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    In rosso Wall Street. Pesante ribasso per il Nasdaq

    (Teleborsa) – Continuano i ribassi sulla borsa americana, con il calo più forte che è ancora quello del Nasdaq, entrato in correzione e su cui pesa il crollo di Netflix, che ieri sera ha deluso gli analisti per quanto riguarda i nuovi abbonati alla fine dello scorso anno e l’outlook per l’inizio del 2022. L’indice, pieno di titoli tecnologici, è sotto pressione da quando i rendimenti dei Treasury sono in netto aumento e sono cresciute le aspettative di una Federal Reserve più aggressiva nel controllo dell’inflazione.Intanto, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 34.530 punti, con uno scarto percentuale dello 0,54%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da sei cali consecutivi, in essere dal 13 di questo mese; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l’S&P-500, che scivola a 4.441 punti. In discesa il Nasdaq 100 (-1,33%); con analoga direzione, negativo l’S&P 100 (-1,06%). Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori telecomunicazioni (-2,52%), beni di consumo secondari (-1,80%) e materiali (-1,61%).Rimbalza Peloton, che ieri ha perso il 23% dopo che sono state diffuse speculazioni sul fatto che interromperà temporaneamente la produzione dei suoi prodotti a causa del calo della domanda post-pandemia, prese di profitto su Schlumberger, che ha registrato un balzo dei profitti trimestrali grazie alla domanda di servizi petroliferi, e positiva Intel, che ha annunciato un investimento da oltre 20 miliardi di dollari per la costruzione di due nuove fabbriche di chip all’avanguardia in Ohio.Tra i protagonisti del Dow Jones, Nike (+1,33%), McDonald’s (+1,05%), Intel (+0,80%) e Procter & Gamble (+0,55%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Walt Disney, che continua la seduta con -5,90%.Vendite a piene mani su Boeing, che soffre un decremento del 3,16%.Pessima performance per Visa, che registra un ribasso del 2,18%.Scivola Cisco Systems, con un netto svantaggio dell’1,69%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Xilinx (+3,01%), Nxp Semiconductors N V (+2,24%), Texas Instruments (+2,05%) e Marriott International (+1,79%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Netflix, che ottiene -21,11%.Sessione nera per Garmin, che lascia sul tappeto una perdita del 9,04%.In caduta libera Intuitive Surgical, che affonda del 7,49%.Pesante Mattel, che segna una discesa di ben -6,1 punti percentuali. LEGGI TUTTO

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    Poco mossa Wall Street. Nasdaq sotto pressione su calo Netflix

    (Teleborsa) – Poco mossa Wall Street, che apre la sessione sui livelli della vigilia, con il Dow Jones che si ferma a 34.676 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 4.476 punti. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,22%); consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,12%). Sul Nasdaq, entrato in correzione, pesa il crollo di Netflix, che ieri sera ha deluso gli analisti per quanto riguarda i nuovi abbonati alla fine dello scorso anno e l’outlook per l’inizio del 2022.Salgono Peloton, che ieri ha perso il 23% dopo che sono state diffuse speculazioni sul fatto che interromperà temporaneamente la produzione dei suoi prodotti a causa del calo della domanda post-pandemia, e Schlumberger, che ha registrato un balzo dei profitti trimestrali grazie alla domanda di servizi petroliferi. Positiva Intel, che ha annunciato un investimento da oltre 20 miliardi di dollari per la costruzione di due nuove fabbriche di chip all’avanguardia in Ohio.Intanto, gli investitori iniziano a fare previsioni sulla riunione di politica monetaria della Federal Reserve della prossima settimana. “Sebbene una manciata di rialzi dei tassi nel prossimo anno o due rappresenterebbe un cambiamento nella politica della FED, non considereremmo la politica restrittiva e non ci aspettiamo che l’aumento iniziale dei tassi faccia deragliare la ripresa economica”, hanno scritto gli analisti di Wells Fargo Investment Institute.Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per il comparto beni di consumo per l’ufficio. Nel listino, i settori telecomunicazioni (-1,41%), energia (-1,14%) e materiali (-1,14%) sono tra i più venduti.Tra i protagonisti del Dow Jones, Nike (+0,95%), Intel (+0,92%), United Health (+0,83%) e Procter & Gamble (+0,75%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Walt Disney, che continua la seduta con -5,50%.Seduta negativa per Boeing, che mostra una perdita dell’1,36%.Sotto pressione Chevron, che accusa un calo dell’1,21%.Sostanzialmente debole Goldman Sachs, che registra una flessione dello 0,75%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Xilinx (+1,46%), Moderna (+1,44%), Mondelez International (+1,33%) e Citrix Systems (+1,28%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Netflix, che ottiene -21,68%.Sensibili perdite per Intuitive Surgical, in calo del 4,19%.In apnea Garmin, che arretra del 4,86%.Tonfo di Discovery, che mostra una caduta del 2,58%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Venerdì 21/01/202216:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso 0,8%; preced. 1,1%)Lunedì 24/01/202215:45 USA: PMI servizi (atteso 58,5 punti; preced. 57,6 punti)15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 58,5 punti; preced. 57,7 punti)Martedì 25/01/202215:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 18,5%; preced. 18,4%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,1%). LEGGI TUTTO

