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    Borse europee positive. A Milano mire su BPM e Atlantia

    (Teleborsa) – Brillante Piazza Affari, che si allinea all’ottima performance delle principali borse europee. Sulla borsa Newyorkese, si muove vicino alla parità l’S&P-500, dove permangono le tensioni per la guerra in Ucraina e le sanzioni di USA ed UE contro la Russia. Sul mercato valutario, stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,087. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.944,2 dollari l’oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,12%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +165 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,36%.Tra i mercati del Vecchio Continente denaro su Francoforte, che registra un rialzo dell’1,46%, incandescente Londra, che vanta un incisivo incremento dell’1,56%; bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dell’1,34%. A Milano, chiude in deciso rialzo il FTSE MIB (+2,13%), che raggiunge i 24.819 punti, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata martedì scorso, mentre, al contrario, si posiziona sotto la linea di parità il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 26.532 punti.Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,35 miliardi di euro, in deciso ribasso (-17,1%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,84 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,85 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,69 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Banco BPM (+10,24%) dopo che Crédit Agricole ha messo le mani sul 9,2% del capitale della banca milanese. Vola Atlantia con il mercato che scommette su Edizione e Blackstone pronte a lanciare un’OPA a cavallo di Pasqua(+8,72%). Bene sulla scia del petrolio Tenaris (+4,50%) ed ENI (+4,19%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Amplifon, che ha archiviato la seduta a -2,10%.Deludente Nexi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca Telecom Italia, che mostra un piccolo decremento dello 0,93% dopo che il consiglio di amministrazione ha rifiutato a KKR l’accesso a una due diligence finalizzata a una offerta vincolante per il gruppo.Discesa modesta per Campari, che cede un piccolo -0,69%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Anima Holding (+7,89%), Mutuionline (+5,77%), Banca Popolare di Sondrio (+4,83%) e Credem (+4,45%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Alerion Clean Power, che ha archiviato la seduta a -6,02%.Tonfo di Salcef Group, che mostra una caduta del 3,54%.Preda dei venditori Intercos, con un decremento dell’1,97%.Pensosa Carel Industries, con un calo frazionale dello 0,91%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Venerdì 08/04/202201:50 Giappone: Partite correnti (atteso 1.436,8 Mld ¥; preced. -1.188,7 Mld ¥)10:00 Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. 8,3%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, mensile (preced. -0,6%)16:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 2,1%; preced. 1,2%)Lunedì 11/04/202202:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso 8,7%; preced. 8,8%). LEGGI TUTTO

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    Brillano i mercati europei. A Milano focus su Banco BPM e Atlantia

