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    Russia detiene 45% delle riserve mondiali di diamanti secondo ministero Ambiente

    (Teleborsa) – Il sottosuolo russo contiene fino al 45% delle riserve mondiali di diamanti, con oltre l’80% delle riserve del paese situate nel Far East, secondo una dichiarazione del ministero russo delle Risorse Naturali e dell’Ambiente citata dall’agenzia governativa Tass.Il Ministero ha sottolineato che la Russia è il leader mondiale per le riserve di diamanti. In tutto il paese si trovano 81 giacimenti di diamanti primari per un totale complessivo di 982,4 milioni di carati. Inoltre, la Russia possiede 39 giacimenti tecnogenici (formati da rifiuti minerari) contenenti ulteriori 25.800 carati.”Oltre l’80% di tutte le riserve naturali di diamanti del paese si trova nel Far East, in Jakuzia. Quasi il 20% si trova nel nord-ovest, nella regione di Arkhangelsk. Solo giacimenti alluvionali sono noti in Siberia e nel Distretto del Volga”, ha dichiarato il Ministro Aleksandr Kozlov. LEGGI TUTTO

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    Export, Zoppas (ICE): “Febbraio 2025 vale 54 miliardi di euro:+0,8%”

    (Teleborsa) – “L’export di febbraio 2025 si attesta a quasi 54 miliardi di euro, in crescita del 3,5%, grazie alle media tra i mercati UE (+3,7%) e quelli extra-UE (+3,2%), rispetto a gennaio 2025 e anche del +0,8% rispetto ad un anno fa, febbraio 2024″. È quanto ha affermato il presidente di ICE, Matteo Zoppas, commentando i dati Istat su commercio con l’estero e prezzi all’import di febbraio 2025.”Di nuovo – prosegue Zoppas – si conferma la forza di comparti come il farmaceutico (+31,2% vs feb24), l’agricoltura (+6,2% vs feb24) e l’alimentare (+2,6% vs feb24) che stanno controbilanciando il forte rallentamento dei settori tradizionalmente pilastri del Made in Italy quali gli autoveicoli (-11,5% vs feb24), gli apparecchi elettronici (-7,1% vs feb24 ), il tessile (-3,8% vs feb24). Buona la ripresa nei mercati europei in particolare la Germania (+14,5%) dopo alcuni mesi di performance in calo, Spagna (+21,1%), Svizzera (+17,3%), Regno Unito (+10,4%). In questi ultimi tre paesi è proprio il farmaceutico a spiegare molta parte dell’incremento dell’export. Da segnalare invece la flessione verso gli USA (-9,6%), seppur legata in particolare alla consegna di una grande nave a febbraio 2024 e il caso della Turchia (-9,9%). Il momento è delicato per la imprevedibile dinamica di negoziazione sui dazi. Il mercato USA vive un’impasse negativa da incertezza che si potrà, con probabilità, esprimere sui numeri nei mesi successivi a febbraio. Anche se la sospensione dei 90 giorni e il ruolo riconosciuto alla premier italiana Giorgia Meloni nell’interlocuzione europea, sono un segnale molto determinante. Tuttavia, rimangono opportuni progetti che indirizzano verso una nuova geografia degli scambi: la crescita robusta dell’export verso i mercati UE dimostra come l’assenza di barriere tariffarie offra un vantaggio competitivo significativo, così come lo sviluppo della strategia di diversificazione dei mercati che si sta concretizzando grazie al Piano d’Azione verso i Paesi ad alto potenziale portato avanti dal MAECI e da tutto il sistema-paese”. LEGGI TUTTO

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    Casa, al via cabina regia per contrasto ad agenti immobiliari abusivi

    (Teleborsa) – Dopo la firma del protocollo avvenuta lo scorso 16 settembre in prefettura, dopo le varie attività preliminari, diventa operativa l’intesa per il contrasto all’esercizio abusivo della professione di Agente Immobiliare. Si sono infatti riuniti tutti i firmatari: la Camera di Commercio Roma, l’Amministrazione di Roma Capitale, la Prefettura di Roma e le associazioni degli agenti immobiliari: Fimaa Roma (Maurizio Pezzetta) Fiaip Roma (Silvia Dri) e Anama Roma (Fabio Cosentino) e le associazioni dei Consumatori Adiconsum Lazio, Roma Capitale e Rieti (Danilo Reali), Adoc Roma e Lazio (Giancarlo Balla) Federconsumatori Lazio (Fabrizio Micarelli). Si è così costituita e subito riunita la “Cabina di regia”, dove sono state prese le prime decisioni: le Associazioni degli Agenti immobiliari di concerto con la Cciaa di Roma organizzeranno dei percorsi formativi, a titolo gratuito, rivolti sia agli operatori che alle forze dell’ordine al fine di migliorare lo svolgimento dell’attività di intermediazione. Sono state predisposte le modalità della redazione di un vademecum informativo da distribuire fra tutti i firmatari del protocollo.A breve sarà presentato un programma di webinar rivolto ai consumatori al fine di sensibilizzarli alla buona pratica della richiesta di esibizione della tessera professionale e a tutto ciò che distingue un vero agente immobiliare da un abusivo. Tutti gli intervenuti per le loro specifiche competenze, “hanno unanimemente espresso grande soddisfazione per l’importante Protocollo che entra nel vivo della operatività e per le linee tracciate nella riunione in cui si è anche concordato di riunirsi come “Cabina di regia” almeno una volta al mese”. LEGGI TUTTO

