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    Europa tonica. Piazza Affari non si allinea

    (Teleborsa) – Seduta tonica per le borse del Vecchio Continente, che scambiano con un frazionale rialzo. Resta indietro invece la piazza di Milano che non riesce a cogliere il vento europeo degli acquisti. Si muove in modesto ribasso l’S&P-500 a Wall Street, evidenziando un decremento dello 0,37%, con gli investitori che guardano alla due giorni, iniziata oggi, della Federal Reserve.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,213. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.861 dollari l’oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,28%.Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +97 punti base, mostrando un piccolo calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,74%.Nello scenario borsistico europeo piccolo passo in avanti per Francoforte, che mostra un progresso dello 0,36%, composta Londra, che cresce di un modesto +0,36%, e performance modesta per Parigi, che mostra un moderato rialzo dello 0,35%. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,08% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 28.250 punti, in prossimità dei livelli precedenti.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri Atlantia (+3,56%).Buona performance per Moncler, che cresce dell’1,44%.Sostenuta Interpump, con un discreto guadagno dell’1,10%.Buoni spunti su Fineco, che mostra un ampio vantaggio dell’1,01%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Tenaris, che continua la seduta con -1,81%.Spicca la prestazione negativa di Amplifon, che scende dell’1,62%.BPER scende dell’1,57%.Calo deciso per Banco BPM, che segna un -1,5%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Webuild (+6,01%), Astaldi (+4,26%), Tod’s (+2,99%) e Tinexta (+2,30%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Alerion Clean Power, che continua la seduta con -4,40%.Lettera su Esprinet, che registra un importante calo del 2,80%.Affonda la Doria, con un ribasso del 2,39%.Crolla Saras, con una flessione del 2,34%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street a due velocità. Tensione per la Fed

    (Teleborsa) – La borsa di Wall Street taglia il traguardo di metà seduta con segni contrastanti, in attesa dalla riunione di politica monetaria della Federal Reserve, domani e mercoledì. Gli addetti ai lavori cercheranno segnali sui tempi nei quali la banca centrale americana intende ritirare gradualmente i suoi sostegni.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones accusa una discesa dello 0,71%; sulla stessa linea, si muove al ribasso l’S&P-500, che perde lo 0,27%, scambiando a 4.236 punti. In moderato rialzo il Nasdaq 100 (+0,35%); pressoché invariato l’S&P 100 (-0,12%).In buona evidenza nell’S&P 500 il comparto informatica. Tra i peggiori della lista dell’S&P 500, in maggior calo i comparti materiali (-1,55%), finanziario (-1,06%) e beni industriali (-0,90%).Al top tra i giganti di Wall Street, Salesforce.Com (+2,22%) e Apple (+1,99%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Honeywell International, che ottiene -5,18%.Sessione nera per Walgreens Boots Alliance, che lascia sul tappeto una perdita del 2,62%.In caduta libera Cisco Systems, che affonda del 2,05%.Soffre Caterpillar, che evidenzia una perdita dell’1,85%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Biogen (+2,60%), Adobe Systems (+2,49%), Netflix (+2,46%) e Altera (+2,46%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Moderna, che continua la seduta con -5,86%.Pesante Tripadvisor, che segna una discesa di ben -4,44 punti percentuali.Seduta drammatica per Bed Bath & Beyond, che crolla del 4,29%.Sensibili perdite per Mattel, in calo del 3,67%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee caute, Piazza Affari inclusa

    (Teleborsa) – Seduta interlocutoria per le borse del Vecchio Continente, così come per Piazza Affari, che chiudono con prudenza la prima seduta della settimana. Scambi sottotono anche a Wall Street, con gli occhi degli investitori puntati sulla due giorni della Federal Reserve, in calendario il 15 e 16 giugno. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,211. Perde terreno l’oro, che scambia a 1.863,8 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,71%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,72%.Aumenta di poco lo spread, che si porta a +98 punti base, con un lieve rialzo di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,72%.Nello scenario borsistico europeo andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,13%, poco mosso Londra, che mostra un +0,18%, e seduta senza slancio per Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,24%. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,16% sul FTSE MIB, mentre, al contrario, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 28.260 punti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Amplifon (+3,23%), Tenaris (+1,46%), Saipem (+1,44%) e ENI (+1,38%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Ferrari, che prosegue le contrattazioni a -3,30%.Scivola Azimut, con un netto svantaggio dell’1,16%.In rosso Exor, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,11%.Spicca la prestazione negativa di Stellantis, che scende dell’1,06%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Autogrill (+4,47%), GVS (+4,09%), ERG (+3,79%) e Alerion Clean Power (+3,68%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Bff Bank, che prosegue le contrattazioni a -2,91%.Technogym scende dell’1,64%.Calo deciso per Banca MPS, che segna un -1,41%.Sotto pressione Sanlorenzo, con un forte ribasso dell’1,21%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street prudente in avvio. Occhi sulla Fed

    (Teleborsa) – Avvio di settimana all’insegna della prudenza per la borsa di Wall Street, in un’ottava caratterizzata dall’appuntamento con la due giorni del vertice Fed. Il mercato si attende che la banca centrale americana confermi la politica monetaria ultra accomodante nonostante i recenti rialzi dell’inflazione, considerati “temporanei” dall’istituto guidato da Jerome Powell. Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones lima lo 0,31%, mentre, al contrario, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 4.243 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,11%); sulla stessa tendenza, senza direzione l’S&P 100 (-0,05%).Si distingue nel paniere S&P 500 il settore energia. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti materiali (-0,62%), finanziario (-0,53%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,45%).Al top tra i giganti di Wall Street, Salesforce.Com (+1,25%), Chevron (+0,66%), Apple (+0,63%) e Walt Disney (+0,61%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Honeywell International, che prosegue le contrattazioni a -5,18%.Seduta negativa per Walgreens Boots Alliance, che mostra una perdita dell’1,08%.Sotto pressione Home Depot, che accusa un calo dell’1,08%.Scivola IBM, con un netto svantaggio dell’1,03%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Tesla Motors (+2,23%), Adobe Systems (+1,58%), Biogen (+1,20%) e Micron Technology (+1,18%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Moderna, che prosegue le contrattazioni a -6,34%.In rosso Bed Bath & Beyond, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,34%.Spicca la prestazione negativa di Ebay, che scende dell’1,33%.Garmin scende dell’1,23%. LEGGI TUTTO

