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    Gruppo FS: nel 2023 crescerà del 10% la quota merci intermodale

    (Teleborsa) – Nel corso del 2023 il Polo Logistica del Gruppo FS aumenterà del 10% la quota merci intermodale che attraversa l’Italia da e verso l’Europa. Una crescita a doppia cifra che emerge dai dati previsionali, confermati dagli andamenti di gennaio, riportati da FS News, il portale di informazione del Gruppo FS.Erano 5 miliardi e 300 milioni le tonnellate-chilometro trasportate nel 2022, che avevano già registrato un +4% rispetto al 2021. Il dato consolidato nel mese di gennaio 2023 vede un +13,4% su scala nazionale e un +10,3% su scala internazionale. Un segnale positivo nella direzione di quanto previsto dal Piano industriale del Gruppo, presentato dall’ad Luigi Ferraris, che affida al Polo Logistica l’obiettivo di raddoppiare i volumi delle merci su ferro entro il 2030, dall’attuale 11%. L’intermodalità è la chiave di volta. “Si tratta – spiega FS News – di cercare connessioni tra vari servizi offerti dalle società del Polo che coprono tutti i segmenti della catena del trasporto merci: dalla manovra al trasporto convenzionale fino allo stoccaggio di merce e al trasporto su ferro dei semirimorchi. Ma non basta: per la competitività del sistema occorrono partnership con altri settori del trasporto soprattutto perché, se è vero che il trasporto merci è competitivo sulle percorrenze superiori ai 300 km, occorre l’integrazione con altre soluzioni di trasporto per il primo e ultimo miglio”. LEGGI TUTTO

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    Assopopolari, Vito Primiceri nuovo presidente

    (Teleborsa) – Il consiglio dell’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari (Assopopolari) ha eletto l’attuale presidente della Banca Popolare Pugliese, Vito Antonio Primiceri, come presidente dell’associazione.Fino ad oggi, Primiceri aveva ricoperto l’incarico di vicepresidente. Primiceri prende il posto di Corrado Sforza Fogliani, scomparso lo scorso dicembre.Vito Primiceri, nato nel 1943 e laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Bari, è presidente della Banca Popolare Pugliese dal 2014 dopo esserne stato a lungo direttore generale e dove è entrato a 23 anni quando l’istituto era ancora Banca Agricola di Matino. Attualmente è anche amministratore del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD), presidente del collegio sindacale dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e presidente del CDA della “Luigi Luzzatti Società Consortile per Azioni”. LEGGI TUTTO

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    INPS, Tridico: “Sì a graduatoria assunzione per 4.300 persone”

    (Teleborsa) – “Ieri, in Consiglio di amministrazione, abbiamo approvato la graduatoria per l’assunzione di 4.300 persone”. Ad annunciare “una delle più massicce assunzioni nell’ambito della Pubblica amministrazione” è il presidente dell’Inps Pasquale Tridico, intervenendo al convegno della Flp, la Federazione di lavoratori e funzioni della Pa, con riferimento all’ampliamento di organico dell’Istituto di previdenza, a seguito di concorsi già effettuati.Come evidenziato dal segretario della Federazione dei lavoratori e delle Funzioni pubbliche. Marco Carlomagno, nella sua relazione l’età media del personale della Pubblica amministrazione è di 54,7 anni. Una media che nel caso dell’Inps sale a 58 anni. Si inseriscono in tale scenario le nuove 4.300 assunzioni. “Persone giovani, che – sottolinea Tridico – entreranno in servizio nei prossimi giorni, in tutta Italia. Ci sono soltanto i tempi tecnici della firma dei contratti da considerare. Così l’età media dei dipendenti la abbassiamo drasticamente. Tutto ciò, porterà la nostra forza lavoro di 24mila unità di nuovo verso il fabbisogno originale, di circa 30mila persone”. LEGGI TUTTO

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    Energia, “M'illumino di meno”: ENEA aderisce con modello di comunità energetica

