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    Uniontrasporti, BMTI e OTCR insieme per sviluppo logistica e gestione mercati agroalimentari

    (Teleborsa) – Le due società del sistema camerale, Uniontrasporti e Borsa Merci Telematica Italiana (BMTI) hanno stipulato un accordo quadro di collaborazione strategica con l’Associazione Observatory Transport Compliance Rating (O.T.C.R.) nei settori della logistica, del trasporto e della gestione dei mercati agroalimentari, rivolgendo un’attenzione particolare all’innovazione, all’efficienza e alla sostenibilità dei processi. Obiettivo della partnership valorizzare la filiera agroalimentare e creare dei veri e propri ecosistemi virtuosi ed efficienti in un settore sempre più globalizzato e competitivo.Tra i principali elementi della collaborazione la raccolta di dati relativi ai costi, ai percorsi e alle modalità di trasporto dei servizi logistici del settore agroalimentare, con analisi e valutazione degli stessi. Un altro aspetto essenziale riguarderà la diffusione della cultura della sostenibilità e della compliance, ovvero la diffusione di pratiche virtuose legate alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, relative alla sicurezza, alla gestione dei rischi e alla continuità operativa delle aziende che operano nei settori del trasporto, della logistica e dei mercati agroalimentari. Infine, l’accordo prevede la realizzazione di programmi di formazione, eventi divulgativi e campagne di sensibilizzazione rivolte ad aziende, istituzioni e cittadini su tematiche di estrema rilevanza come la compliance, la sostenibilità, la trasparenza e l’innovazione tecnologica.”Si tratta di un’iniziativa perfettamente in linea con la mission di Uniontrasporti e con le Linee strategiche triennali recentemente approvate dai soci. La conoscenza dei principali aspetti dell’intera filiera logistica del settore agroalimentare rappresenta il primo step per efficientare tutto il sistema, permettendo agli operatori e agli stessi mercati di essere più competitivi. La collaborazione con BMTI e OTCR porterà risultati di rilievo, creando valore aggiunto sia per il settore della logistica che per quello dell’agroalimentare” dichiara Antonello Fontanili, direttore di Uniontrasporti.”L’unione delle competenze di BMTI, Uniontrasporti e OTCR, non è solo un atto di collaborazione operativa ma rappresenta un passo importante per rispondere in maniera efficace e innovativa alle esigenze del settore agroalimentare – dichiara Riccardo Cuomo, direttore generale di BMTI –. Queste esigenze includono la crescente domanda di soluzioni all’avanguardia per ottimizzare i servizi logistici, senza trascurare il tema dell’impatto ambientale e delle eque remunerazioni di chi opera nel settore”.”Questo accordo rappresenta un’importante opportunità per promuovere una logistica più trasparente, efficiente e sostenibile nel settore agroalimentare. Il nostro impegno sarà quello di sviluppare strumenti e modelli di analisi che consentano di misurare e migliorare le performance delle aziende, favorendo l’adozione di pratiche virtuose in termini di compliance e sostenibilità. Solo attraverso un approccio basato su dati oggettivi e una gestione responsabile della supply chain potremo garantire maggiore competitività e resilienza a un settore strategico per l’economia del Paese” dichiara Massimo Marciani, segretario generale O.T.C.R. LEGGI TUTTO

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    Urso a Parigi: l’Italia promuove un’IA antropocentrica per lo sviluppo sostenibile

