More stories

  • in

    A picco Tokyo. Borse cinesi chiuse per festività

    (Teleborsa) – Sessione da dimenticare per la Borsa di Tokyo, con il Nikkei 225 che sta lasciando sul terreno il 2,18%, proseguendo la serie di cinque ribassi consecutivi. Con analoga direzione, in forte calo Seul (-1,56%). Poco sotto la parità Mumbai (-0,64%); come pure, pesante la Borsa di Sydney (-2,01%). Le Borse cinesi, compresa Hong Kong, sono chiuse per festività.Le azioni asiatiche hanno seguito il netto calo registrato da Wall Street, sulla scia di crescenti preoccupazioni che l’inflazione possa persistere anche dopo il picco della crescita globale. Intanto, i dati macroeconomici hanno evidenziato che l’attività delle fabbriche a settembre si è ridotta in Malesia e Vietnam, ed è cresciuta al ritmo più lento degli ultimi sette mesi in Giappone. A pesare sono i problemi nelle catene di approvvigionamento e gli effetti delle nuove ondate di coronavirus.Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro la valuta nipponica, che sta facendo un moderato -0,06%. Seduta trascurata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un timido -0,03%. Andamento piatto per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra una variazione percentuale pari a 0%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese scambia 0,05%, mentre il rendimento per il titolo di Stato decennale cinese è pari 2,89%. LEGGI TUTTO

  • in

    In rosso l'azionario europeo, Milano inclusa

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. Scambi contrastati a Wall Street dopo un avvio positivo, con gli investitori ottimisti sul fatto che sarà evitato lo shutdown. Sul fronte macro, hanno deluso i dati sui sussidi settimanali alla disoccupazione negli Stati Uniti, tuttavia allontanano almeno un po’ i timori sul tapering da parte della Federal Reserve. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,158. Sessione euforica per l’oro, che mostra un balzo del 2,07%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,48%.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +104 punti base, con un timido incremento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,85%.Tra le principali Borse europee pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,68%, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,31%, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,62%. A Milano, si è mosso sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 25.684 punti, con uno scarto percentuale dello 0,21%, mentre, al contrario, rimane intorno alla linea di parità il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 28.184 punti.Il controvalore odierno degli scambi in Borsa di Milano resta attorno ai livelli della vigilia: dai dati di chiusura, risulta infatti che il controvalore totale è stato pari a 2,33 miliardi di euro, con una variazione dell’1,17%, rispetto ai precedenti 2,3 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Recordati (+2,63%), Tenaris (+1,81%), ENI (+1,39%) e Exor (+1,33%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Nexi, che ha chiuso a -2,88%.Sotto pressione Enel, con un forte ribasso del 2,09%.Soffre Telecom Italia, che evidenzia una perdita dell’1,85%.Preda dei venditori Amplifon, con un decremento dell’1,72%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, MARR (+8,74%), Saras (+5,26%), Biesse (+3,60%) e Bff Bank (+2,44%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Maire Tecnimont, che ha chiuso a -3,22%.Tonfo di Danieli, che mostra una caduta del 2,54%.Lettera su IGD, che registra un importante calo del 2,37%.Si concentrano le vendite su Unieuro, che soffre un calo dell’1,76%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street positiva in avvio

    (Teleborsa) – Partenza positiva per la borsa di Wall Street dopo la seduta contrastata la vigilia, con gli investitori che si trovano a valutare i dati macroeconomici chiave, usciti prima dell’Opening Bell e, le notizie che arrivano dal Congresso sulla questione dell’innalzamento del tetto del debito. In particolare, sono state diffuse le richieste di sussidi alla disoccupazione e il dato sul PIL che è stato rivisto al rialzo nel secondo trimestre. Tra poco sono attesi: l’indice PMI Chicago e gli stoccaggi di gas.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 34.447 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,45%, portandosi a 4.379 punti. Sale il Nasdaq 100 (+0,89%); come pure, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,52%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori informatica (+1%), sanitario (+0,71%) e telecomunicazioni (+0,71%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Merck (+1,27%), Salesforce.Com (+1,16%), Apple (+1,03%) e Microsoft (+0,95%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Boeing, che prosegue le contrattazioni a -0,98%.Giornata fiacca per JP Morgan, che segna un calo dello 0,51%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Paychex (+4,83%), Xilinx (+3,09%), Netflix (+2,89%) e Moderna (+2,29%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Bed Bath & Beyond, che prosegue le contrattazioni a -26,86%.Vendite a piene mani su Ross Stores, che soffre un decremento del 2,41%.Pessima performance per Dollar Tree, che registra un ribasso del 2,33%.Sessione nera per American Airlines, che lascia sul tappeto una perdita del 2,23%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street, timido rimbalzo di Dow Jones e S&P 500. Piatto il Nasdaq

