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    Tonica Wall Street trainata dal comparto chip in attesa della Fed

    (Teleborsa) – Wall Street continua la seduta con un guadagno sul Dow Jones dello 0,67%; sulla stessa linea, giornata brillante per l’S&P-500, che avanza a 5.523 punti. Su di giri il Nasdaq 100 (+2,67%); come pure, effervescente l’S&P 100 (+1,78%). A spingere il mercato statunitense sono i titoli dei chip, dopo che Advanced Micro Devicesha migliorato le previsioni per il 2024 relative alle vendite di chip AI, facendo correre i titolo del comparto, ad iniziare dal colosso Nvidia.Nella riunione che si concluderà stasera, la Fed dovrebbe mantenere il tasso sui fed funds al 5,25-5,50% per l’ottava sessione consecutiva. In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti informatica (+3,20%), beni di consumo secondari (+1,87%) e materiali (+1,56%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Boeing (+3,58%), Amazon (+2,61%), Caterpillar (+2,09%) e Intel (+1,96%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Microsoft, che ottiene -1,71%. In rosso Merck, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,57%. Tentenna Coca Cola, che cede l’1,06%. Sostanzialmente debole Johnson & Johnson, che registra una flessione dello 0,88%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Constellation Energy (+11,41%), Nvidia (+11,24%), Broadcom (+9,48%) e ASML Holding (+7,24%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Verisk Analytics, che continua la seduta con -7,87%. Pessima performance per CDW, che registra un ribasso del 5,59%. Sessione nera per Marriott International, che lascia sul tappeto una perdita del 5,35%. Spicca la prestazione negativa di Microsoft, che scende dell’1,71%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee contrastate. Milano in ribasso appesantita da banche

    (Teleborsa) – Le Borse europee chiudono la seduta in territorio contrastato: Londra avanza più di tutti, seguita da Parigi e Francoforte, mentre gli indici periferici di Madrid e Milano terminano la giornata in territorio negativo, appesantiti dalle prese di profitto sui titoli bancari. Sul fronte macroeconomico, il CPI dell’Eurozona ha sorpreso al rialzo: l’indice headline è rimasto invariato su base mensile (contro attese di un calo dello 0,1% m/m e un risultato di giugno pari a +0,2%) e ha registrato un incremento del 2,6% a/a (contro il 2,5% atteso e precedente), mentre quello core ha segnato una crescita del 2,9% a/a (come a giugno ma contro previsioni pari al 2,8%).In attesa delle ultime due riunioni delle banche centrali, Fed stasera e BoE domani, stamattina è arrivata l’inattesa decisione della Bank of Japan di rialzare i tassi allo 0,25%.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,11%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 2.423,5 dollari l’oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 3,43%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +137 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,65%.Tra gli indici di Eurolandia guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,53%, bilancio decisamente positivo per Londra, che vanta un progresso dell’1,13%, e buona performance per Parigi, che cresce dello 0,76%.Chiusura in ribasso per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,43%; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 35.962 punti. Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,39%); in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,4%).Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 31/07/2024 risulta essere stato pari a 2,57 miliardi di euro, in ribasso (-3,24%), rispetto ai precedenti 2,66 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,5 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,48 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Amplifon (+4,37%), Recordati (+3,13%), Iveco (+2,81%) e DiaSorin (+2,68%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Banca Popolare di Sondrio, che ha terminato le contrattazioni a -3,16%. Soffre Leonardo, che evidenzia una perdita del 2,78%. Preda dei venditori Fineco, con un decremento del 2,73%. Si concentrano le vendite su BPER, che soffre un calo dell’1,78%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Caltagirone SpA (+3,33%), Danieli (+2,71%), D’Amico (+2,19%) e MARR (+1,59%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Maire Tecnimont, che ha archiviato la seduta a -4,18%. Vendite su De’ Longhi, che registra un ribasso del 2,08%. Seduta negativa per Acea, che mostra una perdita dell’1,78%. Sotto pressione Comer Industries, che accusa un calo dell’1,76%. LEGGI TUTTO

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    S&P-500 e Nasdaq in netto calo. Attesa per la trimestrale di Microsoft

