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    Immobiliare USA, prezzi case in frenata a luglio

    (Teleborsa) – Prezzi in frenata nell’immobiliare statunitense nel mese di luglio.L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato un decremento mensile dello 0,1%, dopo la variazione negativa dello 0,2% registrata nel mese precedente e attesa dagli analisti. Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 2,3% meno del +2,7% del mese precedente.Quotazioni in frenata anche secondo quanto rilevato dall’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua dell’1,8% rispetto al +2,2% del mese precedente e al +1,7% atteso dal consensus.Su base mensile si registra un calo dello 0,1% contro il -0,2% di giugno.L’indice destagionalizzato ha riportato una discesa dello 0,3% su base mensile, rispetto alla variazione nulla del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    Affitti, FIMAA Italia: “Per rivitalizzare mercato serve banca dati degli inquilini morosi”

    (Teleborsa) – Una banca dati in cui iscrivere gli inquilini morosi e misure di sostegno per i proprietari degli immobili che non riescono a incassare i canoni di locazione. Sono alcuni degli interventi che FIMAA-Italia propone di attuare per arginare l’emergenza delle locazioni nel medio-lungo termine. “In Italia – spiega Santino Taverna, Presidente Nazionale di FIMAA-Italia – la maggior parte dei conduttori paga regolarmente i canoni di locazione, a prezzo di grandi sacrifici. Il problema dei conduttori morosi tuttavia è reale, tanto che una fetta consistente di proprietari preferisce lasciare gli immobili sfitti, piuttosto che correre rischi”.”In Italia – sottolinea Taverna – su 35 milioni di abitazioni, circa 9 milioni e mezzo risultano non abitate. Anche sottraendo 3 milioni e mezzo di seconde case per utilizzo proprio, restano circa 6 milioni di immobili che i proprietari si preferiscono non locare. Il problema è che tutti questi proprietari di casa non si sentono sufficientemente tutelati, di conseguenza preferiscono rinunciare a un’entrata economica, piuttosto che correre il rischio di imbattersi in inquilini morosi”.La FIMAA-Italia propone quindi di costituire una banca dati in cui registrare gli inquilini morosi. “Quando devono erogare un mutuo – prosegue Taverna – gli istituti bancari si rivolgono al sistema di informazioni Eurisc di CRIF, una banca dati in cui sono segnalati i nominativi di chi non onora il rientro dei prestiti. Un sistema analogo, anche per le locazioni, potrebbe aiutare a fronteggiare un problema sociale che sta diventando preoccupante”.FIMAA-Italia propone inoltre di correggere tutte quelle incongruenze all’interno della normativa italiana che scoraggiano i proprietari. Chi loca un immobile a un inquilino che smette di versare l’affitto, ad esempio, è comunque tenuto a corrispondere le imposte sui canoni non percepiti, fintanto che non si consolida una procedura di sfratto. O ancora, nel caso in cui il conduttore non corrisponda le spese condominiali, sarà costretto a farsene carico il proprietario per evitare di incorrere nel rischio di ritrovarsi con l’immobile esecutato.”Sarebbe inoltre opportuno introdurre delle misure per sostenere il mercato delle locazioni – osserva il Presidente di FIMAA-Italia –. Ad esempio, chi concede un appartamento in locazione a categorie svantaggiate come studenti, giovani lavoratori e famiglie meno abbienti, dovrebbe godere di un’esenzione dell’IMU o di altre agevolazioni fiscali”.(Foto: Gino Crescoli / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Germania, inflazione settembre sale al +2,4% su anno

    (Teleborsa) – Risulta poco superiore alle attese l’inflazione tedesca a settembre 2025. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo sono saliti dello 0,2% su mese, in linea con il consensus e dopo il +0,1% del mese precedente. Su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata al +2,4%, dopo il +2,2% del mese precedente e superiore al +2,3% del consensus.L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a +0,2%, rispetto al +0,1% precedente e atteso. Su anno si registra un incremento del 2,4%, dopo il +2,1% del mese precedente e sopra al +2,2% del consensus. LEGGI TUTTO

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    Vertice a Copenaghen su Difesa europea e finanziamento Ucraina

