More stories

  • in

    USA, compromessi di vendita abitazioni a picco a settembre

    (Teleborsa) – Crollano le compravendite in corso di abitazioni negli Stati Uniti, secondo i numeri che emergono dai compromessi per l’acquisto, un indicatore dell’andamento prospettico del mercato immobiliare e dei mutui.Nel mese di settembre 2022, l’indice pending home sales (vendite case in corso), pubblicato dall’Associazione degli operatori immobiliari (NAR), è diminuito del 10,2% su base mensile, attestandosi a 79,5 punti dagli 88,5 punti registrati ad agosto (dato rivisto da 88,4 punti).Il dato si mostra peggiore delle attese degli analisti, che indicavano un calo del 5%.(Foto: Gerd Altmann / Pixabay) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, indice fiducia Università Michigan rivisto al rialzo

    (Teleborsa) – Rivisto lievemente al rialzo l’indice che misura la fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Università del Michigan, che ha pubblicato la stima definitiva. Nel mese di ottobre 2022, l’indice sul consumer sentiment è stato rivisto a 59,9 punti dai 59,8 della lettura preliminare e del consensus.Confermata la componente relativa alle aspettative, che si posiziona a 56,2 punti, mentre quella sulla condizione attuale è stata rivista a 65,6 punti dal 65,3 preliminare ed atteso. LEGGI TUTTO

  • in

    Personale sanità, via libera Corte Conti a nuovo contratto

    (Teleborsa) – Le Sezioni riunite in sede di controllo della Corte dei conti, nell’adunanza del 27 ottobre, hanno certificato positivamente l’ipotesi di Ccnl relativa al personale del comparto Sanità – Triennio 2019-2021. Lo rende noto la Corte in un comunicato. Nel frattempo, Antonio Naddeo, il presidente dell’Aran, ha convocato tutte le organizzazioni sindacali per la firma definitiva del contratto collettivo nazionale del Comparto Sanità per il triennio 2019-2021, il 2 novembre alle ore 15. E’ quanto si legge in una nota dopo il via libera della Corte dei conti, con il quale terminano tutti i passaggi della fase di controllo per il contratto che interessa una platea di circa 550mila operatori appartenenti al personale non medico e non dirigente, dipendente del Ssn, degli Izf, degli Irccs, delle Rsa, delle ex Ipab e di altri enti sanitari. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, redditi e spese personali crescono più delle attese a settembre

    (Teleborsa) – Salgono più delle attese le spese delle famiglie americane a settembre. Secondo il Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti, i consumi personali (PCE) sono saliti dello 0,6% come il mese precedente (dato rivisto da +0,4%) e si confrontano con un +0,4% stimato dagli analisti.I redditi personali hanno registrato un incremento dello 0,4% superiore al consensus (+0,3%) ed in linea con il mese precedente (dato rivisto da un preliminare di +0,3%).Il PCE price index core, una misura dell’inflazione, evidenzia una variazione positiva dello 0,5% su mese (+0,5% il mese precedente) e aumenta del 5,1% su anno, meno delle previsioni di consensus (+5,2%).(Foto: Julien Gaud / Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Pensioni, Inps: quasi 600 mila liquidate da gennaio a settembre

    (Teleborsa) – Il totale delle pensioni con decorrenza nel 2021 è di 883.876, per un importo medio mensile alla decorrenza di 1.200 euro: di queste, 493.155 sono riferite a donne, per un importo medio mensile di 1.016 euro, e 390.721 a uomini, con 1.432 euro mensili.Lo rileva l’Inps nell’osservatorio sul monitoraggio dei flussi di pensionamento, relativo alle pensioni con decorrenza nel 2021 e nei primi nove mesi del 2022, con rilevazione al 2 ottobre 2022 spiegando che le nuove pensioni con decorrenza nel periodo gennaio-settembre 2022 sono state 596.640 in totale, per un importo medio mensile di 1.185 euro: anche in questo caso prevalgono per numero le pensioni femminili, 335.006 contro le 261.634 maschili, a fronte di un importo medio mensile più basso (1.005 euro contro i 1.415 euro degli uomini). Tali valori si riferiscono alle pensioni di vecchiaia, alle pensioni anticipate – compresi i prepensionamenti per il fondo pensioni dei lavoratori dipendenti -, a quelle di invalidità, a quelle ai superstiti delle principali gestioni e agli assegni sociali.In particolare, per quanto riguarda le singole categorie, le pensioni con decorrenza 2021 sono state: 284.678 pensioni di vecchiaia (compresi gli assegni sociali), 294.728 pensioni anticipate, 51.174 pensioni di invalidità e 253.296 pensioni ai superstiti. Nei primi nove mesi del 2022: 207.789 vecchiaia, 195.852 anticipate, 29.224 invalidità e 163.775 superstiti. Analizzando le singole gestioni, il Fpld ha totalizzato 382.587 pensioni nel 2021 e 260.706 nei primi nove mesi del 2022; seguono la gestione dipendenti pubblici con rispettivamente 165.611 e 99.562, artigiani (94.783 e 64.008), commercianti (83.301 e 56.572), parasubordinati (39.932 e 28.393) e coltivatori diretti, coloni e mezzadri (41.127 e 26.992). Gli assegni sociali sono stati 76.535 nel 2021 e 60.407 nei primi nove mesi del 2022. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, rallenta crescita salari e costo lavoro