    (Teleborsa) – Seduta volatile a Wall Street dove, dopo un avvio positivo, S&P-500 e Nasdaq mostrano decisi ribassi. Gli investitori che sono concentrati sulle trimestrali e sul meeting della Federal Reserve, che inizia oggi e si concluderà domani con l’annuncio sui tassi e la conferenza stampa del presidente Jerome Powell. Si attende la riunione della banca centrale per confermare o meno ciò che le quotazioni stanno incorporando, ovvero un primo taglio dei tassi nella riunione di settembre. A pesare è l’andamento della tecnologia, a poche ore da dati importanti per tutto il settore. Microsoft, ampiamente considerata all’avanguardia nella corsa all’intelligenza artificiale, pubblicherà i suoi risultati trimestrali dopo la chiusura dei mercati.Guardando ai principali indici del listino americano, il Dow Jones sale dello 0,24% a 40.637 punti, mentre, al contrario, perde terreno l’S&P-500, che retrocede a 5.420 punti, ritracciando dello 0,79%. In forte calo il Nasdaq 100 (-1,58%); con analoga direzione, in discesa l’S&P 100 (-1,13%).In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti energia (+1,41%) e finanziario (+1,04%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori informatica (-2,45%), beni di consumo secondari (-1,13%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,75%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Goldman Sachs (+3,18%), Travelers Company (+2,23%), United Health (+2,04%) e JP Morgan (+1,54%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Merck, che ottiene -9,92%. Seduta negativa per Procter & Gamble, che scende del 5,73%. Sotto pressione Intel, che accusa un calo dell’1,99%. Scivola Microsoft, con un netto svantaggio dell’1,61%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Paypal (+6,92%), Warner Bros Discovery (+4,87%), DexCom (+3,20%) e Walgreens Boots Alliance (+2,76%).I più forti ribassi, invece, si verificano su CrowdStrike Holdings, che continua la seduta con -12,03%. Sensibili perdite per Nvidia, in calo del 6,47%. In apnea ON Semiconductor, che arretra del 4,82%. Tonfo di Qualcomm, che mostra una caduta del 4,81%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive. Milano trainata dalle banche

    (Teleborsa) – Le Borse europee chiudono la seduta in rialzo, con il FTSE MIB ai primi posti grazie a una serie di risultati finanziari societari migliori delle attese che hanno portato a una revisione al rialzo della guidance per fine anno. In particolare, Poste Italiane ha alzato la guidance sull’utile operativo dell’anno, mentre Intesa Sanpaolo ha migliorato la stima di utile netto per il 2024 a “oltre 8,5 miliardi di euro”, con il CEO Carlo Messina che si è detto fiducioso su nuovi buyback.Salgono comunque anche gli altri indici europei, rafforzati dai dati superiori alle previsioni sul PIL dell’Eurozona del secondo trimestre (la crescita preliminare si è attestata a +0,3% su base trimestrale e +0,6% su base annua). La variazione riflette dinamiche molto diverse tra i vari paesi: in Italia, il PIL ha registrato un incremento di +0,2% su base trimestrale, in linea con le attese; superiori alle attese i dati di Francia (+0,3% contro +0,2%) e Spagna (+0,8% contro +0,5%), mentre in Germania il risultato è stato inferiore alle aspettative (-0,1% contro +0,1%)Sempre sul fronte macroeconomico, nell’Eurozona a luglio le indagini mensili della Commissione UE hanno mostrato un indice sintetico della situazione economica migliore delle stime di consenso (95,8 contro 95,4), ma comunque in calo per il secondo mese consecutivo (a giugno era 95,9).L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,081. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.384,4 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 74,71 dollari per barile, in forte calo dell’1,45%.Piccolo passo verso l’alto dello spread, che raggiunge quota +138 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,70%.Tra gli indici di Eurolandia piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,50%, giornata fiacca per Londra, che segna un calo dello 0,22%, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,42%.Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dello 0,79% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dello 0,76%. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,5%); come pure, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,28%).Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 30/07/2024 è stato pari a 0 miliardi di euro, in calo di 2.093,4 milioni di euro, rispetto ai 2,09 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0 miliardi di azioni, rispetto ai 0,35 miliardi precedenti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca Popolare di Sondrio (+4,68%), Poste Italiane (+4,32%), Intesa Sanpaolo (+3,54%) e Banca MPS (+2,68%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Recordati, che ha chiuso a -6,83%. Andamento cauto per DiaSorin, che mostra una performance pari a 0%. Spicca la prestazione negativa di Campari, che scende del 2,86%. Amplifon scende dell’1,76%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Cementir (+6,26%), Ariston Holding (+3,21%), CIR (+3,13%) e The Italian Sea Group (+3,08%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Industrie De Nora, che ha terminato le contrattazioni a -2,47%. Calo deciso per Fincantieri, che segna un -1,99%. Piccola perdita per Lottomatica, che scambia con un -1,29%. Tentenna Alerion Clean Power, che cede l’1,36%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rialzo con focus sulle trimestrali e in attesa della Fed

