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    PA, Zangrillo: lavoriamo per burocrazia alleata imprese

    (Teleborsa) – “Liberare le imprese dalle complicazioni burocratiche significa recuperare risorse da destinare agli investimenti e sostenere la crescita del Paese”. Lo ha affermato il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, intervenendo all’Assemblea di Confartigianato imprese Piemonte. L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sul percorso adottato per semplificare le procedure che, stratificandosi, hanno trasformato la complessità in complicazione. “Si tratta di una sfida che non è soltanto italiana, ma anche europea, e che richiede un confronto costante con i territori, le amministrazioni, le imprese e le associazioni di categoria. Vanno in questa direzione le iniziative messe in campo dal Dipartimento della Funzione pubblica come “Facciamo semplice l’Italia”. Un percorso che si svolge sui territori, lungo tutto il Paese, per raccogliere i suggerimenti e le indicazioni di utenti e stakeholder.Con questo metodo, del lavoro di squadra, ha proseguito Zangrillo, “abbiamo reingegnerizzato 261 procedure ponendoci in linea con gli obiettivi Pnrr e a brevissimo porterò in Consiglio dei ministri un nuovo pacchetto di misure”. Gli interventi hanno riguardato settori strategici per famiglie e imprese come le comunicazioni elettroniche, l’ambiente, le attività economiche, anche attraverso un nuovo sistema di controlli, e lo stesso artigianato. “Le misure che abbiamo messo a terra hanno il principale scopo di rimettere al centro la libertà di fare impresa e di rinsaldare il rapporto di fiducia con gli utenti. Un traguardo che stiamo raggiungendo con una attenzione alle procedure e allo stesso tempo anche attraverso la valorizzazione del capitale umano con percorsi di carriera e di crescita che sappiano davvero premiare il merito. È solo attraverso ambienti lavorativi più dinamici e stimolanti che le nostre persone possono esprimere al massimo il loro potenziale contribuendo in modo significativo a offrire servizi sempre più efficienti a cittadini e imprese” conclude il ministro LEGGI TUTTO

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    ENEL, rinnovato l’accordo di collaborazione con l’Arma dei Carabinieri

    (Teleborsa) – Enel e Arma dei Carabinieri rinnovano l’impegno comune per la legalità, la sostenibilità e la sicurezza energetica, attraverso la firma di un nuovo accordo di collaborazione. Alla cerimonia svolta presso il Comando Generale dell’Arma, hanno preso parte il comandante Generale dell’Arma, Gen. C.A. Salvatore Luongo, e l’ad del Gruppo Enel, Flavio Cattaneo.Lo scopo dell’accordo – fa sapere Enel in una nota – è quello di dare continuità al legame, già consolidato grazie a una precedente intesa, i cui contenuti e ambiti operativi vengono ora ampliati con un approccio sistemico e proattivo che tiene conto dell’evoluzione del Paese, in un’ottica di sviluppo sostenibile e tutela sempre più efficace della legalità e della sicurezza. Nello specifico, particolare attenzione sarà data al monitoraggio dei progetti PNRR e alla tutela ambientale del territorio e al contrasto alle ecomafie.Tra le finalità il “comune impegno per garantire una sempre più proficua sicurezza partecipata e integrata, con mirate azioni di prevenzione verso condotte fraudolente a danno dei consumatori, sempre più sofisticate grazie a tool di AI, nonché di attività dolose di varia natura in danno delle infrastrutture critiche”. L’azienda elettrica si occuperà inoltre di efficientamento energetico, con progetti specifici per le strutture dell’Arma, e di mobilità sostenibile. In base al protocollo sono poi previste attività di cooperazione nell’ambito della sicurezza e del monitoraggio degli scenari critici internazionali.La cultura della legalità e della sostenibilità ambientale, da sempre finalità comuni dell’Arma e di Enel, saranno anche oggetto di programmi di formazione congiunta nelle scuole, esempio concreto di collaborazione virtuosa tra settore pubblico e privato. LEGGI TUTTO

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    TimVision: dal 10 luglio in esclusiva la serie crime “This City Is Ours”

