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    Mercato immobiliare, Banca d’Italia: frena la dinamica dei prezzi delle case ma la domanda resta debole

    (Teleborsa) – In base alla consueta indagine trimestrale condotta dalla Banca d’Italia – Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia – che ha coinvolto 1.501 agenti immobiliari dall’8 gennaio al 5 febbraio, il mercato dell’immobiliare residenziale è rimasto sostanzialmente stabile in Italia nel quarto trimestre, con la domanda che resta debole e la quota di agenzie che riescono a vendere almeno una abitazione in calo. Il principale fattore frenante resta nelle condizioni di finanziamento inasprite dai rialzi dei tassi dal della BCE: in un caso su tre la difficoltà a reperire un mutuo la causa prevalente di cessazione dell’incarico a vendere e la percentuale di acquisti finanziati con mutui risulta ai minimi storici. Al tempo stesso secondo gli operatori vi sono segnali di possibile miglioramento in questo inizio d’anno. Il mercato delle locazioni resta teso: le pressioni al rialzo sui canoni sono sostenute da una domanda robusta e da un calo dell’offerta, in parte connessa alla preferenza dei proprietari per affitti brevi. Secondo la Banca d’Italia, nel IV trimestre, sulla base delle valutazioni degli agenti immobiliari, la dinamica congiunturale dei prezzi delle abitazioni si sarebbe attenuata. Sono prevalsi i giudizi di stabilità (espressi dal 65 per cento degli agenti), mentre la percentuale di operatori che hanno riportato un aumento delle quotazioni ha continuato a ridursi, scendendo al 9 per cento, circa 15 punti percentuali in meno rispetto al massimo registrato nel primo trimestre del 2022, a fronte di un 25 per cento di operatori che rilevano una diminuzione. Nel complesso, lo sconto medio, rispetto alle richieste iniziali del venditore, resta ancora contenuto e pari all’8,6 per cento, 5 punti percentuali inferiore alla media pre-pandemia ma in linea con i valori degli ultimi trimestri. Circa un terzo degli agenti ha tuttavia indicato uno sconto superiore, fra il 10 e il 30 per cento. Il tempo trascorso tra l’affidamento dell’incarico e la vendita è rimasto appena sopra il minimo registrato dall’inizio della rilevazione nel primo trimestre del 2023. La quota di agenzie che hanno venduto almeno un’abitazione è diminuita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente per il quarto trimestre consecutivo, restando tuttavia ancora su livelli ben superiori alla media pre-pandemia (87 per cento a fronte del 72 nel periodo 2012-2019 e dell’81 nel terzo trimestre). Sempre rispetto al periodo corrispondente del 2022, si legge nel rapporto, è aumentata la percentuale di operatori per i quali è salito il numero di incarichi inevasi fra il III e il IV trimestre dell’anno, pur rimanendo assai inferiore della quota di quelli per cui è diminuito. LEGGI TUTTO

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    Patrimonio artistico e tecnologie: il caso di Certaldo con Vincenzo Marsiglia

    (Teleborsa) – Il borgo di Certaldo, 15mila abitanti in provincia di Firenze e un immenso patrimonio storico che va dal periodo romano a quello medievale, si prepara a festeggiare i 650 anni dalla morte dello scrittore del Trecento, Giovanni Boccaccio, che a Certaldo è nato e probabilmente vissuto.Per l’occasione l’Ente nazionale dedicato a Boccaccio, che ha sede proprio a Certaldo nella casa natale del poeta, sta preparando una serie di iniziative che vanno nella direzione della digitalizzazione del patrimonio culturale di questo padre della lingua italiana.Valorizzare l’immenso patrimonio culturale di Certaldo significa anche valorizzare la promozione turistica e l’accoglienza: dal 2 marzo al 12 maggio la cittadina in provincia di Firenze cambierà volto anche grazie ad una mostra molto particolare, che unisce il patrimonio artistico alle nuove possibilità offerte dalle tecnologie nel campo dell’arte, per mostrare il borgo sotto una nuova veste.Arriva a Certaldo con le sue stelle Vincenzo Marsiglia, l’artista che ha già portato in alto il nome dell’arte italiana inaugurando l’Art Faire di Parigi: la sua “Star and stones” sarà una mostra diffusa tra i luoghi più caratteristici del borgo, che si svilupperà fra il suggestivo Palazzo Pretorio e la Casa del Boccaccio.Alle opere di Boccaccio è dedicata anche la tappa di “Map (star) the World”, che si ferma a Certaldo per mappare e rivestire con pattern stellati virtuali alcuni tesori artistici del borgo, fra cui le pagine della copia originale del “Decamerone” conservate nella casa natale del poeta.”Il mio intento -s piega l’artista – è mettere in relazione la iper tecnologia con la nostra storia, quindi col nostro passato, proprio per dargli una vita nuova e farlo guardare, apprezzare, con occhi diversi. Così anche il borgo di Certaldo, che i visitatori potranno vedere in una nuova nuova versione, in versione Marsiglia”.Tra le stradine medievali di Certaldo si accenderanno quindi due opere al neon, una nella loggia sotto casa del Boccaccio e una sul Palazzo Pretorio: una diagonale che accompagnerà il visitatore alla scoperta dell’opera di Marsiglia, che all’interno del Palazzo ha poi preparato una serie di opere site-specific, ologrammi e proiezioni digitali in dialogo con gli affreschi di Pier Francesco Fiorentino della fine del XV secolo, opere in marmo nero del Belgio, in alabastro, grandi stelle in tessuto, neon e opere su carta. LEGGI TUTTO

