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    Wall Street prosegue rally in attesa di dati inflazione

    (Teleborsa) – Scambi in forte rialzo per la Borsa USA, che prosegue gli scambi in rally, in scia all’accordo commerciale raggiunto da USA e Cina. Ne beneficiano tutte le società più legate all’export, controbilanciato dall’andamento negativodel settore farmaceutico, dopo l’ordine esecutivo firmato da Trump per tagliare i prezzi dei farmaci.Mentre si attendono domani i dati sull’inflazione, il Dow Jones sta mettendo a segno un guadagno del 2,57%; avanza con forza l’S&P-500, che continua gli scambi a 5.831 punti. Balza in alto il Nasdaq 100 (+3,78%); sulla stessa linea, su di giri l’S&P 100 (+3,33%).In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti beni di consumo secondari (+5,41%), informatica (+4,29%) e telecomunicazioni (+3,27%). Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti utilities (-0,55%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,45%). LEGGI TUTTO

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    Borsa New York apre in rally in scia accordo USA-Cina

    (Teleborsa) – Wall Street ha avviato gli scambi in rally, in scia all’ottima performance messa a segno già dall’Asia e dall’Europa, dopo gli accordi siglati fra Stati Uniti e Cina sul commercio. L’accordo, raggiunto nel weekend in Svizzera dalla delegazioni dei due Paesi, contribuisce a rafforzare l’ottimismo per un allentamento della disputa commerciale tra le due maggiori economie mondiali, che minacciava le prospettive di crescita globale. USA e Cina hanno concordato una pausa di 90 giorni per l’aumento dei dazi imposti reciprocamente: Washington si è mossa per ridurre i dazi sulla Cina al 30% e Pechino sulle per ridurre i dazi sulle importazioni dagli USA al 10%. All’inizio dlele ostilità di natura commerciale, Trump aveva aumentato i dazi sulla Cina al 145%, inducendo Pechino a rispondere con dazi di ritorsione sulle importazioni americane del 125%.Nel frattempo, gli investitori attendono anche i dati chiave sull’inflazione statunitense, in uscita domani, che darà qualche indicazione in più circa ile prossime mosse della Federal Reserve. L’indice dei prezzi al consumo di aprile dovrebbe attestarsi al 2,4%, in linea con il livello di marzo, ma molti economisti temono che le politiche tariffarie di Trump potrebbero alimentare pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti, mentre recenti sondaggi tra i consumatori hanno indicato che le famiglie si stanno preparando a maggiori aumenti dei prezzi nei prossimi mesi.Crolla il settore farmaceutico, dopo che il presidente Trump che ha annunciato la firma di un ordine esecutivo volto a ridurre i prezzi dei farmaci sul mercato interno. A New York, l’indice Dow Jones sta mettendo a segno un guadagno del 2,41%; si muove con il vento in poppa anche l’S&P-500, che arriva a 5.811 punti. Su di giri il Nasdaq 100 (+3,35%); sulla stessa linea, effervescente l’S&P 100 (+2,84%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street volatile, focus sui negoziati con la Cina

    (Teleborsa) – Dopo un’apertura positiva, vira in rosso Wall Street, mostrando un andamento volatile, con gli investitori alle prese con i nuovi commenti del presidente statunitense Donald Trump in merito ai dazi, in vista di un incontro chiave del fine settimana tra Stati Uniti e Cina.”Tanti accordi commerciali in preparazione, tutti buoni (OTTIMI!)!”, ha scritto sul social Truth Social, di sua proprietà, prima dell’apertura. In precedenza, aveva scritto che “un dazio dell’80% sulla Cina sembra appropriato! “Tocca a Scott B.”, facendo riferimento al segretario al Tesoro USA, Scott Bessent, in vista dei prossimi colloqui con Pechino. Non è chiaro se Trump intenda che i dazi dell’80% siano una misura a lungo termine, una riduzione temporanea rispetto all’attuale dazio del 145%, o se stia concedendo a Bessent l’autorità di negoziare dazi più bassi con la Cina. I rappresentanti delle due maggiori economie mondiali si incontreranno in Svizzera nel fine settimana.Guardando ai principali indici di Wall Street, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 41.252 punti, con uno scarto percentuale dello 0,28%, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 5.659 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (-0,11%); come pure, senza direzione l’S&P 100 (-0,09%).In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti energia (+0,93%) e beni di consumo secondari (+0,44%).Al top tra i giganti di Wall Street, Chevron (+0,86%) e Boeing (+0,68%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Salesforce, che continua la seduta con -1,35%. Trascurata IBM, che resta incollata sui livelli della vigilia. Nulla di fatto per United Health, che passa di mano sulla parità. Discesa modesta per Amgen, che cede un piccolo -0,74%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Trade Desk (+21,50%), Microchip Technology (+10,68%), Tesla Motors (+4,32%) e Marvell Technology (+3,31%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su CrowdStrike Holdings, che prosegue le contrattazioni a -4,28%. Vendite su Illumina, che registra un ribasso del 3,69%. Seduta negativa per Starbucks, che mostra una perdita del 2,10%. Sotto pressione CoStar, che accusa un calo dell’1,87%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rialzo con occhi a colloqui dazi. A Milano vola Mediobanca

