More stories

  • in

    Eurozona, produzione delle costruzioni continua a calare a giugno

    (Teleborsa) – A giugno 2025, rispetto a maggio 2025, la produzione destagionalizzata nel settore delle costruzioni è diminuita dello 0,8% nell’area euro e dello 0,5% nell’UE, secondo le prime stime di Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea. A maggio 2025, la produzione nel settore delle costruzioni è diminuita del 2,1% nell’area euro e dell’1,9% nell’UE.A giugno 2025, rispetto a giugno 2024, la produzione nel settore delle costruzioni è aumentata dell’1,7% nell’area euro e dell’1,9% nell’UE.Nell’area dell’euro, a giugno 2025, rispetto a maggio 2025, la produzione nel settore delle costruzioni: è diminuita dell’1,8% per la costruzione di edifici; è aumentata dello 0,5% per l’ingegneria civile; è diminuita dello 0,2% per le attività di costruzione specializzate.Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori cali mensili della produzione nel settore delle costruzioni sono stati registrati in Spagna (-5,6%), Ungheria (-5,3%) e Slovenia (-3,7%). Gli aumenti più elevati sono stati osservati in Slovacchia (+5,3%), Romania (+4,5%) e Polonia (+3,2%). LEGGI TUTTO

  • in

    UK, deficit al minimo in tre anni a luglio. In linea con stime da inizio anno

    (Teleborsa) – La Gran Bretagna ha registrato un deficit di bilancio in calo a luglio 2025, poiché la scadenza per il pagamento dell’imposta sul reddito autocertificata ha rafforzato le casse del Tesoro.Il deficit, ovvero la differenza tra la spesa pubblica totale e le entrate, ammontava a 1,1 miliardi di sterline a luglio 2025; si tratta di 2,3 miliardi di sterline in meno rispetto a luglio 2024 e del livello più basso registrato a luglio negli ultimi tre anni, secondo i dati dell’Ufficio Nazionale di Statistica britannico (ONS).Le entrate dell’imposta sul reddito autocertificata a luglio 2025 sono state pari a 15,5 miliardi di sterline, 2,7 miliardi di sterline in più rispetto a luglio 2024; tuttavia, a causa della possibilità di ritardi nei pagamenti di luglio, ONS consiglia di considerare le entrate dell’imposta sul reddito di luglio e agosto nel loro complesso quando si effettuano confronti annuali.Il deficit nell’anno finanziario fino a luglio 2025 è stato di 60 miliardi di sterline; si tratta di 6,7 miliardi di sterline in più rispetto allo stesso quadrimestre del 2024 e del terzo indebitamento più alto da aprile a luglio dall’inizio delle rilevazioni mensili, dopo quelli del 2020 e del 2021.Si tratta di un dato in linea con una previsione di 59,9 miliardi di sterline pubblicata dall’Office for Budget Responsibility all’inizio di quest’anno.(Foto: © Eros Erika / 123RF) LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone, PMI manifattura agosto in aumento a 49,9 punti

    (Teleborsa) – Migliora l’attività della manifattura in Giappone ad agosto 2025. L’indice PMI manifatturiero, pubblicato da Markit ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 49,9 punti, rispetto ai 48,9 punti di luglio.Il dato è migliore delle stime degli analisti che indicavano una lieve salita fino a 49,2 punti. L’indicatore si mantiene comunque al di sotto della soglia critica dei 50 punti, denotando contrazione dell’attività.Peggiora invece l’indicatore relativo allo stato dei servizi, che si attesta a 52,7 punti dai 53,6 precedenti.”Gli ultimi dati PMI per il Giappone hanno segnalato un’accelerazione della crescita nel settore privato ad agosto, con la produzione in aumento al tasso più rapido degli ultimi sei mesi – ha detto Annabel Fiddes, Direttore Associato per l’Area Economica di S&P Global Market Intelligence – È incoraggiante notare che la ripresa è stata generalizzata, con un nuovo aumento della produzione industriale accompagnato da un ulteriore forte incremento dell’attività nei servizi”.”Tuttavia, mentre i nuovi ordini hanno continuato a crescere nel settore dei servizi, il settore manifatturiero ha registrato un ulteriore calo delle vendite complessive ad agosto – ha aggiunto – Ciò suggerisce che la ripresa della produzione manifatturiera potrebbe essere difficile da sostenere a meno che non si assista a un miglioramento delle vendite nel breve termine. Inoltre, sia i produttori di beni che le aziende di servizi hanno registrato una minore domanda estera ad agosto, il che suggerisce che la crescita è attualmente alimentata in gran parte dalla domanda interna”. LEGGI TUTTO

  • in

    USA: scorte petrolio settimanali calano di 6,01 milioni di barili, molto più delle attese

    (Teleborsa) – Sono scese molto più delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stock di petrolio, negli ultimi sette giorni al 18 luglio 2025, sono calati di circa 6,01 milioni di barili a 420,7 MBG, contro attese per un decremento più contenuto, ovvero di 0,8 mlioni.Gli stock di distillati hanno registrato un aumento di 2,3 MBG, arrivando a 116 MBG, mentre le scorte di benzine hanno registrato un calo di 2,7 milioni a quota 223,6 MBG.Le riserve strategiche di petrolio sono aumentate di 0,2 milioni a 403,4 MBG.(Foto: drpepperscott230 / Pixabay) LEGGI TUTTO

