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    Iren, inaugurato a Ferrandina il parco fotovoltaico più grande della Basilicata

    (Teleborsa) – Iren, attraverso Iren Green Generation, società del Gruppo dedicata allo sviluppo delle rinnovabili, ha inaugurato oggi il parco fotovoltaico realizzato a Ferrandina, in provincia di Matera: l’impianto, con la potenza di 30 MWp è in esercizio dal mese di luglio, ed è il più grande della Basilicata. Hanno partecipato all’evento il sindaco di Ferrandina, Carmine Lisanti, l’assessore all’Ambiente ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, l’assessore della Provincia di Matera e il sindaco di Pomarico Francesco Mancini. Presenti per il Gruppo Iren Giuseppe Bergesio, amministratore delegato di Iren Energia, e Paolo Mezzera, amministratore delegato di Iren Green Generation.Il parco fotovoltaico, che sorge su una superficie di 37 ettari, è composto da due impianti, rispettivamente da 10 MWp e 20 MWp e, grazie a 55 mila pannelli, raggiunge una produzione annuale di 50 GWh, pari al consumo medio di elettricità di 18 mila famiglie. I pannelli sono installati su strutture ad inseguimento solare, mono-assiali, che permettono di ottimizzare l’irraggiamento e massimizzare la produzione energetica. A completare l’impianto sono 122 inverter, 8 cabine di trasformazione e conversione in media tensione, e un cavidotto di 16 Km, che permettono di trasformare l’energia solare in energia elettrica e trasmettere quest’ultima alla rete nazionale di Terna, nello specifico alla sottostazione, realizzata sul territorio del comune di Garaguso, adiacente alla stazione elettrica di Terna.Per il parco fotovoltaico di Ferrandina è stato messo in campo un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro, che comprende l’acquisizione delle autorizzazioni e dei diritti per lo sviluppo degli impianti, avvenuto nel corso del 2022, nonché la realizzazione degli stessi. Il sito di Ferrandina, per la cui realizzazione sono stati impiegati fino a 100 lavoratori, rappresenta un esempio concreto di collaborazione e sinergia fra azienda, enti e stakeholder locali a vantaggio dello sviluppo e della crescita economica del territorio. “Il parco fotovoltaico di Ferrandina conferma l’impegno di Iren per la transizione energetica, con l’obiettivo di installare 2,5 GW di nuova potenza rinnovabile entro il 2030, così come definito all’interno del Piano Industriale del Gruppo – commenta Bergesio –. Un progetto strategico che si inserisce in una pipeline di impianti rinnovabili già realizzati o in via di realizzazione in diverse regioni d’Italia e pari, a oggi, a 210 MWp”. “Favorire l’introduzione sul territorio comunale di fonti di energia rinnovabili (fotovoltaico ed eolico), e in generale di vettori energetici decarbonizzati, nonché di sistemi diffusi di autoproduzione elettrica, attraverso la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) – afferma Lisanti – rimane un obiettivo strategico di questa Amministrazione Comunale. Tali investimenti garantiscono energia pulita e rinnovabile, riducendo le emissioni e l’inquinamento, stimolano l’occupazione locale e promuovono l’innovazione, contribuendo alla sostenibilità energetica e ambientale”. LEGGI TUTTO

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    USA, Fed Richmond: migliora a settembre settore manifatturiero

    (Teleborsa) – Migliora a settembre l’indice Fed di Richmond sullo stato del settore manifatturiero.L’indicatore che sintetizza lo stato dell’attività del distretto si porta in territorio positivo a +5 punti dai -7 di agosto contro il -6 delle aspettative.Il dato, pubblicato dal Distretto Fed della capitale della Virginia, evidenzia un lieve miglioramento anche della componente delle consegne che si porta a +7 punti dai -5 del mese precedente, mentre quella dei servizi è stabile a +4 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, S&P Case-Shiller: prezzi immobili tornano a salire nelle principali venti aree metropolitane

    (Teleborsa) – Giungono segnali di recupero dai prezzi delle case negli Stati Uniti a luglio. Secondo quanto rilevato da Standard & Poor’s, l’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua dello 0,1% rispetto al -1,2% del mese precedente e rispetto al -0,3% del consensus.Su base mensile si registra un aumento dello 0,6%, dopo il +0,9% del mese precedente.L’indice destagionalizzato ha riportato una crescita dello 0,9% su base mensile come a giugno. LEGGI TUTTO

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    USA, FHFA: prezzi case sopra attese a luglio

    (Teleborsa) – Prezzi dell’immobiliare statunitense in aumento nel mese di luglio. L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato una crescita mensile dello 0,8% dopo il +0,4% del mese precedente (rivisto da +0,3%). Le stime degli analisti erano per un incremento dello 0,5%.Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 4,6% rispetto al +3,12 del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    Innovazione: Italia fra gli ultimi in classifica UE per ricerca e sviluppo

