(Teleborsa) – La Sezione controllo enti della Corte dei conti ha approvato la relazione sulla gestione 2020 di Equitalia giustizia spa, partecipata al 100% dal Mef di concerto con il Ministero della Giustizia.Le note in ingresso (i provvedimenti degli uffici giudiziari per il recupero dei crediti da parte della Società) sono salite del 26% rispetto al 2019, con aumento ulteriore del 6% nel 2021.Sale del 2% la giacenza in magazzino dei crediti di giustizia (680.050 note, sulle 668.787 del 2019), per un valore di stima di 1.479,72 milioni (1.589,80 nel 2019). Il contenzioso relativo all’area business è pari a 4,66 milioni di euro (con 317 fascicoli aperti), quello del lavoro, invece, ammonta a circa 280mila.Il patrimonio netto, in lieve riduzione, è di 12,25 milioni di euro. Le disponibilità liquide scendono di 6,41 milioni di euro (16,75 milioni, sui 23,2 del 2019). Le spese di gestione per il Fondo unico giustizia (Fug) ammontano a 5,58 milioni di euro (5,42 nel 2019), mentre quelle dei crediti per spese di giustizia sono pari a 15,19 milioni (15,20 nel 2019). Il 2020 chiude in utile di 243.748 euro (283.709 nel 2019). Sono in calo sia il valore della produzione, pari a 21.235.562 euro, sia i costi di produzione, che raggiungono quota 20.853.182 euro. Il costo del personale (13.446.757 euro) è in crescita di 612.307, in linea con l’aumento delle unità (12,7 in media). Le disponibilità monetarie nette 2020 sono scese da 23,161 a 16,752 milioni di euro (-6,408 milioni di euro, di cui 1,341 da attività di investimento e 4,763 relativi alla gestione operativa). LEGGI TUTTO