  • in

    Valentino, Riccardo Bellini nuovo CEO dopo dimissioni Jacopo Venturini

    (Teleborsa) – Il marchio di moda Valentino ha annunciato la nomina di Riccardo Bellini a CEO, con decorrenza dal 1° settembre 2025. Bellini succede a Jacopo Venturini, che si è dimesso lo scorso 14 agosto. Con trent’anni di esperienza manageriale nel settore della moda e del lusso, guiderà il marchio in una fase strategica al fianco del direttore creativo Alessandro Michele.Prima di unirsi a Valentino, Bellini ha ricoperto il ruolo di CEO di Maison Margiela e di Chloé, e ha ricoperto posizioni di alto livello in ambito manageriale e di marketing presso Diesel e Procter & Gamble. Più recentemente, è stato Managing Director di Mayhoola.”Sono onorato di unirmi a Valentino, una maison iconica che unisce uno straordinario patrimonio e una grande maestria artigianale a una voce creativa unica – ha detto il nuovo CEO – Non vedo l’ora di lavorare con Alessandro Michele e gli eccezionali team di Valentino per celebrare i valori senza tempo della maison, scrivendo al contempo il suo prossimo capitolo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Aeroitalia annuncia avvio vendita voli in continuità territoriale su Comiso

    (Teleborsa) – Aeroitalia annuncia l’apertura delle vendite dei voli in Continuità Territorialeda e per l’aeroporto “Pio La Torre” di Comiso. A partire dal 1° novembre 2025 e fino al 31 ottobre 2028, i residenti siciliani avranno a disposizione collegamenti giornalieri con Roma Fiumicino e, per la prima volta, con Milano Linate, garantendo continuità e nuove opportunità di viaggio. L’offerta prevede tariffe vantaggiose per i residenti siciliani e sconti particolari per bambini studenti, pensionati e passeggeri che viaggiano per motivi di salute. Tutti i biglietti saranno acquistabili esclusivamente tramite i canali diretti Aeroitalia (sito web, app e biglietterie aeroportuali).Al momento sono disponibili i voli per la stagione invernale 2025/2026, mentre a breve saranno messi in vendita anche i collegamenti per la stagione estiva 2026.”Con questa iniziativa Aeroitalia conferma il proprio impegno a sostegno del diritto alla mobilità dei cittadini siciliani, consolidando il ruolo dell’aeroporto di Comiso come infrastruttura strategica per il territorio”, spiega una nota. LEGGI TUTTO

  • in

    Incontro Putin-Zelensky, da sciogliere nodo sede. Trump alla finestra

    (Teleborsa) – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che il presidente russo Vladimir Putin e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sono in procinto di organizzare un incontro per discutere la fine della guerra in Ucraina. “Stanno lavorando per organizzarlo”, ha detto Trump in un’intervista radiofonica a The Mark Levin Show. “Le uccisioni – ha aggiunto – devono finire”. Poi, in riferimento a un possibile trilaterale, ha aggiunto: “se necessario, andrò”. Intanto, il soggiorno di Trump nel suo golf club di Bedminster, in New Jersey, è stato cancellato per via dei colloqui tra Russia e Ucraina. “Di solito questo è il periodo in cui il presidente va in vacanza, ma non questo presidente”, ha detto la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt sottolineando che il presidente “vuole che le cose si muovano in fretta e battere il ferro finché è caldo”. Da sciogliere il nodo della sede: Kiev rifiuta la proposta del Cremlino di colloqui a Mosca. Svizzera e Austria si offrono per ospitarli, ma da Washington si pensa all’Ungheria. Mentre arrivano le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che condannando gli attacchi russi sul territorio ucraino avvenuti nella notte, ha ribadito su X che “tutti questi sono attacchi dimostrativi che non fanno che confermare la necessità di fare pressione su Mosca, la necessità di imporre nuove sanzioni e tariffe finché la diplomazia non sarà pienamente efficace”.”Insieme agli Stati Uniti, all’Europa e a tutti coloro che cercano la pace, lavoriamo ogni giorno per garantire la sicurezza. Abbiamo bisogno di solide garanzie di sicurezza per assicurare una pace veramente affidabile e duratura”, ha concluso Zelensky.E spuntano alcuni dettagli sul vertice con i leader europei di lunedì scorso: dopo la telefonata a Putin, Trump avrebbe chiamato anche il primo ministro ungherese Viktor Orbán per esortarlo a togliere ogni ostacolo all’adesione dell’Ucraina all’Ue, secondo quanto riferito da Bloomberg, che cita fonti a conoscenza del dossier.Durante la telefonata, l’Ungheria ha espresso la sua disponibilità a ospitare futuri negoziati tra il presidente russo Vladimir Putin e l’ucraino Volodymyr Zelensky a Budapest. Trump ha affermato che ci sarebbe stato un incontro tra Putin e Zelensky, ma che la sede non è ancora stata definita. Alla richiesta di Trump, l’ungherese ha risposto pubblicamente su Facebook. “L’adesione dell’Ucraina all’Unione Europea non offre alcuna garanzia di sicurezza”, ha scritto. “Pertanto, collegare l’adesione alle garanzie di sicurezza è inutile e pericoloso”. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, richieste di mutui settimanali scendono dell’1,4%

    (Teleborsa) – Tornano a diminuire le domande di mutuo negli Stati Uniti. Nella settimana al 15 agosto 2025, l’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra un decremento dell’1,4%, dopo il +10,9% registrato la settimana precedente.L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è sceso del 3,2%, mentre quello relativo alle nuove domande è aumentato dello 0,1%.Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA), indicando che i tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,68% dal 6,67% precedente.(Foto: Mirko Kaminski / Pixabay) LEGGI TUTTO