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    Usa, Yellen contro i dazi “terribili” di Trump: pericolo per consumatori e imprese americane

    (Teleborsa) – La segretaria al Tesoro, JanetYellen, ha dichiarato che “le richieste di isolare l’America con dazi elevati su amici e concorrenti o di trattare anche i nostri alleati più stretti come partner transazionali sono profondamente fuorvianti. Dazi estesi e non mirati aumenterebbero i prezzi per le famiglie americane e renderebbero le nostre aziende meno competitive”. Nel suo intervento al Council on Foreign Relations , Yellen ha commentato le proposte economiche presentate dall’ex presidente Trump durante la corsa alle presidenziali.In particolare, ha voluto sottolineare come gli annunci dell’ex presidente Trump sui dazi possono avere un fascino politico in campagna elettorale, ma possono anche essere estremamente destabilizzanti per l’economia mondiale.Ieri in un’intervista all’Economic Club di Chicago, Donald Trump ha promesso di nuovo che, caso di vittoria, introdurrà dazi “terribili” per “riportare” le imprese negli Stati Uniti. “Ai miei occhi, tariffa è la parola più bella del dizionario”, ha affermato, spiegando di voler ridurre “ancora di più” le tasse per le aziende che fabbricano i loro prodotti in Usa e di introdurre dazi doganali “elevati”. “Più alti sono i dazi doganali, più è probabile che l’azienda si stabilisca negli Stati Uniti”, ha sostenuto il candidato repubblicano. Trump si è anche definito “molto bravo in matematica” quando gli si è obiettato che con questa politica c’era il rischio di un aumento dei prezzi per i consumatori americani.”Un’altra teoria è che quando le tariffe sono così alte, così terribili, così odiose, i produttori arrivano subito”, ha aggiunto Trump che non ha risparmiato anche gli alleati più stretti: secondo Trump gli Stati Uniti vengono “truffati” economicamente da Unione Europea e Giappone.”I problemi che affrontiamo oggi, dalle catene di approvvigionamento interrotte, al cambiamento climatico e alla preparazione alle pandemie globali, alla overcapacity industriale della Cina, significano anche che non possiamo semplicemente attingere a un vecchio copione”, ha concluso nel suo intervento Yellen. LEGGI TUTTO

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    Eridania, francobollo speciale per celebrare 125 anni di dolcezza

    (Teleborsa) – Da semplice distributore di zucchero a pioniere della dolcificazione, in un cammino segnato dalla spinta all’innovazione pur mantenendo un forte legame con le proprie radici, Eridania ha saputo plasmare il gusto e la cultura del dolce in Italia, trasformando il marchio in una vera e propria icona, sinonimo di dolcezza in Italia in un percorso lungo 125 anni tra continuità e modernità, che le ha permesso di scrivere la storia dello zucchero e più in generale della dolcificazione nel nostro Paese. A coronamento di questo percorso, l’azienda festeggia, dunque, i suoi primi 125 anni con un francobollo speciale che racconta e interpreta la dolce storia che unisce l’azienda ad intere generazioni di italiani, la sua capacità di guardare al futuro e la vocazione a rispondere con l’innovazione alle necessità dei consumatori di ogni epoca.Il francobollo, emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy il 17 ottobre, appartiene alla serie tematica “le eccellenze del sistema produttivo ed economico”, nata per promuovere la capacità professionale e imprenditoriale e riservata ad Aziende che hanno fatto la differenza per il nostro Paese. Il francobollo è relativo al valore della tariffa B, pari attualmente a 1,25 euro, e la tiratura è di 250.020 esemplari. L’annullo filatelico è stato consegnato ad Alessio Bruschetta, Amministratore Delegato di Eridania Italia, nel corso di una cerimonia che si è tenuta nel Salone degli Arazzi di Palazzo Piacentini a Roma, sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, alla presenza del Ministro Adolfo Urso, del Sottosegretario di Stato con delega alla Filatelia Fausta Bergamotto, del Responsabile PA e Mercati Regolamentati dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Stefano Imperatori e del Responsabile filatelia di Poste Italiane Giovanni Machetti. Il Francobollo Eridania, il cui bozzetto è a cura di Claudia Giusto, raffigura un armonico contesto familiare in cui mamma e figlia preparano insieme una torta utilizzando lo zucchero Eridania, rappresentato dal caratteristico e iconico pacco rosso in cui si staglia, in bianco, un grifone che regge la lettera “E”, uno dei simboli storici più emblematici dell’azienda e riproposto lungo il 2024 in una speciale limited edition di Classico. La composizione è delimitata, in basso, dalla scritta “ERIDANIA” che campeggiava nelle confezioni di zucchero degli anni ’60, in alto, dal claim “125 ANNI DI DOLCEZZA”, tratto dal logo del 125° anniversario.”Siamo onorati e grati di questo riconoscimento: il francobollo che oggi viene emesso celebra la lunga storia e i successi di un’icona come il marchio Eridania, che da 125 anni rappresenta un punto di riferimento per la dolcezza in Italia. Un traguardo importante, frutto dell’impegno costante di chi ha contribuito al successo dell’azienda e alla soddisfazione dei nostri consumatori: questo francobollo rende omaggio soprattutto al loro lavoro – ha dichiarato Alessio Bruschetta, Amministratore Delegato di Eridania Italia – Il nostro compito, ora, è quello di continuare a portare avanti questa storia d’eccellenza, continuando ad evolverci e puntando all’innovazione, ma restando fedeli alla tradizione. La sfida è certamente guardare ai nuovi consumatori, intercettare i loro bisogni e dare loro prodotti di qualità che siano in linea con le nuove tendenze di mercato. Tutto questo continuando ad investire in sostenibilità, la bussola che, ormai dal 2013, guida lo sviluppo e la crescita di Eridania” LEGGI TUTTO

