. Si abbattono le vendite sull’oro, che scambia a 1.825,9 dollari l’oncia, in forte calo del 2,43%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,2%) si attesta su 119,2 dollari per barile. Pesante l’aumento dello spread, che si attesta a +237 punti base, con un deciso aumento di 12 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,99%.Tra i listini europei sensibili perdite per Francoforte, in calo del 2,43%, in apnea Londra, che arretra dell’1,53%, e tonfo di Parigi, che mostra una caduta del 2,67%.A picco Piazza Affari in chiusura di seduta, con il FTSE MIB che accusa un ribasso del 2,79%, portando avanti la scia ribassista di cinque cali consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, si abbattono le vendite sul FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 24.680 punti, in forte calo del 5,07%.Pesante il FTSE Italia Mid Cap (-3,76%); con analoga direzione, depresso il FTSE Italia Star (-4,13%).Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 3,37 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.267,6 milioni di euro, pari al 60,42%, rispetto ai precedenti 2,1 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,49 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,89 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Campari (+1,86%) e Recordati (+1,46%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saipem, che ha chiuso a -14,83%.Sotto pressione Nexi, con un forte ribasso del 7,89%.Lettera su Amplifon, che registra un importante calo del 7,19%.Scende Iveco Group, con un ribasso del 7,18%.Unico performer tra le azioni del FTSE MidCap è B.F, che ottiene un incremento dell’1,40%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Autogrill, che ha archiviato la seduta a -9,10%.Crolla doValue, con una flessione del 7,76%.Vendite a piene mani su Mutuionline, che soffre un decremento del 7,41%.Pessima performance per Maire Tecnimont, che registra un ribasso del 6,75%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Lunedì 13/06/202208:00 Regno Unito: Produzione industriale, annuale (atteso 1,7%; preced. 0,7%)08:00 Regno Unito: Produzione industriale, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,2%)Martedì 14/06/202206:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (preced. 0,3%)08:00 Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,8%; preced. 0,8%)08:00 Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 7,9%; preced. 7,4%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street, continuano le vendite. S&P 500 in bear market

    (Teleborsa) – Inizio di settimana contraddistinto da ribassi significativi a Wall Street, con gli investitori alle prese con un’inflazione galoppante e con banche centrali che devono accelerare la stretta monetaria visto il compito della stabilità dei prezzi. La Federal Reserve è attesa annunciare mercoledì sera un aumento dei tassi di 50 punti base (con il range dei FED Funds che passerebbe così a 1,25-1,50%). Con il calo odierno, l’S&P 500 dovrebbe entrare in “bear market” (ovvero mercato orso), una fase contraddistinta da una progressiva diminuzione dei prezzi degli asset finanziari e da aspettative pessimistiche. L’S&P 500 è in calo di oltre il 20% dal record raggiunto il 3 gennaio 2022, soglia che è generalmente associata con un bear market.Intanto, le prospettive si fanno più cupe per l’economia nel suo complesso. Stamattina il Financial Times ha pubblicato i risultati di un sondaggio condotto tra 49 economisti in collaborazione con la Chicago Boot School of Business. Il 38% degli intervistati si aspetta che gli USA entreranno in recessione nel primo semestre del 2023; un ulteriore 30% si aspetta la stessa cosa poco più tardi, nei sei mesi successivi.In questo contesto, trovare delle opportunità sui mercati è sempre più difficile. “Con la crescita ora il principale rischio per le azioni, la nostra attenzione rimane sui nomi che possono generare utili in un contesto molto difficile da navigare – hanno scritto gli analisti di Morgan Stanley – In breve, è ancora l’anno dello stock picking poiché gli indici rimangono in discussione. Continuiamo ad apprezzare i classici vincitori di fine ciclo – difensivi ed energetici – e le società con un’elevata efficienza operativa.Giornata nera per la Borsa di New York, che affonda con una discesa dell’1,79%: il Dow Jones prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata mercoledì scorso, di quattro ribassi consecutivi; sulla stessa linea, l’S&P-500 crolla del 2,27%, scendendo fino a 3.812 punti. Depresso il Nasdaq 100 (-2,33%); con analoga direzione, in netto peggioramento l’S&P 100 (-2,22%).Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell’S&P 500. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti energia (-4,38%), materiali (-2,75%) e beni di consumo secondari (-2,71%).Giornata negativa per tutte le Blue Chip del Dow Jones, che mostrano una performance negativa.Le peggiori performance si registrano su Boeing, che ottiene -5,23%.Sessione nera per Salesforce, che lascia sul tappeto una perdita del 3,49%.In perdita Chevron, che scende del 3,34%.Pesante Nike, che segna una discesa di ben -3,2 punti percentuali.Seduta all’insegna del colore rosso per tutti i titoli del Nasdaq 100.Le peggiori performance si registrano su Lucid, che ottiene -5,88%.Seduta negativa per Mercadolibre, che scende del 5,77%.Sensibili perdite per Crowdstrike Holdings, in calo del 5,59%.In apnea Docusign, che arretra del 4,80%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Martedì 14/06/202214:30 USA: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,8%; preced. 0,5%)14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 10,9%; preced. 11%)Mercoledì 15/06/202214:30 USA: Empire State Index (atteso 4,5 punti; preced. -11,6 punti)14:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso 1,4%; preced. 0,6%)14:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 8,2%). LEGGI TUTTO

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    Venerdì nero a Wall Street. Inflazione al top dal 1981

    (Teleborsa) – Si muove in forte ribasso la borsa di Wall Street, all’indomani delle decisioni della BCE e dopo il dato sull’inflazione statunitense, schizzato ai massimi da 40 anni, alimentando così la prospettiva di interventi più aggressivi da parte della Federal Reserve.Giornata nera per la Borsa di New York, che affonda con una discesa del 2,25%, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, profondo rosso per l’S&P-500, che retrocede a 3.917 punti, in netto calo del 2,52%.In netto peggioramento il Nasdaq 100 (-3,15%); con analoga direzione, pessimo l’S&P 100 (-2,68%).Forte nervosismo e perdite generalizzate nell’S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti beni di consumo secondari (-4,10%), informatica (-3,27%) e finanziario (-3,15%).La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è Wal-Mart (+0,73%).I più forti ribassi, invece, si verificano su DOW, che continua la seduta con -5,36%.Pessima performance per Goldman Sachs, che registra un ribasso del 4,92%.Sessione nera per Boeing, che lascia sul tappeto una perdita del 4,44%.In perdita JP Morgan, che scende del 4,32%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Pinduoduo Inc Spon Each Rep (+3,41%), NetEase (+3,16%), JD.com (+1,12%) e Kraft Heinz (+0,56%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Docusign, che continua la seduta con -24,37%.Pesante Illumina, che segna una discesa di ben -10,06 punti percentuali.Seduta negativa per Datadog, che scende dell’8,77%.Sensibili perdite per Adobe Systems, in calo del 7,74%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Venerdì 10/06/202214:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 8,3%; preced. 8,3%)14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,7%; preced. 0,3%)16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 58 punti; preced. 58,4 punti)Martedì 14/06/202214:30 USA: Prezzi produzione, mensile (preced. 0,5%)14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (preced. 11%). LEGGI TUTTO