    (Teleborsa) – Primo modello italiano di Comunità Energetica Rinnovabile (CER), un vero e proprio distretto urbano in grado di produrre e condividere energia ed erogare servizi ai cittadini. Questo il progetto presentato da ENEA in adesione alle iniziative della 19a edizione di “M’illumino di meno”, la campagna del programma Caterpillar di Rai Radio2 che da quest’anno coincide con la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili del 16 febbraio.”Si tratta di una microgrid virtuale che consente di integrare produzione e utilizzo dell’energia in modo intelligente e condiviso, basandosi sul cittadino prosumer della risorsa energetica, vale a dire nel ruolo sia di produttore che di consumatore”, sottolinea Stefano Pizzuti, responsabile della Divisione ENEA di Smart energy. Il modello ENEA funziona come facilitatore di servizi energetici e socio-ambientali, grazie a una piattaforma innovativa basata su tecnologia blockchain. I dettagli sono contenuti nella pubblicazione open access Transizioni Urbane Sostenibili, che raccoglie prodotti, soluzioni e tecnologie sviluppate dall’Agenzia nel settore delle smart city. “Nel volume sono descritti gli strumenti tecnologici sviluppati dall’ENEA per la fornitura di soluzioni in grado di creare un ecosistema energetico intelligente e interattivo, dove lo sfruttamento dell’energia da fonti, non solo rinnovabili, può essere condiviso mettendo in relazione i differenti aspetti energetici, ambientali, sociali, tecnologici ed economici – spiegano le autrici della pubblicazione Paola Clerici Maestosi e Claudia Meloni, ricercatrici ENEA della Divisione Smart energy – Non si tratta più di ‘semplici’ comunità energetiche – aggiungono – ma di veri e propri distretti urbani impegnati nella gestione delle risorse locali, nell’uso consapevole delle risorse, in grado di programmare e ottimizzare l’uso di energia in base all’offerta e alla domanda specifica e scambiare il surplus prodotto con le realtà vicine”.Nel dettaglio, il modello ENEA consiste in una piattaforma in grado di fornire: valutazioni di tipo energetico, economico e finanziario delle CER o di gruppi di autoconsumo di energia rinnovabile; monitoraggio dei consumi di energia; strumenti di gestione e valorizzazione dei comportamenti virtuosi. I dati raccolti tramite sensori installati presso gli utenti finali e le informazioni provenienti da distributori e venditori di energia consentono di identificare i profili di consumo più efficienti. Inoltre, un servizio di scambio di beni e servizi darà ai cittadini la possibilità di sfruttare risorse locali in ottica di sharing economy e riduzione dell’impatto ambientale, passando dalla logica del possesso a quella dell’uso. “La nostra proposta – conclude Pizzuti – può favorire un modello sociale innovativo, divenendo un motore di sviluppo socio-economico e ambientale delle aree urbane”.Per favorire lo sviluppo di nuove CER, ENEA ha sviluppato RECON, uno strumento di valutazione disponibile online, che consente di effettuare analisi preliminari di tipo energetico, economico e finanziario in ambito residenziale. Sulla base di semplici informazioni come consumi elettrici e caratteristiche degli impianti, RECON stima resa energetica, impatto ambientale, autoconsumo, condivisione dell’energia e flussi di cassa. Finora lo hanno adottato oltre 3mila utenti, tra cui università e operatori del settore energetico. LEGGI TUTTO

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    “Great Resignation” (anche) in politica: da Scozia a Nuova Zelanda, le Premier si dimettono

