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    USA: l’inflazione rallenta a giugno, meglio delle stime

    (Teleborsa) – L’inflazione negli Stati Uniti ha rallentato ancora nel mese di giugno, facendo meglio delle stime degli analisti e rafforzando le speranze per un taglio dei tassi ravvicinato da parte della Federal Reserve. Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo hanno registrato una contrazione dello 0,1% su base mensile, contro la variaizone nulla del mese precedente ed il +0,1% atteso dagli analisti. Su base annua, la crescita dell’inflazione è stata del 3%, (+3,1% il consensus), dopo aver riportato una espansione del 3,3% a maggio.Il “core” rate, ossia l’indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, più osservato dalla Fed, ha registrato un aumento dello 0,1% su base mensile, (+0,2% stimato dal mercato) più debole rispetto al +0,2% del mese precedente. La variazione tendenziale si attesta al +3,3% meno del +3,4% stimato dal consensus e di maggio.(Foto: Maklay62 / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    UE autorizza acquisizione di Bucherer da parte di Rolex

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, l’acquisizione del controllo esclusivo di Bucherer da parte di Rolex, entrambe società svizzere. L’operazione riguarda principalmente la produzione, fornitura e vendita al dettaglio di orologi di lusso.La Commissione ha concluso che l’operazione notificata non solleverebbe problemi sotto il profilo della concorrenza, in particolare a causa della presenza di fornitori e rivenditori alternativi nei paesi dello Spazio economico europeo in cui operano entrambe le parti. L’operazione notificata è stata esaminata secondo la normale procedura di esame della concentrazione. LEGGI TUTTO

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    Partono a Firenze i centri estivi (R)Estate Attivi di Robert F. Kennedy Human Rights Italia

    (Teleborsa) – Hanno preso il via a Firenze i centri estivi (R)Estate Attivi, un’iniziativa promossa dall’Associazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia e dedicata ai bambini tra i 7 e i 10 anni di famiglie che si trovano a vivere una situazione di vulnerabilità. Questo progetto, gratuito per i bambini e le bambine che vi partecipano, è stato reso possibile grazie al prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e della Fondazione Cipollini, oltre al supporto della squadra del ristorante Atto di Vito Mollica che ha donato il materiale necessario per la realizzazione delle attività.I centri estivi (R)Estate Attivi si tengono nella RFK International House in Via Ghibellina e – sottolinea una nota – “offrono una vasta gamma di attività educative e ricreative per bambini e ragazzi, con un percorso sulle emozioni, i diritti umani e la legalità e mirate a promuovere la crescita personale e sociale”. Alla realizzazione del programma partecipano associazioni e organizzazioni locali: Amici dei Musei Didattici Fiorentini, Colors for Peace, ContraJus, Iparticipate, La Stanza dell’Attore, Le Discipline APS e la Libreria Libero Caos che contribuiscono con la loro esperienza e professionalità, a creare un ambiente stimolante e inclusivo per tutti i partecipanti.Tra le attività proposte, laboratori e giochi sui diritti umani e sulla legalità, laboratori di improvvisazione teatrale e di lettura, attività sulla consapevolezza digitale e contrasto al bullismo e cyberbullismo e realizzazione di piccole opere artistiche.I centri estivi si dividono in due blocchi da due settimane l’uno e – fanno sapere gli organizzatori – sono ancora disponibili i posti per il secondo blocco che partirà lunedì 22 luglio e terminerà venerdì 2 agosto. Per partecipare è necessario compilare un modulo sul sito RFK Italia e avere un ISEE inferiore ai 20mila euro annui.”Si parla sempre più spesso di Summer Learning Loss per definire un divario di competenze e conoscenze tra i livelli registrati precedentemente a una interruzione scolastica e gli esiti di apprendimento degli allievi dopo periodi di lunghe vacanze come la pausa estiva. È per questo – afferma Federico Moro, segretario generale della RFK Human Rights Italia – che il progetto dei centri estivi (R)Estate Attivi ha un valore particolare. È un’azione frutto di un grande lavoro di squadra che produce un impatto concreto sul territorio, in particolare nei confronti dei cittadini più` vulnerabili che altrimenti non potrebbero accedere ad un’esperienza formativa fuori dalla scuola che rappresenta un momento prezioso di crescita e di socializzazione per i più piccoli”. LEGGI TUTTO

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    Lavoro, a ottobre arriva la patente a crediti per la sicurezza delle imprese

