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    Debole il mercato americano. Focus sulla Fed

    (Teleborsa) – Partenza prudente per la borsa di Wall Street in attesa della pubblicazione dei verbali dell’incontro di luglio del comitato di politica monetaria della Federal Reserve. Sullo sfondo intanto continua a preoccupare la diffusione della variante Delta del Covid-19. Sul fronte macroeconomico, prima dell’apertura della Borsa sono stati pubblicati i dati sui permessi edilizi e aperture cantieri e le domande di mutuo negli Stati Uniti nella settimana al 13 agosto 2021. Tra meno di un’ora l’EIA (Energy Information Administration) diffonderà i dati sulle scorte settimanali di greggio in giacenza presso le imprese USA. Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones lima lo 0,38%, mentre, al contrario, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 4.440 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,02%); sulla stessa linea, sui livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,11%).Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell’S&P 500. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti energia (-0,73%) e finanziario (-0,58%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Honeywell International (+1,18%), Salesforce.Com (+1,02%) e Home Depot (+0,76%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Travelers Company, che continua la seduta con -0,78%.Tentenna United Health, che cede lo 0,76%.Sostanzialmente debole McDonald’s, che registra una flessione dello 0,69%.Si muove sotto la parità Goldman Sachs, evidenziando un decremento dello 0,67%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Alexion Pharmaceuticals (+1,70%), Western Digital (+1,55%), Tesla Motors (+1,39%) e Vodafone (+1,34%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Moderna, che ottiene -1,96%.Sotto pressione Analog Devices, con un forte ribasso dell’1,96%.Soffre Expeditors Intern Of Washington, che evidenzia una perdita dell’1,05%.Contrazione moderata per Automatic Data Processing, che soffre un calo dello 0,97%. LEGGI TUTTO

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    Seduta all'insegna del toro a Tokyo

    (Teleborsa) – Giornata di guadagni per la Borsa di Tokyo, con il Nikkei 225, che mostra una plusvalenza dello 0,71%, interrompendo la serie di quattro ribassi consecutivi, iniziata giovedì scorso, mentre, al contrario, resta piatto Shenzhen, con le quotazioni che si posizionano allo 0,11%.Guadagni frazionali per Hong Kong (+0,65%), dopo il sell-off della giornata di ieri causato dalla stretta delle autorità cinesi sul settore tech; sulla stessa linea, positivo Seul (+0,92%). Poco sopra la parità Mumbai (+0,4%); sulla parità Sydney (+0,03%).Intanto, la Nuova Zelanda ha lasciato i tassi d’interesse fermi allo 0,25% dopo l’imposizione di un nuovo lockdown. L’aumento dei casi del coronavirus e le preoccupazioni per il picco della crescita economica sono tra i rischi maggiori che gli investitori si trovano a dover valutare, dopo un rialzo del 90% delle azioni globali dai minimi della pandemia dello scorso anno.Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro la valuta nipponica, che sta facendo un moderato +0,08%. Seduta trascurata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un timido 0%. Andamento piatto per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra una variazione percentuale pari a +0,03%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese scambia 0,02%, mentre il rendimento per il titolo di Stato decennale cinese è pari 2,88%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee deboli dietro Wall Street

    (Teleborsa) – Borse europee deboli in chiusura con l’attenzione degli investitori che resta concentrata sulla diffusione della variante Delta e la possibilità che possa avere un impatto negativo sull’andamento dell’economia mondiale anche alla luce dei deludenti dati macro cinesi diffusi la vigilia. Attenzione anche alla difficile situazione in Afghanistan.Sul mercato valutario, lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,171. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,32%. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 67,33 dollari per barile.Aumenta di poco lo spread, che si porta a +104 punti base, con un lieve rialzo di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,57%.Tra gli indici di Eurolandia trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,38%, e si muove sotto la parità Parigi, evidenziando un decremento dello 0,28%. Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,85%; sulla stessa linea, chiude in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 28.998 punti.In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,74 miliardi di euro, dai 1,75 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest’oggi sono passati da 0,38 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,36 miliardi.A fronte dei 426 titoli trattati, 217 azioni hanno chiuso in ribasso. Per contro 176 azioni hanno portato a casa un incremento. Poco mosse le altre 33 azioni del listino italiano.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri DiaSorin (+2,74%).Sostanzialmente tonico Inwit, che registra una plusvalenza dello 0,97%.Guadagno moderato per A2A, che avanza dello 0,61%.Piccoli passi in avanti per Prysmian, che segna un incremento marginale dello 0,60%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Stellantis, che ha chiuso a -2,72%.Pessima performance per Pirelli, che registra un ribasso del 2,03%.Seduta negativa per Banco BPM, che mostra una perdita dell’1,93%.Sotto pressione Unicredit, che accusa un calo dell’1,77%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, GVS (+2,06%), El.En (+1,63%), Sanlorenzo (+1,50%) e Juventus (+1,29%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Webuild, che ha chiuso a -3,93%.Scivola ENAV, con un netto svantaggio del 2,90%.Sessione nera per Banca Popolare di Sondrio, che lascia sul tappeto una perdita del 2,68%.In caduta libera CIR, che affonda del 2,64%. LEGGI TUTTO

