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    PREVAM, Aspi: “Pronti a partire i lavori a San Benedetto Val di Sambro e Castiglione dei Pepoli”

    (Teleborsa) – Si è concluso positivamente l’iter di consegna dei lavori relativi alle opere P.R.E.V.A.M. – Progetto di Restauro E Valorizzazione Ambientale connesso alla Variante di Valico, da realizzare nei territori dei comuni di San Benedetto Val di Sambro e Castiglione dei Pepoli. A partire dal mese di gennaio Autostrade per l’Italia avvierà infatti le attività propedeutiche per il programma di interventi, del valore complessivo di circa 28 milioni di euro, progettato di concerto con le istituzioni locali per contribuire al miglioramento della viabilità cittadina e dell’assetto paesaggistico del territorio.Nel comune di Castiglione dei Pepoli, il progetto – spiega Aspi in una nota – prevede la realizzazione della nuova strada che collegherà la stazione di Badia alla località di Sparvo, aprendo così la possibilità di avere future nuove aree produttive adiacenti al casello e la riqualificazione del borgo di Badia, la sistemazione di un movimento franoso, oltre alla realizzazione di opere di arredo urbano sempre a Badia. A partire dal mese di gennaio, inoltre, nello stesso territorio saranno avviate ulteriori opere previste nell’ambito del progetto Prevam, del valore di circa 2,7 milioni di euro. Tra queste, la realizzazione di nuovi percorsi pedonali, il miglioramento di alcune viabilità cittadine, come l’accesso all’area artigianale di Roncobilaccio, e la riqualifica della barriere di sicurezza di tre ponti storici. Nel territorio di San Benedetto Val di Sambro si apriranno cantieri per il miglioramento della viabilità urbana in alcuni tratti delle SP 60 e SP 61 a Piano del Voglio, per la realizzazione di due nuove viabilità, per la sistemazione di due movimenti franosi e la realizzazione di due nuove aree urbane nella frazione di Montefredente. Sono inoltre previsti lavori per la riconversione in percorsi pedonali di strade ed aree di cantiere utilizzate per la realizzazione della Variante di Valico e nuove opere di drenaggio per la messa in sicurezza del territorio. Le opere saranno avviate nei primi mesi del 2023 per una durata complessiva di circa due anni.”Una buona notizia per due Comuni importanti del nostro Appennino. Questi lavori, attesi da tempo, potranno portare benefici sia allo sviluppo delle imprese, sia alla viabilità cittadina in termini di sicurezza e fluidità del traffico veicolare. Ancora una volta il buon lavoro di squadra con i Comuni e Autostrade, che ringrazio, ha prodotto un ottimo risultato. A dimostrazione che lavorare insieme e condividere i progetti col territorio sono le chiavi giuste per trovare soluzioni in grado di migliorare la qualità di vita dei cittadini e rendere la montagna sempre più attrattiva”, ha dichiarato Andrea Corsini, assessore regionale Infrastrutture, Trasporti e Mobilità.”Quello dell’avvio dei lavori è un risultato molto importante per i nostri comuni, al quale sia io che Fabbri abbiamo dedicato praticamente due mandati amministrativi. Quando ci siamo insediati nel 2014 purtroppo i procedimenti erano decaduti e con essi si era definitivamente arrestato l’iter realizzativo. La riconosciuta importanza di queste opere ci ha spinto ancor di più a lavorare non solo per far ripartire l’intero iter autorizzativo, ma per portarlo a compimento, seguendolo con impegno in tutte le sue fasi, ed ora siamo molto contenti e soddisfatti dell’inizio dei lavori, anche perché si tratta di opere fondamentali e strategiche per il territorio sia in termini di sviluppo, sia di prevenzione al dissesto idrogeologico”, ha detto Alessandro Santoni, sindaco di San Benedetto Val di Sambro.”Il territorio aspettava questo momento da tantissimi anni. Questi sono i primi lavori PREVAM che partono in tutto l’asse legato alla realizzazione della Variante di Valico; è stato un iter lunghissimo e molto complesso, ma non nascondo la soddisfazione per essere riusciti ad arrivare fino a qui. Io e Santoni in questi anni abbiamo lavorato gomito a gomito, attraversando momenti difficili e facendo la spola fra Ministero e Regione. L’importanza della posta in gioco e la necessità di dare risposte ai cittadini, soprattutto quelli che hanno subito più disagi durante la realizzazione della Variante, ci ha spinto in tutti questi anni e adesso possiamo dire che ne è valsa la pena. I lavori che partiranno miglioreranno la qualità urbana e ambientale di buona parte del nostro territorio e, grazie alla realizzazione di nuove strade, si potranno aprire opportunità dal punto di vista degli insediamenti produttivi. L’avvio lavori è un primo passo, ma sappiamo che ci sarà ancora tanto da lavorare e monitorare: lo faremo con la stessa determinazione ed efficacia che ci ha portato fino a qui”, ha affermato Maurizio Fabbri, sindaco di Castiglione dei Pepoli.”Siamo contenti di poter finalmente dare il via a questo programma di interventi che potrà portare benefici tangibili ai cittadini e alterritorio, lo stesso che ospita la rete che siamo impegnati ad ammodernare e potenziare per offrire sempre una migliore esperienza di viaggio agli utenti che percorrono quotidianamente le nostre autostrade. Voglio ringraziare le Istituzioni del territorio che ci hanno supportato nel portare a termine il complesso iter di questi progetti, creando una filiera virtuosa che con l’avvio delle opere potrà generare valore per i Comuni coinvolti”, ha dichiarato Luca Fontana, direttore Nuove Opere di Autostrade per l’Italia. LEGGI TUTTO