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    Giù le borse europee, Piazza Affari inclusa

    (Teleborsa) – Giornata difficile per Piazza Affari, che scambia in ribasso, assieme agli altri Eurolistini, mentre arrivano segnali di debolezza dai derivati statunitensi. Si prevede una partenza in calo per la borsa di Wall Street dopo che la stagione delle trimestrali in chiaroscuro in America lasciano presagire tra gli addetti ai lavori la prospettiva di una stretta sempre più imminente da parte della Federal Reseve, per contenere l’inflazione. Sul mercato valutario, lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,21%. Debole l’oro, che scende a 1.834,5 dollari l’oncia. In calo il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 83,95 dollari per barile, complici i realizzi dopo i nuovi record dal 2014. Aumenta di poco lo spread, che si porta a +138 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all’1,28%.Tra le principali Borse europee lettera su Francoforte, che registra un importante calo dell’1,87%, sotto pressione Londra, che accusa un calo dell’1,09%; affonda Parigi, con un ribasso dell’1,65%. Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che sta lasciando sul terreno l’1,66%; sulla stessa linea, profondo rosso per il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 29.558 punti, in netto calo dell’1,65%. Maglia rosa tra i titoli del FTSE MIB a mostrare un buon guadagno, Intesa Sanpaolo ottiene un +0,76% in vista della presentazione il prossimo 4 febbraio del piano d’impresa 2022-2025.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Prysmian, che prosegue le contrattazioni a -4,01%.Crolla Stellantis, con una flessione del 3,69% dopo che il gruppo cinese Dongfeng è sceso al 3,3% del capitale in scia alla vendita di altre azioni. Sulla sua scia negativa scivola anche Ferrari che registra un ribasso del 3,22%.Unico performer tra le azioni del FTSE MidCap è Caltagirone SpA, che ottiene un incremento dell’1,28%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Sanlorenzo, che continua la seduta con -3,83%.Sessione nera per Technogym, che lascia sul tappeto una perdita del 3,65%.In caduta libera Biesse, che affonda del 3,13%.Pesante De’ Longhi, che segna una discesa di ben -3 punti percentuali. LEGGI TUTTO

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    Pioggia di acquisti a Wall Street, in scia a trimestrali positive

