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    Positiva la Borsa di Milano, allineata alle altre Borse europee

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Le nuove stime economiche della Commissione europea hanno rivisto al rialzo la crescita per quest’anno e il prossimo del Vecchio Continente. La giornata di oggi culminerà in serata con i verbali della FED relativi all’ultima riunione di giugno.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,182. Lieve aumento dell’oro, che sale a 1.803,3 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,34%), raggiunge 74,35 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +105 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,73%.Tra i listini europei in luce Francoforte, con un ampio progresso dello 0,88%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,58%, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,41%.Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,46%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 27.819 punti.Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,53%); sulla stessa linea, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,65%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Buzzi Unicem (+3,84%), Interpump (+1,98%), Italgas (+1,76%) e Moncler (+1,51%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Telecom Italia, che ottiene -1,49%.Calo deciso per Saipem, che segna un -1,03%.Si muove sotto la parità Banca Mediolanum, evidenziando un decremento dello 0,70%.Contrazione moderata per Unicredit, che soffre un calo dello 0,67%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Esprinet (+2,79%), Tinexta (+2,61%), El.En (+2,16%) e Technogym (+2,14%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su IGD, che prosegue le contrattazioni a -1,19%.Sotto pressione Anima Holding, con un forte ribasso dell’1,14%.Soffre Bff Bank, che evidenzia una perdita dell’1,07%.Sottotono FILA che mostra una limatura dello 0,94%. LEGGI TUTTO

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    Borse asiatiche in ordine sparso. In rosso Tokyo

    (Teleborsa) – Giornata “no” per la Borsa di Tokyo, in flessione dell’1,04% sul Nikkei 225, mentre, al contrario, giornata brillante per l’indice di Shenzhen, che termina in crescita dell’1,89%.Tra i temi considerati dagli investitori ci sono le preoccupazioni sulla ripresa economica dalla pandemia – con il diffondersi delle varianti del coronavirus – e il controllo cinese del settore tecnologico (con i titoli delle aziende tech che hanno perso terreno sulla Borsa di Hong Kong).In ribasso Hong Kong (-0,84%); come pure, in rosso Seul (-0,74%).Sui livelli della vigilia Mumbai (+0,12%); in denaro Sydney (+0,93%).Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro la valuta nipponica, che sta facendo un moderato +0,04%. Seduta trascurata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un timido -0,12%. Andamento piatto per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra una variazione percentuale pari a +0,06%.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari allo 0,03%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta al 3,08%. LEGGI TUTTO

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    Borse caute orfane di Wall Street. Piazza Affari corre sola

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per Piazza Affari, che evidenzia un notevole vantaggio rispetto al resto d’Europa in cui regna la cautela, con in mercati orfani del faro di Wall Street rimasta chiusa oggi per la Festa dell’Indipendenza.Sul mercato valutario, stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,187. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,37%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,90%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +105 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,80%.Tra le principali Borse europee senza slancio Francoforte, che negozia con un +0,08%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,58%, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,22%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,63% a 25.441 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 27.919 punti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Mediobanca (+2,42%), Unicredit (+1,74%), Banco BPM (+1,62%) e Pirelli (+1,48%).Le peggiori performance, invece, si registrano su DiaSorin, che ottiene -1,07%.Sostanzialmente debole Moncler, che registra una flessione dello 0,94%.Si muove sotto la parità Amplifon, evidenziando un decremento dello 0,91%.Contrazione moderata per Campari, che soffre un calo dello 0,84%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Maire Tecnimont (+3,92%), Fincantieri (+2,92%), Alerion Clean Power (+2,48%) e MARR (+2,38%).Le peggiori performance, invece, si registrano su GVS, che ottiene -2,27%.Scivola Sanlorenzo, con un netto svantaggio dell’1,28%.In rosso Piaggio, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,23%.Sottotono Sesa che mostra una limatura dello 0,83%. LEGGI TUTTO

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    Positivo il Mercato americano dopo i dati sull'occupazione

    (Teleborsa) – Lieve aumento per la Borsa di New York, che mostra sul Dow Jones un rialzo dello 0,46%, proseguendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 4.347 punti. Sale il Nasdaq 100 (+0,9%); sulla stessa linea, positivo l’S&P 100 (+0,78%).A spingere la Borsa americana sono stati i 850 mila posti di lavoro aggiunti a giugno nei settori non agricoli (non-farm payrolls). Il dato è risultato migliore del consensus, che indicava un aumento di 700 mila di posti di lavoro.In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti informatica (+1,09%), telecomunicazioni (+0,93%) e beni di consumo secondari (+0,77%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Microsoft (+1,83%), Apple (+1,58%), Salesforce.Com (+1,28%) e Johnson & Johnson (+1,21%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Honeywell International, che continua la seduta con -7,13%.Lettera su IBM, che registra un importante calo del 4,34%.In rosso Walgreens Boots Alliance, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,71%.Tentenna Boeing, con un modesto ribasso dello 0,76%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Alphabet (+2,01%), Regeneron Pharmaceuticals (+1,84%), Microsoft (+1,83%) e Alphabet (+1,82%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Bed Bath & Beyond, che ottiene -3,49%.Affonda Baidu, con un ribasso del 2,36%.Giornata fiacca per Broadcom, che segna un calo dello 0,94%.Piccola perdita per Liberty Global, che scambia con un -0,91%. LEGGI TUTTO

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    Positiva la Borsa americana dopo i dati sul mercato del lavoro