    (Teleborsa) – Tornano al centro del dibattito il tema della Difesa e l’Ucraina, sul tavolo di un vertice informale dei Ventisette, convocato per mercoledì prossimo dalla presidenza di turno danese, a Copenaghen. L’indomani il dibattito sarà allargato alla Comunità Politica Europea. Un vertice che si svolge in un clima tesissimo, a causa delle ripetute violazioni dei droni russi sui cieli europei.”Non escludiamo che vi sia un collegamento con questi appuntamenti, considerando pure cosa ci sarà sul tavolo dei leader”, spiega una fonte europea riferendosi alle incursioni dei droni, che vengono visti come uno strumento di “pressione psicologica” sull’UE. Il confronto sarà perlopiù “politico” e tratterà il tema da un punto di vista più generale e giuridico, mentre i dettagli verranno poi approfonditi nei tavoli tecnici. “Abbiamo due temi principali sul tavolo del vertice informale a Copenaghen. Il primo, la difesa, il secondo, l’Ucraina. Sul primo, non ho bisogno di ricordarvi, ovviamente, l’importanza e la crescente urgenza con cui questo argomento viene affrontato, in particolare nel contesto delle recenti incursioni nello spazio aereo di alcuni paesi europei, incursioni di droni e persino di caccia. Questo è in linea e in sequenza con quanto iniziato a febbraio di quest’anno, con decisioni già prese”, afferma un alto funzionario Ue in vista del Consiglio europeo di mercoledì.Fra i temi in discussione ci sarà l’uso degli asset russi congelati per fornire un supporto finanziario all’Ucraina, per un valore di 140 miliardi di euro. L’obiettivo è arrivare ad un “solido impianto giuridico” per vanificare i dubbi degli Stati più cauti e della Banca Centrale Europea, che teme contraccolpi sull’euro. Ma lo stanziamento delle risorse per l’Ucraina appare cruciale in un momento in cui è forte la consapevolezza che la pace non è certo vicina.Il secondo tema in discussione riguarderà il tema più generale della Difesa europea ed il muro anti-drone, in attesa della roadmap della Commissione europea che sarà presentata al vertice di ottobre. L’UE conta di incoraggiare gli Stati membri più resistenti ad aderire almeno sui grandi progetti che necessitano di economie di scala, come ad esempio lo scudo missilistico europeo.Nel frattempo, mentre si attende il vertice europeo, è massima allerta a Copenaghen. Francia e Svezia hanno inviato forse speciali anti-drone in Danimarca per fornire un sostegno alle autorità locali e garantire la massima sicurezza del vertice. La Danimarca ha anche deciso di richiamare i riservisti. LEGGI TUTTO

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    Giappone, vendite al dettaglio agosto -1,1% m/m e -1,1% a/a

    (Teleborsa) – Calano contro le attese le vendite al dettaglio in Giappone. Secondo quanto reso noto dal Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria (METI), le vendite ad agosto, su base annua, sono scese dell’1,1% contro il +0,4% del mese precedente. Gli analisti si attendevano un +1,0%. Le vendite sono diminuite dell’1,1% anche su base mensile.Quanto alle vendite all’ingrosso, riportano un -2,0% su anno e un -0,8% su mese.Le vendite totali hanno evidenziato così un decremento dell’1,8% tendenziale e un calo dell’1,5% su mese.(Foto: Stefan Yang – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    Giappone, produzione industriale agosto -1,2% m/m e -1,3% a/a

    (Teleborsa) – Cala oltre le attese la produzione industriale giapponese ad agosto 2025. Secondo il Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice della produzione industriale destagionalizzato ha registrato un decremento dell’1,2% su base mensile, dopo il -1,2% registrato a luglio. Le stime degli analisti erano per una discesa dello 0,7%.L’indice grezzo ha segnato un calo su base annuale dell’1,3%.Alla frenata della produzione contribuisce la caduta delle scorte (-1,0% su mese), mentre aumentano le consegne (+0,5%).La ratio delle scorte è pari a +2,5%. LEGGI TUTTO

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    Automotive, Urso: dossier strategico, neutralità tecnologica non rinviabile