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    Positivo il Nikkei 225

    (Teleborsa) – Il listino di Tokyo mostra un timido guadagno in chiusura, con il Nikkei 225 che ha messo a segno un +0,68%. Sulla parità Seul (+0,02%). In lieve ribasso Mumbai (-0,53%), mentre è positiva Karachi (+0,56%).Gli scambi sui mercati asiatici sono comunque limitati con i più grandi mercati della regione – Cina, Hong Kong e Australia – chiusi per festività. Gli investitori sembrano comunque essere positivi, in quanto si aspettano che la Federal Reserve confermi la sua politica monetaria accomodante nel meeting di questa settimana.Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro la valuta nipponica, che scambia sui valori della vigilia. La giornata dell’11 giugno si presenta piatta per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un esiguo -0,04%. Giornata fiacca per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile -0,05%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari allo 0,04%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia al 3,17%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee toniche. Piazza Affari inclusa

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Nel frattempo resta senza direzione negli USA l’S&P-500 dopo che ieri il dato sull’inflazione USA di maggio, cresciuta al ritmo più alto dal 2008, ha segnalato un surriscaldamento dell’economia.Sul mercato valutario, seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,59%. Vendite diffuse sull’oro, che continua la giornata a 1.878,4 dollari l’oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,60%.Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +97 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,70%.Tra i listini europei buona performance per Francoforte, che cresce dello 0,78%, composta Londra, che cresce di un modesto +0,65%, e sostenuta Parigi, con un discreto guadagno dello 0,83%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,31% a 25.717 punti, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata martedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 28.202 punti.Tra i best performers di Milano, in evidenza DiaSorin (+2,89%), Saipem (+1,60%), Inwit (+1,12%) e STMicroelectronics (+1,03%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su CNH Industrial, che prosegue le contrattazioni a -0,65%.Contrazione moderata per Intesa Sanpaolo, che soffre un calo dello 0,57%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+3,66%), De’ Longhi (+3,02%), Biesse (+3,01%) e Datalogic (+2,71%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Fincantieri, che ottiene -2,16%.Scivola B.F, con un netto svantaggio dell’1,63%.In rosso Juventus, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,62%.Spicca la prestazione negativa di Brunello Cucinelli, che scende dell’1,41%. LEGGI TUTTO

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    Guadagni alla Borsa di New York dopo i dati sull'inflazione

    (Teleborsa) – Si muove in aumento per la Borsa di Wall Street, con il Dow Jones che sale dello 0,64% a 34.666 punti, bloccando così la scia ribassista sostenuta da tre cali consecutivi, che ha preso il via lunedì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 4.239 punti (+0,57%). In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,45%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,51%).Gli investitori hanno quindi reagito positivamente ai dati chiave sull’inflazione, nonostante questi mostrino un aumento maggiore del previsto dei prezzi al consumo. Il report sull’inflazione era uno dei pochi dati importanti rimasti in vista della prossima riunione della FED del 15-16 Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori energia (+1,20%), materiali (+0,80%) e beni industriali (+0,78%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Boeing (+2,59%), DOW (+1,63%), Chevron (+1,52%) e Merck (+1,34%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Honeywell International, che continua la seduta con -5,18%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Micron Technology (+2,03%), NetApp (+1,95%), Tesla Motors (+1,68%) e Bed Bath & Beyond (+1,22%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tripadvisor, che prosegue le contrattazioni a -1,17%.Fiacca Regeneron Pharmaceuticals, che mostra un piccolo decremento dello 0,71%. LEGGI TUTTO

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    Seduta sottotono per le Borse del Vecchio Continente

    (Teleborsa) – Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari. Nel frattempo, a Wall Street si rileva un andamento negativo per l’S&P-500. Gli investitori restano in attesa del dato chiave dell’inflazione USA che sarà pubblicato giovedì, uno dei pochi dati importanti rimasti in vista della prossima riunione della Fed del 15-16 giugno.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,218. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.898,8 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,52%.Si riduce di poco lo spread, che si porta a +104 punti base, con un lieve calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,82%.Tra le principali Borse europee giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,23%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,35%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a +0,11%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 25.809 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 28.298 punti, sui livelli della vigilia.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca Mediolanum (+1,92%), Nexi (+1,86%), Banca Generali (+1,21%) e CNH Industrial (+1,18%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -1,23%.Seduta negativa per Unicredit, che mostra una perdita dell’1,07%.Sotto pressione Intesa Sanpaolo, che accusa un calo dell’1,03%.Piccola perdita per Exor, che scambia con un -0,9%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Italmobiliare (+2,98%), Alerion Clean Power (+2,51%), Esprinet (+2,51%) e Sesa (+2,37%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Webuild, che continua la seduta con -2,39%.In apnea Banca Popolare di Sondrio, che arretra del 2,11%.Scivola Astaldi, con un netto svantaggio dell’1,75%.In rosso Rai Way, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,52%. LEGGI TUTTO