    (Teleborsa) – Le Borse europee hanno chiuso l’ultima seduta della settimana in rialzo, mentre si attendono sviluppi dai colloqui tra USA e Cina sui dazi previsti nel week end, dopo l’accordo raggiunto dall’amministrazione statunitense con il Regno Unito. Oggi pomeriggio il presidente statunitense Donald Trump ha detto che “tanti accordi commerciali in preparazione, tutti buoni (OTTIMI!)!”, dopo aver suggerito in precedenza che “un dazio dell’80% sulla Cina sembra appropriato”.Anche oggi l’attenzione è stata sulle trimestrali e in Italia sul comparto bancario. Banca Monte dei Paschi di Siena ha superato le previsioni di utile nel primo trimestre, affermando che “prosegue in linea con la tempistica prevista nell’esecuzione del percorso verso l’OPS su Mediobanca , il cui razionale industriale è potenzialmente anche coerente con l’operazione annunciata su Banca Generali”. Mediobanca, che ha battuto le aspettative con i risultati del terzo trimestre, ha sottolineato come i rischi individuati nell’offerta lanciata da MPS siano ulteriormente amplificati con la combinazione con Banca Generali.Sul fronte macroeconomico, in Italia a marzo la produzione industriale ha registrato un recupero pari a +0,1% m/m, contro +0,4% atteso e -0,9% precedente (più pronunciato, +0,3% m/m, il rialzo dell’output manifatturiero in senso stretto).Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,123. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 3.314,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 60,67 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +105 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,53%.Tra le principali Borse europee bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,63%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,27%, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,64%.Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell’1,02%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dell’1,03%. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+1,2%); come pure, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,37%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente Mediobanca, con un progresso del 5,40%. Incandescente Saipem, che vanta un incisivo incremento del 3,81%. Denaro su STMicroelectronics, che registra un rialzo del 3,34%. Bilancio decisamente positivo per BPER, che vanta un progresso del 3,24%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Leonardo, che ha archiviato la seduta a -3,31%. Preda dei venditori Campari, con un decremento del 2,71%. Si concentrano le vendite su Amplifon, che soffre un calo del 2,27%. Tentenna DiaSorin, che cede l’1,47%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, BFF Bank (+7,54%), Lottomatica (+7,00%), Ascopiave (+3,90%) e Moltiply Group (+2,93%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Piaggio, che ha archiviato la seduta a -7,10%. Sensibili perdite per Cementir, in calo del 6,02%. Vendite su D’Amico, che registra un ribasso del 3,21%. Seduta negativa per Banco di Desio e della Brianza, che mostra una perdita del 3,12%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rialzo su Trump che dice che tanti accordi commerciali sono vicini

    (Teleborsa) – Seduta positiva a Wall Street, con gli investitori alle prese con i nuovi commenti del presidente statunitense Donald Trump in merito ai dazi, in vista di un incontro chiave del fine settimana tra Stati Uniti e Cina.”Tanti accordi commerciali in preparazione, tutti buoni (OTTIMI!)!”, ha scritto sul social Truth Social, di sua proprietà, prima dell’apertura. In precedenza, aveva scritto che “un dazio dell’80% sulla Cina sembra appropriato! “Tocca a Scott B.”, facendo riferimento al segretario al Tesoro USA, Scott Bessent, in vista dei prossimi colloqui con Pechino. Non è chiaro se Trump intenda che i dazi dell’80% siano una misura a lungo termine, una riduzione temporanea rispetto all’attuale dazio del 145%, o se stia concedendo a Bessent l’autorità di negoziare dazi più bassi con la Cina. I rappresentanti delle due maggiori economie mondiali si incontreranno in Svizzera nel fine settimana.Oggi sono in agenda, in assenza di dati macroeconomici rilevanti, diversi interventi da parte di banchieri centrale della Fed, dopo che questa settimana la banca centrale statunitense ha lasciato invariati i tassi di interesse.Guardando a chi ha pubblicato la trimestrale, Pinterest ha previsto ricavi per il trimestre in corso superiori alle stime, Coinbase ha riportato un calo degli utili del primo trimestre, mentre Lyft ha incrementato il suo programma di riacquisto di azioni dopo aver superato le stime di profitto del primo trimestre.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones, che avanza a 41.478 punti; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 5.689 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,62%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,52%). LEGGI TUTTO

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    Pioggia di acquisti in Piazza Affari e nel resto d’Europa