    (Teleborsa) – Tutte positive le principali Borse del Vecchio Continente. A Piazza Affari il focus degli investitori è sulle due partite calde di questi giorni. Da un lato Banco BPM, che strappa dopo che Crédit Agricole ha messo le mani sul 9,2% del capitale della banca milanese, e dall’altro Atlantia, che continua a guadagnare terreno sulle indiscrezioni che vorrebbero Edizione e Blackstone pronte a lanciare un’OPA a cavallo di Pasqua. I riflessi del risiko bancario hanno effetti anche su Anima (che ha Banco BPM come suo principale azionista e partner strategico), il cui titolo vola nella seduta odierna.”Riteniamo che l’operazione sia positiva per Banco BPM dato che da un lato è prova della solidità delle prospettive future dal punto di vista operativo, dall’altro riteniamo ravvivi l’appeal speculativo sul titolo, alla luce dalla presenza di un investitore industriale di qualità come Credit Agricole, con un comprovato track-record in ambito M&A – hanno scritto gli analisti di Equita – Riteniamo che le probabilità di una business combination siano elevate sebbene le modalità e le tempistiche rimarranno da valutare”.”Anima potrebbe diventare un interessante target per Amundi”, la società di gestione del risparmio dell’Agricole, rilevano gli analisti di Bestinver. “Entrambi hanno lo stesso business e Anima tratta a forte sconto rispetto ad Amundi”. “Anima potrebbe costituire un asset importante per entrambi”, rileva Morgan Stanley, che ricorda come Banco BPM distribuisca circa il 60% dei prodotti di Anima attraverso il suo network, mentre l’accordo di distribuzione di Amundi con Unicredit, siglato dopo l’acquisizione di Pioneer, scadrà nel 2026.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,14%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,05%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 96,08 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +169 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,37%.Nello scenario borsistico europeo andamento positivo per Francoforte, che avanza di un discreto +1,4%, ben comprata Londra, che segna un forte rialzo dell’1,09%, e Parigi avanza dell’1,38%.Scambi in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che sta mettendo a segno un guadagno dell’1,91%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da tre cali consecutivi, che ha preso il via martedì scorso; sulla stessa linea, avanza con forza il FTSE Italia All-Share, che continua gli scambi a 27.017 punti.Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,3%); con analoga direzione, in rialzo il FTSE Italia Star (+0,75%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Banco BPM (+15,14%), BPER (+3,80%), Moncler (+3,76%) e Iveco Group (+3,51%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Telecom Italia, che continua la seduta con -1,92%.Spicca la prestazione negativa di Amplifon, che scende dell’1,20%.Tentenna DiaSorin, che cede lo 0,95%.Sostanzialmente debole Campari, che registra una flessione dello 0,88%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Anima Holding (+8,19%), Banca Popolare di Sondrio (+5,65%), Credem (+3,42%) e Brunello Cucinelli (+3,24%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Alerion Clean Power, che ottiene -5,26%.Seduta negativa per Salcef Group, che scende del 3,24%.Sensibili perdite per Intercos, in calo del 2,36%.Rai Way scende dell’1,22%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Venerdì 08/04/202201:50 Giappone: Partite correnti (atteso 1.436,8 Mld ¥; preced. -1.188,7 Mld ¥)10:00 Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. 8,3%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, mensile (preced. -0,6%)16:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 2,1%; preced. 1,1%)Lunedì 11/04/202202:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso 8,7%; preced. 8,8%). LEGGI TUTTO

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    Stabile Tokyo. Lockdown frenano titoli cinesi

    (Teleborsa) – A Tokyo, il Nikkei 225 (+0,17%) è sostanzialmente stabile; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per Shenzhen, che rimane allo 0,02%, e positiva per Shanghai, che sale dello 0,50%. In lieve ribasso Hong Kong (-0,33%), trainata al ribasso dai titoli tecnologici. L’outlook in Cina rimane negativo a causa dell’aumento dei casi Covid-19, che ha spinto importanti città come Shanghai in lockdown. “Il sentiment a breve termine per le azioni cinesi potrebbe rimanere frenato data la confluenza di venti macroeconomici contrari, diffusione di Omicron, incertezza sulla liquidità globale e preoccupazioni sulla tensione USA/Cina”, secondo gli analisti di Morgan Stanley.Pressoché invariato Seul (+0,17%). Sui livelli della vigilia Mumbai (-0,15%); leggermente positivo Sydney (+0,5%).Intanto, Il comitato di politica monetaria della Reserve Bank of India ha mantenuto il tasso di prestito chiave della banca a un minimo storico, come previsto. In particolare, il tasso sui prestiti, o il tasso sui pronti contro termine, rimane al 4%, mentre il tasso reverse repo, o tasso debitore chiave, resta al 3,35%.La giornata del 7 aprile si presenta piatta per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra un esiguo -0,1%. Giornata fiacca per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile -0,15%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato -0,13%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,23%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,79%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati asiatici:Venerdì 08/04/202201:50 Giappone: Partite correnti (atteso 1.436,8 Mld ¥; preced. -1.188,7 Mld ¥)Lunedì 11/04/202202:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso 8,7%; preced. 8,8%)02:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 0,9%; preced. 0,9%)Martedì 12/04/202200:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,6%; preced. 0,8%). LEGGI TUTTO

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    Perdite a Wall Street su FED più hawkish

