More stories

  • in

    Cripto asset, Giorgetti: sono tra le minacce più insidiose e pervasive

    (Teleborsa) – Il ministro dell’Economia, GiancarloGiorgetti, ha dichiarato che “oggi una tra le minacce più insidiose e pervasive arriva dal mercato dei cripto asset che è in rapida espansione grazie alla interconnessione tra mondo finanziario e digitale che ha attratto gli appetiti delle criminalità”. Parlando all’inaugurazione dell’anno di studi 2024/25 della Scuola di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza il ministro ha sottolineato che “le tecnologie digitali hanno reso tutto più fruibile e veloce, accrescendo la domanda di una nuova finanza digitale. Dobbiamo però essere consapevoli che se la domanda non viene soddisfatta dalle istituzioni ufficiali è inevitabile che sia intercettata dalle organizzazioni criminali”.”Bitcoin e criptovalute – ha aggiunto – sono un’opportunità ma anche costituiscono alto rischio per la volatilità del sistema e grazie all’anonimato e alla loro aterritorialità sono diventati anche un mezzo per riciclare denaro o sono usate da alcune nazioni come valuta alternativa per allentare o eludere le sanzioni che opprimono la loro economia”.È quindi necessario, ha sottolineato, “trovare un equilibrio tra innovazione e regolamenti”. LEGGI TUTTO

  • in

    Gas, scorte in calo in Europa: stoccaggi al 50,6%. Meglio l’Italia al 61%

    (Teleborsa) – Le scorte di gas nell’Unione europea sono scese al 50,63% a 581 TWh allo scorso 5 febbraio. Secondo Gas Infrastructure Europe (Gie), si tratta di un valore pari a poco più del 16% del fabbisogno medio annuo di 3.495,22 TWh. Il 21 febbraio del 2024 le scorte Ue erano al 64,7% a 737 TWh.Per l’Italia la situazione è migliore con il 60,94% di stoccaggi a 121,93 TWh, pari al 18% del fabbisogno medio annuo di 673,87 TWh. Un dato, quello italiano, che risulta essere al di sopra del livello registrato il 21 febbraio del 2024, quando le scorte erano al 59,2% a 116,61 TWh.Di molto sotto ai livelli del 2024 si trova invece la Germania, che scende dal 71,15% a 181,3 TWh al 51,39% a 129,31 TWh. Un dato, quest’ultimo, pari al 14,86% del fabbisogno medio annuo del paese di 870,13 TWh.Continua a salire intanto il prezzo gas naturale sul mercato Ttf di Amsterdam, dove i contratti future sul mese di marzo segnano un rialzo dello 0,76% a 54,92 euro al MWh, livello che non toccava dal 23 ottobre del 2023. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, scorte ingrosso dicembre -0,5% m/m, vendite +1% m/m

    (Teleborsa) – Si sono ridotte secondo attese le scorte di magazzino negli Stati Uniti. Nel mese di dicembre 2024, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato un calo dello 0,5%, come il -0,5% atteso, rispetto al -0,1% del mese precedente. Nello stesso periodo le vendite sono aumentate dell’1% su base mensile, dopo il +0,9% registrato a novembre.(Foto: Photo by Adrian Sulyok on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, Università di Michigan: cala a febbraio fiducia consumatori

    (Teleborsa) – Attesa in peggioramento la fiducia dei consumatori americani a febbraio 2025. Secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stimato in discesa a 67,8 punti rispetto ai 71,1 punti del mese di gennaio e ai 71,9 punti attesi dagli analisti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è sceso a 68,7 punti da 74 (attese per 73), mentre l’indice sulle attese è calato a 67,3 punti dai 69,3 precedenti (attese per 70).(Foto: Saulo Mohana su Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    ENI: Descalzi incontra Presidente Ghana