    (Teleborsa) – In uno scenario globale orientato alla decarbonizzazione e alla transizione ecologica, l’innovazione ricopre un ruolo sempre più strategico. Tuttavia, nel nostro Paese resta ancora molto da fare: l’intensità tecnologica del tessuto produttivo è inferiore alla media europea e le spese in R&S in rapporto al PIL ammontano a circa 0,9% contro 1,4% dell’UE (dati 2021). È quanto emerge dall’ultimo numero della rivista scientifica dell’ENEA, Energia Ambiente e Innovazione, dal titolo “Innovatori e Innovazione”, dedicato agli strumenti innovativi, alle best practice internazionali e ai nuovi approcci culturali. Questo numero, disponibile sia in formato cartaceo che digitale, vede gli interventi, tra gli altri, della presidente del Cnr Maria Chiara Carrozza, del presidente emerito di Brembo Alberto Bombassei, del vice presidente di Confindustria Francesco De Santis, del direttore scientifico dell’Istituto italiano di tecnologia Giorgio Metta, del presidente di Unioncamere Andrea Prete, della presidente di Area Science Park e membro del CdA di ENEA Caterina Petrillo, del presidente della Compagnia di San Paolo Francesco Profumo, della direttrice Technology, R&D & Digital di Eni Francesca Zarri.L’Italia – viene evidenziato – soffre di un investment gap che rappresenta una delle maggiori criticità sul fronte dell’innovazione. Secondo una rilevazione del network mondiale EY, l’investimento Venture Capital in Italia è stato pari a 35 euro pro capite nel 2022, contro i 149 della Francia e i 153 della Germania, evidenziando un ritardo di 5-7 anni rispetto alle altre principali economie continentali nell’andamento annuo di questo tipo d’investimento. “La transizione verso un’economia sostenibile richiede trasformazioni fondamentali in tecnologia, industria, economia, finanza e società nel suo complesso – sottolinea nel suo editoriale il presidente ENEA Gilberto Dialuce –. Non sarà possibile raggiungere gli obiettivi prefissati con interventi esclusivamente di natura tecnologica. È una sfida impegnativa che rappresenta al tempo stesso un’opportunità di rilievo per la crescita economica e occupazionale. L’innovazione è pietra angolare ed elemento essenziale che fa la differenza. E gli innovatori hanno un ruolo di sempre maggiore rilievo e responsabilità, come pure l’investimento in ricerca e innovazione che resta di assoluta preminenza e impone quindi un cambio di passo per colmare il divario con le economie più avanzate, trovando nuovi strumenti e nuovi approcci culturali, rafforzando il dialogo fra i diversi stakeholder e prendendo esempio dalle best practice internazionali”.”La ricerca e l’innovazione – sottolinea il direttore generale ENEA Giorgio Graditi – sono destinate a giocare un ruolo chiave nel processo di transizione verso modelli di sviluppo sostenibile. In questo contesto e rispetto all’attuazione del PNRR, l’attività di ENEA è orientata non solo a ricerca, sviluppo, innovazione e dimostrazione, ma anche al trasferimento tecnologico dei risultati conseguiti e dei prodotti realizzati al tessuto industriale italiano e alla formazione e qualificazione di figure professionali, al fine di contribuire ad accrescere la competitività delle nostre aziende a livello europeo e internazionale”. ENEA negli ultimi anni ha introdotto nuovi strumenti per un rafforzato dialogo con le imprese sul fronte dell’innovazione quali L’Atlante dell’innovazione, la Banca dei brevetti, il Fondo di Proof of concept da 5,5 milioni di euro nell’arco di un triennio e il Knowledge Exchange Program (KEP), tutti basati sul presupposto che occorre investire nel trasferimento tecnologico e di conoscenza e nella creazione di partnership fra ricerca e impresa. LEGGI TUTTO

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    Trasporti sostenibili, UE stanzia 7 miliardi di euro per progetti infrastrutturali chiave

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha lanciato un invito a presentare proposte nell’ambito della Connecting Europe Facility (CEF) per i trasporti. Sono disponibili oltre 7 miliardi di euro per progetti riguardanti infrastrutture di trasporto europee nuove, rinnovate e migliorate sulla rete transeuropea dei trasporti (TEN-T), che coinvolgono ferrovie, vie navigabili interne, porti marittimi o strade. I progetti selezionati per il finanziamento aiuteranno l’UE a raggiungere i suoi obiettivi climatici.Saranno ammissibili – spiega una nota dell’esecutivo UE – anche i progetti che rafforzano le corsie di solidarietà UE-Ucraina, istituite per facilitare le esportazioni e le importazioni dell’Ucraina. Per la prima volta, gli enti dell’Ucraina e della Moldavia possono richiedere direttamente i finanziamenti dell’UE con questo invito, dopo la firma degli accordi di associazione CEF con i due paesi all’inizio di quest’anno.”Questo invito a presentare proposte sarà il più grande in termini di bilancio disponibile nell’ambito del Meccanismo per collegare l’Europa 2021-2027 – ha commentato la Commissaria per i Trasporti, Adina Valean – Stiamo mettendo a disposizione oltre 7 miliardi di euro per progetti che supporteranno un sistema di trasporto intelligente e sostenibile, con una forte attenzione ai progetti transfrontalieri tra Stati membri”.(Foto: CHUTTERSNAP on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Salone Nautico Genova chiude con forte aumento visitatori