    (Teleborsa) – Si muove in ribasso Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,20%; sulla stessa linea, l’S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 4.469 punti. In lieve ribasso il Nasdaq 100 (-0,67%); sulla stessa tendenza, in frazionale calo l’S&P 100 (-0,31%). Il focus è sempre sulle scelte della FED e sulle parole dei banchieri centrali. I verbali rilasciati ieri sera hanno mostrato che i funzionari della FED “generalmente concordavano” di tagliare fino a 95 miliardi di dollari al mese dagli asset della banca centrale, anche se la guerra in Ucraina ha mitigato il primo aumento dei tassi di interesse statunitensi dal 2018. Il presidente della FED di St. Louis, James Bullard, ha intanto affermato che la Federal Reserve potrebbe aver bisogno di aumentare i tassi di interesse a circa il 3,5% per contrastare un’inflazione troppo alta e che quindi “l’attuale tasso di riferimento è troppo basso di circa 300 punti base”.Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti sanitario (+1,76%) e beni di consumo per l’ufficio (+0,97%). Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti telecomunicazioni (-1,47%), finanziario (-0,91%) e beni di consumo secondari (-0,86%).”Non c’è davvero nulla per supportare i mercati probabilmente da qui alla stagione degli utili – ha affermato Anastasia Amoroso, chief investment strategist di iCapital – Continua la consapevolezza per gli investitori che la FED non è ancora al massimo dell’atteggiamento da falco e in questo contesto, è davvero una lotta per la performance delle azioni. “In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Merck (+2,45%), Procter & Gamble (+1,28%), McDonald’s (+1,17%) e Wal-Mart (+1,14%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Visa, che ottiene -2,10%.Seduta negativa per DOW, che mostra una perdita dell’1,83%.Sotto pressione Boeing, che accusa un calo dell’1,69%.Scivola Honeywell International, con un netto svantaggio dell’1,61%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Costco Wholesale (+3,68%), Idexx Laboratories (+2,60%), O’Reilly Automotive (+2,60%) e Zscaler (+2,22%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Pinduoduo Inc Spon Each Rep, che ottiene -7,27%.Crolla Lucid, con una flessione del 4,55%.Vendite a piene mani su JD.com, che soffre un decremento del 3,90%.Pessima performance per Baidu, che registra un ribasso del 3,66%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari vira in negativo nel pomeriggio e chiude in rosso

    (Teleborsa) – Giornata negativa per le borse europee, che virano in negativo dopo l’apertura di Wall Street, con Piazza Affari che mette a segno una delle performance peggiori del Vecchio Continente. Sul sentiment degli investitori pesa una FED più aggressiva, con un irrigidimento della politica monetaria che è emerso dai verbali della Federal Reserve e dalle parole del presidente della FED di St. Louis, oltre che la battuta d’arresto nei colloqui tra Russia e Ucraina. Nel pomeriggio sono state diffuse anche le minute dell’ultimo meeting della BCE: i banchieri centrali dell’area euro pensano che lo shock provocato dalla guerra non necessariamente spingerà l’economia dell’area euro verso la stagflazione.A Piazza Affari mettono a segno performance positive i settori dei beni di consumo, del cibo & bevande, e telecomunicazioni. Quest’ultimo è trainato dal rialzo di TIM, dopo indiscrezioni secondo cui Apax, Apollo e forse Iliad si aggiungono alla lista dei gruppi interessati alla ServCo, la società dei servizi dell’ex monopolista di Stato. Il miglior titolo del FTSE MIB è però Atlantia, che si trova al centro di una possibile guerra di offerte tra Florentino Perez, attraverso i fondi Global Infrastructure Partners e Brookfield Infrastructure, e la famiglia Benetton, che starebbe lavorando con il gigante statunitense del private equity Blackstone.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,091. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,33%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 94,94 dollari per barile, con un calo dell’1,34%.Invariato lo spread, che si posiziona a +168 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 2,35%.Tra gli indici di Eurolandia piccola perdita per Francoforte, che scambia con un -0,52%, tentenna Londra, che cede lo 0,47%, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,57%.Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,59%, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, e’ stato venduto parecchio il FTSE Italia All-Share, che ha archiviato la seduta a 26.673 punti.Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,12%); come pure, senza direzione il FTSE Italia Star (-0,17%).A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,84 miliardi di euro, con un incremento di ben 407,1 milioni di euro, pari al 16,75% rispetto ai precedenti 2,43 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,72 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,85 miliardi di azioni.Tra i best performers di Milano, in evidenza Atlantia (+6,87%), Hera (+3,38%), A2A (+2,88%) e Recordati (+2,80%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Prysmian, che ha terminato le contrattazioni a -3,34%.Sotto pressione Generali Assicurazioni, che accusa un calo del 3,10%.Tonfo di Pirelli, che mostra una caduta del 2,84%.Lettera su Saipem, che registra un importante calo del 2,21%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+3,74%), Salcef Group (+3,35%), Intercos (+3,25%) e IREN (+2,78%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Safilo, che ha archiviato la seduta a -4,08%.Scende Ariston Holding, con un ribasso del 3,70%.Crolla Sanlorenzo, con una flessione del 3,11%.Vendite a piene mani su Ferragamo, che soffre un decremento del 2,91%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street frenata da irrigidimento della politica monetaria

