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    Eurozona, prezzi produzione in accelerazione a luglio

    (Teleborsa) – Allunga ancora la crescita dei prezzi alla produzione della Zona Euro. Nel mese di luglio, il dato ha registrato una crescita del 4% su base mensile, superiore al +1,3% del mese precedente. Le stime degli analisti erano per una crescita del 2,5%.Secondo l’Ufficio di Statistica dell’Unione Europea (Eurostat), il dato registra così una crescita su base annuale del 37,9% rispetto al 36% del mese precedente. Il dato si confronta con il +35,8% del consensus. I prezzi nell’intera Unione Europea (EU27) segnano parimenti una crescita del 3,7% su base congiunturale e del 37,8% tendenziale. LEGGI TUTTO

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    Intesa Sanpaolo: definiti beneficiari donazione 10 milioni per Ucraina

    (Teleborsa) – Sono dodici le organizzazioni beneficiarie della donazione di 10 milioni di euro che Intesa Sanpaolo ha destinato a interventi di contrasto dell’emergenza Ucraina.Le organizzazioni, spiega l’Istituto in una nota, “sono all’opera per dare supporto alla popolazione colpita, in loco e in Italia, con progetti di protezione umanitaria, alloggio, sostegno economico diretto, assistenza sanitaria e psicologica, distribuzione di beni di prima necessità e integrazione dei rifugiati”. In particolare, 4,15 milioni di euro sono stati donati a UNHCR che ha realizzato interventi immediati nei territori colpiti e nei paesi confinanti. Di questi, 3 milioni di euro sono stati donati direttamente dalla Banca a cui si sono aggiunti 1,15 milioni di euro come raddoppio da parte di Intesa Sanpaolo della cifra raccolta tra il pubblico sulla sua piattaforma ForFunding, pari a 1,15 milioni di euro. L’importo complessivo della donazione pervenuta a UNHCR è stato quindi di 5,3 milioni di euro.A parte UNHCR e FEBA – Federazione Europea dei Banchi Alimentari, che continuerà fino a marzo 2023 a garantire la fornitura di cibo al Banco Alimentare Ucraino, tutte le organizzazioni destinatarie sono non profit italiane. Il 60% dell’importo è stato destinato a iniziative in Ucraina e paesi limitrofi e il 40% a interventi in Italia. Gli altri beneficiari sono: Caritas Italiana, CESVI, Banco Farmaceutico Onlus,CIR – Consiglio Italiano Rifugiati, Vicariato di Roma, Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, AVSI, Azione Contro la Fame, ONG Bambini nel Deserto Onlus, Robert F. Kennedy Human Rights Italia.Alla donazione di 10 milioni si aggiunge l’erogazione di 300.000 euro del Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo a Soleterre e Medici Senza Frontiere, impegnati rispettivamente per garantire accoglienza e continuità assistenziale a bambini oncologici a Kiev e per sostenere ospedali e medici per curare i feriti di guerra e garantire assistenza medica di base e di salute mentale. LEGGI TUTTO

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    Turismo sostenibile, Enel X Way installa stazione di ricarica per imbarcazioni elettriche a Cernobbio

    (Teleborsa) – Creare il perfetto connubio tra mobilità elettrica innovativa e turismo sostenibile in occasione del Forum Ambrosetti, uno dei più importanti appuntamenti politico-economici dell’anno che si svolgerà da oggi fino a domenica a Cernobbio. Con questo obiettivo Enel X Way, la società di Enel dedicata alla mobilità, ha installato un punto di ricarica per imbarcazioni elettriche presso il molo di Villa d’Este, che si aggiunge a quello recentemente installato a Portofino.La nuova stazione di ricarica, una JuicePole da 22 kW + 22, consentirà di fare il pieno di energia per muoversi da e verso Cernobbio con un’imbarcazione elettrica. Enel X Way – fa sapere la società in una nota – ha inoltre attivato un servizio di taxi boat a zero emissioni dedicato agli ospiti della tre giorni che potranno godere delle bellezze del lago di Como a bordo di un’imbarcazione silenziosa e con oltre 50 miglia di autonomia.L’iniziativa di Enel X Way si inserisce nella strategia della società che punta sull’integrazione e la rapida diffusione in Italia e a livello globale dei diversi tipi di mobilità elettrica, compresa quella in ambito nautico. La nautica elettrica è un segmento in rapida espansione a livello globale ed è dedicata a imbarcazioni alimentate da motori elettrici. Si tratta di una soluzione di navigazione che si sta affermando sempre di più in aree geografiche, marine o fluviali, particolarmente rilevanti dal punto di vista paesaggistico che si prestano perfettamente alla diffusione del turismo attento alle esigenze dell’ambiente. Ad oggi Enel X Way ha installato oltre 16mila punti di ricarica per veicoli elettrici in tutto il Paese, che a livello globale salgono a oltre 300mila grazie agli accordi di interoperabilità. LEGGI TUTTO

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    Germania, surplus commerciale a 5,4 miliardi supera attese

