More stories

  • in

    UE autorizza creazione di joint venture tra KKCG e Rockaway

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, la creazione di una joint venture tra KKCG e Rockaway, entrambe società ceche. L’operazione riguarda principalmente il settore dello sviluppo immobiliare.La Commissione ha concluso che l’operazione notificata non solleverebbe problemi di concorrenza, dato l’impatto limitato sullo Spazio economico europeo e dato che le società non sono attive sugli stessi mercati o su mercati verticalmente correlati. L’operazione notificata è stata esaminata secondo la procedura semplificata.(Foto: © Paul Grecaud/123RF) LEGGI TUTTO

  • in

    UE autorizza acquisizione di Doppler Energie da parte di ORLEN

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, l’acquisizione del controllo esclusivo dell’austriaca Doppler Energie da parte della polacca ORLEN. L’operazione riguarda principalmente la vendita all’ingrosso e al dettaglio di carburanti e lubrificanti per autoveicoli.La Commissione ha concluso che l’operazione notificata non solleverebbe problemi sotto il profilo della concorrenza, date le limitate posizioni di mercato combinate delle società derivanti dall’operazione proposta. L’operazione notificata è stata esaminata secondo la procedura semplificata.(Foto: © andreykuzmin / 123RF) LEGGI TUTTO

  • in

    Ungdcec, Piccirillo: “Giovani in prima linea per approccio positivo al mondo delle professioni”

    (Teleborsa) – “I commercialisti sul tema della previdenza sociale sono da sempre in prima linea. Questo evento, realizzato proprio per i giovani commercialisti, per agevolarli nel percorso intrapreso come professionisti, è una prima risposta alle tante criticità legate al fatto che l’Italia è un Paese che invecchia sempre più. I giovani devono rimboccarsi le maniche per far sì che ci sia un approccio più positivo al mondo del lavoro in grado di superare il gap generazionale”. Lo ha dichiarato Vincenzo Piccirillo, presidente dall’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Napoli nel corso del convegno “Unione Obiettivo Previdenza” che si è svoltosi a Napoli presso la sede dell’ordine dei commercialisti partenopei, presieduto da Eraldo Turi.”La cassa dottori commercialisti è l’assicurazione che noi abbiamo come giovani professionisti rispetto al futuro che ci troveremo a vivere da qui a qualche tempo, quindi è importante innestare una cultura previdenziale che sia pronta e capace rispetto a quelle che possono essere le opportunità offerte. Perché la Cassa non fa soltanto previdenza ma fa anche assistenza. Quindi saperne sfruttare tutti gli strumenti e i vantaggi può rendere meno duro per un giovane andare a sostenere il carico contributivo annuale che si propone due volte l’anno” ha affermato Matteo De Lise, presidente dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. “Il tema della previdenza – ha detto Maria Caputo, segretario dell’Odcec Napoli – tocca tutti i settori e il governo centrale è impegnato prioritariamente su questo fronte. Anche noi facciamo la nostra parte per la nostra categoria, per avvicinare i giovani alla nostra professione. Esiste un problema di vocazione per la libera professione in generale e il tema di una buona previdenza e assistenza può incentivare la partecipazione di nuove leve”.”L’obiettivo – ha sottolineato Luigi Passante, vicepresidente Ugdcec Napoli – è quello di offrire ai giovani quelli che sono gli strumenti che hanno a disposizione. E’ vero che la pensione la immaginiamo lontana, data la giovane età, e riguarderà la fine della nostra carriera. Ma se oggi vengono fatte scelte in maniera ponderata, grazie alla conoscenza degli strumenti che noi offriamo, il risultato potrà essere più che positivo e vicino a quello che ci si attende”.”Attraverso la divulgazione della Cassa in quanto Ente, in quanto strumento di assistenza e accompagnamento al professionista – ha dichiarato Salvatore Palma, consigliere d’amministrazione della Cassa di previdenza dottori commercialisti – è possibile rendere attrattiva la professione. La cassa intesa non solo nell’assistenza tipicamente e tradizionalmente concepita ma addirittura protagonista dello sviluppo professionale. Noi facciamo divulgazione presso le scuole e inoltre abbiamo lanciato un progetto pilota l’anno scorso con l’università La Sapienza e quest’anno con la Federico II”.Al termine del convegno è stata consegnata una targa alla famiglia di Dino Causa, delegato della Cassa dell’Ordine di Napoli, che ha dedicato la sua vita professionale a questo delicato incarico con grande competenza e umanità, scomparso di recente all’età di 63 anni. LEGGI TUTTO

