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    Germania, indice GFK luglio peggiora a -20,3 punti

    (Teleborsa) – Attesa in peggioramento la fiducia dei consumatori tedeschi nel mese di luglio 2025. L’indice GFK, in base al sondaggio condotto questo mese, evidenzia un valore pari a -20,3 punti, rispetto al -20 di giugno (dato rivisto da un preliminare di -19,9). Gli analisti stimavano un miglioramento del sentiment fino a -19,1 punti.Migliorano le aspettative sulla situazione economica, con l’indicatore che sale di 7 punti a quota 20,1 punti. Aumenta di 0,2 punti l’indicatore sulla propensione all’acquisto che si attesta a -6,2 punti. Quello sulle aspettative dei redditi sale di 2,4 punti e si posiziona a 12,8 punti.”Dopo tre aumenti consecutivi, il clima dei consumatori ha subito una leggera battuta d’arresto – spiega Rolf Burkl, esperto di consumi presso il Nuremberg Institute for Market Decisions (NIM) – Ciò è dovuto principalmente alla maggiore propensione al risparmio, che attualmente contrasta l’impulso positivo fornito dalle migliori prospettive di reddito. Un’elevata propensione al risparmio tra i consumatori è anche espressione della loro persistente incertezza e quindi di una mancanza di sicurezza nella pianificazione. Quest’ultima è particolarmente importante per i consumatori quando si tratta di acquisti o spese più consistenti. Ecco perché anche la propensione all’acquisto subisce lievi perdite questo mese”.(Foto: Increa – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    Arriva lo Space Act europeo: dalla sicurezza alla tutela delle risorse

    (Teleborsa) – Via libera della Commissione europea all’EU Space Act, un pacchetto di norme sullo spazio per rendere il settore più pulito, più sicuro e più competitivo. Le nuove norme si applicheranno sia alle imprese spaziali dell’UE che a quelle nazionali, nonché agli operatori di paesi terzi che offrono servizi in Europa. Le regole sullo spazio sono attualmente frammentate, con approcci diversi a carattere nazionale e questo frena l’innovazione, riduce la quota di mercato dell’UE e crea extra costi. Un quadro chiaro e armonizzato a livello europeo garantirà poi sicurezza, resilienza e tutela ambientale in tutta l’Unione, aiutando nel contempo le imprese a crescere e ad espandersi a livello transfrontaliero. La normativa spaziale intende ridurre la burocrazia, proteggere le risorse spaziali e creare condizioni di concorrenza eque e prevedibili per le imprese. La proposta si basa su tre pilastri fondamentali: Sicurezza, Resilienza e Sostenibilità.Oggi lo lo spazio è sempre più congestionato (11.000 satelliti sono già in orbita e altri 50.000 dovrebbero essere lanciati nel prossimo decennio) e allo stesso tempo, più di 128 milioni di pezzi di detriti stanno già circolando nello spazio, aumentando drasticamente il rischio di collisioni. Per evitare ciò, la normativa europea introduce misure di sicurezza, volte a migliorare il tracciamento degli oggetti spaziali e a limitare i nuovi detriti, compreso lo smaltimento sicuro dei satelliti al termine della loro vita operativa. Lo spazio sta diventando sempre più conteso. Le infrastrutture spaziali devono far fronte a crescenti minacce derivanti da attacchi informatici e interferenze elettroniche che colpiscono satelliti, stazioni di terra e collegamenti di comunicazione. Questi attacchi possono portare alla perdita di satelliti o all’interruzione di servizi critici. La normativa spaziale dell’UE richiederà pertanto a tutti gli operatori spaziali di effettuare valutazioni approfondite dei rischi ed applicare le norme in materia di cybersicurezza.Quanto alla sostenibilità, man mano che le attività spaziali crescono, la gestione delle risorse, delle emissioni di CO2 e dello smaltimento dei detriti diventa cruciale. La misurazione dell’impatto ambientale, quindi, consentirà all’industria di ridurre la propria impronta e garantire la sostenibilità.Sarà offerto un sostegno per mitigare i costi potenziali per l’industria spaziale, compresa la condivisione degli impianti di testing e l’aiuto per preparare la domanda di autorizzazione, in particolare per le start-up e le PMI. In aggiunta allo Space Act, Bruxelles ha presentato anche la sua view per l’economia spaziale europea, per affrontare l’evoluzione dell’economia spaziale globale e le sfide poste dalla concorrenza internazionale e dalle tensioni geopolitiche. Lo spazio, infatti, è un settore di mercato in forte crescita che contribuisce alla competitività dell’UE. Il settore comprende l’industria spaziale europea (fabbricazione e servizi), i servizi spaziali in numerosi settori di mercato, dal clima e dall’ambiente, dall’agricoltura all’energia, ai trasporti, alle assicurazioni e alle banche o alla sicurezza e alla difesa. LEGGI TUTTO

