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    Emirates celebra trentennale primo collegamento con Italia

    (Teleborsa) – Emirates ha celebrato i suoi primi 30 anni di attività operativa a Roma Fiumicino dove il primo volo è atterrato il 2 agosto 1992. Da allora, la compagnia aerea ha trasportato 7 milioni di passeggeri tra Dubai e la capitale italiana. Nel 1992 erano tre i voli settimanali con Fiumicino, poi si sono aggiunti Milano ad aprile 2000, Venezia a luglio 2007 e Bologna a dicembre 2015. LEGGI TUTTO

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    USA, PMI servizi luglio scende a 47,3 punti

    (Teleborsa) – Si conferma in contrazione il settore dei servizi negli Stati Uniti a luglio 2022. L’indice PMI dei servizi definitivo, elaborato da S&P Global-Markit, si porta a 47,3 punti dai 52,7 del mese precedente e rispetto ai 47 punti della stima preliminare. L’indice, che rappresenta un sondaggio sui direttori acquisto delle aziende attive nel settore terziario, si porta dunque al di sotto della soglia dei 50 punti, che fa da spartiacque con tra espansione e contrazione. Scende anche l’indice composito, che tiene conto anche della variazione del PMI manifatturiero, che si attesta a 47,7 punti, rispetto ai 52,3 punti del mese precedente e ai 47,5 punti della stima flash.”Le condizioni economiche statunitensi sono peggiorate notevolmente a luglio, con l’attività in calo sia nel settore manifatturiero che in quello dei servizi – ha commentato Chris Williamson, Chief Business Economist presso S&P Global Market Intelligence – Escludendo i mesi di lockdown della pandemia, il calo complessivo della produzione è stato il più grande registrato dalla crisi finanziaria globale e segnala una forte probabilità che l’economia si contrarrà per il terzo trimestre consecutivo”. LEGGI TUTTO

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    Decreto Aiuti bis: da cuneo fiscale a bonus 200 euro, Governo illustra bozza

    (Teleborsa) – Soglia esentasse per i fringe benefit pronta a raddoppiare: secondo quanto si apprende, nel corso dell’incontro a Palazzo Chigi sul decreto Aiuti bis è stata accolta la proposta di Iv, che già in passato aveva presentato emendamenti in questo senso, per riportare il tetto dei benefit aziendali detassati da 258 a 516 euro, come accaduto durante l’emergenza Covid.Un punto in più di taglio del cuneo, che arriva così all’1,8%, a partire dal primo luglio e fino alla fine dell’anno. E un anticipo di tre mesi della rivalutazione delle pensioni, con gli assegni che aumenteranno del 2% a partire da ottobre. Anche questo farebbe parte dello schema dei nuovi interventi su lavoro e pensioni che saranno introdotti con il decreto aiuti bis, illustrato dal governo ai partiti. Nel corso dell’incontro non sarebbero state quantificate le risorse necessarie per i due interventi. Confermato che la decontribuzione riguarderà i redditi fino a 35mila euro. “L’impianto del decreto è molto condivisibile e come Pd ci impegneremo a non presentare emendamenti per facilitarne la rapida conversione”, afferma il senatore Antonio Misiani, responsabile economico del Pd, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi. “Le scelte più importanti raccolgono quello che avevamo chiesto come Pd: l’ulteriore taglio del cuneo fiscale, l’estensione del bonus 200 euro ad alcune categorie escluse, la proroga degli aiuti per le famiglie, le imprese e gli enti locali e l’anticipo dell’ indicizzazione delle pensioni. Abbiamo insistito molto anche sulle risorse per la sanità: l’emergenza Covid non è ancora terminata e il governo deve aiutare le regioni a gestire al meglio lo sforzo finanziario straordinario che stanno mettendo in campo anche nell’anno in corso”.”Sul piano quantitativo e del tutto insufficiente. Un miliardo ai lavoratori e 1,5 miliardi ai pensionati su 14,3 miliardi di manovra. Stiamo parlando di cifre assolutamente insufficienti ad affrontare il problema”, ha detto il segretario della Cgil Maurizio Landini al termine dell’incontro al Mef sul dl aiuti. “Non ci siamo. Visto che il cdm non si è ancora riunito, chiediamo che affrontino in modo diverso questa situazione”, ha aggiunto. “L’incontro non e’ andato bene. Per quello che ci riguarda” l’intervento sul cuneo e sulle pensioni previsto nel dl aiuti bis “e’ poco più di un’elemosina”, ha detto il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri. LEGGI TUTTO

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    Economia circolare, IREN realizzerà il primo impianto in Italia estrazione metalli preziosi dai RAEE