    (Teleborsa) – Seduta senza grandi movimenti per Wall Street, dopo due giorni di ribassi. Il focus è sempre sulle scelte della FED e sulle parole dei banchieri centrali. I verbali rilasciati ieri sera hanno mostrato che i funzionari della FED “generalmente concordavano” di tagliare fino a 95 miliardi di dollari al mese dagli asset della banca centrale, anche se la guerra in Ucraina ha mitigato il primo aumento dei tassi di interesse statunitensi dal 2018. Il presidente della FED di St. Louis, James Bullard, ha intanto affermato che la Federal Reserve potrebbe aver bisogno di aumentare i tassi di interesse a circa il 3,5% per contrastare un’inflazione troppo alta e che quindi “l’attuale tasso di riferimento è troppo basso di circa 300 punti base”.Gli investitori si stanno comunque preparando all’irrigidimento della politica monetaria. “La domanda da porsi non è “se” ma “quando” e “di quanto”. Le banche centrali si sono mobilitate e i tassi d’interesse stanno già salendo – fa notare Mobeen Tahir, Director di WisdomTree – Molti investitori non hanno mai sperimentato un irrigidimento delle politiche secondo l’entità prevista nei prossimi mesi o conservano solo vaghi ricordi dei cicli passati. Anche il comportamento finanziario può dimostrarsi miope. Tuttavia, l’irrigidimento delle politiche non può essere ignorato”.Il Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,38%, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata martedì scorso, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 4.477 punti. In moderato rialzo il Nasdaq 100 (+0,2%); senza direzione l’S&P 100 (-0,08%). Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti utilities (-0,74%), beni industriali (-0,57%) e finanziario (-0,50%).Al top tra i giganti di Wall Street, Wal-Mart (+0,55%) e Salesforce (+0,52%).I più forti ribassi, invece, si verificano su American Express, che continua la seduta con -1,32%.Calo deciso per IBM, che segna un -1,16%.Sotto pressione 3M, con un forte ribasso dell’1,10%.Soffre Honeywell International, che evidenzia una perdita dell’1,05%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Zscaler (+3,49%), Crowdstrike Holdings (+3,39%), Fortinet (+2,10%) e Docusign (+1,90%).Le peggiori performance, invece, si registrano su JD.com, che ottiene -3,86%.Sessione nera per Pinduoduo Inc Spon Each Rep, che lascia sul tappeto una perdita del 2,63%.Preda dei venditori Baidu, con un decremento dell’1,52%.Si concentrano le vendite su Ross Stores, che soffre un calo dell’1,41%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Giovedì 07/04/202214:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 200K unità; preced. 171K unità)Venerdì 08/04/202216:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 1,1%). LEGGI TUTTO

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    In ribasso Wall Street, pesante il Nasdaq