    (Teleborsa) – Dal 10 luglio arriva in Italia, in anteprima esclusiva su TimVision,”This City Is Ours” la serie crime con Sean Bean e James Nelson-Joyce. Ambientata a Liverpool “This City is Ours” – fa sapere Tim in una nota – è una storia di criminalità organizzata, di lotta per il potere e su ciò che siamo disposti a fare per ottenerlo, ma è anche un racconto sulla famiglia e sull’amore. Per anni, con il suo amico Ronnie (Bean), Michael (Nelson-Joyce) ha contrabbandato cocaina dentro e fuori dalla città, direttamente dalla Colombia. Ma quando una delle spedizioni scompare, capisce che il loro regno è in pericolo. Ronnie inizia ad accennare al ritiro e alla pensione mentre Michael, per la prima volta innamorato, inizia a immaginare una vita diversa. Quando il figlio di Ronnie, Jamie (Jack McMullen), inizia a prendere il controllo decide che per Michael non c’è più posto al tavolo delle trattative. Entrambi hanno piani ambiziosi per modernizzare la gang e la loro lotta per il potere diventa brutale. Ma la sfida più grande per Michael sarà salvare Diana (Hannah Onslow), la donna che ama, e il figlio che in fondo ha sempre sognato. Nel cast oltre a Bean (Shardlake, Marriage, Time) e Nelson-Joyce (Bird, A Thousand Blows), Hannah Onslow (Empire of Light, This Is Going to Hurt), Jack McMullen (Hijack, Ford v Ferrari) e Julie Graham (Shetland, Time).”This City is ours” è prodotta da Sony Pictures, produttori esecutivi sono Andy Harries (The Crown, Outlander), Rebecca Hodgson (Sherwood), Sian McWilliams (Without Sin), Stephen Butchard (The Last Kingdom, Baghdad Central), Saul Dibb (The Sixth Commandment, Dublin Murders) e Jo McClellan (This Town, I May Destroy You).(Foto: © gonewiththewind/123RF) LEGGI TUTTO

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    UK, prezzi delle case stagnanti per il secondo mese consecutivo

    (Teleborsa) – I prezzi delle case nel Regno Unito sono rimasti invariati a giugno 2025 (rispetto allo -0,3% di maggio e al -0,1% atteso dagli analisti), secondo l’Halifax House Price Index. Il prezzo medio degli immobili è ora di 296.665 sterline (rispetto alle 296.782 sterline del mese precedente). La crescita annuale è in leggero calo al +2,5% dal +2,6% di maggio.”Il mercato immobiliare del Regno Unito è rimasto stabile a giugno, con il prezzo medio degli immobili praticamente invariato nel corso del mese, dopo un leggero calo dello -0,3% a maggio – ha commentato Amanda Bryden, Responsabile Mutui di Halifax – A 296.665 sterline, il prezzo medio delle case è ancora di circa il +2,5% superiore rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso”.”La resilienza del mercato continua a emergere e, dopo un breve rallentamento in seguito alle modifiche primaverili all’imposta di bollo, sia le approvazioni dei mutui che le transazioni immobiliari sono aumentate, con un maggior numero di acquirenti che tornano sul mercato – ha aggiunto – Ciò è favorito da alcuni fattori chiave: i salari continuano a salire, il che sta alleviando alcune la pressione sull’accessibilità economica e i tassi di interesse si sono stabilizzati negli ultimi mesi, dando alle persone maggiore fiducia nella pianificazione anticipata”.(Foto: Mirko Kaminski / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Germania, rimbalza la produzione industriale a maggio: +1,2% su mese

    (Teleborsa) – Torna ad aumentare la produzione industriale tedesca a maggio 2025. Secondo l’Ufficio di statistica tedesco Destatis, la produzione industriale ha evidenziato un incremento mensile dell’1,2%, dopo il -1,6% di aprile. Le stime degli analisti erano per un decremento dello 0,6%. Su base annua si evidenzia un aumento dell’1% dal -2,1% del mese precedente. Il dato che esclude l’energia e le costruzioni registra un incremento dell’1,4% su base mensile. LEGGI TUTTO

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    Giappone, leading indicator maggio sale a 105,3 punti

    (Teleborsa) – In miglioramento le condizioni economiche del Giappone a maggio 2025. Secondo la stima preliminare del Cabinet Office, il leading indicator (superindice) si sarebbe portato a 105,3 punti, in crescita dell’1,1% rispetto ai 104,2 punti di aprile. Il dato è uguale alle stime degli analisti (105,3 punti). Nello stesso periodo, l’indice coincidente che sintetizza la situazione attuale dell’economia, è indicato in calo dello 0,1% a 115,9 punti (+0,2% il dato del mese precedente). L’indice differito, che invece cattura le prospettive per i prossimi 12 mesi (lagging index), è visto in salita a 112,7 punti da 112,5.(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Meloni: ho sentito Trump, spero sviluppi positivi con Kiev