    (Teleborsa) – Il Presidente della Repubblica del Ghana, John Dramani Mahama, e l’Amministratore Delegato di Eni , Claudio Descalzi, si sono incontrati oggi ad Accra per discutere delle attività nel Paese.Descalzi – spiega la nota – ha illustrato i risultati del progetto Offshore Cape Three Points (OCTP), il più grande investimento fatto da un’azienda privata in Ghana, completato prima del previsto e al di sotto del budget stimato, con la prima produzione di olio nel 2017 e di gas nel 2018. Il gas di OCTP è interamente destinato al consumo interno del Ghana, garantendo una fonte energetica sicura e affidabile per soddisfare il fabbisogno interno, contribuendo a circa il 70% della produzione domestica di gas del Paese.Inoltre, Eni ha portato all’attenzione del Presidente alcune nuove opportunità di esplorazione e sviluppo a breve e medio termine.L’incontro è stato anche l’occasione per discutere i progetti di Eni per la diversificazione economica in Ghana. LEGGI TUTTO

  • in

    Sparkle ancora una volta in prima linea per l’adozione del cloud nella comunità scientifica europea

    (Teleborsa) – Sparkle, primo operatore di servizi internazionali in Italia e fra i primi nel mondo, è stato selezionato come OCRE 2024 Framework provider da GÉANT, la rete paneuropea di servizi per la ricerca e l’istruzione per offrire soluzionicloud e servizi professionali alla comunità scientifica nei 39 paesi aderenti al programma.OCRE (Open Clouds for Research and Education) 2024 è la terza edizione degli accordi quadro di GÉANT che dal 2016 supportano e facilitano l’adozione del cloud nella comunità scientifica europea. Grazie ad accordi di servizio pronti all’uso con fornitori di soluzioni cloud, il framework – valido da febbraio 2025 fino al 2030 e rivolto agli enti del settore pubblico oltre che alle istituzioni di ricerca e istruzione – offre un modello contrattuale standard che semplifica l’acquisto di queste soluzioni per oltre 25.000 organizzazioni.Già fornitore di riferimento sin dal primo Cloud Framework di GÉANT, nell’ambito del programma OCRE 2024 Sparkle si è qualificata con il punteggio più alto come integratore di Amazon Web Services (AWS) in tutti i 39 Paesi e di Google Cloud in 19 Paesi. Sparkle continuerà dunque a supportare le istituzioni nel loro percorso verso il cloud offrendo soluzioni integrate con servizi professionali e riducendo i costi e la complessità della transizione.”Siamo molto orgogliosi di essere tra i fornitori di servizi OCRE 2024 con il punteggio più alto – ha affermato Annalisa Bonatti, Vice President Enterprise di Sparkle –. Questo nuovo riconoscimento testimonia l’impegno e il successo di Sparkle nell’offrire le migliori soluzioni cloud alla comunità scientifica, ed è anche un incoraggiamento a continuare su questa strada e a sostenere l’adozione di nuovi servizi digitali”. LEGGI TUTTO

  • in

    Cpi, Von der Leyen difende la Corte: deve essere libera di lottare contro impunità