    (Teleborsa) – Si muove in ribasso Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,68%; sulla stessa linea, l’S&P-500 perde l’1,30%, continuando la seduta a 4.466 punti. Pessimo il Nasdaq 100 (-2,6%); come pure, in forte calo l’S&P 100 (-1,67%). Sono ancora i titoli tecnologici a perdere più terreno a causa delle crescenti preoccupazioni per le azioni aggressive della Federal Reserve per combattere l’inflazione.Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori utilities (+1,86%), beni di consumo per l’ufficio (+1,11%) e energia (+1,09%). Nel listino, i settori beni di consumo secondari (-3,26%), informatica (-3,05%) e telecomunicazioni (-2,22%) sono tra i più venduti.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Amgen (+2,61%), Johnson & Johnson (+1,87%), United Health (+1,73%) e Chevron (+1,62%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Salesforce, che prosegue le contrattazioni a -5,35%.Scende Microsoft, con un ribasso del 4,31%.Crolla Nike, con una flessione del 4,02%.Vendite a piene mani su DOW, che soffre un decremento del 2,91%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano American Electric Power (+3,29%), Exelon (+2,94%), Keurig Dr Pepper (+2,75%) e Xcel Energy (+2,64%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Nvidia, che ottiene -7,28%.Pessima performance per Datadog, che registra un ribasso del 6,92%.Sessione nera per Mercadolibre, che lascia sul tappeto una perdita del 6,63%.In perdita Zscaler, che scende del 6,24%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Mercoledì 06/04/202216:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -2,06 Mln barili; preced. -3,45 Mln barili)Giovedì 07/04/202214:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 200K unità; preced. 202K unità)Venerdì 08/04/202216:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 1,1%). LEGGI TUTTO

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    Seduta da dimenticare per Piazza Affari, male banche e auto

    (Teleborsa) – I timori per politiche monetarie sempre più restrittive da parte delle banche centrali globali, soprattutto la FED, e le nuove sanzioni contro Mosca mettono KO le borse europee nella seduta odierna. A Piazza Affari si muovono in deciso calo i titoli bancari, con l’indice di riferimento che perde quasi il 3%, e il comparto auto, con l’indice settoriale che lascia sul terreno il 4%. Sulla chiusura di seduta si è registrato il balzo, poi parzialmente rientrato, di Atlantia, su indiscrezioni che verrebbero Florentino Perez pronto a mettere a punto una offerta per la società. Protagonista di giornata Avio, dopo che Arianespace ha annunciato la firma di un maxi-contratto con Amazon. “Si tratta di un annuncio che migliora notevolmente la visibilità di lungo termine non appena i 2 voli inaugurali di Vega C (prima dell’estate) e Ariane 6 (4Q22) saranno completati con successo”, ha scritto Equita.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,091. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,27%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 2,75%, scendendo fino a 99,16 dollari per barile.Torna a salire lo spread, attestandosi a +168 punti base, con un aumento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,32%.Tra le principali Borse europee tonfo di Francoforte, che mostra una caduta dell’1,89%, piccola perdita per Londra, che scambia con un -0,34%, e lettera su Parigi, che registra un importante calo del 2,21%.A Milano, forte calo del FTSE MIB (-2,06%), che ha toccato 24.447 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share ha perso lo 0,81%, terminando la seduta a 27.234 punti.In forte calo il FTSE Italia Mid Cap (-2,21%); con analoga direzione, pesante il FTSE Italia Star (-2,29%).A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,43 miliardi di euro, con un incremento di ben 281,7 milioni di euro, pari al 13,11% rispetto ai precedenti 2,15 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,71 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,72 miliardi di azioni.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Atlantia (+2,45%), Italgas (+2,02%), Snam (+1,86%) e Hera (+1,03%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Interpump, che ha chiuso a -5,69%.Scende Pirelli, con un ribasso del 5,41%.Sotto pressione Nexi, che accusa un calo del 5,33%.Scivola CNH Industrial, con un netto svantaggio del 5,04%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Salcef Group (+2,54%) e UnipolSai (+0,75%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Mfe B, che ha chiuso a -6,24%.Crolla El.En, con una flessione del 6,23%.Vendite a piene mani su Technogym, che soffre un decremento del 5,71%.Pessima performance per Juventus, che registra un ribasso del 5,33%. LEGGI TUTTO