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    Fisco, Commercialisti presentano documento su riscossione e rottamazione quater

    (Teleborsa) – Analizzare le principali novità contenute nel decreto delegato di riforma della riscossione, le modalità di riammissione alla definizione agevolata delle cartelle e le ricadute di ordine pratico che interessano sia i professionisti che i contribuenti. È lo scopo del documento “Le principali novità della riforma della riscossione e la riammissione alla rottamazione quater”, pubblicato dal Consiglio e dalla Fondazione nazionali dei commercialisti nell’ambito delle attività dell’area “Contenzioso tributario” alla quale è delegata la consigliera nazionale Rosa d’Angiolella.Il primo gennaio 2025 – spiegano i commercialisti in una nota – segna uno spartiacque tra le vecchie e le nuove rateazioni nei confronti dell’Agenzia delle entrate-Riscossione. L’allungamento del numero delle rate concedibile su semplice richiesta del contribuente rappresenta una delle principali novità introdotte dal decreto legislativo 29 luglio 2024, n. 110, intitolato “Disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione”, in vigore dall’8 agosto 2024.Il decreto rientra nella più ampia riforma del sistema fiscale realizzata in attuazione della legge delega 9 agosto 2023, n. 111, la quale, all’art. 18, dettava – appunto – i principi e i criteri direttivi per la revisione del sistema nazionale della riscossione. Il 2025 segna, inoltre, la riapertura dei termini per versare le rate della rottamazione “quater”, prevista dalla legge 29 dicembre 2022, n. 197, a beneficio di coloro i quali, pur essendovi stati ammessi, erano incorsi nella decadenza prima del 31 dicembre 2024.Il documento dedica focus specifici al nuovo termine per il tentativo di notifica delle cartelle di pagamento; all’estensione del perimetro di impugnabilità della cartella invalidamente notificata; alle nuove modalità di dilazione dei carichi affidati all’agente della riscossione; alle novità riguardanti la riscossione nei confronti dei coobbligati solidali; alla riapertura della “rottamazione quater”. LEGGI TUTTO

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    Guala Closures, nuovo stabilimento in Nigeria. Sono 37 in tutto il mondo

    (Teleborsa) – Guala Closures, colosso italiano della produzione di chiusure per liquori, vini, birra, acqua e bevande, ha inaugurato il suo nuovo stabilimento produttivo in Africa Occidentale, situato strategicamente nella Free Zone di Lagos, in Nigeria.Il sito produttivo nigeriano servirà i mercati dell’Africa occidentale e fornirà chiusure di sicurezza anticontraffazione per bottiglie di alcolici, comprese soluzioni innovative pensate appositamente per questa area. La realizzazione dell’impianto, che copre un’area di circa 5.000 metri quadrati, è stata completata in un tempo record di 22 settimane. Il nuovo impianto consentirà di gestire al meglio le esigenze delle aziende locali e dei marchi internazionali con soluzioni su misura, innovative e di alta qualità.Dopo il successo delle operazioni in Kenya e Sudafrica – dove l’azienda ha recentemente rafforzato la propria presenza con l’acquisizione dell’impianto di proprietà di Astir Vitogiannis a Johannesburg – Guala Closures ha scelto di investire in Nigeria, il paese più popoloso dell’Africa e uno dei mercati in più rapida crescita del continente.”Questo investimento sottolinea il nostro impegno ad ampliare la nostra posizione nel continente africano e a creare valore per i nostri partner – ha dichiarato l’AD Andrea Lodetti – La nostra presenza globale, unita a una profonda conoscenza dei mercati locali, ci consente di essere vicini ai clienti in tutto il mondo, rispondendo alle loro esigenze specifiche con soluzioni personalizzate e un servizio di eccellenza. Attraverso l’impiego di tecnologie all’avanguardia e una forte attenzione alla qualità e alla sicurezza dei prodotti, ci proponiamo di valorizzare l’identità dei marchi, offrendo al contempo una solida protezione contro la contraffazione, una sfida sempre più rilevante per il settore”.Con questo nuovo impianto, Guala Closures prosegue la sua strategia di vicinanza ai clienti, una filosofia che si riflette nella sua rete di 37 stabilimenti di produzione e 7 centri di ricerca e sviluppo presenti in tutto il mondo. LEGGI TUTTO

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    Giappone, inflazione marzo in linea con attese