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    Cinema e audiovisivo, opportunità di mercato e strategie: il supporto di UniCredit alla filiera

    (Teleborsa) – È stato presentato oggi, in occasione del panel organizzato da UniCredit nell’ambito del MIA | Mercato Internazionale Audiovisivo, uno studio realizzato dalla società E-Media per UniCredit in cui è stato analizzato l’attuale scenario di mercato e sono state individuate le opportunità di crescita per le imprese della filiera dell’audiovisivo che operano in un contesto internazionale sempre più competitivo.Nella prima parte dello studio viene definito il contesto normativo italiano in termini di supporto all’intera filiera e la composizione della stessa. Lo studio ha esaminato un campione di imprese che rappresenta l’85% circa della produzione audiovisiva con 2,8 Miliardi di valore. Il mercato audiovisivo italiano si caratterizza per dimensioni ridotte se confrontato con quelli di altri paesi europei a causa di una scarsa propensione delle famiglie alla spesa in prodotti e servizi culturali, ad investimenti in comunicazione commerciale da parte delle imprese estremamente ridotti e a minori investimenti pubblici a causa della stasi delle risorse complessive assegnate (canone, tax credit, contributi regionali, etc).Successivamente lo studio delinea alcune strategie di crescita per le imprese della filiera dell’audiovisivo. In dettaglio le linee di sviluppo suggerite sono: l’internazionalizzazione delle produzioni con serie pensate per la circolazione estera, l’industrializzazione del processo produttivo (dalla scrittura alla produzione, post produzione, etc), l’ingegnerizzazione produttiva per ridurre i costi e la diversificazione produttiva.I risultati dello studio di E-Media sono stati discussi nella tavola rotonda, moderata da Roberto Fiorini, Regional Manager Centro Italia di UniCredit, e che ha visto la partecipazione di Luca Bernabei, AD LuxVide, Giampaolo Letta, AD Medusa Film, Andrea Occhipinti, Fondatore Lucky Red, Antonio Maresi, Responsabile Desk Audiovisual UniCredit.”UniCredit – ha sottolineato Roberto Fiorini, Regional Manager Centro Italia – vuole rafforzare ulteriormente il rapporto di partnership strategica con le imprese del settore cinematografico e audiovisivo e offrire un sostegno concreto alla crescita e all’internazionalizzazione delle aziende della filiera. Con il desk audiovisual UniCredit ha erogato finanziamenti alla produzione e alla distribuzione per 400 milioni e nei primi 6 mesi del 2024 ha più che raddoppiato le erogazioni al settore rispetto al 2021, riconfermando l’impegno nel settore. Nello specifico UniCredit ha supportato le imprese con l’attivazione di nuovi canali di funding, quali bond, minibond e Basket Bond di filiera, le ha accompagnate in operazioni sul mercato dei capitali e ha promosso iniziative volte alla formazione dei profili più richiesti dal mercato audiovisivo, incoraggiando anche percorsi di educazione finanziaria, in partnership con ANICA Academy”. LEGGI TUTTO

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    Komen Italia, “Carovana della Prevenzione” a Napoli con il sostegno di Tangenziale di Napoli del Gruppo Aspi