    (Teleborsa) – Seduta in leggero rialzo per Wall Street, con gli investitori che sono concentrati sulle trimestrali e sul meeting della Federal Reserve, che inizia oggi e si concluderà domani con l’annuncio sui tassi e la conferenza stampa del presidente Jerome Powell. Si attende la riunione della banca centrale per confermare o meno ciò che le quotazioni stanno incorporando, ovvero un primo taglio dei tassi nella riunione di settembre.Tra i risultati comunicati prima della campanella, Merck ha rilasciato previsioni più deboli del previsto per l’intero anno, mentre Pfizer ha segnalato utili e ricavi più forti del previsto. Gli investitori seguiranno attentamente anche i numeri di Microsoft, Advanced Micro Devices e Starbucks dopo la chiusura del mercato.Sotto pressione CrowdStrike, sulla notizia che Delta Air Lines avrebbe chiesto un risarcimento a Microsoft e alla società di sicurezza informatica per l’interruzione informatica globale all’inizio di questo mese.Guardando ai principali indici del listino americano, il Dow Jones sale dello 0,30% a 40.663 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 5.484 punti. In moderato rialzo il Nasdaq 100 (+0,47%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,33%). LEGGI TUTTO

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    Borsa di New York prosegue all’insegna della prudenza in vista della Fed

    (Teleborsa) – Wall Street continua la seduta a cavallo della parità, riportando una variazione pari a -0,01% sul Dow Jones; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 5.467 punti. Leggermente positivo il Nasdaq 100 (+0,3%); pressoché invariato l’S&P 100 (+0,15%).L’attenzione del mercato è concentrata sull’agenda ricca di questa settimana, che vede in primo piano il FOMC. La banca centrale USA, stando alle attese, dovrebbe confermare la possibilità di un taglio dei tassi a settembre. Frattanto, l’attenzione si sposta anche sul settore tecnologico, con i risultati delle Big Seven sotto i riflettori.Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti beni di consumo secondari (+1,38%) e telecomunicazioni (+0,95%). Il settore energia, con il suo -1,01%, si attesta come peggiore del mercato. LEGGI TUTTO

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    Wall Street avvia la settimana all’insegna della cautela in attesa della Fed

    (Teleborsa) – Wall Street avvia gli scambi della settimana in cauto rialzo, dopo aver chiuso le contrattazioni venerdì scorso in negativo ed all’insegna della volatilità.Se l’attenzione la scorsa settimana si era concentrata sul dato del PIL e sul PCE, una misura chiave dell’inflazione molto osservata dalla Fed, ora il focus si sposta sulla riunione del FOMC in settimana, per avere qualche dettaglio in più sulla direzione della politica monetaria. Il mercato si aspetta un segnale nella direzione di un taglio dei tassi a settembre in risposta alla resilienza dell’economia.Attenzione puntata anche sui dati del mercato del lavoro (aperture di posizioni – JOLTS) in uscita domani e sull’ISM manifatturiero in arrivo giovedì 1° agosto. Fra le trenta blue-chips del Dow Jones va segnalata McDonald’s, che sale di quasi il 2% a dispetto dell’annunciato calo delle vendite trimestrali.Alla Borsa di New York, l’indice Dow Jones si ferma a 40.497 punti, registrando un calo dello 0,23%, mentre l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 5.477 punti (+0,33%). In denaro il Nasdaq 100 (+0,86%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,43%). LEGGI TUTTO

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    Mercati asiatici positivi, indietro la Cina. Attesa per la BoJ

    (Teleborsa) – Seduta in rialzo per la maggior parte dei mercati azionari asiatici, in una settimana molto importante per la regione, con la riunione della Bank of Japan il 31 luglio e alcuni dati critici sull’inflazione di giugno e del secondo trimestre per la Reserve Bank of Australia.Le decisioni di politica monetaria interesseranno però anche Stati Uniti e Regno Unito. Sotto la lente degli investitori ci sono anche le trimestrali di Apple, Amazon.com e Microsoft, dopo settimane difficili per il tech.Deciso aumento per la Borsa di Tokyo, che mostra sul principale indice azionario giapponese un rialzo del 2,13%, mentre, al contrario, Shenzhen perde lo 0,82%. Shanghai è sulla parità.Ottima la prestazione di Hong Kong (+1,84%); come pure, sale Seul (+1,29%). Positivo Mumbai (+0,52%); sulla stessa linea, buona la prestazione di Sydney (+0,79%).Giornata fiacca per l’Euro contro la valuta nipponica, che tratta in ribasso dello 0,40%. Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato +0,06%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 1,03%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 2,17%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati asiatici:Martedì 30/07/202401:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,6%; preced. 2,6%)Mercoledì 31/07/202401:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso 3,3%; preced. 3%)01:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -4,2%; preced. 3,6%)Giovedì 01/08/202402:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 49,2 punti; preced. 50 punti)03:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (preced. 51,8 punti). LEGGI TUTTO