    (Teleborsa) – Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,34%; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 4.362 punti. Consolida i livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,02%); in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,27%). Il mercato americano sta quindi mettendo a segno un timido rimbalzo rispetto alle pesanti perdite di ieri. Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori utilities (+1,80%), beni di consumo per l’ufficio (+1,00%) e sanitario (+0,59%).Al top tra i giganti di Wall Street, Boeing (+3,36%), Merck (+1,54%), IBM (+1,17%) e Nike (+1,08%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su American Express, che prosegue le contrattazioni a -1,29%.Preda dei venditori Caterpillar, con un decremento dell’1,29%.Si concentrano le vendite su Intel, che soffre un calo dell’1,14%.Vendite su Goldman Sachs, che registra un ribasso dell’1,10%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Dollar Tree (+16,33%), Electronic Arts (+3,58%), Netflix (+2,97%) e O’Reilly Automotive (+2,01%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Nxp Semiconductors N V, che continua la seduta con -3,31%.Tonfo di Applied Materials, che mostra una caduta del 2,89%.Lettera su KLA-Tencor, che registra un importante calo del 2,71%.Affonda Lam Research, con un ribasso del 2,63%. LEGGI TUTTO

  • in

    Rimbalzo marginale per la Borsa americana

    (Teleborsa) – Sostanzialmente stabile Wall Street, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il Dow Jones che si ferma a 34.327 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 4.367 punti. In moderato rialzo il Nasdaq 100 (+0,52%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,29%). Il mercato americano sta quindi mettendo a segno un marginale rimbalzo rispetto alle perdite di ieri.Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori sanitario (+0,58%) e telecomunicazioni (+0,52%). Il settore energia, con il suo -1,09%, si attesta come peggiore del mercato.Tra i protagonisti del Dow Jones, Boeing (+3,06%), Apple (+0,90%), Merck (+0,70%) e Visa (+0,60%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Travelers Company, che ottiene -0,75%.Contrazione moderata per Intel, che soffre un calo dello 0,74%.Sottotono DOW che mostra una limatura dello 0,74%.Deludente Chevron, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i best performers del Nasdaq 100, Dollar Tree (+9,17%), Moderna (+2,71%), Electronic Arts (+2,43%) e Netflix (+2,00%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Micron Technology, che ottiene -3,63%.Pessima performance per Western Digital, che registra un ribasso del 2,23%.Sessione nera per Nxp Semiconductors N V, che lascia sul tappeto una perdita del 2,00%.Spicca la prestazione negativa di American Airlines, che scende dell’1,66%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Mercoledì 29/09/202116:00 USA: Vendita case in corso, mensile (atteso 1,4%; preced. -1,8%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -1,65 Mln barili; preced. -3,48 Mln barili)Giovedì 30/09/202114:30 USA: PIL, trimestrale (atteso 6,6%; preced. 6,4%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 328K unità; preced. 351K unità)15:45 USA: PMI Chicago (atteso 65 punti; preced. 66,8 punti). LEGGI TUTTO

  • in

    Milano in rosso con l'Europa dietro Wall Street

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari, che chiude le contrattazioni in ribasso, assieme agli altri Eurolistini, dopo che la presidente della BCE, Lagarde ha ribadito che l’istituzione manterrà una linea accomodante e gli acquisti di titoli proseguiranno anche dopo la fine dell’emergenza pandemica. Nel frattempo, Wall Street continua a scivolare, con un tonfo dell’S&P-500 dell’1,88%.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,168. L’Oro è in calo (-0,76%) e si attesta su 1.736,3 dollari l’oncia. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,57%: l’Opec ha delineato uno scenario in cui la domanda di greggio continuerà a salire negli anni venturi.Lo Spread peggiora, toccando i +106 punti base, con un aumento di 4 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,86%.Nello scenario borsistico europeo tonfo di Francoforte, che mostra una caduta del 2,09%, giornata fiacca per Londra, che segna un calo dello 0,50%, e lettera su Parigi, che registra un importante calo del 2,17%. Giornata nera per la Borsa di Milano, che affonda con una discesa del 2,14%; sulla stessa linea, e’ stato venduto parecchio il FTSE Italia All-Share, che ha archiviato la seduta a 28.056 punti.In Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,76 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,65 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,72 miliardi.ENI, che mette a segno un +0,7%, è l’unica tra le Blue Chip di Piazza Affari a riportare una performance apprezzabile.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Amplifon, che ha terminato le contrattazioni a -5,15%.Affonda STMicroelectronics, con un ribasso del 5,02%.Crolla Nexi, con una flessione del 4,12%.Preda dei venditori Unicredit, con un decremento del 3,97%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Danieli (+8,58%), Maire Tecnimont (+0,89%) e Garofalo Health Care (+0,70%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Reply, che ha terminato le contrattazioni a -9,91%.Vendite a piene mani su Tinexta, che soffre un decremento del 6,97%.Pessima performance per Mutuionline, che registra un ribasso del 6,74%.Sessione nera per Saras, che lascia sul tappeto una perdita del 5,93%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street in rosso. Powell: inflazione potrebbe durare più a lungo

