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    Industria USA, scorte settembre in linea con attese

    (Teleborsa) – Dati in linea con le attese per le scorte dell’industria a settembre. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte un aumento dello 0,4% a 2.559,2 miliardi di dollari, come stimato dagli analisti ed in linea con il mese precedente. Su base annua si è registrato un incremento dell’1,3%. Nello stesso periodo le vendite sono salite dell’1,1% su base mensile, attestandosi a 1.879,3 miliardi di dollari. Su anno si registra una variazione positiva dell’1,6% rispetto a settembre 2022. La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,36. A settembre 2022 era pari all’1,37. Tale dato misura quanti mesi sono necessari a un’azienda per esaurire completamente le proprie scorte. LEGGI TUTTO

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    Commercialisti: a Vienna il Council Meeting 2023 dell’International Federation of Accountants

    (Teleborsa) – È in corso di svolgimento a Vienna il Council Meeting 2023 organizzato da IFAC (International Federation of Accountants), l’organismo mondiale dei professionisti economici. Per l’Italia partecipa alla due giorni austriaca Elbano de Nuccio, presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti. In rappresentanza del Consiglio nazionale, è stata riconfermata tra i 23 membri del Board IFAC la commercialista Chiara Mio per un secondo mandato che scadrà il 31 dicembre 2026.La missione dell’IFAC è quella di rafforzare la professione contabile in ogni parte del mondo e di contribuire allo sviluppo di economie internazionali forti mediante la definizione e la promozione di standard professionali di elevata qualità, favorendo la convergenza a livello internazionale su tali standard e contribuendo al dibattito sulle questioni di interesse pubblico nelle quali le competenze professionali sono maggiormente rilevanti. L’attività tecnico-scientifica dell’IFAC si esplica attraverso commissioni tecniche permanenti o temporanee, alcune delle quali hanno la specifica funzione di emanare Standard Internazionali.”Siamo l’unica realtà italiana a rappresentare la professione contabile a livello internazionale. In questi contesti non sono certo riconosciuti altri soggetti – afferma il presidente dei commercialisti italiani Elbano de Nuccio –. La presenza del Consiglio nazionale nel tessuto delle relazioni internazionali e, in particolare, nelle sedi che più interessano la professione economico-giuridico contabile, come ad esempio in uno standard setter mondiale come IFAC, risponde a diverse esigenze e a una precisa scelta strategica. Essere presenti da protagonisti al tavolo delle decisioni ci permette di intercettare le norme durante la loro formazione e di rappresentare gli interessi e le peculiarità della nostra categoria e della professione italiana. La normazione segue un percorso articolato prima di giungere all’approvazione finale e dunque al conseguimento dell’efficacia vincolante e noi dobbiamo essere parte attiva sin dalla sua genesi”.”I commercialisti – spiega ancora de Nuccio – svolgono oggi la propria attività in un contesto caratterizzato della velocita, dall’estensione sempre più ampia dei confini territoriali e della mutevolezza del contesto normativo nazionale ed internazionale. Il confronto con le realtà professionali e con le caratteristiche socioeconomiche di altri Paesi avviene ineluttabilmente nel nostro quotidiano operare. L’obiettivo strategico è quello di incidere significativamente sull’agenda IFAC e di accrescere l’attenzione rivolta ai vari ambiti della nostra professione, anche attraverso alleanze con professionisti di Paesi affini al nostro. Sono di queste settimane incontri e accordi con i colleghi francesi e tedeschi. Cresce a livello globale la richiesta di uniformità` e comparabilità` a livello internazionale delle informazioni aziendali. Questo concerne tutte le aree del nostro lavoro, a partire da principi contabili, revisione e di sostenibilità. È dunque essenziale adottare e applicare i principi internazionali in modo uniforme in tutto il mondo. In IFAC, il nostro obiettivo è quello di approfondire la conoscenza dei pilastri di una revisione di qualità` e favorire il dialogo tra i principali stakeholder sull’argomento. Un lavoro che stiamo portando avanti anche a livello nazionale proprio in queste settimane con la riscrittura delle norme di comportamento dei collegi sindacali delle quotate e delle non quotate”. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite al dettaglio calano meno delle attese