    (Teleborsa) – Rallenta la crescita del costo lavoro negli Stati Uniti nel 3° trimestre. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics (BLS) l’indice del costo del lavoro è salito dell’1,2%, in linea con il consensus, dopo il +1,3% registrato il trimestre precedente. Nello stesso periodo le paghe ed i salari (che contano un 70% del costo complessivo) sono aumentati dell’1,3% contro il +1,4% del trimestre precedente. I costi per indennità (benefits) sono aumentati dell’1%, contro il +1,2% del trimestre precedente. LEGGI TUTTO

  • in

    Germania, l'inflazione accelera a ottobre e supera attese

    (Teleborsa) – Continua a lievitare l’inflazione tedesca che ad ottobre si è rafforzata al di sora della soglia del 10%. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo sono saliti dello 0,9% su mese, rispetto al +1,9% del mese precedente, superando il +0,6% atteso degli analisti.Su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata a +10,4%, dopo il +10% del mese precedente e ben sopra il consensus (+10,1%). L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a +1,1%, rispetto al +0,5% delle attese e al +2,2% precedente. Anche su anno si registra un forte incremento dell’11,6%, sopra il +10,9% precedente ed atteso. LEGGI TUTTO

  • in

    Salute, Covid: addio al bollettino giornaliero, diventerà settimanale

    (Teleborsa) – “Il ministro della Salute Orazio Schillaci, a sei mesi dalla sospensione dello stato d’emergenza e in considerazione dell’andamento del contagio da Covid-19, ritiene opportuno avviare un progressivo ritorno alla normalità nelle attività e nei comportamenti, ispirati a criteri di responsabilità e rispetto delle norme vigenti. Pertanto, anche in base alle indicazioni prevalenti in ambito medico e scientifico, si procederà alla sospensione della pubblicazione giornaliera del bollettino dei dati relativi alla diffusione dell’epidemia, ai ricoveri e ai decessi, che sarà ora reso noto con cadenza settimanale, fatta salva la possibilità per le autorità competenti di acquisire in qualsiasi momento le informazioni necessarie al controllo della situazione e all’adozione dei provvedimenti del caso”. È quanto ha annunciato il ministero della Salute in una nota.È, inoltre, in via di definizione un provvedimento che consentirà il reintegro in servizio del personale sanitario soggetto a procedimenti di sospensione per inadempienza all’obbligo vaccinale, prima del termine di scadenza della sospensione. “Per quanto riguarda il personale sanitario soggetto a procedimenti di sospensione per inadempienza all’obbligo vaccinale e l’annullamento delle multe previste dal dl 44/21, in vista della scadenza al prossimo 31 dicembre delle disposizioni in vigore e della preoccupante carenza di personale medico e sanitario segnalata dai responsabili delle strutture sanitarie e territoriali – conclude il ministero – è in via di definizione un provvedimento che consentirà il reintegro in servizio del suddetto personale prima del termine di scadenza della sospensione”. Ancora nessuna decisione sul fronte del rinnovo dell’obbligo delle mascherine in ospedale in scadenza il 31 ottobre. “Adesso vediamo, ci stiamo lavorando sempre nel rispetto dei pazienti” ha detto Schillaci.Un “liberi tutti” che, di fronte recrudescenza dei contagi da Covid, e con l’inverno alle porte, si scontra con l’invito alla prudenza lanciato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Celebrazione de “I Giorni della Ricerca”. “Dopo oltre due anni e mezzo di pandemia non possiamo ancora proclamare la vittoria finale sul Covid-19. Dobbiamo ancora far uso di responsabilità e precauzione – ha detto Mattarella –. La Sanità pubblica ha il compito di mantenere alta la sicurezza soprattutto dei più fragili, dei più anziani, di coloro che soffrono per patologie pregresse. Tuttavia sentiamo che il periodo più drammatico è alle nostre spalle. La scienza è stata decisiva. Come lo è stata la dedizione del personale sanitario, in ogni ruolo. Come lo è stata la solidarietà, nelle sue più diverse espressioni, a tutti i livelli: dai gesti semplici di aiuto tra le famiglie, nelle comunità, alle scelte comuni compiute dall’Unione europea”. Il presidente della Repubblica ha, inoltre, sottolineato l’importanza dei vaccini. “Se oggi possiamo, nella gran parte dei casi, affrontare il Covid, come se si trattasse di un’influenza poco insidiosa – ha detto Mattarella – è perché ne è stata fortemente derubricata la pericolosità per effetto della vaccinazione”. LEGGI TUTTO