    (Teleborsa) – Prestazione brillante per la Borsa di Milano, in uno scenario europeo deludente. Sul mercato americano si registrano ampi progressi per l’S&P-500. Sul fronte dazi, il presidente Donald Trump ha affermato che gli Stati Uniti hanno ottenuto un accordo commerciale globale con il Regno Unito, che rappresenta il primo degli accordi promessi con paesi in tutto il mondo. Sul versante delle banche centrali, dopo che ieri sera la Fed ha mantenuto i tassi tra il 4,25% e il 4,50%, oggi la Norges Bank ha lasciato i tassi al 4,5% e messo in guardia su tagli prematuri, la Riksbank ha lasciato i tassi al 2,25%, dicendo che è meglio attendere un quadro più chiaro, e la Bank of England ha tagliato i tassi di 25 punti base al 4,25%, con il comitato che si è spaccato nella decisione.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,41%. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 3.336,8 dollari l’oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 3,02%.In deciso rialzo lo spread, che si posiziona a +106 punti base, con un forte incremento di 7 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,50%.Tra le principali Borse europee Francoforte avanza dell’1,02%, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,32%, e si muove in territorio positivo Parigi, mostrando un incremento dello 0,89%. Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il FTSE MIB in rialzo dell’1,71%; sulla stessa linea, chiude in corsa il FTSE Italia All-Share, che termina gli scambi a 41.335 punti.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di Prysmian, che mostra un rialzo del 5,82%.Su di giri Stellantis (+4,98%).Denaro su Iveco, che registra un rialzo del 3,61%.Bilancio decisamente positivo per BPER, che vanta un progresso del 3,43%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Enel, che ha archiviato la seduta a -2,07%.Soffre A2A, che evidenzia una perdita dell’1,99%.Si muove sotto la parità Terna, evidenziando un decremento dello 0,97%.Contrazione moderata per Recordati, che soffre un calo dello 0,94%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ariston Holding (+7,28%), TXT E-solutions (+4,83%), Zignago Vetro (+4,04%) e Technoprobe (+2,71%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Juventus, che ha terminato le contrattazioni a -3,63%.Preda dei venditori Lottomatica, con un decremento del 2,63%.Si concentrano le vendite su IREN, che soffre un calo del 2,19%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street tonica. Focus sui titoli chip

    (Teleborsa) – Partenza positiva per la borsa di Wall Street, con gli investitori che guardano alle schiarite sul fronte dei dazi, dopo l’annuncio dell’accordo sul commercio tra Stati Uniti e Regno Unito. Sale tra gli addetti ai lavori l’aspettativa ora sui colloqui con la Cina che si terranno in Svizzera nei prossimi giorni. Sul fronte banche centrali, ieri la Federal Reserve ha mantenuto invariati i tassi di interesse, acutizzando di fatto lo scontro tra la Casa Bianca e il presidente dell’istituto Jerome Powell, sulle diverse vedute in merito alle decisioni di politica monetaria. Oggi la Bank of England ha deciso, come atteso, di tagliare dello 0,25% il costo del denaro. Sul fronte societario, focus sui titoli dei semiconduttori, come Nvidia e Advanced Micro Devices, con l’amministrazione Trump pronta a cancellare le restrizioni sulla vendita all’estero di chip per l’intelligenza artificiale volute dall’amministrazione Biden, che dovrebbero entrare in vigore il 15 maggio. Nel frattempo, continua la stagione delle trimestrali con The Walt Disney che ha annunciato utili e ricavi trimestrali superiori alle attese del mercato; il colosso dell’intrattenimento ha anche rivisto al rialzo l’outlook per l’utile dell’intero anno.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones avanza a 41.342 punti; sulla stessa linea, aumento per l’S&P-500, che si porta a 5.666 punti. Buona la prestazione del Nasdaq 100 (+0,92%); sulla stessa tendenza, in rialzo l’S&P 100 (+0,71%). LEGGI TUTTO

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    Asia in leggero rialzo. Focus su colloqui USA-Cina e tensioni India-Pakistan

    (Teleborsa) – La maggior parte dei mercati azionari asiatici è in rialzo, sulla scia della performance positiva di Wall Street dopo la Fed e delle crescenti speranze di una de-escalation della guerra commerciale USA-Cina in vista dei colloqui commerciali tra Washington e Pechino previsti per la fine di questa settimana. Pechino ha segnalato che l’incontro è avvenuto in gran parte su richiesta degli Stati Uniti, mentre Trump ha affermato di non voler ridurre i suoi dazi del 145% contro la Cina prima dei colloqui.Il sentiment della regione è comunque rimasto fragile per le crescenti tensioni militari tra India e Pakistan, dopo che Nuova Delhi ha lanciato attacchi contro presunti obiettivi terroristici in Pakistan.Lieve aumento per la Borsa di Tokyo, con il Nikkei 225 che sale dello 0,44%, proseguendo la serie positiva iniziata il 25 del mese scorso; sulla stessa linea, Shenzhen fa un piccolo salto in avanti dello 0,51%, mentre Shanghai sale dello 0,26%.Leggermente positivo Hong Kong (+0,54%); consolida i livelli della vigilia Seul (+0,12%). Sulla parità Mumbai (-0,02%); sulla stessa linea, senza direzione Sydney (-0,13%).Sostanziale invarianza per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile -0,02%. Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato -0,01%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari 1,32%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 1,63%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati asiatici:Venerdì 09/05/202501:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (preced. 3,5%)Lunedì 12/05/202501:50 Giappone: Partite correnti (preced. 4.061 Mld ¥). LEGGI TUTTO