    (Teleborsa) – Rallenta l’inflazione core in Giappone nel mese di marzo 2025. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica, l’indice dei prezzi al consumo (CPI) ha registrato un aumento del 3,6% su anno, dopo il +3,7% di febbraio. Il dato su base mensile (non destagionalizzato) mostra un incremento dello 0,3% dopo il -0,1% del mese precedente.Il dato core, che esclude la componente alimentare e l’energia, si è attestato a +3,2% a livello tendenziale, rispetto al +3% precedente e risulta in linea con le attese. LEGGI TUTTO

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    Cybersecurity, si intensifica furto di credenziali su larga scala: in aumento e-mail di phishing

    (Teleborsa) – I criminaliinformatici continuano a orientarsi verso tattiche più furtive, con un aumento dei furti di credenziali di basso profilo, mentre gli attacchi ransomware alle aziende sono diminuiti. È quanto emerge dal’X-Force Threat Intelligence Index 2025 pubblicato oggi da IBM che ha registrato un aumento dell’84% delle e-mail portatrici di infostealer nel 2024 rispetto all’anno precedente, un metodo su cui gli attori delle minacce hanno fatto molto affidamento per scalare gli attacchi d’identità.Il report 2025 tiene conto delle tendenze e dei modelli di attacco nuovi ed esistenti, attingendo alle attività di incident response, al dark web e ad altre fonti di intelligence sulle minacce.Dallo studio risulta che le organizzazioni che gestiscono le infrastrutture critiche hanno rappresentato il 70% di tutti gli attacchi a cui IBM X-Force ha risposto lo scorso anno, con oltre un quarto di questi attacchi causati dallo sfruttamento delle vulnerabilità. Inoltre, un numero maggiore di criminali informatici ha scelto di rubare i dati (18%) rispetto a crittografarli (11%), poiché le avanzate tecnologie di rilevamento e l’aumento degli sforzi delle forze dell’ordine spingono i criminali informatici ad adottare percorsi di uscita più rapidi. Il rapporto evidenzia poi che quasi un incidente su tre tra quelli osservati nel 2024 ha portato al furto di credenziali, poiché gli aggressori investono in più percorsi per accedere, esfiltrare e monetizzare rapidamente le informazioni di accesso.”I criminali informatici spesso irrompono senza violare nulla, capitalizzando sulle lacune di identità che sono numerose negli ambienti cloud ibridi complessi, e offrono agli aggressori più punti di accesso – ha dichiarato Mark Hughes, Global Managing Partner of Cybersecurity Services di IBM –. Le aziende devono abbandonare una mentalità focalizzata sulla prevenzione e concentrarsi su misure proattive come la modernizzazione della gestione dell’autenticazione, l’eliminazione delle falle di autenticazione a più fattori e la conduzione di una ricerca delle minacce in tempo reale per scoprire quelle nascoste prima che espongano i dati sensibili”. LEGGI TUTTO

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    Volksbank, soci approvano bilancio 2024 e dividendo per 50 milioni di euro

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti della banca altoatesina Volksbank ha approvato il bilancio di esercizio 2024, con un utile netto di 126 milioni di euro, il più alto nella storia della banca. È stata deliberata la distribuzione di un dividendo pari a 1 euro per azione, che rappresenta la remunerazione più elevata di sempre. Il dividendo sarà distribuito in due tranche: la prima, di 70 centesimi di euro, verrà accreditata con valuta 29 aprile 2025 e la seconda, pari a 30 centesimi di euro per azione, nel mese di ottobre 2025.Nominato il Collegio sindacale per il triennio 2025-2027. Il commercialista Georg Hesse, già membro del Collegio sindacale dal 2010, ricoprirà la carica di Presidente e sarà affiancato dai Sindaci effettivi Rosella Cazzulani e Cinzia Giaretta.Approvato il rinnovo del plafond per l’acquisto di azioni proprie, dotato di ulteriori 3,5 milioni di euro per il periodo 1° ottobre 2025 – 30 settembre 2026. Il plafond ha l’obiettivo di supportare, in caso di necessità, la liquidabilità dell’azione Volksbank, che nel corso del 2024 è stata tra le più scambiate sulla piattaforma Vorvel e continua a registrare sempre più interesse da parte di investitori.”Siamo molto soddisfatti per i risultati ottenuti nel 2024, con il migliore utile netto nella storia della Banca, presupposto per poter distribuire 1 euro per azione, il dividendo più alto da sempre – ha affermato il presidente Lukas Ladurner – Il percorso intrapreso negli ultimi anni si riflette nel frattempo anche nell’interesse in acquisto delle azioni della banca. Questo ha determinato un buon andamento del prezzo, che nel corso del 2024 è salito da 8,40 a 10,60 euro per azione. Il trend positivo è per altro tutt’ora in corso, tanto che nel primo trimestre l’azione si è ulteriormente apprezzata fino a raggiungere i 12,30 euro”. LEGGI TUTTO