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    MEF, fabbisogno settore statale febbraio a 16 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Il ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato che nel mese di febbraio 2024 il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con un fabbisogno di 16.000 milioni di euro. Nel mese di febbraio 2023 si era chiuso con un fabbisogno di 14.839 milioni di euro.”Nel confronto con il corrispondente mese del 2023, il saldo in particolare registra un aumento degli incassi fiscali e una maggiore spesa previdenziale, legata alla rivalutazione delle pensioni”, si legge in una nota. LEGGI TUTTO

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    Industria Alimentare: firmato nuovo accordo, 280 euro in più

    (Teleborsa) – Siglato nella notte il rinnovo del contratto nazionale dell’industria alimentare 2023-2027 tra Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e le associazioni delle imprese del settore. Lo rendono noto i sindacati che, dopo quattro giorni di trattative non-stop, hanno raggiunto un accordo sul quale esprimono piena soddisfazione per i risultati conseguiti in linea con gli obiettivi della piattaforma, soprattutto in materia di salario, welfare e contrasto alla precarietà.Il nuovo accordo prevede per la parte economica un incremento di 280 euro. La prima tranche parte dal primo dicembre 2023 con un aumento di 75 euro, già nei primi 14 mesi di applicazione contrattuale lavoratrici e lavoratori andranno a recuperare un importo di 170 euro, il 60% dell’aumento totale previsto. Per i casi di mancata contrattazione di secondo livello si aggiungono altri 15 euro mensili a quelli già previsti. Inoltre viene migliorata la dotazione del welfare contrattuale, con un aumento di 4 euro per il fondo integrativo sanitario Fasa a garanzia di maggiori prestazioni. Per il fondo di previdenza complementare Alifond il contributo a carico delle aziende arriva a 1,5% (+0,3%, equivalente a 6 euro); viene inoltre rafforzato il fondo a sostegno del congedo di maternità e paternità. Importanti i risultati anche sulla riduzione dell’orario di lavoro, che nel settore alimentare non subiva modifiche, a livello nazionale, da 30 anni: a partire dall’1 gennaio 2026 coloro che svolgono turni di 18 e 21 ore avranno una riduzione di 4 ore a cui si aggiungeranno altre 4 ore l’anno successivo, mentre dal primo gennaio 2027 la riduzione di 4 ore si applicherà a tutti i lavoratori e le lavoratrici. LEGGI TUTTO

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    Unicredit, Aeroporti di Puglia emette prima tranche bond da 25 milioni di euro

    (Teleborsa) – UniCredit ha agito in qualità di Sole Placement Agent a supporto di Aeroporti di Puglia S.p.A. (AdP) nel contesto di un’operazione di finanziamento a lungo termine per lo sviluppo del Piano Strategico aziendale, approvato dalla Regione Puglia nel luglio dello scorso anno, che prevede investimenti per 153 milioni di euro. Il piano intende attuare lo sviluppo delle infrastrutture e dell’organizzazione di AdP per far fronte alla crescita della domanda di trasporto aereo, sia per scopi turistici sia per scopi industriali e commerciali, trainata dalla crescita economica e dall’attrattività del territorio pugliese.L’operazione si colloca nel contesto di un più ampio accordo (Private Shelf Agreement) con l’investitore per un ammontare pari a circa 80 milioni di dollari nell’arco dei prossimi tre anni (equivalente a un importo complessivo concordato non superiore a 65 milioni di euro).La prima tranche da 25 milioni di euro, consistente in obbligazioni senior unsecured con scadenza 15 anni e cedola semestrale a tasso fisso, è stata collocata in data 1 marzo 2024 presso fondi gestiti da Pricoa Private Capital, divisione di PGIM Inc, uno dei principali Asset Manager a livello globale. Per gli aspetti legali dell’operazione, Aeroporti di Puglia si è avvalsa dello studio legale BonelliErede e del prof. Giuseppe Trisorio Liuzzi, mentre l’investitore è stato assistito da Akin Gump Strauss Hauer & Feld.”La fiducia accordataci da un grande investitore internazionale è motivo di viva soddisfazione per la nostra società” ha dichiarato Antonio Maria Vasile, Presidente di Aeroporti di Puglia. “E’ stata riconosciuta la credibilità e l’affidabilità, nonchè il valore reputazionale di Aeroporti di Puglia che è considerata meritevole dell’attenzione dei mercati finanziari. Con questa operazione di corporate finance, si creeranno le premesse per realizzare gli interventi definiti nel nostro Piano strategico. Gli eccellenti risultati raggiunti ci spronano a individuare ulteriori nuovi obiettivi in termini di consolidamento della connettività aerea della Puglia, di sostenibilità e di innovazione tecnologica. Connettività, sicurezza informatica, blockchain, intelligenza artificiale e automazione assumono un forte impatto, in quanto fattori abilitanti e chiave di posizionamento della catena del valore e di reinvenzione di modelli operativi e di generazione di ricavi, consentendo un migliore utilizzo degli impianti e delle infrastrutture”.”Siamo particolarmente soddisfatti di questa operazione che abbiamo strutturato in favore di Aeroporti di Puglia S.p.A” – ha aggiunto Ferdinando Natali, Regional Manager per il Sud di UniCredit. “Segna un passaggio importante nel percorso di crescita della società, che è un perno fondamentale nel processo di sviluppo dell’economia regionale. Come banca di riferimento delle imprese del territorio, è un’ulteriore prova del nostro ruolo, della nostra volontà e capacità di essere partner nel loro percorso di crescita. Vogliamo sostenerne lo sviluppo, le eccellenze e gli investimenti in campo infrastrutturale anche con soluzioni finanziarie che consentano l’accesso al mercato internazionale dei capitali”. LEGGI TUTTO