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    Banca Asti autorizzata da Bankitalia a utilizzo rating interni per misurazione requisito patrimoniale

    (Teleborsa) – Banca di Asti ha reso noto che Banca d’Italia ha autorizzato il Gruppo all’utilizzo del sistema interno di misurazione del rischio di credito A-IRB (esposizioni “al dettaglio” e “verso imprese”) a partire dalle segnalazioni di vigilanza del 30 giugno 2025. L’autorizzazione all’utilizzo del sistema A-IRB costituisce un significativo punto di arrivo di un lungo percorso, nel quale Banca di Asti – nell’ambito di un innovativo Progetto di Pool frutto della collaborazione con due altre banche del territorio e la società fornitrice di servizi informatici Cedacri – ha progressivamente migliorato i propri sistemi di misurazione e gestione dei rischi creditizi.Gli impatti positivi attesi sui coefficienti patrimoniali del Gruppo – a partire dalla segnalazione di vigilanza del 30 giugno 2025 – rafforzeranno ulteriormente la solidità del Gruppo.”Da oggi la nostra banca raggiunge una migliorata capacità in materia di presidio dei rischi creditizi e potrà anche beneficiare di un ulteriore miglioramento dei coefficienti patrimoniali obbligatori, conseguente all’adozione dei nuovi modelli di rating – ha commentato l’AD Carlo Demartini – Questo si traduce in una maggiore competitività e capacità di perseguire obiettivi di crescita sia per linee interne che per linee esterne. Un particolare ringraziamento va a tutti i collaboratori che si sono impegnati per questo importante traguardo”. LEGGI TUTTO

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    Ciurli (Enel): “L’IA è qui per restare e creare valore”

    (Teleborsa) – “Le trasformazioni tecnologiche, se accolte con prontezza e spirito costruttivo, sono uno straordinario strumento di evoluzione, nella vita quotidiana come nel business”, ha dichiarato Stefano Ciurli, Head of Global Services di Enel, partecipando al convegno “La Rivoluzione dell’IA: dalle parole ai fatti”, promosso da Technopolis Forum Lab.”Immersi come siamo in un periodo storico di vertiginosi cambiamenti, economici, geopolitici e ambientali, l’intelligenza artificiale, rivoluzione tra le rivoluzioni, è certamente qui per rimanere, e per offrire nuove opportunità a chi sa comprenderne la portata innovativa e metterla al servizio delle persone. Enel, forte di 250 applicativi AI già attivi e oltre 100 in sviluppo, ne ha fatto un concreto supporto migliorativo per tutti coloro che ogni giorno sono impegnati lungo la catena del valore dell’energia – dalla generazione alla distribuzione, dal mercato ai processi interni – , nella consapevolezza che governance e formazione sono gli elementi imprescindibili per cogliere la complessità di questo fenomeno dirompente e farne una nuova chiave di creazione di valore”, conclude Ciurli. LEGGI TUTTO

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    UE avvia indagine approfondita sull’acquisto di Kellanova da parte di Mars

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha avviato un’indagine approfondita per valutare, ai sensi del Regolamento UE sulle concentrazioni, la proposta da 36 miliardi di dollari di acquisizione di Kellanova da parte di Mars. La Commissione nutre preoccupazioni preliminari sul fatto che l’operazione possa comportare un aumento dei prezzi per i consumatori a causa del maggiore potere negoziale di Mars nei confronti dei rivenditori nello Spazio Economico Europeo (SEE).Mars è un fornitore globale di una vasta gamma di marchi alimentari popolari, tra cui gomme da masticare, cioccolatini, dolciumi, riso e alimenti per animali domestici. Kellanova (ex Kellogg Company) è nota principalmente nel SEE per le sue patatine impilate vendute con il marchio Pringles e per i suoi cereali pronti al consumo, venduti con il marchio Kellogg’s.L’indagine preliminare della Commissione indica che, ampliando il proprio portafoglio prodotti con l’aggiunta dei marchi molto popolari di Kellanova, Mars potrebbe aumentare il proprio potere contrattuale nei confronti dei rivenditori. Di conseguenza, Mars potrebbe essere in grado di utilizzare questa maggiore leva finanziaria, ad esempio per ottenere prezzi più elevati durante le negoziazioni, il che a sua volta si tradurrebbe in prezzi più elevati per i consumatori.L’operazione proposta è stata notificata alla Commissione il 16 maggio 2025. La Commissione ha ora 90 giorni lavorativi, fino al 31 ottobre 2025, per prendere una decisione. L’avvio di un’indagine approfondita non pregiudica l’esito dell’indagine stessa.”Con l’acquisizione di Kellanova, Mars aggiungerà diverse marche molto popolari di patatine e cereali al suo già ampio e solido portafoglio prodotti – ha commentato Teresa Ribera, Vicepresidente Esecutiva per una Transizione Pulita, Giusta e Competitiva – Poiché i prezzi dei prodotti alimentari, colpiti dall’inflazione, rimangono elevati in tutta Europa, è essenziale garantire che questa acquisizione non aumenti ulteriormente il costo del carrello della spesa. La nostra indagine approfondita valuterà l’impatto dell’operazione sul prezzo dei prodotti di queste aziende per i consumatori nel SEE”. LEGGI TUTTO