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    Scivola Piazza Affari assieme alle altre Borse europee. Pesa il settore bancario

    (Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. Continuano a pesare le preoccupazioni per la ripresa economica dopo la serie di dati cinesi negativi di ieri, per le ripercussioni del diffondersi della variante Delta e per l’evoluzione geopolitica dopo l’improvvisa caduta del governo afghano. Sulla Borsa di Milano il comparto peggiore è quello bancario, con il FTSE Italia All Share Banks in calo di oltre l’1,80%.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,177. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,36%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 66,65 dollari per barile, in calo dello 0,95%.Aumenta di poco lo spread, che si porta a +104 punti base, con un lieve rialzo di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,55%.Tra i listini europei giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,20%, piatta Londra, che tiene la parità, e piccola perdita per Parigi, che scambia con un -0,58%.Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dello 0,82%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share perde lo 0,78%, continuando la seduta a 28.771 punti.Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,34%; sulla parità il FTSE Italia Star (+0,1%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Interpump (+0,97%), DiaSorin (+0,89%) e Inwit (+0,63%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su BPER, che prosegue le contrattazioni a -2,44%.Sotto pressione Unicredit, che accusa un calo del 2,19%.Vendite a piene mani su Banco BPM, che soffre un decremento del 2,15%.Pessima performance per Pirelli, che registra un ribasso del 2,06%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, GVS (+2,27%), El.En (+1,63%), Sanlorenzo (+1,50%) e Carel Industries (+1,21%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca Popolare di Sondrio, che prosegue le contrattazioni a -3,32%.Sessione nera per Webuild, che lascia sul tappeto una perdita del 2,84%.Scivola ENAV, con un netto svantaggio del 2,80%.In caduta libera CIR, che affonda del 2,08%. LEGGI TUTTO

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    Tokyo in stand-by. Crolla il settore tech a Hong Kong

    (Teleborsa) – Nessuna variazione significativa per il listino di Tokyo (-0,15%), con il Nikkei 225 che si attesta sui valori della vigilia, mentre, al contrario, Shenzhen crolla dell’1,72% e Shanghai dell’1,76%. In rosso anche Hong Kong (-1,47%).I titolo del comparto tech sono in pesante ribasso a Hong Kong – l’Hang Seng TECH Index perde oltre il 3% – dopo che la State Administration of Market Regulation (SAMR) ha pubblicatouna bozza di regole volte a fermare la concorrenza sleale su Internet, segnalando che Pechino intende continuare l’ampio giro di vite sul settore tecnologico del Paese.Con analoga direzione, in discesa Seul (-0,84%). Consolida i livelli della vigilia Mumbai (+0,16%); negativo Sydney (-0,98%).Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro la valuta nipponica, che scambia sui valori della vigilia. La giornata del 16 agosto si presenta piatta per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un esiguo +0,02%. Giornata fiacca per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile -0,04%.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari 0,01%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 2,89%. LEGGI TUTTO

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    Chiusura in rosso per l'azionario europeo. Giù anche Piazza Affari