    (Teleborsa) – La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha difeso la Corte penale internazionale. “La Cpi garantisce la responsabilità per i crimini internazionali e dà voce alle vittime in tutto il mondo. Deve poter perseguire liberamente la lotta contro l’impunità globale. L’Europa sarà sempre a favore della giustizia e del rispetto del diritto internazionale”, ha scritto su X la presidente, oggi in visita a Danzica, ospite della presidenza di turno polacca.Il commento è arrivato dopo l’annuncio del presidente americano Donald Trump di voler sanzionare la Cpi con un ordine esecutivo con l’accusa di aver preso di mira in modo improprio gli Stati Uniti e Israele. L’ordine includerà sia sanzioni finanziarie che restrizioni sui visti contro funzionari non specificati della Cpi – e i loro familiari – che hanno partecipato alle indagini su cittadini statunitensi o alleati.”La Corte penale internazionale condanna l’emanazione da parte degli Stati Uniti di un ordine esecutivo volto a imporre sanzioni ai propri funzionari e a danneggiare il loro lavoro giudiziario indipendente e imparziale”, ha commentato su X l’istituzione. Solidarietà alla corte è arrivata anche dal presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, che sui suoi canali social ha dichiarato che “sanzionare la Cpi minaccia l’indipendenza della Corte e mina il sistema di giustizia penale internazionale nel suo complesso”. “L’ordine esecutivo rappresenta una seria sfida al lavoro della Cpi con il rischio di influenzare le indagini e i procedimenti in corso, anche per quanto riguarda l’Ucraina, incidendo su anni di sforzi per garantire la responsabilità in tutto il mondo”, ha invece dichiarato un portavoce della Commissione europea, che “esprime il suo rammarico per la decisione degli Stati Uniti di imporre sanzioni alla Corte penale internazionale”.L’Onu ha intanto chiesto agli Stati Uniti di revocare le sanzioni alla Corte penale internazionale. “Deploriamo profondamente le sanzioni individuali annunciate ieri contro il personale della Corte e chiediamo che questa misura venga revocata”, ha dichiarato la portavoce dell’Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani, Ravina Shamdasani. LEGGI TUTTO

  • in

    Fisco, Salvini: “Su rottamazione conto intesa di tutta la maggioranza”

    (Teleborsa) – “Il concordato è stato utile ma non risolutivo”. È quanto ha affermato il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini alla conferenza stampa per la presentazione della proposta di legge della lega sulla rottamazione in 120 rate dell’arretrato fiscale criticando il concordato fiscale voluto dal viceministro dell’Economica, Maurizio Leo, di Fratelli d’Italia.Il leader della Lega ha illustrato la proposta di legge del carroccio, presentata alla Camera e al Senato e ha auspicato che sul provvedimento ci sia “l’intesa di tutta la maggioranza. Conto che si faccia quadrato – ha detto Salvini – e che si arrivi all’approvazione in tempi brevi”. Si tratta, ha aggiunto “di una rottamazione seria e definitiva, vantaggiosa per lo Stato, e utile a milioni di cittadini”.Salvini ha spiegato che la rottamazione viene incontro alle esigenze di milioni di famiglie. “Non parliamo di chi ha truffato il fisco, ha fatto il superbonus, la ha porsche in garage. Ci riferiamo – ha sottolineato – a milioni di persone e partite Iva che vorrebbero pagare il debito e non possono farlo”. Attualmente il magazzino fiscale supera i 1.200 miliardi. “Se riusciamo ad accedere ad una parte di quella cifra – ha detto Salvini – significherebbe fare 2-3 manovre. Rottamazioni, anche se non definite, sono state fatte pure in passato da governi di centrodestra e di centrosinistra. La nostro Pdl è una bella opportunità per l’intero Parlamento”. Alberto Gusmeroli, presidente della Commissione attività produtttive della Camera e firmatario della Pdl, ha rincarato la dose. “I numeri del concordato sono inferiori alle aspettative e con quello che è entrato non è stato possibile ridurre le tasse al ceto medio. Nel primo anno di sua valenza 2024-25 ha dato scarsi risultati, saranno ancora più scarsi quelli 2026-27 quindi sul tema bisogna fare una seria riflessione, il meccanismo è sicuramente da rivedere. Con la rottamazione in 120 rate tutte uguali – ha sottolineato Gusmeroli – il contribuente riuscirà a pagare anche le tasse dell’anno e non resterà indietro”.”La sintonia con Giorgetti è assoluta, anche sul piano bancario. Abbiamo ragionato di quello che sta accadendo. Ripeto, come ho sempre detto, noi rispettiamo libere scelte di liberi soggetti privati sul libero mercato – ha concluso Salvini –. Se si garantisce la biodiversità bancaria e finanziaria rispettando i territori e potenziando i territori, per noi è un successo. Questo vale per Mps, per Sondrio, per Bper, per la Popolare di Milano. Quando si potenzia il territorio con operazioni sinergiche, per noi il mercato sta andando nella giusta direzione”. LEGGI TUTTO