    (Teleborsa) – Nell’ultimo periodo si fa un gran parlare di quello che è stato ribattezzato Great Resignation, ossia quel fenomeno nato in scia alla pandemia e caratterizzato dal progressivo aumento del numero di dimissioni dei lavoratori dal proprio impiego. Alla base di questo esodo, un senso di insoddisfazione determinato dalle motivazioni più svariate. Una tendenza che sta contagiando anche la politica, in particolare le donne. Notizia di qualche ora fa, le dimissioni a sorpresa della premier scozzese Nicola Sturgeon. ”Ho preso la decisione di dimettermi per senso di dovere e per il grande amore che provo per il mio partito e per il mio Paese”, ha detto la leader del partito indipendentista Snp nel corso di una conferenza stampa alla Bute House a Edimburgo ricordando “con orgoglio” di essere stata la prima donna a rivestire l’incarico, oltre che “la più longeva leader della Scozia”. Sturgeon si è rivolta a ”chi è scioccato e forse anche arrabbiato con me”. Ma, ha aggiunto, ”ci sarà anche chi è felice della mia decisione. Questo è il bello della democrazia”. La Sturgeon è in carica dal 2014, quando subentrò allo storico leader indipendentista Alex Salmond dopo la sconfitta nel referendum sulla secessione della Scozia dal Regno Unito. E’ stato un “privilegio oltre misura”, ha affermato ancora specificando che rimarrà in carica fino a quando non verrà eletto un successore.Pochi giorni fa era stata la premier della Nuova Zelanda, Jacinda Ardern, ad annunciare le sue dimissioni, spiegando di non avere “più energia” per continuare a governare dopo cinque anni e mezzo di mandato e a nove mesi dalle elezioni legislative. “Sono umana – ha detto visibilmente commossa. “Noi diamo tutto quello che possiamo per tutto il tempo che possiamo e poi arriva il momento. E per me quel momento è arrivato”. Non ho semplicemente più le energie per ulteriori quattro anni”, ha aggiunto. Ardern, 42 anni, è stata eletta primo ministro in un governo di coalizione nel 2017, prima di guidare il partito laburista di centrosinistra verso una vittoria schiacciante nelle elezioni successive, tre anni dopo.Medesima sorte anche per la Premier moldava, Natalia Gavrilita, che ha annunciato le sue dimissioni dopo un anno e mezzo alla guida del governo. LEGGI TUTTO

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    USA, balzo inatteso delle scorte di petrolio settimanali

    (Teleborsa) – Sono aumentate molto più delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 10 febbraio 2023, sono aumentati di 16,3 milioni di barili a 471,4 MBG, contro attese per un incremento di 1,2 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato un calo di 1,3 milioni a 119,2 MBG, contro attese per un incremento di 0,5 milioni, mentre le scorte di benzine hanno registrato un aumento di 2,3 milioni a quota 241,9 MBG (era atteso un aumento di 1,5 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono rimaste invariate a 371,6 MBG. LEGGI TUTTO

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    USA, indice NAHB febbraio aumenta a 42 punti: meglio delle attese

    (Teleborsa) – Migliora la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB. A febbraio 2023 il dato si è attestato a 42 punti, rispetto ai 35 punti del mese precedente e contro i 37 del consensus.Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali sale di 6 punti a quota 46, quello relativo alle vendite dei prossimi sei mesi è aumentato di 11 punti a 48 punti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è salito a 29 punti (+6 punti).L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo.”Con il più grande aumento mensile per il sentiment dei costruttori da giugno 2013, l’indice indica che i guadagni incrementali per l’accessibilità economica degli alloggi hanno la capacità di attirare gli acquirenti sul mercato – ha affermato il presidente della NAHB, Alicia Huey – La nazione continua ad affrontare una considerevole carenza di alloggi che può essere colmata solo costruendo alloggi più convenienti e raggiungibili”.(Foto: Sebastian Wagner / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, scorte industria dicembre +0,3% m/m vendite -0,6%

    (Teleborsa) – Giungono dati in linea con le attese dalle scorte e le vendite dell’industria in USA a dicembre 2022. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte un aumento dello 0,3% a 2.483,5 miliardi di dollari, in linea con quanto stimato dagli analisti (+0,3%) e dopo il +0,3% del mese precedente (dato rivisto da un +0,4%). Su base annua si è registrato un aumento del 12,7%. Nello stesso periodo le vendite sono scese dello 0,6% su base mensile, attestandosi a 1.819 miliardi di dollari. Su anno si registra una variazione positiva del 6,4% rispetto a dicembre 2021. La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,37. A dicembre 2021 era pari all’1,29. Tale dato misura quanti mesi sono necessari a un’azienda per esaurire completamente le proprie scorte.(Foto: Photo by Hannes Egler on Unsplash) LEGGI TUTTO