    (Teleborsa) – In leggero rialzo Wall Street, con l’S&P-500 che ritocca nuovamente il proprio record. Il Dow Jones scambia a 34.673 punti (+0,16%), mentre mostra un maggiore scatto in avanti l’S&P-500, che arriva a 4.330 punti (+0,24%). In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,53%); sulla stessa linea, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,29%).A spingere la Borsa americana sono stati i 850 mila posti di lavoro aggiunti a giugno nei settori non agricoli (non-farm payrolls). Il dato è risultato migliore del consensus, che indicava un aumento di 700 mila di posti di lavoro.In buona evidenza nell’S&P 500 il comparto informatica. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto energia, che riporta una flessione di -0,94%.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Intel (+1,11%), Salesforce.Com (+1,02%), Microsoft (+0,90%) e Visa (+0,84%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Honeywell International, che continua la seduta con -7,13%.Sostanzialmente debole Chevron, che registra una flessione dello 0,83%.Si muove sotto la parità DOW, evidenziando un decremento dello 0,71%.Contrazione moderata per Travelers Company, che soffre un calo dello 0,55%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Tesla Motors (+1,53%), Autodesk (+1,33%), Applied Materials (+1,31%) e Intel (+1,11%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Bed Bath & Beyond, che continua la seduta con -1,73%.Preda dei venditori Discovery, con un decremento dell’1,25%.Si concentrano le vendite su Discovery, che soffre un calo dell’1,09%.Sottotono Baidu che mostra una limatura dello 0,92%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta aspetta il Job Report

    (Teleborsa) – La Borsa di New York prosegue la seduta in leggero rialzo alla vigilia della pubblicazione dei dati sull’occupazione. Gli investitori sono preoccupati per la variante Delta e la conseguente reintroduzione di misure di contenimento in alcuni Paesi che, del resto, rischia di frenare la ripresa economica. Sul fronte macroeconomico, dopo due settimane oltre quota 400mila, i nuovi sussidi di disoccupazione negli USA sono diminuiti a 364mila, sotto le attese degli analisti. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones, che avanza a 34.586 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 4.311 punti. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,35%); poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,2%).In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti energia (+2,31%), utilities (+1,29%) e materiali (+0,70%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Chevron (+1,96%), Nike (+1,75%), Travelers Company (+1,28%) e American Express (+1,23%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Honeywell International, che continua la seduta con -7,13%.Sessione nera per Walgreens Boots Alliance, che lascia sul tappeto una perdita del 5,15%.Pensosa Wal-Mart, con un calo frazionale dello 0,87%.Tentenna Goldman Sachs, con un modesto ribasso dello 0,86%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Discovery (+2,09%), Dish Network (+1,99%), Henry Schein (+1,99%) e Marriott International (+1,92%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Micron Technology, che ottiene -5,60%.In caduta libera Applied Materials, che affonda del 3,15%.Pesante Lam Research, che segna una discesa di ben -2,95 punti percentuali.Seduta drammatica per KLA-Tencor, che crolla del 2,87%. LEGGI TUTTO

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    Chiudono al rialzo i mercati europei

    (Teleborsa) – Bilancio positivo a fine giornata per i mercati finanziari del Vecchio Continente, dopo una seduta trascorsa all’insegna del nervosismo, con gli investitori preoccupati per la variante Delta e la conseguente reintroduzione di misure di contenimento in alcuni Paesi che, del resto, rischia di frenare la ripresa economica. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA scambia sui valori della vigilia a 1,185. L’Oro è sostanzialmente stabile su 1.771 dollari l’oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,06%.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +104 punti base, con un calo di 3 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,80%.Nello scenario borsistico europeo seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,47%, buona performance per Londra, che cresce dell’1,25%, e sostenuta Parigi, con un discreto guadagno dello 0,71%. Segno più in chiusura per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dello 0,73%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 27.532 punti.A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,51 miliardi di euro, con un incremento di ben 847,4 milioni di euro, pari al 50,96% rispetto ai precedenti 1,66 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,47 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,6 miliardi di azioni.Su 427 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 150 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 236 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 41 azioni del listino milanese.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Unicredit (+2,51%), Leonardo (+2,32%), Saipem (+2,06%) e Tenaris (+1,91%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Unipol, che ha archiviato la seduta a -1,89%.Seduta negativa per Buzzi Unicem, che mostra una perdita dell’1,39%.Sotto pressione Ferrari, che accusa un calo dell’1,32%.Scivola DiaSorin, con un netto svantaggio dell’1,25%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Danieli (+4,72%), Mutuionline (+3,61%), La Doria (+2,52%) e Zignago Vetro (+2,38%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su doValue, che ha archiviato la seduta a -1,51%.In rosso El.En, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,03%.Spicca la prestazione negativa di Piaggio, che scende dell’1,03%.Discesa modesta per Carel Industries, che cede un piccolo -0,99%. LEGGI TUTTO

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    Deboli le borse asiatiche su impatto Covid su manifattura

    (Teleborsa) – Il listino di Tokyo archivia la seduta poco sotto la parità, con il Nikkei 225 che lima lo 0,38%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da quattro cali consecutivi, in essere da lunedì scorso, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l’indice di Shenzhen (Shenzhen), che si ferma a 15.162 punti, in prossimità dei livelli precedenti.A pesare sui Listini asiatici è il fatto che gli indici PMI Manifattura dei principali Paesi, come quello cinese e quello giapponese, abbiano segnalato che una nuova ondata di casi di Covid-19 – unita alle pressioni già presenti sulle catene di approvvigionamento – ha causato problemi all’attività delle imprese.Chiusa per festa la Borsa di Hong Kong; Leggermente negativo Seul (-0,41%). Sui livelli della vigilia Mumbai (-0,2%); in lieve ribasso Sydney (-0,47%).Sostanziale invarianza per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile -0,07%. Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato +0,02%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari allo 0,06%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta al 3,09%. LEGGI TUTTO