    (Teleborsa) – Al Vertice internazionale per l’Azione sull’Intelligenza Artificiale a Parigi, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha ribadito la visione italiana di un’intelligenza artificiale etica, regolamentata e inclusiva. Secondo Urso, l’Europa deve seguire una via autonoma, sicura e antropocentrica, in cui la tecnologia rimanga al servizio dell’uomo.”L’Europa ha il dovere di costruire un modello di sviluppo dell’IA che segua una strada autonoma, equilibrata e sicura, secondo la propria visione antropocentrica, in cui la scienza resta sempre al servizio dell’uomo. È questa la strada indicata dall’Italia nel disegno di legge del governo Meloni che anticipa il Regolamento UE definito proprio su impulso del nostro Paese. In questo contesto – ha affermato Urso nel corso del panel sulle migliori applicazioni dell’IA nel mondo produttivo – si è caratterizzata anche la presidenza italiana del G7 che ha dato avvio all’AI Hub per lo Sviluppo Sostenibile, in linea con il Piano Mattei promosso dal Presidente Meloni”.Il Ministro ha ricordato come l’Italia stia costruendo un ponte tra Europa e Africa attraverso il Piano Mattei, favorendo investimenti e innovazione. “L’IA non deve essere uno strumento di diseguaglianza, ma un motore di crescita inclusiva. Per questo abbiamo creato l’AI Hub for Sustainable Development, lanciato insieme all’UNDP sotto la nostra presidenza del G7”.L’AI Hub è un’iniziativa pionieristica destinata ai Paesi emergenti, con particolare attenzione all’Africa, e opererà in sei settori chiave: energia, agricoltura, salute, acqua, istruzione e infrastrutture. “Vogliamo accompagnare le piccole e medie imprese africane – ha spiegato Urso – verso un utilizzo sicuro e produttivo dell’intelligenza artificiale, che risponda alle loro esigenze locali”.Urso ha inoltre sottolineato la leadership italiana nei supercalcolatori e nelle tecnologie quantistiche, essenziali per l’evoluzione dell’IA e la sicurezza dei dati. “L’Italia è consapevole che il controllo dell’IA passa dalla capacità di processare grandi quantità di dati in modo rapido e sicuro. Per questo, abbiamo due tra i più potenti supercalcolatori al mondo: il Cineca a Bologna e, soprattutto, il Davinci di Genova, che oggi è il terzo più performante a livello globale”.L’importanza dei supercalcolatori non riguarda solo la ricerca scientifica, ma anche la sicurezza dei dati e l’autonomia digitale dell’Europa. “I data center sono le miniere del futuro, e l’Italia è al centro della connettività globale, con una posizione strategica tra Europa, Africa, Penisola Arabica e Indo-Pacifico. Investire in supercalcolo significa garantire che i nostri dati e il nostro know-how rimangano sotto il controllo dell’Europa, senza dipendere da altri attori globali”.L’AI Act europeo rappresenta un passo avanti, ma Urso avverte: “Non bastano le regole, servono strumenti che abilitino gli investimenti e diano all’Europa un ruolo di primo piano a fronte dell’azione degli altri grandi attori a livello globale”. LEGGI TUTTO

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    Satispay, dal 7 aprile cambio delle commissioni

    (Teleborsa) – Satispay informa che da inizio anno sono partite le comunicazioni alla rete di esercenti convenzionati che danno evidenza su un cambio delle commissioni, a partire dal 7 aprile. Il nuovo pricing prevederà per gli esercenti, sempre all’insegna della chiarezza e trasparenza, un’unica commissione dell’1% su tutti i pagamenti nei negozi fisici. Su tutte queste transazioni, così come per i trasferimenti tra privati (P2P), i consumatori – fa sapere Satispay in una nota – continueranno a poter utilizzare il servizio in modo completamente gratuito, senza alcuna commissione.L’introduzione della modifica avviene a valle di anni di sviluppo e lancio di tanti nuovi servizi da parte di Satispay, tutti volti a favorire la crescita della clientela e degli incassi degli esercenti convenzionati. Tra gli esempi più recenti, il lancio dei Satispay Buoni Pasto – già scelti da oltre 20mila aziende e utilizzati da oltre 100mila utenti – e dei Satispay Buoni Acquisto (categoria Fringe Benefit), strumenti storicamente molto cari per i negozianti, che Satispay offre senza costi aggiuntivi ai piccoli esercenti. Tra gli altri recenti servizi introdotti, anche i Pagamenti con Addebito Differito, per permettere ai clienti di completare la transazione anche quando la loro disponibilità in app non è sufficiente, e i Pagamenti Offline.”Se 10 anni fa la chiave per cambiare le abitudini di pagamento era un’app intuitiva e una politica che non richiedesse commissioni sui pagamenti sotto i 10 euro, oggi – dichiara Alberto Dalmasso, co-founder e CEO di Satispay – lo scenario è diverso. Ora i negozianti accettano di buon grado i pagamenti elettronici, ma resta forte la necessità di attrarre sempre più clienti. Per questo lavoriamo ogni giorno, per creare nuovi servizi a valore aggiunto e far crescere con noi i nostri esercenti. Già succede con i Satispay Buoni Pasto e Buoni Acquisto (fringe benefits) e continuerà con le future novità. Solo nel 2024, sono stati spesi Satispay Buoni Pasto per un valore di 50 milioni di euro, senza commissioni aggiuntive per l’esercente”. LEGGI TUTTO