    (Teleborsa) – Il Gruppo Iren, attraverso la propria controllata Iren Ambiente, realizzerà il primo impianto in Italia per l’estrazione di metalli preziosi dai RAEE. L’avvio del progetto – fa sapere Iren in una nota – fa seguito alla chiusura di un accordo con OSAI, società attiva nella progettazione e produzione di macchine e linee complete per l’automazione e il testing su semiconduttori, e BTT Italia. L’operazione si concretizzerà nella realizzazione di un impianto, il primo realizzato sul territorio nazionale, per l’estrazione, la selezione e il recupero dei metalli preziosi presenti all’interno di schede elettroniche RAEE, tra i quali oro, argento, palladio e rame.L’impianto prevederà due fasi di lavoro: la prima dedicata al disassemblaggio delle schede, la seconda alla separazione e affinazione dei metalli preziosi tramite un processo idrometallurgico. Entrambe le fasi – sottolinea la società – si caratterizzano per alti livelli di efficienza e bassi impatti ambientali: la tecnologia applicata è sviluppata da Osai A.S. S,p.A. all’interno del progetto di urban mining “Re4M” e consente, in combinazione con le tecnologie del proprio partner BTT Italia S.r.l., una significativa riduzione nella produzione di Co2 rispetto all’attività estrattiva tradizionale di miniera.L’impianto, che sarà operativo dal secondo semestre del 2023, verrà costruito all’interno del polo dedicato all’economia circolare che Iren sta sviluppando in Toscana, nel comune di Terranuova Bracciolini (provincia di Arezzo). “La collocazione geografica dell’impianto – conclude la nota – faciliterà inoltre possibili sinergie industriali con l’importante distretto orafo aretino”. LEGGI TUTTO

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    Giappone, PMI servizi frena a luglio

    (Teleborsa) – Settore terziario in leggero rallentamento in Giappone a luglio. Il dato dell’indice PMI dei servizi, pubblicato Markit ed elaborato da Jinbun Bank, indica un valore di 50,3 punti, in calo rispetto ai 51,2 punti del mese precedente. L’indicatore che rappresenta le aspettative dei direttori delle aziende del terziario, si conferma in espansione per la prima volta in quattro mesi. Si ricorda che la soglia critica dei 50 punti, fa da spartiacque tra contrazione e crescita economica. LEGGI TUTTO

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    Cina, PMI servizi migliora a luglio con stop focolai Covid

    (Teleborsa) – Migliora il settore dei servizi in Cina. Il PMI dei servizi elaborato da Caixin/Markit è aumentato a quota 55,5 punti a luglio dai 54,5 precedenti. Il valore è sopra la soglia chiave dei 50 punti, che segnala una espansione dell’attività.L’aumento del PMI dei servizi – spiega l’economista Wang Zhe di Caixin – è da imputare al “miglioramento della situazione Covid che ha favorito la ripresa del settore dei servizi”. “Gli imprenditori hanno una prospettiva più positiva. – aggiunge – e le aspettative per il futuro hanno raggiunto il punto più alto in otto mesi. Tuttavia, le preoccupazioni sulla possibilità di futuri focolai di Covid sono rimaste”. LEGGI TUTTO

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    Covid, torna a salire il numero di decessi

    (Teleborsa) – Sono 64.861 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore secondo i dati del Ministero della Salute (ieri i contagiati erano stati 18.813). Le vittime sono 190, in aumento rispetto alle 121 di ieri. Il tasso di positività è al 18,3%, in lieve aumento rispetto a ieri quando era al 17,8%.Sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 354.431 tamponi. Sono invece 386 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, dodici in meno rispetto a ieri, mentre gli ingressi giornalieri sono 38. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 10.245, rispetto a ieri 282 in meno.Gli italiani positivi al Coronavirus sono attualmente 1.229.707, ovvero 225.046 in meno rispetto a ieri. In totale sono 21.124.644 i contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 172.397. I dimessi e i guariti sono 19.722.540 con un incremento di 89.955. LEGGI TUTTO

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    CDP, Fabio Massoli è il nuovo CFO e Dirigente preposto

    (Teleborsa) – Fabio Massoli, dal prossimo primo settembre, sarà il nuovo Direttore Amministrazione, Finanza e Controllo (CFO) e Dirigente preposto di Cassa Depositi e Prestiti (CDP). Massoli, 53 anni, in CDP dal 2015, è stato sino a oggi Responsabile Finanza e Deputy CFO di Cassa. In precedenza ha lavorato con incarichi di crescente responsabilità in Unicredit e nel Gruppo BNP Paribas. È stato membro di numerosi consigli di amministrazione di società quotate e non quotate, è attualmente consigliere di amministrazione di ASPI ed è professore a contratto presso la Luiss Business School al Master in Corporate Finance. Nel nuovo incarico Massoli risponderà all’AD e DG Dario Scannapieco. Il CdA ringrazia Pier Francesco Ragni, responsabile uscente della Direzione Amministrazione, Finanza e Controllo, per il lavoro svolto in questi anni. Ragni lascia il ruolo ricoperto fino ad oggi per un nuovo incarico professionale. LEGGI TUTTO