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    Manovra, il giudizio di Confagricoltura

    (Teleborsa) – Confagricoltura accoglie con favore molte misure inserite nella Legge di Bilancio approvata al Senato. Tra queste il significativo esonero Irpef per il 2023, il prolungamento del credito d’imposta per il Mezzogiorno, il rifinanziamento e la proroga per l’ultimazione degli investimenti della cosiddetta “Nuova Sabatini”, strategica per incentivare l’accesso al credito da parte delle pmi ed efficace, anche in chiave anticongiunturale, per la crescita e il rilancio degli investimenti. Tuttavia solleva perplessità sulla nuova norma relativa al lavoro occasionale in agricoltura.Ad avviso di Confagricoltura, il nuovo istituto appare una forma ibrida tra lavoro dipendente e occasionale, senza di fatto semplificare, in quanto gli adempimenti a carico dell’impresa sono gli stessi del lavoro dipendente, sia pure con cadenze più rarefatte, cioè alla fine del rapporto. La confederazione sottolinea tuttavia il sostegno alle imprese con il rifinanziamento delle Garanzie Ismea per agevolare gli interventi delle banche a favore delle pmi in un momento di crisi caratterizzato dall’aumento dei tassi di interesse. Come sollecitato da Confagricoltura, viene inoltre prorogato il termine per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta per l’acquisto dei carburanti agricoli, misura ancora non sufficiente a causa delle pesanti conseguenze del conflitto russo-ucraino, ma di particolare rilevanza per il settore agricolo. Trova inoltre una risposta concreta la richiesta per ridurre gli indennizzi per la maggiore usura delle strade a carico dei convogli agricoli con massa complessiva superiore a 44 tonnellate per le imprese agricole e agromeccaniche. “Aver ridotto del 70% i costi fissati è un passo importante – evidenzia Palazzo della Valle – che ci auguriamo porti presto a una revisione complessiva della normativa nazionale”. Si evita così agli operatori agricoli e agromeccanici il pagamento di un indennizzo che non corrisponde in alcun modo al reale utilizzo dell’infrastruttura stradale, che stava creando notevoli difficoltà economiche e rallentava la movimentazione di alcuni mezzi tecnici di prioritaria importanza per l’agricoltura, come i fertilizzanti organici. Confagricoltura giudica positive anche le proposte normative in materia di rivalutazione dei terreni, le misure di agevolazione per l’imprenditoria agricola giovanile e la riconfigurazione dei criteri utilizzati per il calcolo della quota specifica in misura fissa, nonché di quella ad valorem, che determina l’accisa sui tabacchi lavorati, diminuendone l’importo previsto dal testo iniziale del disegno di legge. Altrettanto significativi gli interventi relativi a fauna selvatica, emergenza brucellosi, flavescenza e mal secco degli agrumi, sebbene la Confederazione auspichi interventi più strutturali e meno emergenziali per affrontare le avversità del settore. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione in lieve aumento come attese