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    Gas a 58 euro, Assoutenti: nel 2025 tariffe in bolletta più alte del 21%

    (Teleborsa) – I consumatori italiani stanno subendo le tensioni delle quotazioni all’ingrosso del gas, al punto che le tariffe praticate in bolletta risultano oggi più elevate in media del 21,1% rispetto a quelle in vigore nello stesso periodo dello scorso anno. Lo denuncia Assoutenti, commentando i nuovi rialzi delle quotazioni del gas sui mercati internazionali.”A causa dell’escalation dei prezzi sui mercati, una famiglia tipo che consuma 1.400 metri cubi di gas si ritrova a pagare circa 309 euro in più rispetto al 2024 – afferma il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso – Una situazione che rischia di peggiorare nelle prossime settimane se i rincari sui mercati proseguiranno a questi livelli. Il governo deve ora intervenire adottando misure tese a contrastare ulteriori rialzi in bolletta, e per aiutare i cittadini a risparmiare sulle forniture energetiche, ad esempio promuovendo nel settore dell’energia elettrica il passaggio dei vulnerabili al Servizio a Tutele Graduali, attraverso il contributo delle associazioni dei consumatori per una campagna informativa a tappeto”.(Foto: photoiron – stock.adobe.com) LEGGI TUTTO

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    Gruppo FS: al via la campagna di comunicazione sui cantieri programmati nel 2025

    (Teleborsa) – È partita la campagna informativa e di comunicazione di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) sui cantieri programmati per il 2025. La campagna ha l’obiettivo di informare i passeggeri nelle stazioni, attraverso i canali social, i media tradizionali e il sito del Gruppo FS, anche grazie a una sezione dedicata. “Stiamo lavorando alla rete ferroviaria per una mobilità più efficiente e tecnologica” è il claim della campagna ideata per infondere consapevolezza dei benefici che conseguiranno dagli interventi previsti sull’infrastruttura, funzionali a garantire una maggiore qualità del servizio in termini di prestazioni e puntualità. “Obiettivo della campagna – fa sapere RFI in un a nota – è arrivare al cittadino in modo tempestivo e capillare. Tramite un QR Code è possibile raggiungere una pagina web che riporta lo stato di avanzamento dei lavori in corso e le informazioni utili per programmare il proprio viaggio in caso di interruzioni di linea. L’Italia si sta trasformando e lo sta facendo con un piano di ammodernamento straordinario senza precedenti. Nei cantieri squadre di tecnici e operai sono al lavoro per preparare la rete del futuro. La sfida del PNRR è al centro dell’attenzione, Rete Ferroviaria Italiana ha già investito più di 10 miliardi dei circa 22 previsti dal piano per realizzare infrastrutture e opere mai viste prima”. Nel dettaglio, la campagna ha già interessato le interruzioni del Lazio, della linea Roma-Firenze AV, della linea Adriatica e della Tirrenica. In questi giorni, invece, sta raggiungendo i passeggeri della Liguria, dove la campagna è dedicata agli interventi di potenziamento delle linee nel nodo di Genova che permetteranno di separare i traffici regionali e metropolitani da quelli a lunga percorrenza e merci, con possibilità di incrementare la frequenza dei treni. In Lombardia, invece, la campagna è dedicata agli interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico dei corridoi merci lungo le direttrici internazionali, alla riconfigurazione del nodo di Bergamo e al rinnovo di alcune stazioni.”Ogni dettaglio dei lavori programmati – conclude la nota – è stato studiato con cura per minimizzare gli inconvenienti temporanei e massimizzare i benefici a lungo termine, per tutti”. LEGGI TUTTO

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    Beer&food Attraction: cresce la vetrina europea della beverage & bar industry