    (Teleborsa) – Migliore delle attese l’andamento del commercio estero tedesco a luglio. La bilancia commerciale chiude con un avanzo corretto dagli effetti del calendario pari a 5,4 miliardi di euro rispetto al surplus di 6,2 miliardi di euro di giugno (dato rivisto da 6,4 miliardi). Le stime degli analisti erano per un avanzo di 4,8 miliardi.Secondo i dati pubblicati dall’Ufficio Federale di Statistica (Destatis), le esportazioni sono calate del 2,1% su base mensile, rispetto al +4,2% registrato a giugno ed al -2,3% atteso dal mercato. Le importazioni hanno registrato un decremento dell’1,5% dopo il +0,1% del mese precedente e rispetto al +0,8% del consensus. LEGGI TUTTO

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    Gas e riscaldamento, ecco il piano di Cingolani: cosa cambia da ottobre

    (Teleborsa) – Termosifoni non più a pieno regime che resteranno accesi un’ora in meno (o due) rispetto al passato e, al contempo, contenendo la temperatura di un grado nelle aree del Paese in cui il clima è più clemente.Per lo Stato e per i cittadini italiani la parola chiave della prossima stagione autunno-inverno è risparmio di energia e il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, sta lavorando con i tecnici al piano di risparmio energetico a cui sarà consigliabile attenersi a partire da ottobre, mese già più freddo in alcune zone d’Italia. In genere il 15 ottobre viene acceso il riscaldamento in circa 4.300 comuni italiani (zona climatica E) che comprendono grandi città come Milano, Torino, Bologna, Venezia.Un piano di risparmio, quello del Mite, predisposto dopo i tagli conseguenti alla guerra in Ucraina ma soprattutto per renderci indipendenti dal gas russo e modulato sulla disponibilità che avrà il nostro Paese: gli stoccaggi si avvicinano all’83% ha detto Cingolani ieri ai colleghi in consiglio dei ministri aggiungendo che il piano interessa il settore civile, abitativo, residenziale, sia pubblico che privato.”Mediante misure di minima riduzione delle temperature del riscaldamento, l’utilizzo di combustibili alternativi per limitati periodi e l’utilizzo ottimizzato dell’energia sarà possibile conseguire risparmi variabili dell’ordine tra 3 e 6 miliardi di metri cubi di gas in un anno”, ha fatto sapere.Capitolo imprese, con due misure ministeriali che saranno finalizzate entro la prima metà di settembre, “che riguardano l’energy release (circa 18 twh) e il gas release (circa 2 miliardi di metri cubi)”, ci saranno prezzi controllati per supportare le aziende energivore e gasivore: in pratica sarà loro riservata una quota di energia a prezzi più bassi. Il piano che il Mite sta definendo è “basato sugli studi certificati condotti da Enea in materia di consumo e risparmio energetico” ha precisato il dicastero annunciando una campagna di sensibilizzazione.Inoltre, sulla scia delle campagne sul risparmio dell’acqua e dell’energia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, al fine di informare i cittadini e le imprese delle opportunità offerte dal risparmio del gas, verrà lanciata a breve una campagna informativa che spiegherà alcuni semplici accorgimenti per ridurre l’uso del gas attraverso un migliore utilizzo del riscaldamento e degli elettrodomestici”. LEGGI TUTTO

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    Intesa Sanpaolo, “Gallerie d'Italia – Torino”: ultimi giorni per visitare le mostre di Pellegrin e dell'archivio Publifoto

    (Teleborsa) – Alle “Gallerie d’Italia – Torino” di Intesa Sanpaolo, quarto museo del Gruppo, diecimila metri quadri di percorso espositivo su cinque piani, di cui tre ipogei, dedicati alla fotografia e al Barocco in Piazza San Carlo a Palazzo Turinetti, sede legale e storica della Banca, sono gli ultimi giorni per visitare le mostre che […] LEGGI TUTTO

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    Innovazione, Mims: “Parte la sperimentazione in Puglia del trasporto ferroviario del futuro”