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. Sul mercato USA, scambi negativi anche per l’S&P-500, con gli investitori preoccupati dai deboli dati macro cinesi e dalla diffusione della variante delta del coronavirus, che potrebbero rallentare la ripresa globale.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,178. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,34%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 67,51 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +106 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,56%.Tra gli indici di Eurolandia fiacca Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,32%, scivola Londra, con un netto svantaggio dello 0,90%, e in rosso Parigi, che evidenzia un deciso ribasso dello 0,83%. Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,76% sul FTSE MIB, troncando così la scia rialzista sostenuta da nove guadagni consecutivi, iniziata il 3 di questo mese, mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 29.213 punti.A Piazza Affari il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,75 miliardi di euro, in calo del 7,74%, rispetto ai 1,89 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,38 miliardi di azioni, rispetto ai 0,61 miliardi precedenti.Su 438 titoli trattati in Borsa, 277 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 126. Invariate le rimanenti 35 azioni.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Italgas (+0,78%), DiaSorin (+0,65%) e Recordati (+0,56%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Saipem, che ha archiviato la seduta a -2,37%.Affonda Tenaris, con un ribasso del 2,26%.Spicca la prestazione negativa di Moncler, che scende dell’1,97%.CNH Industrial scende dell’1,87%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Juventus (+1,83%), IREN (+1,51%), Falck Renewables (+1,13%) e B.F (+1,12%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Ferragamo, che ha terminato le contrattazioni a -3,74%.Crolla doValue, con una flessione del 2,33%.Vendite a piene mani su Tod’s, che soffre un decremento del 2,31%.Pessima performance per Webuild, che registra un ribasso del 2,29%. LEGGI TUTTO

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    In ribasso Wall Street su preoccupazioni per rallentamento crescita globale

    (Teleborsa) – Si muove in frazionale ribasso Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,49%, interrompendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite l’S&P-500, che retrocede a 4.451 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,26%; sulla stessa linea, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,28%). Gli investitori attivi sul mercato statunitense sono preoccupati dai deboli dati macroeconomici cinesi e dalla diffusione della variante delta del coronavirus, che potrebbero rallentare la ripresa globale.In discesa a Wall Street tutti i comparti dell’S&P 500. Tra i peggiori della lista dell’S&P 500, in maggior calo i comparti energia (-1,60%), finanziario (-1,01%) e materiali (-0,83%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Honeywell International (+1,18%) e Amgen (+0,54%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Boeing, che ottiene -1,66%.Si concentrano le vendite su Goldman Sachs, che soffre un calo dell’1,55%.Vendite su American Express, che registra un ribasso dell’1,51%.Seduta negativa per Caterpillar, che mostra una perdita dell’1,26%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Alexion Pharmaceuticals (+1,70%), Ebay (+1,51%), Seagate Technology (+1,01%) e Applied Materials (+0,73%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Moderna, che prosegue le contrattazioni a -6,15%.In caduta libera Baidu, che affonda del 2,83%.Pesante Tesla Motors, che segna una discesa di ben -2,07 punti percentuali.Seduta drammatica per Discovery, che crolla del 2,04%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rosso. Pesano rallentamento Cina e crisi Afghanistan

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. La Borsa di Milano torna a scendere dopo nove sedute consecutive di rialzi, in scia alla cautela generale che prevale sui mercati internazionali a causa di fattori macroeconomici e geopolitici. Pesano i segnali dei rallentamento per l’economia cinese e la presa dell’Afghanistan da parte dei talebani. L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,17%. Sessione debole per l’oro, che scambia con un calo dello 0,40%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 67,28 dollari per barile, in forte calo dell’1,69%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +105 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,57%.Tra gli indici di Eurolandia contrazione moderata per Francoforte, che soffre un calo dello 0,40%, in rosso Londra, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,08%, e spicca la prestazione negativa di Parigi, che scende dello 0,82%.Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,32%, interrompendo la serie di nove rialzi consecutivi, iniziata il 3 di questo mese; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 29.120 punti.In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,33%); sulla parità il FTSE Italia Star (-0,2%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Amplifon (+0,75%), Unipol (+0,66%) e Atlantia (+0,60%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Saipem, che continua la seduta con -1,63%.Tenaris scende dell’1,46%.Calo deciso per Moncler, che segna un -1,39%.Sotto pressione Leonardo, con un forte ribasso dell’1,34%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Sanlorenzo (+1,51%), B.F (+1,12%), Juventus (+1,11%) e Mediaset (+1,04%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Ferragamo, che ottiene -2,93%.Lettera su Tod’s, che registra un importante calo del 2,41%.Soffre Fincantieri, che evidenzia una perdita dell’1,78%.Preda dei venditori FILA, con un decremento dell’1,45%. LEGGI TUTTO