    (Teleborsa) – Beer&Food Attraction 2025 è il palcoscenico d’elezione per l’intero comparto birrario e dal 16 al 18 febbraio riunisce alla Fiera di Rimini di Italian Exhibition Group produttori, distributori e addetti ai lavori nazionali ed europei. Dalle eccellenze brassicole artigianali alle grandi referenze mainstream, la manifestazione mette in luce le ultime tendenze di consumo, l’evoluzione del settore, l’alta qualità dei prodotti e i principali scenari di mercato. Tre giorni di business, aggiornamento e networking.I partner storici e strategici della manifestazione, Unionbirrai e Assobirra – Confindustria, confermano anche per il 2025 il loro impegno al fianco di Beer&Food Attraction contribuendo a costruire un programma di incontri e contenuti di alto livello. Tra gli appuntamenti di rilievo, emerge l’Italian Craft Beer Conference, l’evento di tre giorni dedicato alle tecniche di produzione, alle innovazioni tecnologiche, alle materie prime e alle ultime tendenze del mercato della birra artigianale italiana, promosso da Unionbirrai. Nel corso dell’evento, l’associazione, che è il punto di riferimento nazionale per il settore delle birre artigianali, approfondirà anche le tematiche legate alle normative, alla legislazione e all’identità della birra italiana; mentre Assobirra, tratterà i temi legati al ruolo dell’industria birraria e alla sostenibilità, con particolare attenzione alle strategie per rendere la filiera più efficiente.La manifestazione vedrà anche la partecipazione di associazioni e rappresentanze istituzionali internazionali, tra cui l’americana Brewers Association, presente in fiera con una collettiva di birrifici statunitensi; e Scottish Development International con una selezione di aziende scozzesi specializzate in birre e spirits.I TOP PLAYERS E I BIRRIFICI ARTIGIANALI IN FIERABeer&Food Attraction è la vetrina più completa dedicata ai piccoli, medi e grandi birrifici. I più grandi produttori birrari e le imprese artigianali qui presentano le loro novità. In evidenza: Anheuser-Busch Inbev italia, Birra Forst, Birra Peroni, Bitburger Braugruppe, Carlsberg Italia, Ceres, Heineken Italia, Krombacher Italia, Paulaner Distribuzione, Swinkels Family Brewers Italia, Warsteiner Italia, e tra le grandi aziende di importazione di brand internazionali: Brewrise, Interbrau, K. Kiem. Tra i produttori artigianali: Baladin, Birrificio Italiano, Mastri Birrai Umbri, Birrificio Lambrate, Birra dell’Eremo, Birrificio Lambrate, Birra Flea, Birra Salento, Birrificio Otus, Birrificio Artigianale Napoletano, Birra Artigianale Impavida, Granda.TRA NUOVI TREND, CULTURA DI PRODOTTO E SCENARI DI MERCATO IL FUTURO DELLA BIRRA IN PRIMO PIANOLe birre sono protagoniste con un fitto programma di talk e convegni e degustazioni che mettono in luce i trend più attuali del settore: dai trend emergenti come la crescente attenzione verso la birra analcolica e le nuove frontiere dell’abbinamento food; fino alle sfide della sostenibilità per una produzione responsabile e alle strategie per rilanciare i consumi. Gli operatori potranno approfondire temi chiave, come la valorizzazione delle figure professionali del settore, dall’arte della spillatura alla figura del publican e del degustatore., l’innovazione nella filiera del luppolo italiano e l’evoluzione del mercato della craft beer. Tra gli appuntamenti di rilievo troviamo il “Simposio dei fermentati: l’arte dell’abbinamento fra pizza e birra!” a cura di Unionbirrai e Scuola Italiana Pizzaioli (16 febbraio, Beer&Tech Arena), che esplorerà le combinazioni perfette tra due