    (Teleborsa) – Italia, Francia e Germania chiedono assieme alla Commissione europea “di agire e di farlo ora, per ridare fiducia e stabilità al sistema industriale europeo, a partire dalle industrie strategiche come la siderurgia e la chimica e, sul fronte dell’auto, di avanzare senza indugi su neutralità tecnologica, flessibilità e preferenza europea”. Lo afferma il ministro di Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso dopo un trilaterale con i suoi omologhi dei due Paesi durante il Consiglio europeo sulla competitività. “L’industria europea non può più attendere. Servono certezze, subito, in primis per le imprese energivore e quelle del settore automotive – afferma Urso su X – che stanno oggi affrontando le sfide più complesse. Su questo ho trovato piena intesa con il ministro degli Affari Economici ed Energia della Germania, Katherina Reiche, e con il ministro dell’Industria e dell’Energia della Francia, Marc Ferracci, nel corso dell’incontro trilaterale avuto a Bruxelles, a margine del Consiglio Competitività”Sul dossier auto l’Italia ha posto fin dall’inizio, con forza e coerenza, la necessità di rivedere le regole del Grean deal. Da tre anni chiediamo all’Europa di agire, dall’inizio della legislatura. Un anno fa con un ‘non paper’ abbiamo chiesto di rimuovere l’ostacolo delle super-multe e di anticipare la revisione del regolamento CO2 a questo trimestre: entrambi obiettivi raggiunti. Ora però non è più tempo di discussioni o di rinvii: bisogna decidere subito e farlo con chiarezza”.Richiamando la centralità della filiera, Urso ha evidenziato che “il dossier delle auto è un dossier strategico perché l’industria automobilistica è la prima industria europea”, ricordando come il settore rappresenti un pilastro dell’economia, da cui dipendono milioni di posti di lavoro. Ha poi ribadito la necessità di un approccio pragmatico che dia risposte puntuali per auto, veicoli leggeri, pesanti e flotte aziendali. Urso ha quindi sottolineato che il futuro dell’auto europea passa da neutralità tecnologica e flessibilità: “Non possiamo passare dalla dipendenza energetica dalla Russia a una dipendenza tecnologica con altri paesi. Occorre garantire che le batterie elettriche siano prodotte in Europa, con tecnologia sotto il nostro controllo per assicurare la resilienza del nostro continente e difendere la libertà di impresa rispetto alle minacce che incombono”, ha affermato Urso. Numerosi gli interventi nel corso del Consiglio Competitività di oggi a sostegno delle posizioni italiane sull’industria dell’auto, “a dimostrazione dell’urgenza di decisioni rapide e concrete e della centralità di un approccio europeo fondato su neutralità tecnologica, flessibilità e autonomia strategica”.Sui dazi – “In molti comparti del made in Italy, in quelli dell’eccellenza, della qualità, il 15% non è insormontabile anche a fronte del fatto che, in molti casi, i nostri concorrenti diretti sul mercato americano hanno dazi molto più elevati di quelli che, eventualmente, noi dovremmo pagare e superare”. “Sono importanti – ha spiegato il Ministro – gli aspetti successivi a questo accordo di principio che la Commissione sta ancora concordando con gli Stati Uniti. Pensiamo all’esenzione che riguardano alcuni settori con parti importanti dalle nostre esportazioni. Solo alla fine di questo percorso potremo dare un giudizio completo”. Secondo Urso, ora occorre “resistere sul mercato americano e, nel contempo, cogliere le nuove opportunità che vi sono nei mercati in crescita e aperti e per i quali abbiamo chiesto alla Commissione di finalizzare, come è accaduto col Mercosur e recentemente con l’Indonesia, altri accordi di libero scambio che possono consentire alle nostre imprese di cogliere a pieno le nuove opportunità. Peraltro noi sappiamo che il nostro sistema imprenditoriale è capace di farlo”.”Finalmente prevale la ragione sulla necessità di revisionare in maniera radicale le regole del Green Deal e di farlo subito. Non c’è più tempo da perdere di fronte al collasso dell’industria dell’auto europea”. LEGGI TUTTO

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    Sprechi sotto zero: i surgelati alleati contro il food waste