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    USA, fiducia consumatori Università del Michigan febbraio rivista a 76,9 punti

    (Teleborsa) – Rivisto al rialzo l’indice che misura la fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Università del Michigan, che ha pubblicato la stima definitiva. Nel mese di febbraio 2024, l’indice sul consumer sentiment si è attestato a 76,9 punti dai 79,6 della lettura preliminare e contro i 79 di gennaio.Rivista al ribasso anche la componente relativa alle aspettative, che si posiziona a 75,2 punti da 77,1 e contro il 78,4 atteso, mentre quella sulla condizione attuale è stata rivista a 79,4 punti dal preliminare di 81,5 punti e rispetto ai 81,9 di gennaio.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

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    UE chiede informazioni a Meta sulle versioni senza pubblicità di Facebook e Instagram

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha inviato formalmente a Meta Platforms una richiesta di informazioni ai sensi del Digital Services Act (DSA). La Commissione chiede al colosso statunitense di fornire maggiori informazioni relative alle opzioni Abbonamento senza pubblicità sia per Facebook che per Instagram. In particolare, Meta dovrebbe fornire ulteriori informazioni sulle misure adottate per rispettare i propri obblighi relativi alle pratiche pubblicitarie di Facebook e Instagram, ai sistemi di raccomandazione e alle valutazioni dei rischi legati all’introduzione di tale opzione di abbonamento, si legge in una nota.La richiesta di informazioni affronta anche diversi argomenti che erano già inclusi nelle richieste di informazioni inviate a Meta dall’ottobre 2023. Queste precedenti richieste coprivano questioni quali i contenuti terroristici, la gestione del rischio relativo al discorso civico e ai processi elettorali e la protezione dei minori. La presente richiesta si basa sulle precedenti risposte di Meta e chiede ulteriori informazioni riguardanti la metodologia alla base delle relazioni di Meta sulla valutazione del rischio e sulle misure di mitigazione, sulla tutela dei minori, sulle elezioni e sulla manipolazione dei media. Inoltre, chiede a Meta informazioni relative alla pratica del cosiddetto shadow banning e al lancio di Threads.Meta deve fornire le informazioni richieste che si basano sulle precedenti risposte di Meta alla Commissione entro il 15 marzo e sulle restanti domande entro il 22 marzo 2024. Sulla base della valutazione delle risposte di Meta, la Commissione valuterà i passi successivi. Ciò potrebbe comportare l’apertura formale di un procedimento.(Foto: Mariia Shalabaieva on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, ISM manifatturiero febbraio scende a 47,8 punti

    (Teleborsa) – Diminuisce l’attività manifatturiera statunitense a febbraio 2024, mantenendosi in fase di contrazione. Lo segnala l’ISM – Insitute for Supply Management sulla base del consueto sondaggio mensile.L’indice dei direttori di acquisto del settore manifatturiero si è attestato a 47,8 punti dai 49,1 del mese precedente, risultando anche inferiore alle attese degli analisti che stimavano un aumento fino a 49,5 punti.L’indicatore, che viene usato per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense, si mantiene dunque sotto la soglia chiave di 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione dell’attività.Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini scende a 49,2 punti da 52,5, mentre quella sull’occupazione cala a 45,9 da 52,5 e la componente relativa ai prezzi peggiora a 52,5 da 52,9 punti. LEGGI TUTTO