    (Teleborsa) – Partenza in rosso per la borsa di Wall Street, come peraltro attesa, anticipata dall’andamento negativo dei future statunitensi, dopo la seduta contrastata della vigilia. L’attenzione degli investitori resta concentrata sulle parole del presidente della Fed, Jerome Powell che in un intervento al Committee on Banking, Housing, and Urban Affairs del Senato USA, il cui testo del discorso è stato diffuso in anticipo dalla banca centrale statunitense, ha affermato che il recente aumento dell’inflazione potrebbe durare più a lungo del previsto. Sul fronte macroeconomico, prima dell’Opening Bell sono stati diffusi l’FHFA Housing Price Index e l’S&P/Case-Shiller, entrambi misure della salute del mercato immobiliare statunitense. Tra poco sono attesi: il Conference Board pubblicherà l’indicatore che misura il livello di fiducia dei consumatori nelle attività economiche, mentre la Fed di Richmond diffonderà l’indice sul business nel quinto distretto manifatturiero della nazione. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones lima lo 0,37%; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l’S&P-500, che scivola a 4.407 punti. Negativo il Nasdaq 100 (-1,45%) e, con i titoli tecnologici, oggetto di forti vendite nel pre-market, con il Treasury a 10 anni in forte rialzo. Sulla stessa tendenza, variazioni negative per l’S&P 100 (-0,93%).In buona evidenza nell’S&P 500 il comparto energia. Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti informatica (-1,54%), sanitario (-1,39%) e telecomunicazioni (-1,16%).Tra i protagonisti del Dow Jones, DOW (+1,49%), Chevron (+1,24%), JP Morgan (+0,99%) e Goldman Sachs (+0,98%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Microsoft, che prosegue le contrattazioni a -1,87%.Apple scende dell’1,62%.Calo deciso per Salesforce.Com, che segna un -1,59%.Sotto pressione Visa, con un forte ribasso dell’1,08%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Activision Blizzard (+1,82%), Sirius XM Radio (+1,47%), Wynn Resorts (+1,26%) e Liberty Global (+1,25%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Moderna, che continua la seduta con -3,36%.Pessima performance per KLA-Tencor, che registra un ribasso del 3,05%.Sessione nera per Illumina, che lascia sul tappeto una perdita del 3,04%.In caduta libera Applied Materials, che affonda del 2,95%. LEGGI TUTTO

  • in

    Asia, Borse deboli su crisi Evergrande e carenza energia in Cina

    (Teleborsa) – A Tokyo, si muove sotto la parità il Nikkei 225, che scende con uno scarto percentuale dello 0,28%, mentre, al contrario, incolore Shenzhen (-0,02%), che continua la seduta sui livelli della vigilia. Su di giri Hong Kong (+1,64%); in discesa Seul (-1,09%). Leggermente negativo Mumbai (-0,27%); sulla stessa tendenza, negativo Sydney (-1,33%).Gli investitori stanno continuando a monitorare la crisi del debito del gigante cinese Evergrande, mentre crescono le preoccupazioni per il potenziale impatto di una crescente carenza di energia in Cina. Un’ondata anomala di calore ha costretto il Paese a limitare il consumo di energia elettrica, con il governo del Guangdong che ha invitato industrie e famiglie a tagliare l’uso dell’elettricità. Tra le aziende colpite ci sono diversi fornitori di Apple e Tesla.Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro la valuta nipponica, che sta facendo un moderato +0,2%. Seduta trascurata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un timido -0,05%. Andamento piatto per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra una variazione percentuale pari a 0%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,07%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,88%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati asiatici:Giovedì 30/09/202101:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -0,5%; preced. -1,5%)01:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso -1%; preced. 2,4%)03:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (atteso 49,6 punti; preced. 49,2 punti)Venerdì 01/10/202101:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,9%; preced. 2,8%)01:50 Giappone: Indice Tankan, trimestrale (atteso 13 punti; preced. 14 punti). LEGGI TUTTO