    (Teleborsa) – Salgono in linea con le attese le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 24 dicembre 2022, i “claims” sono risultati pari a 225 mila unità, in aumento di 9.000 unità rispetto al dato della settimana precedente di 216.000. Il dato è perfettamente in linea con il consensus. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 221.000 unità, in calo di appena 250 unità rispetto al dato della settimana precedente di 221.250. La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 17 dicembre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.710.000, in aumento di 41.000 mila unità rispetto alle 1.669.000 unità della settimana precedente e sopra il 1.686.000 atteso. LEGGI TUTTO

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    Ambiente, Covid: Enea, SNPA e ISS presentano i risultati del progetto “Pulvirus”

    (Teleborsa) – Come sono cambiate durante lockdown le emissioni e le concentrazioni di inquinanti atmosferici e di gas a effetto serra? Qual è stata l’influenza sulla composizione chimica del particolato atmosferico? Esiste una associazione tra particolato atmosferico e bioaerosol attraverso il quale si trasferisce il virus SARS-CoV-2? Sono alcuni degli interrogativi ai quali ha cercato di dare risposte il progetto Pulvirus, nato nella primavera del 2020 in piena crisi pandemica dall’alleanza fra ENEA, Istituto Superiore di Sanità (ISS) e Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale (SNPA).”Il Progetto si è articolato in sei obiettivi principali con la finalità di approfondire il discusso legame fra inquinamento atmosferico e diffusione della pandemia, le interazioni fisico-chimiche-biologiche fra polveri atmosferiche e virus, gli effetti del lockdown sulle concentrazioni atmosferiche degli inquinanti e dei gas serra” ha sottolineato Gabriele Zanini, responsabile scientifico del progetto Pulvirus per ENEA, nel corso del recente evento organizzato dall’Agenzia per illustrare i risultati dopo due anni di lavoro.”L’obiettivo generale del Progetto – ha dichiarato Alfredo Pini, responsabile scientifico del progetto per il sistema SNPA –era quello di effettuare un’analisi seria e approfondita su queste tematiche, fondata su protocolli scientifici verificabili, cosi` da fornire a istituzioni e cittadini informazioni attendibili utili per la migliore comprensione dei fenomeni e l’assunzione delle opportune decisioni”.”Dai risultati – ha spiegato Ilaria D’Elia, ricercatrice ENEA del Laboratorio inquinamento atmosferico – emerge che nel corso del lockdown a trainare la riduzione delle emissioni inquinanti è stato principalmente il trasporto stradale, con una riduzione di circa il 60% degli ossidi di azoto, del 66% del PM2.5 e dell’87% del monossido di carbonio”.Il settore industriale ha maggiormente inciso sulla riduzione delle emissioni di ossidi di zolfo (circa 90%) e di composti organici volatili non metanici (circa 80%), mentre il residenziale/terziario ha registrato un incremento delle emissioni di PM2.5, per la maggiore presenza delle persone nelle abitazioni e quindi un maggior utilizzo della biomassa (legna e pellet) per il riscaldamento. Il settore marittimo ha contribuito ad una riduzione delle emissioni di ossidi di azoto di circa l’8% e di ossidi di zolfo di circa il 3%. “In particolare, gli effetti del calo generalizzato delle emissioni sulle concentrazioni di inquinanti e sulle polveri sottili secondarie – ha aggiunto D’Elia – sono stati particolarmente complessi. Si sono osservati: un calo evidente di NO2, un aumento di ozono in aree urbane e un calo modesto di polveri sottili a dimostrazione che interventi mirati in un unico settore non necessariamente portano alle riduzioni di concentrazione auspicate, soprattutto per quanto concerne le polveri sottili”.Per ottenere un quadro più approfondito ENEA ha messo a disposizione i dati del suo Osservatorio climatico di Lampedusa, che per caratteristiche geografiche è un sito rappresentativo delle condizioni del Mediterraneo centrale. “Nonostante rispetto al 2019 le emissioni annuali di CO2 si siano ridotte dell’8,9% a livello nazionale e del 5,4% a livello globale, – ha commentato Giandomenico Pace, responsabile del Laboratorio ENEA di Osservazioni e misure per l’ambiente e il clima – l’aumento annuo della concentrazione atmosferica di CO2 di fondo non ha subito variazioni evidenti rispetto al periodo precedente al lockdown”.Una questione molto controversa, che fin dagli inizi della pandemia ha suscitato un acceso dibattito nella comunità scientifica, è stata la possibilità che il particolato atmosferico possa agire da carrier in fase aereodispersa, ovvero trasportare il virus SARS-CoV-2 in atmosfera. I ricercatori ENEA hanno provato a rispondere a tale domanda sfruttando il supercalcolatore CRESCO 6 per disegnare modelli molecolari e testare le loro interazioni, mediante simulazioni numeriche di dinamica molecolare classica. “Si tratta di un approccio innovativo e di grande interesse scientifico: la strategia adottata in Pulvirus – ha concluso Caterina Arcangeli, ricercatrice ENEA del Laboratorio Salute e ambiente – è consistita nella realizzazione di una possibile interfaccia PM-virus, a partire da modelli semplificati di PM2.5 e SARS-CoV-2, che non ha escluso il ruolo del PM come carrier. Ad ogni modo questo primo esperimento numerico non consente di confermare l’esistenza di un legame stabile per tutta la durata dei processi di dispersione e trasformazione del PM in atmosfera e se lo stesso virus rimanga vivo e attivo”.(Foto: © Gerd Altamann / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    PNRR, Pichetto: da MASE assegnate risorse per 6 miliardi