icone del gusto italiano. Il talk “Per una filiera più efficiente”, a cura di Imbottigliamento, (16 febbraio alle 16.15, Beer&Tech Arena) esplorerà il ruolo della sostenibilità nel settore brassicolo, con esperti e rappresentanti di Assobirra, Unionbirrai e Consorzio Birra Italiana che discuteranno strategie e progetti per un futuro più responsabile.L’Unione Degustatori Birre guiderà il pubblico attraverso “Publican, Degustatore, Giudice: tre diversi approcci alle birre. Come valorizzarli al massimo?” (17 febbraio alle 11, Beer&Tech Arena), mentre il CERB – Centro di Ricerca per l’Eccellenza della Birra approfondirà un tema sempre più attuale con “Birra analcolica: produzione e controllo di qualità” (17 febbraio alle 11.45, Beer&Tech Arena). Una panoramica complessiva sul mercato delle birre artigianali sarà offerta dal convegno “Italian Craft Beer Trends 2024” (17 febbraio alle 12.30, Beer&Tech Arena), a cura di Cronache di Birra, mentre le strategie per il rilancio dei consumi saranno al centro di “Mondo Birra, come rilanciare i consumi: il ruolo dell’industria e della distribuzione”, promosso da Italgrob (17 febbraio alle 16.30, Horeca Arena). Luppolo Made in Italy riprenderà il tema della sostenibilità di filiera in Italia con “La Filiera del luppolo italiano: la sfida della sostenibilità ambientale” (18 febbraio alle 12.45, Beer&Tech Arena), mentre l’Università degli Studi di Udine affronterà le prospettive per i microbirrifici artigianali nel talk “Nuovi approcci e futuri scenari per i microbirrifici artigianali” (18 febbraio alle 12, Beer&Tech Arena).Unionbirrai concluderà il programma con “Fare cultura della birra, sul serio! Tra formazione, scuola e territorio” (18 febbraio alle 13.30 Beer&Tech Arena), un approfondimento sul ruolo della formazione nella diffusione della cultura brassicola.LE COMPETIZIONI DEL SETTORE BIRRA Cresce l’attesa per la 20ª edizione di Premio Birra dell’Anno, il prestigioso concorso organizzato da Unionbirrai, che ogni anno celebra l’eccellenza della birra artigianale italiana. L’evento, ospitato nella Beer&Tech Arena (padiglione C7) vede concorrere 257 birrifici con un totale di 2.092 birre artigianali, suddivise in 45 categorie. A decretare i vincitori sarà una giuria composta da 81 esperti degustatori provenienti dall’Italia e dall’estero. Il momento clou sarà la premiazione, in programma domenica 16 febbraio alle 14, quando verranno svelate le migliori birre artigianali italiane e il Birrificio dell’Anno.Anche i locali birrari saranno sotto i riflettori a Beer&Food Attraction, grazie al riconoscimento Accademia della Birra, promosso dalla rivista “Il Mondo della Birra”. Il premio valorizza i pub e le birrerie che si distinguono per passione, qualità della selezione, tecnica di spillatura e capacità imprenditoriale, riconoscendo il loro ruolo nella diffusione della cultura brassicola. La premiazione avverrà lunedì 17 febbraio alle 17. Infine, i locali più innovativi nel mondo digitale potranno competere per i PUB&FRIENDS AWARDS e gli HORECA SOCIAL STARS, il contest promosso dal blog Dammiunabirra.it, dedicato alle attività che si distinguono per creatività e coinvolgimento del pubblico sui social media.Per la prima volta a Beer&Food Attraction la finale di Stella Artois Draught Masters Italia, il contest organizzato da Stella Artois, premium brand di AB InBev in Italia, che eleggerà il miglior spillatore del Paese. L’appuntamento è per lunedì 17 febbraio: la gara sarà suddivisa in due prove di spillatura con 8 finalisti in lizza, selezionati tra 80 professionisti. LEGGI TUTTO