    (Teleborsa) – Nonostante l’attenzione crescente ai temi della sostenibilità, lo spreco alimentare domestico continua ad aumentare: in Italia gettiamo in media 667,4 grammi di cibo a settimana a persona, con un incremento del +17,9% in un solo anno. Numeri che confermano la portata critica del fenomeno, in linea con quanto accade negli altri Paesi europei. Eppure, in questo scenario poco rassicurante, una soluzione concreta emerge con forza: i surgelati, una leva concreta e strategica per la riduzione degli sprechi alimentari. Grazie alla lunga conservabilità, alla porzionatura flessibile e alla possibilità di utilizzare solo ciò che serve, quando serve, il frozen food si distingue come scelta pratica e responsabile, capace di unire convenienza e sostenibilità, mantenendo inalterate le qualità nutrizionali dei prodotti. Non a caso, rappresenta appena il 2,23% dello spreco individuale settimanale (14,9 gr).Un ruolo, quello antispreco, che i consumatori di tutta Europa riconoscono sempre di più, come evidenzia il report internazionale Frozen in Focus presentato da Findus, parte del gruppo Nomad Foods, leader europeo del settore surgelati. Dall’indagine, che ha analizzato le abitudini alimentari di oltre 7.500 consumatori in 5 Paesi europei, è emersa infatti una crescente consapevolezza sul tema: quasi la metà degli intervistati (47%) dichiara di scegliere gli alimenti surgelati proprio per la loro capacità di ridurre lo spreco domestico. L’Italia si posiziona ai vertici di questa sensibilità (50%), subito dietro al Regno Unito (59%) e davanti a Francia (49%), Germania (44%) e Svezia (43%).In occasione della Giornata Internazionale della Consapevolezza sulle Perdite e gli Sprechi Alimentari che ricade proprio oggi, Findus lancia la campagna “Sprechi sotto zero”, facendosi portavoce di un appello volto a sensibilizzare i consumatori sull’importanza di scelte alimentari consapevoli e promuovendo il ruolo del surgelato come alleato strategico nella lotta contro lo spreco alimentare. Dalla lunga durata di conservazione all’efficiente porzionatura, fino ai minori consumi di acqua ed energia elettrica necessari per la preparazione dei piatti, che ne garantiscono anche una elevata sostenibilità economica, il frozen si conferma una soluzione concreta per ridurre il food waste domestico e rendere più sostenibile la gestione quotidiana del cibo. Un ruolo particolare lo giocano i vegetali, tra gli alimenti più sprecati nelle case degli italiani: secondo i dati dell’Osservatorio Waste Watcher – IIAS, frutta e verdura fresche raggiungono rispettivamente picchi di 26,82 g e 23,89 g settimanali. Le verdure surgelate, che conservano intatti gusto e nutrienti, offrono così una valida alternativa antispreco. “Produrre cibo impattando meno sull’ambiente e tutelando le risorse naturali è la sfida di Findus: ci impegniamo per un progresso costante e responsabile, affinché la sostenibilità diventi sempre più un valore condiviso da tutto il settore e dai consumatori” ha dichiarato Renato Roca, Country Manager di Findus Italia. “Spreco alimentare non significa soltanto gettare via cibo, ma anche vanificare acqua, energia, terreno fertile e lavoro impiegati per produrlo. In particolare, i vegetali, tra gli alimenti più soggetti a spreco nelle case degli italiani, trovano nel frozen una soluzione concreta: conservano gusto e nutrienti e permettono di portare in cucina materie prime pronte all’uso, riducendo gli sprechi. Con la campagna ‘Sprechi sotto zero’ vogliamo rafforzare nei nostri consumatori questa consapevolezza, promuovendo il ruolo del surgelato come alleato per combattere il problema del food waste e valorizzare appieno il potenziale del frozen food negli anni a venire”.Nel suo impegno nella lotta allo spreco alimentare, Findus ha coinvolto la Chef stellata Cristina Bowerman, nota per la sua attenzione alla sostenibilità e alla riduzione degli sprechi in cucina, per sviluppare un progetto speciale con i prodotti della linea Vegetali. Una scelta non casuale: i vegetali, infatti, rientrano tra gli alimenti più soggetti a