    (Teleborsa) – Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha conseguito entro i tempi concordati con l’Unione europea tutte le misure del Pnrr per l’anno 2022. Sono stati messi in moto interventi per circa 6 miliardi di euro. “La tutela ambientale è la priorità del Pnrr. Sulla rivoluzione verde e sulla Transizione ecologica sono state destinate le maggiori risorse, 70 miliardi in tutto sui 235 del piano”, ha commentato il Ministro Pichetto spiegando che “gli interventi hanno riguardato i grandi temi dell’agricoltura sostenibile, dell’economia circolare, della transizione energetica, mobilità sostenibile e rigenerazione urbana, fino ai provvedimenti in materia di risorse idriche e inquinamento, al fine di migliorare la sostenibilità del sistema economico e assicurare una transizione equa e inclusiva verso una società a impatto ambientale pari a zero”. “Come Mase e come Governo”, ha concluso il Ministro, ” abbiamo fatto un importante passo avanti lungo quella che è a pieno titolo la direttrice imprescindibile del nostro sviluppo futuro”.In particolare, dopo le 11 milestone e target conseguiti nel primo semestre di quest’anno, entro dicembre 2022 sono stati raggiunti gli altri 9 obiettivi fissati nel Pnrr per il Mase. Per quanto riguarda gli investimenti: – Isole verdi: approvata la graduatoria per 200 milioni di euro di progetti relativi al bando – Rafforzamento delle smart grid: aggiudicati progetti per 3,61 miliardi per l’aumento della capacità di rete per la distribuzione di energia rinnovabile e l’elettrificazione dei consumi energetici – Interventi su resilienza climatica reti: aggiudicati progetti per 500 milioni per migliorare la resilienza della rete del sistema elettrico – Tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano: messa a dimora di oltre due milioni di specie arboree e arbustive, superando il target di un milione e 650 mila – Promozione teleriscaldamento efficiente: aggiudicati progetti per 200 milioni di euro per realizzazione di nuove reti o ampliamento di quelle esistenti – Porti Verdi: aggiudicati progetti per una prima componente di 115 milioni di euro alle Autorità di sistema portuale – Riqualificazione dei siti orfani: adottato il piano d’azione. Inoltre, per quanto riguarda le riforme, negli ultimi mesi sono state adottate: – Misure per garantire la piena capacità gestionale per i servizi idrici integrati – Criteri Ambientali Minimi per eventi culturali finanziati con fondi pubblici.In parallelo il Mase ha accelerato negli ultimi mesi anche le altre misure Pnrr che non prevedevano scadenze europee a dicembre 2022, quali ad esempio quelle in materia di idrogeno verde e di economia circolare. LEGGI TUTTO

