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    Orlando: da rapporto INL fotografia illegalità, sicurezza a rischio

    (Teleborsa) – Il rapporto annuale dell’ispettorato nazionale del lavoro (Inl) è “una fotografia importante del Paese, dello sfruttamento, del lavoro nero e sommerso. Anche del lavoro fatto dall’ispettorato stesso, che in questo anno è cresciuto”. Così il Ministro del Lavoro, Andrea Orlando. “Aumenta il numero delle ispezioni – dice – con un decreto ad hoc abbiamo potenziato questa istituzione, che arriverà alla fine di quest’anno a un’implementazione del proprio organico del 65%. In queste ore l’ispettorato sta facendo molto, andando nei luoghi di lavoro, negli ambiti più coinvolti dalla stagione turistica ed agricola. Sta facendo emergere situazioni di grave illegalità e violazioni che mettono a repentaglio la sicurezza dei lavoratori.”È uno sforzo che dobbiamo compiere, dà un senso alla parola dignità del lavoro e su cui si deve fondare la nostra democrazia”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    Ex Whirlpool, Fiom-Cgil: rispetto per lavoratori

    (Teleborsa) – Non è il momento delle polemiche, è il momento del fare. Chiediamo rispetto per i 311 lavoratori dell’ex bacino Whirlpool che, dal 31 maggio del 2019, stanno lottando per mantenere il presidio industriale di via Argine a Napoli”. Lo affermano, in una nota, Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil e responsabile elettrodomestico e Rosario Rappa, responsabile del Mezzogiorno per la Fiom-Cgil nazionale, secondo i quali “occorre realizzare quanto previsto dal verbale sottoscritto il 4 agosto scorso al termine dell’incontro con il prefetto di Napoli, il Mise, Invitalia, Comune di Napoli, Regione Campania e le organizzazioni sindacali”. “In quel documento – ricordano Tibaldi e Rappa – il prefetto, grazie al quale sono stati fatti in questi mesi importanti passi in avanti nella gestione della vertenza, ci ha reso noto quanto era avvenuto nelle interlocuzioni con il Mise, con Ispra e Arpac, rispetto ai rilievi sull’agibilità, agli ostacoli già superati e a quelli ancora da risolvere, sui quali Whirlpool avrebbe presentato una adeguata documentazione per consentire la valutazione definitiva del Mise, prevista entro il 25 agosto. Il prefetto ci ha anche riferito che il giorno precedente i vertici di Adler avrebbero garantito che, in assenza di ulteriori criticità, sarebbe stato esposto quanto prima alle organizzazioni sindacali il programma occupazionale del Consorzio. Adler, quindi, era informata su tutto”. “Il 10 agosto – continuano Tibaldi e Rappa – l’azienda, attraverso una nota inviata alle organizzazioni sindacali, ha parlato di una ‘situazione di incertezza’ che ‘porterà inevitabilmente le imprese ad allontanarsi dall’iniziativa’, facendo riferimento a ‘notizie apparse sulla stampa’ non meglio identificate. Tale nota non risulta essere stata inviata a tutti i soggetti istituzionali coinvolti”.”Non intendiamo a questo punto alimentare ulteriori polemiche – concludono Tibaldi e Rappa – ma chiediamo che sia rispettata la tabella di marcia che prevede, per i primi giorni di settembre, la convocazione delle organizzazioni sindacali da parte dei soggetti istituzionali che hanno assunto impegni, per acquisire i progressi fatti e superare eventuali criticità, allo scopo di arrivare ad un accordo complessivo che avvii concretamente il progetto del Consorzio per la reindustrializzazione dell’area di via Argine. È quella la sede, e non attraverso comunicati aziendali, in cui Adler deve esplicitare tutti i suoi punti di vista, al fine di mantenere corrette relazioni sindacali e istituzionali”. LEGGI TUTTO

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    INL: su oltre 62mila ispezioni, il 62% irregolare