    (Teleborsa) – Chiude co oltre 118mila presenze la 63^ edizione del Salone Nautico di Genova, che non sembra aver risentito de maltempo che ha caratterizzato le prime giornate di esposizione e d ha segnato un aumento del 13,9% sul 2022. La prossima edizione del Salone si terrà dal 19 al 24 settembre 2024. “La nautica è un business importante che ha una grande ricaduta occupazionale ed economica sulla nostra città”, ha sottolineato il sindaco di Genova Marco Bucci, assicurando ce entro il prossimo anno “sarà completo anche il Waterfront di Levante ma il nuovo layout è già stato apprezzato quest’anno”.”E’ stato un successo straordinario. Sette ministri e un presidente del Consiglio sono venuti qui per celebrare un settore che cresce al 20% ma anche un quartiere intero rigenerato da una penna come Renzo Piano”, ha convenuto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.”Per me è il quinto Salone e siamo sempre andati in crescendo, ma quest’anno siamo arrivati ad un livello altissimo”, ha affermato il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi, durante la tradizionale conferenza stampa conclusiva, aggiungendo “diventeremo i numeri uno, ve lo garantiamo, ma per farlo dobbiamo investire di più in infrastrutture perché’ è difficile arrivare a Genova”. LEGGI TUTTO

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    Risposta Serramenti: emissione minibond da 3 milioni e 200mila euro interamente sottoscritto da UniCredit

    (Teleborsa) – Risposta Serramenti ha perfezionato l’emissione di un Minibond da tre milioni e duecentomila euro interamente sottoscritto da UniCredit. Il prestito obbligazionario, assistito dalla copertura del Fondo di garanzia di Mediocredito Centrale, ha una durata di sei anni e ha lo scopo di finanziare la costruzione di un nuovo capannone industriale in cui verrà ubicata la produzione di tre nuove linee di prodotto: la linea Alunext – un serramento con anima in PVC e rivestimento in alluminio, la linea dei serramenti in alluminio e la linea dei monoblocchi ECO realizzata in Eps e legno. Il nuovo impianto che alimenterà le tre linee consentirà di diversificare e integrare l’offerta commerciale di Risposta Serramenti, nell’ottica ed in direzione Green, agevolando anche la possibilità di cogliere le innumerevoli opportunità che consente il PNRR.Il bond ha caratteristiche green che riguardano sia le linee di produzione che il capannone industriale che disporrà di un impianto fotovoltaico sul tetto che garantisce un ulteriore efficientamento termico ed energetico, nonché la riduzione delle emissioni di CO2. La copertura sarà, inoltre, rivestita di vegetazione allo scopo di creare un secondo “giardino verde pensile” che si affiancherà a quello esistente nella palazzina uffici.”È nella mia natura – ha dichiarato Marco Rossi, titolare e presidente del Cda di Risposta Serramenti – rivolgere lo sguardo al futuro per non farmi cogliere impreparato e anche questa volta ho intravisto la possibilità di crescere grazie a nuovi investimenti e a nuoverisorse da immettere in azienda. Ho trovato in UniCredit un partner che crede nei miei stessi valori e in quelli del CDA che rappresento e questo mi ha convinto a mettermi subito in marcia verso un futuro Green e più in generale, ESG. L’entusiasmo con cui dipendenti e stakeholders hanno accolto questo progetto, che abbiamo denominato uno sguardo al futuro, mi da la certezza che anche questa volta abbiamo colto nel segno”.”Con questo finanziamento portiamo avanti con determinazione il nostro impegno nel supportare finanziariamente le aziende nel proprio percorso verso un’economia green e sostenibile – sempre più fattore competitivo e di longevità – dichiara Marco Bortoletti, regional manager Lombardia di UniCredit –. Da leader nel mercato dei minibond, siamo fieri di sostenere il piano di investimenti di Risposta Serramenti Srl agevolandone al contempo la diversificazione delle fonti di finanziamento”.Risposta Serramenti, nasce nel 1997 e si dedica fin da subito alla produzione di serramenti in PVC, un segmento di mercato a quel tempo di fatto inesistente. Nel 2022 l’azienda ha superato il traguardo dei venti milioni di euro di ricavi, risultato che ha permesso a Risposta Serramenti di effettuare nuovi investimenti. L’azienda produce tutti i propri serramenti nel proprio modernissimo sito produttivo di Carpenedolo, in provincia di Brescia, che dispone di una superficie di diciannove mila metri quadri. LEGGI TUTTO