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    NATO, via libera ad aumento spese difesa al 5% del PIL

    (Teleborsa) – I 32 Paesi membri della NATO hanno dato il via libera all’impegno di spendere per la difesa il 5% del PILentro il 2035. Un risultato atteso, ma non scontato, dal vertice in corso a L’Aja, che ha discusso anche dei conflitti in corso, dall’Ucraina al Medioriente. Dal vertice alla fine è uscita una dichiarazione unanime sulla necessità di aumentare le spese militari ed un clima disteso a dispetto dei pareri contrastanti espressi alla vigilia dai membri dell’Alleanza. Il segretario Mark Rutte ha da principio ha smentito tensioni con la Casa Bianca, mentre Trump ha sin da subito assicurato l’adesione degli Stati Uniti all’articolo 5 sulla difesa reciproca dei membri dell’Alleanza.Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha definito il vertice “fantastico” ed ha affermato che “è stato un grande successo”, avendo accolto in pieno la sua richiesta di aumentare le spese per la difesa. Anche il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha parlato di un “summit storico”, aggiungendo “tutti insieme abbiamo deciso di alzare nei prossimi anni la quota destinata alla difesa al 5%. E questo è un segnale di forza di fronte a tutti i nostri possibili avversari. E un segnale di determinazione”. “Gli alleati si impegnano a investire il 5% del PIL per le esigenze fondamentali di difesa e per le spese relative alla difesa e alla sicurezza entro il 2035 – si legge nella dichiarazione finale – al fine di garantire gli obblighi individuali e collettivi, in conformità con l’articolo 3 del Trattato di Washington”. In particolare gli alleati si sono impegnati ad investire ” almeno il 3,5% del PIL” per le spesa della difesa entro il 2035, “per finanziare i requisiti fondamentali della difesa e per soddisfare gli obiettivi di capacità della Nato”, e l’1,5% del PIL per le spese più generali di sicurezza. I Paesi membri della NATO hanno accettato di “presentare piani annuali che mostrino un percorso credibile e incrementale per raggiungere questo obiettivo” ed è prevista una “revisione dei piani nel 2029”.Gli alleati hanno poi ribadito il loro “impegno sovrano a fornire sostegno all’Ucraina”, ma nel documento non si fa cenno ad impegni di carattere finanziario, né al futuro ingresso dell’Ucraina nell’Alleanza, contrariamente a quando avvenne lo scorso anno, quando si sancì il principio del “percorso irreversibile”. I Paesi membri della NATO si sono detti anche “uniti di fronte a profonde minacce e sfide alla sicurezza, in particolare la minaccia di lungo termine rappresentata dalla Russia per la sicurezza Euro-Atlantica e la persistente minaccia del terrorismo”. Parlando in un punto stampa a margine del vertice NATO, la Premier Giorgia Meloni ha parlato di “un vertice importante per gli impegni che vengono assunti, impegni significativi e sostenibili”. Ricordando che le spese militari “sono necessarie per rafforzare la nostra difesa e la nostra sicurezza”, Meloni ha assicurato “non toglieremo nemmeno un euro dalle priorità del governo e dei cittadini italiani” ed ha ribadito che “i costi sono sostenibili”. L’Italia – ha aggiunto – non userà la clausola di salvaguardia prevista dal Patto di stabilità nel 2026. (Foto: NATO) LEGGI TUTTO

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    USA, scorte petrolio settimanali scendono di 5,8 milioni di barili

    (Teleborsa) – Sono scese più delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 20 giugno 2025, sono diminuiti di circa 5,8 milioni di barili a 415,1 MBG, contro attese per un decremento di 1,2 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato un calo di 4,1 MBG, arrivando a 105,3 MBG, contro attese per una crescita di 0,7 MBG, mentre le scorte di benzine hanno registrato una diminuzione di 2,1 milioni a quota 227,9 MBG (era atteso un decremento di 0,5 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono aumentate di 0,2 milioni a 402,5 MBG. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite case nuove maggio -13,7% su mese

    (Teleborsa) – Si indebolisce la vendita di case nuove negli Stati Uniti nel mese di maggio 2025. Il dato ha evidenziato un decremento del 13,7% a 623 mila unità rispetto alle 722 mila unità di aprile, quando si era registrato un aumento del 9,6%. Lo ha comunicato il Census Bureau degli Stati Uniti. Le attese degli analisti erano per un calo meno robusto, ovvero fino a 694 mila unità.Rispetto alle 665 mila unità di maggio 2024 si registra una discesa del 6,3%.(Foto: Sebastian Wagner / Pixabay) LEGGI TUTTO