    (Teleborsa) – Wall Street continua la sessione in rialzo, con il Dow Jones che avanza a 35.283 punti, spezzando la serie negativa iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo l’S&P-500, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 4.571 punti. In rialzo il Nasdaq 100 (+1,05%); con analoga direzione, sale l’S&P 100 (+0,82%). Riesce il rimbalzo al Nasdaq, che ieri ha chiuso in ribasso di oltre il 10% dai massimi registrati alla chiusura del 19 novembre, entrando ufficialmente in “correzione”.Tra i titoli che hanno diffuso la trimestrale nel pre-market ci sono Baker Hughes, che ha registrato un utile netto rettificato di 224 milioni di dollari nel quarto trimestre del 2021, American Airlines, che ha ridotto la sua perdita negli ultimi tre mesi del 2021, e Travelers, che ha registrato un profitto trimestrale record.Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori energia (+1,51%), utilities (+1,10%) e informatica (+1,06%). Crollano le azioni di Peloton, dopo che la società di fitness a domicilio ha annunciato che interromperà temporaneamente la produzione delle sue biciclette e tapis roulant a causa del calo della domanda, mentre cerca di controllare i costi.Al top tra i giganti di Wall Street, Travelers Company (+4,71%), Goldman Sachs (+2,38%), Microsoft (+1,55%) e United Health (+1,40%).Le peggiori performance, invece, si registrano su 3M, che ottiene -1,18%.Vendite su DOW, che registra un ribasso dell’1,02%.Pensosa Home Depot, con un calo frazionale dello 0,93%.Tentenna Wal-Mart, con un modesto ribasso dello 0,72%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Baidu (+5,49%), Marriott International (+3,93%), Bed Bath & Beyond (+3,72%) e Tesla Motors (+3,07%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Garmin, che continua la seduta con -2,73%.Seduta negativa per Tractor Supply, che mostra una perdita dell’1,88%.Sotto pressione Discovery, che accusa un calo dell’1,19%.Scivola Micron Technology, con un netto svantaggio dell’1,18%. LEGGI TUTTO

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    In positivo la Borsa di New York, Nasdaq rimbalza da correzione

    (Teleborsa) – Lieve aumento per la Borsa di Wall Street, con il Dow Jones che sale dello 0,30% a 35.133 punti, bloccando così la scia ribassista sostenuta da quattro cali consecutivi, che ha preso il via giovedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 4.553 punti. In denaro il Nasdaq 100 (+1%); sulla stessa linea, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,49%). Il migliore indice è il Nasdaq, che ieri ha chiuso in ribasso di oltre il 10% dai massimi registrati alla chiusura del 19 novembre, entrando ufficialmente in “correzione”.Continua intanto la stagione delle trimestrali. Tra i titoli che hanno diffuso i conti nel pre-market, spiccano: Baker Hughes, che ha registrato un utile netto rettificato di 224 milioni di dollari nel quarto trimestre del 2021, e di American Airlines, che ha ridotto la sua perdita negli ultimi tre mesi del 2021, e Travelers, che ha registrato un profitto trimestrale record.Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori telecomunicazioni (+0,95%), informatica (+0,80%) e beni di consumo secondari (+0,77%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto energia, che riporta una flessione di -0,62%.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Travelers Company (+3,33%), Microsoft (+1,62%), Salesforce.Com (+1,54%) e United Health (+1,07%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Caterpillar, che continua la seduta con -1,41%.Pensosa American Express, con un calo frazionale dello 0,89%.Tentenna Verizon Communication, con un modesto ribasso dello 0,69%.Giornata fiacca per DOW, che segna un calo dello 0,67%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Baidu (+4,80%), Bed Bath & Beyond (+3,28%), Electronic Arts (+3,28%) e Tripadvisor (+3,07%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Garmin, che prosegue le contrattazioni a -2,73%.Tonfo di Micron Technology, che mostra una caduta del 2,03%.Spicca la prestazione negativa di Citrix Systems, che scende dell’1,38%.Nxp Semiconductors N V scende dell’1,32%. LEGGI TUTTO

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    Positiva Wall Street. Nasdaq recupera da minimi, vicino a correzione