    (Teleborsa) – Sviluppare e sperimentare tecnologie di trasporto avanzate nel settore ferroviario in grado di velocizzare i sistemi di mobilità, abbassare i tempi di percorrenza e ridurre l’impatto ambientale del trasporto, anche attraverso l’uso di fonti energetiche rinnovabili. Questo l’obiettivo del Protocollo d’intesa, firmato oggi, tra il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, la Regione Puglia, Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Ferrovie dello Stato Italiane e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio-Porto di Taranto. In particolare, il Protocollo – fa sapere il Mims in una nota – prevede lo studio e la sperimentazione nel trasporto ferroviario di sistemi di levitazione magnetica, sia in sovrapposizione alle infrastrutture esistenti, sia realizzando nuove infrastrutture che permetterebbero trasporti di merci e persone ad altissima velocità.”Il Protocollo firmato oggi, che permette per la prima volta la sperimentazione nel settore ferroviario di tecnologie di ultima generazione, come i treni a levitazione magnetica, dimostra che, accanto agli investimenti senza precedenti sullo sviluppo dei sistemi di mobilità sostenibile finanziati grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e a fondi nazionali, l’Italia guarda al futuro e si pone all’avanguardia nello sviluppo tecnologico applicato alla mobilità sostenibile, garantendo il massimo della sicurezza – dichiara il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini –. L’accordo segue quello già sottoscritto con la Regione Veneto e le Concessioni Autostradali Venete (Cav) per l’avvio della sperimentazione dell’HyperTransfer su strada. Vogliamo che l’Italia sia in prima linea nello sviluppo di tecnologie d’avanguardia che aprono la strada anche a possibili sviluppi in campo industriale e positive ricadute occupazionali per il nostro Paese”.Il progetto – si legge nella nota – prevede la realizzazione di studi di fattibilità avanzati per l’uso nel trasporto ferroviario delle tecnologie a levitazione magnetica, lo sviluppo di progetti di fattibilità tecnico-economica di prima fase e la realizzazione di prototipi. Le parti firmatarie si impegnano ad attivare una procedura di ‘partenariato per l’innovazione’ (ai sensi dell’articolo 65 del Codice degli Appalti) per l’individuazione di uno o più operatori economici dotati dei requisiti necessari ad attuare il progetto e di mettere a disposizione quattro milioni di euro (di cui 1,8 milioni dalla Regione Puglia, ulteriori 1,8 milioni da RFI e 400mila euro dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio-Porto di Taranto) per coprire i costi delle diversi fasi fino alla realizzazione di prototipi e alla sperimentazione sul campo.La Regione Puglia è leader nel campo dei sistemi intelligenti motoristici, aeronautici e spaziali e ha avviato iniziative volte alla promozione e al sostegno delle nuove tecnologie nell’ambito di manifattura del carbonio e per lo sviluppo e la produzione di componenti e sistemi di trasporto ultraveloci a guida vincolata e a basso consumo. L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, impegnata a favorire lo sviluppo del porto e del territorio anche attraverso il riequilibrio del sistema dei trasporti e a sviluppare le aree retroportuali, oltre a partecipare al finanziamento del progetto fornirà gli spazi idonei alla realizzazione dell’infrastruttura e garantirà l’assenza di interferenze operative nell’esecuzione dei test.”La Regione Puglia, nel Piano Regionale dei Trasporti – dichiara l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci, che ha firmato il Protocollo delegato dal presidente Michele Emiliano – promuove lo sviluppo di un sistema regionale dei trasporti integrato, per una mobilità intelligente, sostenibile, inclusiva, innovativa, interoperabile e multimodale. Con questo importante Protocollo vogliamo proseguire nel percorso di innovazione intrapreso, investendo nella realizzazione di sistemi infrastrutturali alternativi che possano migliorare il livello di efficienza dell’automazione, realizzando una logistica della supply chain più sicura, oltre che una migliore congiunzione e interconnessione tra sistemi di trasporto e smart cities. Tutto questo con notevoli ricadute sui territori in termini economici e occupazionali e favorendo anche il collegamento di punti strategici regionali”.”Essere parte attiva in uno sviluppo di frontiera, come quello oggetto del Protocollo che oggi abbiamo firmato – spiega il chief Technology Innovation& Digital Officer di Ferrovie dello Stato Italiane, Roberto Tundo – porterà al Gruppo FS un ulteriore valore, in termini di conoscenze e competenze tecnologiche e digitali, che servirà da acceleratore anche per il raggiungimento degli obiettivi del Piano Industriale e degli investimenti del PNRR”.”Siamo in prima fila nello studio e nello sviluppo di sistemi innovativi per migliorare la mobilità dei viaggiatori e delle merci – aggiunge l’amministratrice delegata di Rete Ferroviaria Italiana, Vera Fiorani –. In quest’ottica siamo impegnati da anni attraverso partnership con importanti aziende europee del settore che – conclude – ci consentono di approfondire i nuovi sistemi di trasporto avanzati a levitazione magnetica e la loro potenziale applicabilità nei nostri territori”.”L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – sottolinea infine il segretario generale, Roberto Settembrini, che ha firmato il Protocollo delegato dal presidente Sergio Prete – con la sperimentazione della tecnologia di ultima generazione prosegue nella sua azione di innovazione, sostenibilità e valorizzazione della funzione logistica ed intermodale del Porto di Taranto”. LEGGI TUTTO

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    Scuola, ANIEF: “Le nomine si faranno anche in autunno e si riparte con gravi problemi irrisolti”

    (Teleborsa) – “L’anno scolastico si apre oggi con gravissimi problemi irrisolti e non è vero che tutti i docenti saranno in cattedra con l’inizio delle lezioni: mancano centinaia di migliaia di dipendenti titolari, è stato cancellato l’organico Covid, sul sostegno agli alunni disabili e tra il personale Ata un dipendente su due è precario, i concorsi risultano inadeguati e in forte ritardo, quella che opera nell’Istruzione è l’unica categoria del pubblico impiego senza contratto di lavoro”. Lo dichiara Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, nel giorno di avvio del nuovo anno 2022/2023. LEGGI TUTTO