    (Teleborsa) – Prende forma la patente a punti per la sicurezza delle imprese. Il ministero del Lavoro ha illustrato ieri alle parti sociali una prima bozza del decreto attuativo dello strumento, messo in campo dal governo per contrastare gli incidenti sul lavoro, a partire dai cantieri. Nel testo le modalità per presentare la domanda, i presupposti per la sospensione cautelare, i criteri per l’attribuzione dei crediti e per il recupero di quelli decurtati. Con l’introduzione della patente a punti nel decreto Pnrr, “dopo 16 anni è stata attuata una norma del testo unico del 2008, tanto richiesta dalle parti sociali ma mai attuata” aveva detto nei giorni scorsi la ministra del Lavoro Marina Calderone annunciando l’entrata in vigore della misura dal primo ottobre nell’edilizia con la possibilità, in seguito, di un’estensione ad altri settori. Il ministero lavora anche a una “lista di conformità per le aziende virtuose”. “Accanto al contrasto di chi le norme non le rispetta – ha sottolineato Calderone – serve il riconoscimento di molte aziende che lavorano bene e applicano i contratti e hanno una particolare attenzione alle norme di sicurezza sul lavoro”. Il testo definitivo del decreto potrebbe arrivare la prossima settimana ma la patente a crediti non piace a Cgil e Uil che ieri nel corso dell’incontro al ministero del Lavoro hanno fortemente criticato l’iniziativa. L’accusa principale mossa dai sindacati riguarda l’inefficacia della misura: i crediti per le imprese, dai 30 iniziali potranno arrivare fino a 100, impedendo di fatto, con il solo meccanismo del taglio dei punti, la sospensione della patente e quindi dell’attività anche in casi di gravi infortuni sul lavoro. “Una patente a punti inutile che non farà chiudere nessuna impresa, anche quando questa contravvenisse gravemente a norme su salute e sicurezza sul lavoro – hanno dichiarato la segretaria confederale della Uil, Ivana Veronese, e il segretario nazionale della Feneal-Uil, Stefano Costa –. Si riconoscono fino a 100 punti alle imprese, il che non porterà alla sospensione della patente, per decurtazione dei crediti, neanche in caso grave di strage di lavoratori. Il cordoglio va accompagnato dall’introduzione di misure realmente efficaci e non solo di facciata. Dovendo poi aspettare i tempi di una giustizia lenta, peraltro con i rischi che conosciamo rispetto alla prescrizione, la prima decurtazione dei crediti o la prima sospensione della patente la vedremo chissà quando – hanno sostenuto i due sindacalisti della Uil –. Peraltro – hanno proseguito – il decreto attuativo mette su binari rigidi anche gli ispettori del lavoro per la sospensione dell’attività in caso di morti, infortuni gravi o misure di sicurezza inesistenti, a tutela esclusiva delle imprese. La montagna ha partorito un topolino, ma qui c’è in gioco la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori e qualcuno sembra non accorgersene. Questo provvedimento, che nasce dopo la strage avvenuta nel cantiere Esselunga di Firenze, non darà giustizia neanche a quelle vittime. Il confronto strutturato, che abbiamo sempre chiesto alla ministra Calderone sul tema salute e sicurezza – hanno inoltre sottolineato Veronese e Costa – non si è mai avviato, nonostante i tanti tavoli promessi. Il confronto tecnico su questo decreto attuativo ha dimostrato che la volontà del governo resta quella di non disturbare l’azienda, ma di proteggerla a qualsiasi costo, anche sulla pelle di lavoratrici e lavoratori che continuano a morire, a infortunarsi gravemente, a contrarre malattie professionali. Una ministra e un governo sordi, pochi provvedimenti pasticciati e nessun confronto vero. Noi – hanno concluso – continuiamo a chiedere che si cambi radicalmente passo”.Si dice non soddisfatta anche la Cgil. Il sistema della patente a crediti è “troppo farraginoso: i punti partono da 30, ma possono arrivare a 100, facili da guadagnare, difficili da perdere. Ribadiamo che nel caso di infortuni gravi e di gravi inadempienze gli ispettori del lavoro devono sospendere la patente. Non siamo in presenza di nessun provvedimento generale, né tantomeno d’urgenza, come sarebbe invece necessario” afferma la segretaria confederale della Cgil, Francesca Re David, parlando di “ennesima occasione persa per dotare finalmente il Paese di un Piano straordinario di prevenzione, a partire da una vera lotta all’illegalità, in cui molte lavoratrici e lavoratori ad oggi sono costretti”. Per la dirigente sindacale della Cgil, “così come proposta dal ministero del Lavoro (modalità di assegnazione, perdita e recupero dei crediti) continuiamo a denunciare la scarsa utilità della patente a crediti. La prima misura da prevedere per rendere efficace la patente è – sottolinea Re David – la qualificazione delle imprese all’ingresso, misura che invece non è prevista. Inoltre, continua ad essere limitata ai soli cantieri mobili, e gli effetti si vedranno solo fra anni”.La Cisl, con il segretario confederale Giorgio Graziani e la Filca-Cisl con il segretario generale Enzo Pelle apprezzano nel merito “alcuni passi in avanti” come sul ruolo dei Rappresentati dei lavoratori alla sicurezza (Rls), pur sostenendo che “il punteggio massimo è rimasto troppo alto, anche se i 100 crediti sono difficilmente realizzabili”. LEGGI TUTTO