    (Teleborsa) – Wall Street scambia in territorio positivo, grazie ai risultati trimestrali positivi di alcuni colossi statunitensi. Tra le maggiori azione che hanno diffuso le trimestrali nel pre-market ci sono Bank of America (che ha registrato un balzo dell’utile grazie all’aumento degli impieghi e al forte M&A), Morgan Stanley (che ha segnalato forti ricavi da consulenza e da trading di azioni) e Procter & Gamble (che ha aumentato la guidance grazie alle forti vendite di prodotti per le pulizie). Sul fronte macroeconomico, sono aumentate le domande di mutui settimanali (mentre i tassi sui mutui trentennali sono balzati al 3,64%) e hanno continuato a salire anche a dicembre i permessi edilizi e l’apertura di cantieri.Sopra la parità Wall Street, con il Dow Jones che si ferma a 35.432 punti (+0,19%), mentre, al contrario, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,36%, portandosi a 4.594 punti. Guadagni frazionali per il Nasdaq 100 (+0,61%); come pure, in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,43%). Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti beni di consumo per l’ufficio (+1,30%), telecomunicazioni (+1,24%) e utilities (+1,09%). Il settore finanziario, con il suo -0,67%, si attesta come peggiore del mercato.Il Nasdaq ha recuperato dai minimi di seduta, quando aveva brevemente perso oltre il 10% dai massimi registrati alla chiusura del 19 novembre, rimanendo anche al di sotto della sua media mobile a 200 giorni su base intraday, un livello chiave di supporto tecnico. In questo modo l’indice, su cui pesa l’andamento dei colossi tecnologici, è scampato alla “correzione”, un termine usato quando un indice chiude al 10% o più al di sotto del suo livello di chiusura record.Sta intanto entrando nel vivo la stagione delle trimestrali. Oggi diffondono i dati trimestrali, tra gli altri, Bank of America, Procter & Gamble, UnitedHealth, US Bancorp, Morgan Stanley, Alcoa, United Airlines, Discover Financial, FNB, Fastenal, Citizens Financial, Prologis, State Street, Comerica. Domani tocca a Netflix, Travelers, Union Pacific, American Airlines, Baker Hughes, Fifth Third, Intuitive Surgical, Northern Trust, CSX, Regions Financial, PPG Industries.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Procter & Gamble (+4,26%), Microsoft (+2,75%), Salesforce.Com (+2,09%) e Wal-Mart (+1,55%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Caterpillar, che ottiene -2,54%.Seduta negativa per American Express, che mostra una perdita dell’1,92%.Sotto pressione Boeing, che accusa un calo dell’1,84%.Scivola Goldman Sachs, con un netto svantaggio dell’1,03%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Xilinx (+3,64%), Intuit (+3,37%), Citrix Systems (+3,09%) e Electronic Arts (+2,88%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Moderna, che continua la seduta con -3,99%.Vendite a piene mani su Applied Materials, che soffre un decremento del 3,27%.Pessima performance per Dish Network, che registra un ribasso del 3,00%.Sessione nera per Lam Research, che lascia sul tappeto una perdita del 2,98%. LEGGI TUTTO

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    In rialzo la Borsa di New York grazie alla spinta delle trimestrali