    (Teleborsa) – Su 62.710 ispezioni definite soltanto da Inl, l’Ispettorato nazionale del lavoro nell’anno 2021, oltre il 62% è risultato irregolare: 39.052 (numero totale nei settori terziario, edilizia, industria e agricoltura) hanno comportato l’adozione di un verbale di contestazione di illeciti. Su 84.679 ispezioni definite complessivamente da Inl-Inps-Inail, il 69% è risultato complessivamente irregolare, con un incremento in materia previdenziale (+17%) e assicurativa (+42%).È quanto emerge dalla relazione annuale sull’attività dell’Ispettorato. Gli indici di irregolarità più elevati si riscontrano nell’edilizia e nel terziario laddove, in particolare, si rileva un tasso di irregolarità notevole nelle attività dei servizi di alloggio e ristorazione, trasporto e magazzinaggio, ma soprattutto nei servizi a supporto delle imprese, dove gli indici di irregolarità sono riconducibili, in primo luogo, ad esternalizzazioni e interposizioni illecite. Il totale dei lavoratori tutelati da INL (151.742) comprende, oltre ai 59.362 lavoratori tutelati a seguito di illeciti contestati, anche quelli tutelati con l’adozione di provvedimenti come la diffida accertativa (12.720), la disposizione (74. 705) o l’esito positivo di conciliazioni monocratiche (4.955). La presenza di lavoratori occupati “in nero” costituisce circa il 26% (15.150) dei 59.362 lavoratori irregolari tutelati da INL ed è stata rilevata nel 39% delle 39.052 ispezioni con esito irregolare.Altra importante costante riguarda il quadro geografico dei controlli avviati sul territorio nazionale, che sono stati distribuiti interessando in particolare il sud (con il 30%) – ad esclusione della Sicilia che, per lo Statuto regionale, si avvale di un proprio autonomo Ispettorato – il centro (con il 29%) e a seguire il nord ovest e nordest (con il 21% e 20%), con l’eccezione, in quest’ultima area geografica, delle province autonome di Trento e Bolzano, che si avvalgono di propri Ispettorati in ragione della loro autonomia speciale. A fronte di tale omogeneità di controlli sul territorio nazionale appare significativa la distribuzione dei tassi di irregolarità su base interregionale: nel nord est si registra il tasso massimo di irregolarità di oltre il 70%, che scende al 61,48% circa nel nord ovest, a quasi il 60 % al centro e al sud. Nel rapporto tra il numero lavoratori in nero e quello delle ispezioni con esito irregolare, le percentuali più elevate a livello regionale sono state rilevate in Campania (60 lavoratori in nero per 100 ispezioni con esito irregolare), seguita da Toscana (52%) e Calabria (48%). Si conferma la tendenza a una diminuzione generale del lavoro nero per le donne, determinando una riduzione della quota femminile che dal 40% del 2019 passa al 30% del 2021, e si assiste conseguentemente ad una crescita della quota maschile di lavoro nero, che va dal 60% del 2019 al 70% nel 2021. Su 3.971 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, 3641 sono per lavoratori “in nero” e 330 per violazioni sulla salute e sicurezza. Ciò prima dell’entrata in vigore del d.l. 146/2021. Nella tutela dei lavoratori vittime di caporalato e sfruttamento lavorativo è stato confermato, con 2.192 vittime di sfruttamento, l’incremento del 18% rispetto al 2020. LEGGI TUTTO

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    USA, Università Michigan: fiducia consumatori aumenta ad agosto

    (Teleborsa) – Migliora la fiducia dei consumatori americani ad agosto 2022. Secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stimato in aumento a 55,1 punti rispetto ai 51,5 punti del mese di luglio e risulta anche migliore delle attese degli analisti che si attendevano un aumento più contenuto fino a 52,5 punti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è diminuito a 55,5 punti dai 58,1 punti precedenti (le attese erano per 59 punti), mentre l’indice sulle attese è balzato a 54,9 punti dai 47,3 precedenti (il consensus era a 48,4 punti).”Il sentiment dei consumatori è leggermente aumentato questo mese a circa 5 punti dell’indice al di sopra del minimo storico raggiunto a giugno – ha commentato Joanne Hsu, Surveys of Consumers Director – Tutte le componenti dell’indice delle aspettative sono migliorate questo mese, in particolare tra i consumatori a reddito medio e basso per i quali l’inflazione è particolarmente saliente”. LEGGI TUTTO