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    UK, a maggio cala il valore di importazioni ed esportazioni di beni

    (Teleborsa) – Il valore delle importazioni di beni nel Regno Unito è diminuito di 2,3 miliardi di sterline (4,7%) nel maggio 2024, principalmente a causa del calo delle importazioni dall’UE, afferma l’Istituto Nazionale di Statistica della Gran Bretagna (ONS). Il sostanziale calo delle importazioni dall’UE è dovuto al calo delle importazioni di macchinari e attrezzature di trasporto, dopo l’aumento osservato nel mese precedente.Il valore delle esportazioni di beni è diminuito di 0,8 miliardi di sterline (2,5%) nel maggio 2024, a causa di un notevole calo delle esportazioni di macchinari e attrezzature di trasporto verso l’UE e di un calo delle esportazioni di carburante verso i paesi extra-UE.Il deficit commerciale totale di beni e servizi è aumentato da 1,6 miliardi di sterline a 9,2 miliardi di sterline nei tre mesi fino a maggio 2024; ciò è stato determinato dall’aumento delle importazioni e dalla diminuzione delle esportazioni di beni.Il deficit del commercio di beni è aumentato da 3,3 miliardi di sterline a 48,2 miliardi di sterline nei tre mesi fino a maggio 2024, mentre si stima che il surplus del commercio di servizi sia aumentato da 1,7 miliardi di sterline a 39,0 miliardi di sterline. LEGGI TUTTO

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    Regno Unito, il PIL sale più delle attese a maggio

    (Teleborsa) – Il prodotto interno lordo (PIL) reale del Regno Unito è cresciuto dello 0,4% a maggio 2024, dopo non aver mostrato alcuna crescita nell’aprile 2024, e rispetto al +0,2% atteso dagli analisti. Lo ha comunicato l’Istituto Nazionale di Statistica della Gran Bretagna (ONS). Il dato su base annua segna un +1,4%, rispetto al +1,2% atteso e al +0,7% del mese precedente.L’ONS stima che il prodotto interno lordo reale sia cresciuto dello 0,9% nei tre mesi fino a maggio 2024 rispetto ai tre mesi fino a febbraio 2024, trainato da una crescita dell’1,1% nella produzione di servizi.La produzione di servizi è cresciuta dello 0,3% a maggio 2024, dopo la crescita dello 0,3% nell’aprile 2024, e ha contribuito maggiormente alla crescita mensile del PIL nel maggio 2024.La produzione industriale è cresciuta dello 0,2% nel maggio 2024 dopo un calo dello 0,9% nell’aprile 2024 e non ha mostrato alcuna crescita nei tre mesi fino a maggio 2024.La produzione edilizia è cresciuta dell’1,9% nel maggio 2024, dopo un calo dell’1,1% nell’aprile 2024, ed è diminuita dello 0,7% nei tre mesi fino a maggio 2024.(Foto: © Eros Erika / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Germania, inflazione giugno confermata al +2,2% su anno

    (Teleborsa) – Confermata in leggera moderazione l’inflazione in Germania a giugno 2024. Lo segnalano i dati pubblicati dall’ufficio statistico federale Destatis, in linea con i dati di fine mese, che indicavano un incremento del 2,2% su base annua, dopo il +2,4% del mese precedente. Su base mensile si registra un +0,1%, in linea con la stima preliminare, uguale al +0,1% indicato nel mese di maggio.Quanto all’inflazione armonizzata, ha registrato un incremento dello 0,2% su mese (come la stima iniziale) e un +2,5% su anno (confermato il dato preliminare).”I prezzi dell’energia e dei generi alimentari hanno avuto un effetto frenante sull’inflazione complessiva dall’inizio dell’anno – afferma Ruth Brand, presidente dell’Ufficio federale di statistica – Continuiamo invece a registrare aumenti superiori alla media dei prezzi dei servizi”. LEGGI TUTTO

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    UK, produzione industriale maggio sotto le attese

    (Teleborsa) – Sotto le attese la produzione industriale e manifatturiera del Regno Unito, che comunque migliorano rispetto alla precedente rilevazione.Gli ultimi dati diffusi dall’Istituto Nazionale di Statistica della Gran Bretagna (ONS) segnalano che l’indice della produzione industriale ha registrato, nel mese di maggio 2024, un incremento dello 0,2% su base mensile rispetto al -0,9% del mese precedente e al +0,3% atteso dagli analisti. Il dato tendenziale registra un aumento dello 0,4% dopo il -0,7% di aprile e rispetto al +0,6% del consensus. La produzione manifatturiera, su base mensile, registra una salita dello 0,4% contro il +0,4% stimato dagli analisti e a fronte del -1,6% di aprile. La variazione annua registra un +0,6%, sotto il consensus (+1,2%), dopo il -0,4% precedente. LEGGI TUTTO