    (Teleborsa) – Gli Stati Uniti non hanno interrotto la fornitura di armi e il sostegno all’Ucraina, hanno rivisto la decisione di fornire specifiche componenti” un fatto “rilevante ma ben diverso dal totale disimpegno americano che si è raccontato. Io stessa ho sentito Donald Trump con cui ho parlato” di Kiev e “anche di” dazi, “spero in sviluppi positivi sulla questione”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni intervenendo al Forum in Masseria.Affermazione che trova riscontro nella fotografia dove Volodymyr Zelensky si mostra sorridente che accompagna su X il bilancio dell’ultima conversazione con Donald Trump. In una chiamata “molto importante e fruttuosa”, scrive il leader ucraino, “abbiamo parlato delle opportunità nella difesa aerea. E abbiamo concordato di lavorare insieme per rafforzare la protezione dei nostri cieli”. Un annuncio che sembra dissipare lo shock che ha scosso nei giorni scorsi i palazzi del potere di Kiev per l’annuncio del Pentagono di aver bloccato le forniture all’Ucraina di munizioni e antiaerea americana.Meloni ha anche parlato dello Ius Scholae proposto da Fi: “il centrodestra – dice la Premier – è formato da forze politiche diverse, su alcune questioni ci sono sensibilità diverse: penso sia normale altrimenti saremmo un partito unico ma è la ragione per cui abbiamo deciso di stilare un programma e la ragione per cui io penso che sarebbe utile per tutti” concentrarsi “sulle priorità indicate nel programma su cui siamo tutti d’accordo, la cittadinanza non è tra queste”. LEGGI TUTTO

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    Cina, da domani dazi antidumping su brandy Ue (fino al 34,9%)

    (Teleborsa) – Una mossa destinata ad aumentare le tensioni commerciali tra Pechino e Ue: la Cina ha, infatti, deciso di imporre dazi antidumping tra il 27,7% e il 34,9% sull’import di brandy dall’Ue a partire da domani 5 luglio, per un periodo di cinque anni. Lo ha riferito il ministero del Commercio, comunicando “la sua decisione definitiva sull’inchiesta antidumping” basata sulla conclusione “che il brandy importato dall’Ue costituisca un caso di dumping”, che l’industria nazionale del settore “è sottoposta a una minaccia sostanziale di danno” e che “esiste un nesso causale tra il dumping e la minaccia sostanziale di danno”.Intanto, proseguono le trattative fra l’Unione Europea e gli Stati Uniti, al rush finale in vista della scadenza del 9 luglio.”La Commissione europea informerà oggi i nostri Stati membri sullo stato di avanzamento dei negoziati” sui dazi con gli Stati Uniti, “e quando riceveremo i pareri e il feedback dei nostri Stati membri, valuteremo attentamente come intraprendere il passo successivo”, fa sapere il portavoce per il Commercio della Commissione europea, Olof Gill, durante il briefing quotidiano per la stampa dell’Esecutivo comunitario, oggi a Bruxelles. Il portavoce rispondeva alle domande dei giornalisti riguardo alla missione negli Stati Unito del Commissario europeo responsabile per il commercio Maros Sefcovic, che si è conclusa ieri. Lo stesso Sefcovic, aveva scritto in un post la notte scorsa sul suo account X (ex Twitter): “Si conclude una settimana di lavoro produttiva a Washington. È stato un piacere incontrare il rappresentante per il Commercio Usa Jamieson Greer, il Segretario al Commercio Howard Lutnick e il Segretario al Tesoro Scott Bessent. Stiamo tornando a Bruxelles: il lavoro continua. Il nostro obiettivo rimane invariato: un accordo commerciale transatlantico valido e ambizioso”.”Purtroppo – ha detto Olof Gill – non posso dire molto, al di là del tweet del commissario Sefcovic. Per il semplice motivo che ora ci troviamo in una fase molto delicata dei negoziati. Il commissario sta tornando a Bruxelles”. “Cogliamo l’occasione – ha aggiunto il portavoce – per augurare ai nostri amici americani un felice 4 luglio. Speriamo che si divertano, e che questo li metta di buon umore per il fine settimana”. “Oltre al tweet, – ha detto ancora Gill ai giornalisti – avrete notato le foto del Commissario Sefcovic con il suo omologo americani: erano entrambi sorridenti, forse – ha concluso -possiamo considerarlo un segnale positivo”.(Foto: © Sattapapan / 123RF) LEGGI TUTTO