    (Teleborsa) – Frenano le vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Nel mese di ottobre, si è registrata una variazione negativa dello 0,1% su base mensile dopo il +0,9% del mese precedente. Il dato comunicato dall’US Census Bureau è migliore delle attese degli analisti che avevano stimato un decremento dello 0,3%. Su base annua si è registrato un aumento del 2,5% dopo il +4% di settembre.Il dato “core”, ossia le vendite al dettaglio escluse le auto, registra un +0,1% su base mensile, superiore alle stime di consensus (+0,0%) dopo il +0,8% di settembre. LEGGI TUTTO

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    Intesa Sanpaolo, Divisione IMI Corporate &Investment Banking presenta due nuove iniziative dedicate ai giovani

    (Teleborsa) – La Divisione IMI Corporate & Investment Banking (IMI CIB) di Intesa Sanpaolo, in linea con il Piano Strategico del Gruppo, rafforza il proprio impegno e attenzione nei confronti dei giovani attraverso due iniziative di formazione per l’acquisizione di competenze trasversali e multidisciplinari. Ha preso il via, a novembre, la seconda edizione del programma biennale Next Generation Executive Program, in collaborazione con SDA Bocconi School of Management e con Digit’Ed. Il percorso formativo è dedicato a colleghe e colleghi under 36 della Divisione IMI CIB che operano in Italia e all’estero. In aumento, rispetto alla prima edizione, sia il numero dei partecipanti – con particolare attenzione alla rappresentatività di genere – sia le ore di apprendimento.I giovani selezionati avranno la possibilità di effettuare test individuali, lavori di gruppo e un project work finale sotto l’attenta supervisione di un team di specialisti del mondo accademico e del Gruppo. L’obiettivo di questa iniziativa è preparare i professionisti e i manager della next generation a lavorare sinergicamente in una community internazionale e multiculturale.Il programma si inserisce negli obiettivi del piano strategico del Gruppo Intesa Sanpaolo, fra cui il potenziamento dei servizi di advisory per tutti i clienti Corporate e la forte attenzione alla digitalizzazione e all’innovazione. Nel biennio 2023-2025, infatti, alle tematiche specialistiche di Corporate & Investment Banking, verranno affiancate sessioni dedicate all’acquisizione di competenze in ambiti strategici quali l’ESG, l’intelligenza artificiale e la trasformazione digitale.Con specifico riferimento alla tematica ESG, l’iniziativa rientra nella più ampia cornice del forte impegno del Gruppo in tale ambito, che ha visto la Banca moltiplicare i suoi sforzi per raggiungere una posizione ai vertici mondiali per impatto sociale e focus sul clima, con un contributo pari a circa 1,5 miliardi di euro di costi complessivamente nel quinquennio 2023-2027 al supporto di iniziative per far fronte ai bisogni sociali. Tale impegno ha in particolare trovato testimonianza nell’evento dello scorso 26 ottobre intitolato “Nessuno escluso – Crescere insieme in un Paese più equo” dedicato all’impegno sociale di Intesa Sanpaolo e nel corso del quale è stata data evidenza anche delle iniziative intraprese per l’inclusione educativa e il sostegno all’occupabilità soprattutto dei giovani.A ulteriore conferma dell’attenzione della Divisione IMI CIB verso i giovani non ancora inseriti nel mondo del lavoro, viene lanciata una nuova iniziativa che vedrà un ciclo di incontri in alcune delle principali università italiane dal titolo “La finanza e le buone storie” in collaborazione con Guido Maria Brera, imprenditore e scrittore, autore del libro best seller “Diavoli”. Obiettivo del progetto è avvicinare i giovani in maniera consapevole ai meccanismi che regolano i mercati finanziari moderni. L’autore, nel suo racconto percorrerà alcuni dei principali avvenimenti che hanno cambiato il volto e i protagonisti della finanza mondiale, come le crisi dei mutui subprime e dei debiti sovrani dei Paesi europei e la stagione del Quantitative Easing. L’iniziativa inaugura un nuovo approccio verso i giovani studenti, proponendo una narrazione coinvolgente che racconti il mondo della finanza, ne sveli i processi nascosti e permetta di comprendere meglio il presente.Il primo appuntamento è fissato il 16 novembre presso l’Università LUISS di Roma dove è previsto un saluto di benvenuto da parte del Direttore del Dipartimento di Economia e Finanza, Paolo Santucci De Magistris e un intervento di Mauro Micillo, Chief della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo. Nei prossimi mesi saranno coinvolte altre importanti università italiane.”Sono orgoglioso di dare avvio a queste due iniziative, concepite per ispirare i giovani e accompagnarli in un percorso di comprensione della finanza e di acquisizione di competenze trasversali, che bene si sposano con il mio personale impegno quale Docentepresso l’Università LUISS-Guido Carli a Roma. Sono certo che, grazie all’avvio di questi nuovi progetti, i nostri giovani talenti potranno emergere come veri protagonisti in un mercato, quello del Corporate & Investment Banking, sempre più competitivo e in costante evoluzione – Micillo –. Guardando in prospettiva, infine, è fondamentale per la nostra Divisionetrasmettere ai giovani talenti i valori etici e professionali che ci guidano quotidianamente all’interno del Gruppo Intesa Sanpaolo”. LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi produzione in calo confermano frenata inflazione