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    Manovra, Assobibe: bene rinvio sugar tax

    (Teleborsa) – “La scelta del governo di posticipare l’entrata in vigore della Sugar tax è un importante segnale di attenzione verso la filiera delle bevande analcoliche in Italia e dimostra grande senso pragmatico. Ci auguriamo che sia solo il primo passo verso la cancellazione definitiva di una tassa che, come dimostrano i numerosi slittamenti dalla sua introduzione nel 2019, non è necessaria né da un punto di vista salutistico né finanziario”. Con queste parole Giangiacomo Pierini, presidente di Assobibe, associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di bevande analcoliche in Italia, commenta l’approvazione della Legge di Bilancio che contiene il rinvio della tassa sullo zucchero.”La tassa rappresenta una spada di Damocle che pende sulle teste delle aziende che operano in questo settore, e di tutta la filiera a monte e a valle, perché ci impedisce di programmare, investire e innovare, in un momento già molto difficile per l’industria a causa dell’inflazione e delle numerose incertezze – conclude Pierini – Il rinvio, per quanto provvidenziale, ci lascia in un limbo stagnante. È ora di lavorare a una cancellazione definitiva che faciliti investimenti altrimenti bloccati da un’ulteriore tassa”.Assobibe ricorda che la sugar tax comporta un aumento del 28% della pressione fiscale su un litro di bevanda analcolica, con un effetto recessivo (stime Nomisma) dell’11,6% nel 2023 rispetto al 2022 e del 17,1% rispetto ai livelli pre-pandemia, e oltre 5.000 posti lavoro a rischio. A farne le spese saranno soprattutto le Pmi, che rappresentano il 64% delle imprese del settore: circa l’80% passerebbe da un utile a una perdita, con conseguenze su tutta la filiera a esse collegata. LEGGI TUTTO

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    Fisco, De Lise (Ungdcec): Estinzione reati non fraudolenti strategica per obiettivi della tregua