spreco nelle case degli italiani. La Chef ha ideato tre ricette originali che vedono protagonisti i Pisellini Primavera, il Minestrone Tradizione e gli Spinaci Primavera, prodotti surgelati che rappresentano una soluzione antispreco che mantiene inalterati gusto, nutrienti e qualità. Per ciascuna di queste ricette, è stata inoltre pensata un’ulteriore variante di recupero che consente di riutilizzare gli ingredienti eventualmente avanzati, trasformandoli in nuove preparazioni. Un percorso creativo che, attraverso le ricette ideate dalla Chef Bowerman, mostra come i surgelati siano per definizione un alleato nella riduzione del food waste, portando davvero gli “Sprechi sotto zero”. Per gli Spinaci Primavera, la Chef propone cannellone di patate e pesto avvolto in foglie di Spinaci Primavera con salsa di pomodori secchi e capperi. Ma non gettate via gli ingredienti che dovessero eventualmente avanzare! Dagli avanzi di questa ricetta nascono squisite crocchette di patate e pesto con crema di pomodori secchi e capperi e Spinaci Primavera. Per la seconda proposta della Chef, i protagonisti sono gli iconici Pisellini Primavera, presenti da 60 anni sulle tavole degli italiani. Vengono proposti insieme al Fiore di Merluzzo Findus in infusione di rapa rossa fermentata. Anche in questo caso, se durante la preparazione dovessero avanzare degli ingredienti, questi possono essere trasformati in gustose polpette rosse di merluzzo e salsa cremosa di rapa fermentata accompagnate dai Pisellini Primavera sbollentati. Infine, con il Minestrone Tradizione, la Chef propone gnocchetti di Minestrone Tradizione Findus, con crema di verdure e olio affumicato, con gli avanzi che si trasformano in sfiziose frittelle di Minestrone Tradizione, con crema verde e croccante di Parmigiano Reggiano.”Per me l’antispreco non è una moda, è un atto di responsabilità. Ogni prodotto ha una storia: il lavoro del produttore, la fatica della terra, il valore della cultura che rappresenta. Sprecarlo significa cancellare tutto questo. I dati di Zero Waste del Prof. Segrè, di cui sono Ambasciatrice, dimostrano che la maggior parte degli sprechi avviene in ambito domestico: questo ci ricorda che il cambiamento parte da gesti quotidiani”, ha dichiarato la Chef Cristina Bowerman. “In cucina cerco sempre di trasformare ciò che sembra “in più” in un’occasione creativa, ma il passo fondamentale è ridurre lo spreco prima ancora che si generi. In questo senso i surgelati sono veri campioni antispreco: grazie alla lunga conservabilità e alla possibilità di usare solo la quantità necessaria, permettono di evitare avanzi e di rispettare davvero la materia prima fino all’ultimo grammo. Credo che il compito di uno chef oggi sia proprio questo: costruire consapevolezza e stimolare un cambiamento culturale che parta dal piatto e arrivi alla società”. Per sostenere la lotta allo spreco alimentare, Findus lancia “Sprechi sotto zero”, una campagna multicanale pensata per sensibilizzare i consumatori italiani e promuovere il frozen – in particolare i vegetali surgelati – come scelta consapevole e antispreco. La campagna sarà visibile su TV, digital e social, e sarà promossa anche nei punti vendita. A partire da domenica 21 settembre e fino a sabato 11 ottobre 2025, la comunicazione sarà supportata da due spot televisivi: uno da 10” interamente dedicato al concept “Sprechi sotto Zero” e uno da 20”, dei quali i primi 10” racconteranno dei Pisellini Primavera e i restanti 10” saranno focalizzati sulla campagna e sul tema della riduzione degli sprechi.A completare l’iniziativa, dal 15 agosto e fino al 12 febbraio 2026 è attiva una speciale consumer promo legata alla campagna: acquistando uno qualsiasi dei prodotti dell’intera linea Vegetali Findus, inclusi i nuovi lanci 2025 come Minestrone Tradizione con Pasta e Broccoli Primavera, i consumatori potranno vincere un Frigorifero Samsung Side by Side Family HubTM al mese e uno Starter Set Sottovuoto Zwilling Fresh & Save Bowls a settimana, ulteriori alleati per contribuire alla riduzione dello spreco alimentare. LEGGI TUTTO