    (Teleborsa) – Dopo il sell-off di ieri, in scia all’aumento dei rendimenti obbligazionari, Wall Street rialza la testa e inizia la seduta odierna in territorio positivo. A spingere il sentiment degli investitori sono i risultati trimestrali positivi di alcuni colossi statunitensi. Tra le maggiori azione che hanno diffuso le trimestrali nel pre-market ci sono Bank of America (che ha registrato un balzo dell’utile grazie all’aumento degli impieghi e al forte M&A), Morgan Stanley (che ha segnalato forti ricavi da consulenza e da trading di azioni) e Procter & Gamble (che ha aumentato la guidance grazie alle forti vendite di prodotti per le pulizie). Sul fronte macroeconomico, sono aumentate le domande di mutui settimanali (mentre i tassi sui mutui trentennali sono balzati al 3,64%) e hanno continuato a salire anche a dicembre i permessi edilizi e l’apertura di cantieri.Wall Street scambia sopra la parità, riportando una variazione pari a +0,18% sul Dow Jones, mentre, al contrario, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,39%, portandosi a 4.595 punti. Leggermente positivo il Nasdaq 100 (+0,48%); come pure, in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,36%). Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti materiali (+0,79%), beni di consumo per l’ufficio (+0,66%) e energia (+0,62%).Sta intanto entrando nel vivo la stagione delle trimestrali. Oggi diffondono i dati trimestrali, tra gli altri, Bank of America, Procter & Gamble, UnitedHealth, US Bancorp, Morgan Stanley, Alcoa, United Airlines, Discover Financial, FNB, Fastenal, Citizens Financial, Prologis, State Street, Comerica. Domani tocca a Netflix, Travelers, Union Pacific, American Airlines, Baker Hughes, Fifth Third, Intuitive Surgical, Northern Trust, CSX, Regions Financial, PPG Industries.Al top tra i giganti di Wall Street, Procter & Gamble (+2,95%), Salesforce.Com (+1,18%), Microsoft (+1,11%) e United Health (+1,08%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Cisco Systems, che ottiene -2,51%.Sotto pressione American Express, che accusa un calo dell’1,20%.Tentenna Boeing, con un modesto ribasso dello 0,93%.Giornata fiacca per Walt Disney, che segna un calo dello 0,77%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Lam Research (+2,63%), Western Digital (+2,26%), Akamai Technologies (+2,00%) e Tesla Motors (+1,74%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Garmin, che prosegue le contrattazioni a -2,73%.Crolla Cisco Systems, con una flessione del 2,51%.Scivola Altera, con un netto svantaggio dell’1,28%. LEGGI TUTTO

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    Borse in recupero con i titoli del lusso

    (Teleborsa) – Stabile Piazza Affari che non aggancia il trend di recupero messo a segno dai mercati europei galvanizzati dal settore lusso in gran rimonta. A fare da assist al settore contribuisce la buona performance di Richemont che, forte dei dati sulle vendite trimestrali, brilla sulla piazza di Zurigo trascinando al rialzo sulla borsa di Milano i titoli Cucinelli e Moncler. Sempre a Piazza Affari resta sotto i riflettori TIM dopo la riunione informale del CdA che ieri ha preso atto del piano strategico firmato da Pietro Labriola. Un esame del tutto preliminare, per grandi linee, poiché il piano sarà presentato ufficialmente al board il 26 gennaio in vista della sua approvazione il 2 marzo in occasione del CdA convocato per i risultati di bilancio 2021. Sullo sfondo continua a pesare l’ipotesi di una stretta più rapida del previsto da parte della Federal Reserve.Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,134. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.816,9 dollari l’oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 86,58 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +137 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all’1,34%.Nello scenario borsistico europeo guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,42%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,35%; e bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,74%. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,07% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 29.937 punti, sui livelli della vigilia.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza Moncler, che mostra un forte incremento del 3,89%.Svetta Saipem che segna un importante progresso del 2,57%.Buona performance per Leonardo, che cresce dell’1,88%.Sostenuta Tenaris, con un discreto guadagno dell’1,49%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Telecom Italia, che ottiene -2,74%.In caduta libera Recordati, che affonda del 2,22%.Pesante Prysmian, che segna una discesa di ben -2,18 punti percentuali.Calo deciso per STMicroelectronics, che segna un -1,23%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Tinexta (+4,29%), Sanlorenzo (+3,61%), GVS (+3,36%) e Brunello Cucinelli (+3,15%).I più forti ribassi, invece, si verificano su CIR, che continua la seduta con -1,31%.Sotto pressione Maire Tecnimont, con un forte ribasso dell’1,28%.Contrazione moderata per Esprinet, che soffre un calo dello 0,98%.Sottotono IREN che mostra una limatura dello 0,94%. LEGGI TUTTO