    (Teleborsa) – “L’introduzione di misure di estinzione dell’azione penale per condotta riparatoria, relativamente a fattispecie non fraudolente, per i contribuenti che si avvalgono delle definizioni agevolate previste dalla tregua fiscale, sarebbe strategica e in linea con gli obiettivi che il Governo si pone con la tregua. Il provvedimento, nonostante la richiesta del Consiglio nazionale dei commercialisti, non è stato inserito nella Legge di Bilancio; l’auspicio è che venga ricollocato in una legge successiva”. È quanto afferma Matteo De Lise, presidente dell’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili (Ungdcec).”Il Paese attraversa un momento importante, di grandi riforme: non può farsi sfuggire l’occasione di andare finalmente verso un fisco più semplice e verso la normalizzazione dei rapporti tra fisco e contribuente – spiega De Lise –. La tregua fiscale inserita nella legge di Bilancio in via di approvazione va nella direzione corretta, che punta anche a una ricostruzione della fiducia dei contribuenti verso lo Stato, oggi ai minimi storici”. È giusto semplificare, dunque, – prosegue il presidente dei giovani commercialisti – “anche per consentire a chi è in difficoltà di rispettare i termini di scadenze fiscali che altrimenti non potrebbero essere rispettate. Proporre modalità agevolate nel tempo e nelle condizioni significa – sottolinea De Lise – garantire gettito allo Stato e mettere i cittadini nella condizione di ripartire in modo dignitoso”.Federico Giotti, consigliere nazionale dell’Ungdcec, evidenzia come la frequenza con cui negli anni sono stati riproposti provvedimenti simili spinge ad una riflessione su due fronti. “Da un lato questi provvedimenti – spiega Giotti – devono prevedere un orizzonte temporale adeguato per permettere ai contribuenti in difficoltà di beneficiarne. Dall’altro ci pare necessario che lo Stato si faccia promotore di un’opera di educazione dei cittadini alla gestione della finanza personale, perché accanto a casi indubbiamente sfortunati in cui il sovraindebitamento nasce da circostanze imprevedibili, di salute o di lavoro, che impattano ad esempio sul reddito disponibile, ve ne sono altri in cui lo stesso è causato anche da una scarsa educazione finanziaria del contribuente. A questo fine la categoria dei dottori commercialisti può dare un importante supporto al tessuto economico e sociale del Paese”. LEGGI TUTTO

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    Sigep 2023, caffè: “Le sette sfide per accedere ai campionati internazionali”