    (Teleborsa) – Frenano a sorpresa i prezzi alla produzione USA nel mese di ottobre. Secondo il Dipartimento del Lavoro americano (BLS), i prezzi alla produzione sono scesi dello 0,5% su mese rispetto al +0,4% del mese precedente. Le attese degli analisti erano per una crescita dello 0,1%. Su base annua i prezzi hanno registrato un incremento dell’1,3%, un valore inferiore al consensus (+1,9%), rispetto al +2,2% del mese precedente.I prezzi dei beni e servizi “core”, ovvero l’indice depurato dalle componenti più volatili quali il settore alimentare e quello dell’energia, segnano una variazione nulla su mese (+0,3% il mese precedente e +0,3% atteso), mentre su anno registrano un +2,4% dopo il +2,7% precedente (+2,7% atteso). LEGGI TUTTO

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    Open Fiber, conclusi i lavori per la rete a Balvano

    (Teleborsa) – È già operativa a Balvano la nuova rete pubblica di telecomunicazioni a banda ultra larga. Open Fiber ha concluso i lavori di realizzazione dell’infrastruttura di rete che consente a cittadini, imprese e professionisti del Comune in provincia di Potenza di accedere ad Internet con prestazioni efficaci e all’avanguardia. L’intervento si è in particolare concentrato sulle zone meno densamente popolate e finora sprovviste di connettività ultraveloce. La rete ultraveloce oggi disponibile a Balvano raggiunge 1.036 unità immobiliari attraverso la tecnologia FTTH (Fiber-to-the-home, la fibra ottica stesa fino all’interno degli edifici), unica soluzione in grado di garantire velocità di connessione a 1 Gigabit al secondo e anche oltre. Tra gli edifici rilegati spiccano anche 10 sedi di pubblica amministrazione, a partire dagli istituti scolastici.Si tratta – spiega Open Fiber in una nota – di un investimento strategico per la digitalizzazione del territorio che non grava sul bilancio del Comune. L’infrastruttura tecnologica, infatti, è stata finanziata con fondi regionali e statali nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga (BUL) gestito da Infratel Italia, società del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il coordinamento della Regione Basilicata. Molto ridotto l’impatto per la posa della fibra, grazie a tecniche di scavo innovative e sostenibili che consentono ad Open Fiber di riutilizzare infrastrutture esistenti.”Grazie alla rete FTTH e al progetto di cablaggio di Open Fiber, Balvano si dota di una rete ultra broadband in grado di erogare volumi di traffico dati sempre maggiori, consentendo di fare un uso veloce e abilitante dei collegamenti per lo smart working, lo streaming dei contenuti in HD, gli acquisiti online e l’accesso ai servizi da remoto della Pubblica amministrazione”, spiega Alessio Giammarino, field manager dell’azienda guidata dall’amministratore delegato Giuseppe Gola. LEGGI TUTTO

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    USA, Empire State: aumenta la manifattura a novembre

    (Teleborsa) – Aumenta a novembre l’indice manifatturiero Empire State di New York. L’indicatore si è portato a 9,1 punti dai -4,6 punti di ottobre. Il dato è migliore delle stime degli analisti che erano per un recupero fino a -2,8 punti. L’indice misura le condizioni del settore manifatturiero nel distretto di New York. Si ricorda che un livello del dato superiore/inferiore allo 0 indica che la maggior parte delle compagnie riportano miglioramenti/peggioramenti delle condizioni. Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini è stabile a -4,9 punti mentre quella sulle consegne recupera otto punti e sale a +10 punti. Quella sulle scorte cresce di 7 punti e si porta a +9,1 punti. LEGGI TUTTO