    (Teleborsa) – Si è svolta oggi a Napoli, al distaccamento Universitario di San Giovanni a Teduccio, la tappa della “Carovana della Prevenzione” di Komen Italia, promossa dalla Tangenziale di Napoli del Gruppo Aspi e supportata nell’organizzazione dal Comune di Napoli in qualità di ente patrocinante. Il gruppo Autostrade per l’Italia sostiene da anni Komen Italia nella battaglia ai tumori del seno e a tutte le principali neoplasie femminili, garantendo oltre 300 screening annuali gratuiti alle donne coinvolte in queste campagne di prevenzione offerte nelle varie sedi aziendali. La tappa di oggi a Napoli ha visto 50 screening, tra mammografie per donne over 40 e ecografie per donne under 40. Hanno partecipato all’evento, tra gli altri, Andrea Prota, presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base dell’Università degli Studi Federico II di Napoli e Davide Delle Foglie, responsabile HR, Esazione e Commerciale della Tangenziale di Napoli. Komen Italia è un’organizzazione basata sul volontariato, che dal 2000 è in prima linea nella lotta ai tumori del seno, su tutto il territorio nazionale. È nata a Roma come primo affiliato europeo della Susan G. Komen di Dallas sotto la guida del prof. Riccardo Masetti. Tra gli obiettivi tenere alta l’attenzione sul tema dei tumori del seno e più in generale della salute femminile e promuovere la prevenzione nelle sue diverse forme, attraverso il progetto “La Carovana della Prevenzione”, il Programma Nazionale della Salute Femminile che da oltre 15 anni Komen Italia svolge con la Fondazione Policlinico Gemelli e altri presidi sanitari su tutto il territorio nazionale. Con le sue 7 Unità Mobili ad alta tecnologia, la Carovana della Prevenzione ha svolto in questi anni 1.300 giornate promuovendo la salute femminile nei Villaggi della Salute e portando “a domicilio” opportunità di prevenzione ad oltre 265mil donne in 17 regioni italiane. LEGGI TUTTO

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    USA, frenano ad agosto produzione industriale e manifattura

    (Teleborsa) – Frena la produzione industriale negli Stati Uniti nel mese di agosto, con una variazione negativa dello 0,3% su base mensile, dopo il +0,3% del mese precedente e contro il -0,1% atteso dagli analisti. Su base annua si registra una variazione negativa dello 0,6% dopo il -0,2% precedente. La produzione manifatturiera registra un calo dello 0,4% che si confronta con il +0,5% di luglio (dato rivisto da un preliminare di +0,9%).Nello stesso periodo la capacità di utilizzo relativa a tutti i settori industriali è scesa al 77,5%, risultando inferiore alle stime degli analisti (77,9%), rispetto al 77,8% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite al dettaglio settembre sopra attese

    (Teleborsa) – Segnali di crescita dalle vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Nel mese di settembre, si è registrata una variazione positiva dello 0,4% su base mensile, dopo il +0,1% del mese precedente. Il dato comunicato dall’US Census Bureau è migliore delle attese degli analisti che avevano stimato un incremento dello 0,3%. Su base annua si è registrato un aumento dell’1,7% dopo il +2,1% di agosto.Il dato “core”, ossia le vendite al dettaglio escluse le auto, registra un +0,7% su base mensile, superiore al +0,3% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    TIM main sponsor della Lazio Women e Official Telco Partner di S.S. Lazio

    (Teleborsa) – TIM e S.S. Lazio annunciano una nuova partnership biennale che vedrà l’azienda leader italiana di telecomunicazioni diventare Main Sponsor della Lazio Women e Official Telco Partner della prima squadra maschile. L’accordo – fa sapere TIM in una nota – prevede anche la presenza del logo TIM come Sleeve Sponsor sulla maglia della Primavera Maschile. Saranno inoltre realizzate una serie di attività dedicate ai clienti che daranno la possibilità di vivere esperienze esclusive. La partnership si inserisce nell’ambito de “La Forza delle Connessioni”, la campagna di TIM che sottolinea quanto le connessioni aiutino ad avvicinarsi, diventino relazioni umane e offrano sempre di più l’opportunità di vivere emozioni come quelle che sanno trasmettere gli eventi sportivi.”Siamo molto orgogliosi – commenta Marco Canigiani, responsabile Marketing della S.S. Lazio – di questa partnership con TIM, storica azienda italiana e leader nel settore delle telecomunicazioni. Siamo particolarmente soddisfatti che, oltre a entrare nella nostra grande famiglia biancoceleste, TIM condivida con noi l’importanza di sostenere la Lazio Women e la Primavera biancoceleste, dimostrando una particolare attenzione allo sviluppo e alla valorizzazione del movimento calcistico femminile e giovanile”.”L’accordo con la S.S. Lazio – sottolinea Sandra Aitala, responsabile Brand Strategy, Media & Commercial Communication di TIM – ribadisce il nostro impegno per lo sport e in particolare per il mondo del calcio con cui da sempre condividiamo ideali come la tenacia, la passione, la voglia di vincere. Siamo orgogliosi di questa partnership con la S.S. Lazio e siamo particolarmente lieti di continuare a sostenere il talento delle donne in ogni ambito, perché la parità di genere non può aspettare”. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione calano come da attese

    (Teleborsa) – Calano come atteso le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana all’11 ottobre, i “claims” sono risultati pari a 241 mila unità, in calo di 19 mila unità rispetto ai 260 mila della settimana precedente.La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 236.250 unità, in calo di 4.750 unità rispetto al dato della settimana precedente. La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 5 ottobre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.867.000, in aumento di 9.000 unità rispetto alle 1.858.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 1.861.000 mila) e inferiore a 1.870.000 attese. LEGGI TUTTO