    (Teleborsa) – Gli artisti del caffè si danno appuntamento nella Coffee Arena del SIGEP, The Dolce World Expo, per sfidarsi nelle finali dei Campionati Italiani Baristi: sette diverse competizioni, valevoli per accedere al circuito internazionale del World Coffee Events. Le gare – fa sapere Italian Italian Exhibition Group in una nota – sono organizzate in collaborazione con SCA Italy, Chapter italiano di Specialty Coffee Association che promuove una cultura autentica del caffè di qualità, coinvolgendo tutti i soggetti della filiera. Nelle cinque giornate della sua 44a edizione (Fiera di Rimini, 21-25 gennaio 2023), il salone di Italian Exhibition Group ospiterà in particolare il CIBC, Campionato Italiano Baristi Caffetteria, il CILA, Campionato Italiano Latte Art, la Brewers Cup, il CIGS, Campionato Italiano Coffee in Good Spirits, il Campionato Italiano Cup Tasters, il Campionato Italiano Ibrik e infine il Campionato Italiano Coffee Roasting.Teatro delle competizioni, la Coffee Arena, posizionata al centro della Fiera di Rimini e vicino all’ingresso sud, che accoglierà le iniziative dedicate all’industry di una delle bevande più amate e diffuse al mondo: un programma ricco di eventi – con talk e sessioni formative ed uno speciale programma formativo rivolto ai giovani studenti degli istituti alberghieri nella giornata di mercoledì – realizzato grazie alla collaborazione delle stesse aziende espositrici, media partner, centri di ricerca, esperti, e importanti partner istituzionali, nazionali ed esteri. CIBC – CAMPIONATO ITALIANO BARISTI CAFFETTERIA – 21 E 22 GENNAIO, COFFEE ARENA – La sfida proposta da CIBC consiste nel preparare, in un tempo massimo di quindici minuti, quattro espressi, quattro bevande a base di caffè e latte caldo e quattro bevande analcoliche personalizzate a base espresso, da servire ad una giuria formata da esperti giudici degustatori. Il campionato è valido per il WBC (World Barista Championship), la più importante competizione internazionale sul caffè prodotta ogni anno da World Coffee Events.Platinum sponsor: Cimbali; Anfim; golden sponsor: Bwt Water+More, DM Italia.CILA – CAMPIONATO ITALIANO LATTE ART – 23 e 24 GENNAIO, COFFEE ARENA – Con CILA i partecipanti avranno un tempo massimo di dieci minuti per preparare quattro bevande artistiche a base di caffè e latte, uguali a due a due, con tecniche diverse: la decorazione e il free pour, oltre a due espressi macchiati con la tecnica free pour identici nel disegno, da presentare a due giudici visual, un giudice tecnico e a un capo giuria. Il campionato da accesso al WLAC, il World Latte Art Championship. Platinum sponsor: Anfim, Rancilio; golden sponsor: Bwt, Water+More, DM Italia.CIGS – CAMPIONATO ITALIANO DI COFFEE IN GOOD SPIRITS – 23 GENNAIO, COFFEE ARENA – Il Coffee in Good Spirits è una disciplina affascinante che coniuga il mondo del caffè e quello del bartending, per creare delle bevande classiche o di fantasia. In questo tipo di gara i concorrenti avranno 10 minuti per preparare due irish coffee e due cocktail, caldi o freddi, a base di caffè caldo e alcolici. Il campionato è valido per il WCIGS (World Coffee in Good Spirits Championship). Platinum sponsor: Rancilio; Anfim; golden sponsor: Bwt Water+More, DM Italia.CAMPIONATO ITALIANO BREWERS CUP – 23 GENNAIO, COFFEE ARENA – I caffè saranno erogati dai concorrenti con i cosiddetti metodi manuali di pourover, ovvero con sistemi di filtrazione dove il barista verserà l’acqua calda sulla polvere di caffè che sarà trattenuta da un filtro. I partecipanti, che prepareranno 3 bevande a testa da servire a 3 giudici sensoriali, dovranno cercare di ottenere non solo un buon caffè ma anche prepararlo correttamente con un valore di solidi che sarà misurato dai giudici con il ‘refrattometro’. Il campionato è valido per il WBC (World Brewers Cup). Golden sponsor: Brita, DM Italia.CAMPIONATO ITALIANO CUP TASTERS – 25 GENNAIO, COFFEE ARENA – La sfida consiste nell’identificare, nel più breve tempo possibile, la tazza contenente un caffè dal gusto differente all’interno di un set composto da tre tazze. Per ogni round saranno posti sul tavolo otto set da tre tazze l’uno. Il campionato è valido per il WCTC (World Cup Tasters Championship). Partner: Csc – Caffe’ Speciali Certificati, Golden sponsor: Brita, DM Italia.CAMPIONATO ITALIANO IBRIK – 22 GENNAIO, COFFEE ARENA – Anche la preparazione del caffè per mezzo dell’Ibrik, un pentolino ideato appositamente per preparare un particolare tipo di caffè ampiamente consumato in alcune zone dell’Europa orientale, del Medio Oriente e del Nord Africa, ha la sua competizione e vincerla, permetterà di accedere direttamente al World Cezve/Ibrik Championship.Golden sponsor: Brita, DM Italia.CAMPIONATO ITALIANO COFFEE ROASTING –22-23 GENNAIO AREA CAMPIONATO ITALIANO ROASTING – 24 GENNAIO, COFFEE ARENA – La gara di tostatura, che ha visto il suo debutto internazionale nel 2013 a Nizza, si sviluppa su un fitto programma della durata complessiva di tre giorni su: classificazione del caffè verde, tostatura ed assaggio del caffè tostato. La giuria tecnica, sotto la supervisione di un giudice internazionale, avrà il compito di supervisionare ed attribuire al termine dei tre giorni il punteggio totale ai concorrenti. Il campionato è valido per il WCRC (World Coffee Roasting Championship).Platinum sponsor: DM Italia, Imperator; golden sponsor: Brita. Silver sponsor dei Campionati Italiani Baristi: Quarta Caffè, Pascucci, 9bar, Danone, Puly Caff, Nuova Ricambi, DVG De Vecchi, Coffee Today LEGGI TUTTO