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    Turismo internazionale, Banca d'Italia: “Da marzo a maggio spesa quintuplicata rispetto al 2021”

    (Teleborsa) – La fine delle restrizioni dovute al Covid fa ripartire il turismo internazionale con, di conseguenza, un aumento della spesa dei turisti stranieri in Italia. Nel mese di maggio, con il ritorno degli arrivi a quota 6,1 milioni (erano 1,9 milioni nel maggio 2021), il saldo della bilancia dei pagamenti turistica dell’Italia ha registrato un avanzo di 1,7 miliardi di euro (da 0,1 miliardi nello stesso mese del 2021). È quanto emerge dall’indagine campionaria sul turismo internazionale relativa a maggio 2022 realizzata dalla Banca d’Italia sulla base di interviste e conteggi di viaggiatori residenti e non residenti in transito alle frontiere italiane (valichi stradali e ferroviari, porti e aeroporti internazionali).A maggio le entrate turistiche hanno raggiunto i 3,5 miliardi, contro i 2,6 miliardi di aprile e 1,9 di marzo, una cifra pari a quasi cinque volte quelle dell’anno precedente, mentre le uscite (1,8 miliardi) sono più che raddoppiate.Negli ultimi tre mesi disponibili (marzo-maggio), la spesa degli stranieri in Italia si è all’incirca quintuplicata rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, confermando– rileva Bankitalia – la forte dinamica registrata nei mesi precedenti. Nello stesso periodo la spesa dei viaggiatori italiani all’estero è invece quasi triplicata.Nei tre mesi terminanti in maggio 2022 il divario negativo rispetto ai livelli pre-pandemici del 2019 è rimasto pressoché invariato per i flussi in ingresso (-18,4 per cento) e si è portato su valori analoghi (-17,4 per cento) per quelli in uscita. LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi import luglio -1,4% prezzi export -3,3%

    (Teleborsa) – Risultano in calo oltre le attese i prezzi import-export USA a luglio 2022. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno segnato una variazione negativa su mese dell’1,4%, dopo il +0,3% di giugno (dato rivisto da un preliminare di +0,2%), rispetto al -1% atteso degli analisti. Si tratta del primo calo da dicembre 2021.Su base annua, i prezzi import registrano una variazione positiva pari a +8,8%. Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi hanno registrato una variazione del -0,5% su mese, il terzo calo mensile consecutivo.I prezzi export hanno riportato un decremento del 3,3% su mese dopo il +0,7% del mese precedente (dato rivisto confermato dal preliminare), superiore al consensus (-1,1%). Si tratta del più elevato calo mensile da quando l’indice è sceso del 3,5% nell’aprile 2020.Su anno il dato evidenzia un incremento del 13,1%. Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni su mese registrano un -3,3% su mese. LEGGI TUTTO

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    Scuola, Pacifico (Udir): “Importante partecipare a Workshop formativo a Roma il 25 agosto”

    (Teleborsa) – “PNRR, Start-up per dirigenti scolastici – Attuazione delle linee di investimento”: è questo il tema del workshop formativo a cura di Eurosofia ed Udir, che si terrà a Roma il prossimo 25 agosto. Ne ha parlato il Presidente di Udir, Marcello Pacifico, ricordando che “è importante iscriversi entro il 18 agosto per partecipare a questo importante convegno gratuito offerto per personale dirigente della scuola”.Il Workshop – ha spiegato i sindacalista – “si svolgerà il 25 agosto in presenza a Roma, con centinaia di dirigenti, ma anche con i neoassunti in ruolo, per discutere con il Sottosegretario del ministero su quali siano le strategie di intervento e le linee di spesa”.”Si parla tanto di commissariamento delle scuole se queste non spenderanno questi soldi, che serviranno per rifare 100mila aule, dotarle di laboratori e andare dunque verso il digitale. Ecco perché ne parleremo”, conclude Pacifico. LEGGI TUTTO