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    Crescita Sostenibile, Intesa Sanpaolo e Sace a supporto del Gruppo Auricchio

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo sostiene gli investimenti del Gruppo Auricchio, produttore di grandi formaggi della tradizione italiana e leader mondiale del provolone, attraverso un finanziamento di 10 milioni di euro, di cui 9 con Garanzia SupportItalia di SACE, lo strumento straordinario del Gruppo SACE previsto dal Decreto Aiuti per sostenere le esigenze di liquidità e investimenti delle imprese italiane impattate dal conflitto russo-ucraino, in particolar modo in relazione all’aumento dei costi produttivi ed energetici. L’investimento è stato destinato al sostegno del ciclo produttivo del Gruppo Auricchio, in un’ottica di attenzione all’ambiente e allo sviluppo delle realtà facenti parte della propria compagine societaria: Gennaro Auricchio S.p.A., Cascine Emiliane S.p.A., F.O.I. S.r.l., Caseificio Villa S.r.l. L’operazione è stata strutturata dalla Direzione Agribusiness, il centro di eccellenza del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicato all’agroalimentare, che fornisce alle imprese del settore credito, progettualità e consulenza specializzata in molteplici ambiti, dal ricambio generazionale, all’attenzione per l’imprenditoria femminile e i giovani, fino alla sostenibilità, alla digitalizzazione e alla crescita all’estero. La Gennaro Auricchio S.p.A. è la principale realtà operativa del Gruppo e ne rappresenta circa il 50% del fatturato consolidato. Produce il Provolone nelle diverse forme, gamme e stagionature oltre al Gorgonzola DOP, dolce e piccante, alle caciotte ovine, vaccine e miste insieme alla ricotta fresca. Cascine Emiliane è situata nella zona che rappresenta il cuore della produzione del Parmigiano Reggiano DOP: lo stagiona, confeziona, grattugia e distribuisce questo che è uno dei più importanti formaggi della tradizione italiana nel mondo. F.O.I. S.r.l. produce formaggi a base di latte ovino, principalmente Pecorino Romano DOP oltre a caciotte, semicotti, pecorini freschi e stagionati (come il tipo Moliterno), ricotte fresche e salate, queste ultime come derivati dal siero. Caseificio Villa S.r.l. produce Quartirolo Lombardo DOP, Taleggio DOP e Salva Cremasco DOP oltre a mozzarelle e ricotta, anche con certificazione biologica.”Mettere a disposizione del Gruppo Auricchio un supporto di 10 milioni di euro – dichiara Massimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo – testimonia la volontà di favorire lo sviluppo futuro del business di una tra le eccellenze alimentari italiane più apprezzate nel mondo. Realtà in grado di poter così valutare ulteriori progressi anche dal punto di vista dell’ottimizzazione delle disponibilità finanziarie, della sostenibilità ambientale e dell’indipendenza energetica. Progetti che Intesa Sanpaolo promuove, in coerenza con le iniziative del PNRR e con il programma Motore Italia Transizione Energetica”.”Noi di SACE siamo orgogliosi di sostenere, in linea con il piano industriale INSIEME 2025, imprese che rappresentano l’eccellenza del Made in Italy nel mondo, come il Gruppo Auricchio, e che condividono con noi l’obiettivo di rendere i propri processi e prodotti sempre più sostenibili riducendo l’impatto ambientale – ha sottolineato Enrica Delgrosso, Regional Director Nord Ovest di SACE –. Con questa operazione confermiamo il nostro impegno per promuovere e accelerare i piani di investimento e di sviluppo delle aziende italiane a beneficio della collettività”.”In questi anni di forti tensioni e incertezze ma caratterizzati anche dalla crescita del nostro sistema caseario italiano all’estero, ci sentiamo costantemente spinti allo sviluppo di soluzioni sostenibili che rendano i nostri prodotti anche sempre più accessibili – dichiara Antonio Auricchio, Presidente della Gennaro Auricchio S.P.A. –. Non ci possiamo fermare, la crescita è alla base di ogni azienda e strumenti finanziari come questo sono anch’essi da stimolo e incentivo agli investimenti”. LEGGI TUTTO