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    Veicoli industriali, a gennaio flessione a doppia cifra  (-13,7%)

    (Teleborsa) – Nel mese di gennaio il mercato dei veicoli industriali mostra una decisa contrazione pari al -13,7%, con 2.570 immatricolazioni rispetto alle 2.977 del 2024. Nel dettaglio, i segmenti dei veicoli leggeri (da 3,51 a 6 t) e medio-leggeri (da 6,01 a 15,99 t) subiscono un pesante calo, segnando rispettivamente il -35,1% e il -34,9% sullo stesso periodo dello scorso anno. I veicoli pesanti con massa uguale o superiore a 16 t registrano anch’essi una flessione del 10,1% su base mensile, con 2.292 unità immatricolate. Analizzando quest’ultimo dato per tipologia di veicoli, i carri, pari a 935 unità, crescono nel mese del 2,4%, mentre diminuiscono del 17,1% i trattori stradali, fermi a 1.357 immatricolazioni. È quanto rileva l’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri (UNRAE) in merito al mercato dei veicoli industriali di Gennaio 2025. “Coerentemente con le previsioni annunciate alla fine dello scorso anno, il primo mese del 2025 conferma il trend negativo che si protrae da ormai sei mesi, con difficoltà trasversali per tutti i segmenti. Particolarmente preoccupante è il calo del 10,1% nel segmento dei mezzi pesanti sopra le 16 tonnellate, che rappresenta l’89% dei volumi complessivi, con una flessione ancor più marcata del 17,1% per i trattori stradali – commenta Paolo A. Starace, presidente della Sezione Veicoli Industriali di UNRAE –. Il risultato di mercato non sorprende, riflettendo un contesto economico già complesso, ulteriormente aggravato dalla preoccupazione per le recenti dichiarazioni del nuovo Presidente degli Stati Uniti. Gli USA, infatti, rappresentano uno dei principali mercati di sbocco per l’export italiano, e l’eventuale introduzione di dazi potrebbe provocare un drastico calo della produzione industriale, con impatti rilevantissimi sull’economia nazionale e, di conseguenza, sulla domanda di trasporto”. “Pertanto, è fondamentale – conclude Starace – che l’Unione Europea scongiuri il rischio di una guerra commerciale, promuovendo un dialogo costruttivo con i partner d’oltreoceano e, al contempo, rafforzando la crescita economica degli Stati membri. Solo così potrà aumentare la propria forza negoziale a livello internazionale e ridurre la dipendenza economica. In questo senso, la direzione da seguire è quella delineata dal Report Draghi dello scorso settembre, che sottolinea l’urgenza di interventi tempestivi e di ampia portata a livello paneuropeo”. LEGGI TUTTO

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    Trump, dazi del 25% su acciaio e alluminio. Ue pronta a reagire

    (Teleborsa) – “Annuncerò dazi del 25% sull’acciaio e l’alluminio lunedì”. Lo ha detto Donald Trump parlando con i giornalisti a bordo dell’Air Force One, secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg. Parlando alla Fox nel pre-game del Superbowl, il Presidente degli Stati Uniti è poi tornato a parlare del Canada che “farà molto meglio come 51/o Stato degli Usa”, aggiungendo che “perdiamo 200 miliardi di dollari in sussidi al Canada”. Trump ha quindi sostenuto di essere impegnato ad acquistare e controllare Gaza, ma che potrebbe concedere alcune aree ad altri Paesi del Medio Oriente così da aiutare nella ricostruzione.Eventuali dazi da parte degli Stati Uniti su acciaio e alluminio provenienti dall’Unione europea sarebbero “ingiustificati” e la Commissione Ue, nel caso in cui venissero effettivamente adottati “reagirà per proteggere gli interessi di imprese, lavoratori e consumatori rispetto europei a misure ingiustificate”. Lo si legge in un comunicato diramato dall’ente comunitario, in merito ai dazi sull’acciaio al 25% annunciati dall’amministrazione Trump. Tuttavia, “al momento non abbiamo ricevuto alcuna notifica ufficiale riguardo all’imposizione di dazi addizionali sui beni europei – precisa la Commissione-. Non risponderemo a annunci generalizzati, senza maggiori o una chiarimento scritto”. “In generale, l’imposizione di dazi sarebbe illegale e economicamente controproducente – prosegue la Commissione europea – specialmente data la profonda integrazione delle catene di approvvigionamenti tra Unione europea e Stati Uniti, stabilite tramite il commercio e gli investimenti transatlantici. Fondamentalmente i dazi sono tasse. Imponendo dazi, gli Stati Uniti tasserebbero i propri cittadini, aumentando i costi per le imprese e alimentando l’inflazione. In più i dazi aumentano l’incertezza economica e minano l’efficienza e l’integrazione dei mercati globali” LEGGI TUTTO