  • in

    Decreto Energia, dal governo 1,3 miliardi per bollette e benzina

    (Teleborsa) – Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri sera un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di energia, interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio. Tra le misure c’è la proroga anche per il quarto trimestre 2023 – quindi fino al 31 dicembre –la riduzione delle bollette dell’energia elettrica e del gas a favore dei nuclei familiari economicamente più disagiati (con ISEE fino a 15mila euro o fino a 30mila euro se con 4 figli) o con componenti in condizioni di salute gravi, in modo tale che i livelli obiettivo di riduzione della spesa siano pari al 30% sull’energia elettrica e del 15% sul gas attualmente praticata. Confermato l’azzeramento degli oneri di sistema relativi al gas naturale e la riduzione dell’aliquota IVA al 5% per le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali e per le forniture di servizi di teleriscaldamento e per le somministrazioni di energia termica prodotta con gas metano. Inoltre, è stato integrato il beneficio di riduzione delle bollette di energia elettrica e gas con un contributo straordinario alle spese di riscaldamento per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023. In particolare, il contributo straordinario sarà “crescente con il numero di componenti del nucleo familiare secondo le tipologie già previste” per il bonus sociale. Sarà l’Arera a definire la misura del contributo ripartendo nei 3 mesi l’onere complessivo in base ai consumi attesi. Per il bonus, che sostituisce quello per il riscaldamento previsto nel Dl di marzo scorso, è autorizzata una spesa massima pari a 300 milioni per il 2023.Nel decreto legge trova spazio anche quello che è stato ribattezzato bonus benzina: si consente infatti l’uso della social card (oggi utilizzata per l’acquisto di generi alimentari dai nuclei familiari con ISEE fino a 15 mila euro) anche per l’acquisto di carburanti. A tal fine le risorse destinate alla social card sono incrementate di 100 milioni di euro.È stato aumentato di 12 milioni di euro il fondo destinato all’attribuzione di un buono da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale o di trasporto ferroviario nazionale, spettante alle persone fisiche che, nell’anno 2022, abbiano conseguito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro. Rifinanziato inoltre con 7,5 milioni di euro il fondo destinato alle borse di studio per l’accesso agli studi universitari, così da garantire anche gli studenti idonei non beneficiari nelle graduatorie degli enti regionali.Le nuove norme consentono di esercitare, entro il 15 dicembre 2023, il ravvedimento operoso per la violazione di alcuni obblighi in materia di certificazione dei corrispettivi – avvenuta tra il 1 gennaio 2022 e il 30 giugno 2023 – regolarizzando la posizione con il pagamento previsto dalla legge ed evitando di incorrere nelle sanzioni accessorie della sospensione della licenza o dell’attività. L’obiettivo è “il salvataggio di 50mila negozi” che, al contrario, sarebbero destinati alla chiusura. È stato modificato infine il regime delle agevolazioni a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica (le cosiddette “imprese energivore”), prevedendo, tra l’altro, i presupposti di accesso al regime agevolativo a decorrere dal 1 gennaio 2024 e il superamento del sistema degli scaglioni per la modulazione del beneficio – in funzione dell’intensità elettrica delle singole imprese – a favore di un valore unico per tutte le imprese che versino in determinate condizioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone, prezzi servizi agosto +2,1% a/a

    (Teleborsa) – Accelera la crescita dei prezzi del settore servizi in Giappone ad agosto 2023. Il dato, comunicato dalla Bank of Japan, indica un incremento del 2,1%, rispetto al +1,7% del mese precedente e all’1,8% atteso dagli analisti. Su base mensile, il dato registra una variazione pari a +0,1%, dopo il +0,6% del mese precedente. (Foto: Photo by Alexander Smagin on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    CdM approva decreto energia da 1,3 miliardi: introdotto bonus carburante

    (Teleborsa) – Su proposta del ministro Giancarlo Giorgetti è stato approvato dal CdM il decreto energia con interventi per il quarto trimestre dell’anno, dal 1 ottobre al 31 dicembre 2023, a sostegno delle famiglie per mitigare gli aumenti delle bollette e del prezzo dei carburanti. In totale sono stati stanziati circa 1,3 miliardi di euro. Lo si legge in una nota del ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).Viene rifinanziata con ulteriori 100 milioni per il 2023 la carta “Dedicata a te” per i nuclei familiari con almeno tre componenti e Isee fino a 15 mila euro e potrà essere utilizzata anche per l’acquisto di carburante. Le modalità e l’ammontare del bonus, che sarà accreditato sulla carta elettronica, saranno definite con un decreto interministeriale.Il governo ha inoltre deciso di rifinanziare il bonus trasporti rivolto a famiglie, studenti e lavoratori a basso reddito: un contributo fino a 60 euro per l’acquisto di abbonamenti di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale e di trasporto ferroviario nazionale.Il decreto rafforza il contributo per i nuclei familiari con Isee fino a 15 mila euro (30 mila euro con almeno 4 figli) che già beneficiano del bonus sociale per le bollette di luce e gas. La misura, che sarà nuovamente prorogata, è potenziata nell’ultimo trimestre dell’anno in base al numero di componenti del nucleo familiare (300 milioni di euro).Inoltre, è stata confermata anche per il quarto trimestre dell’anno la riduzione dell’Iva al 5% sulle somministrazioni di gas metano per usi civili e industriali.Prorogati anche l’azzeramento degli oneri di sistema per il settore del gas e l’aliquota Iva ridotta al 5% per il teleriscaldamento e per l’energia prodotta con il gas metano.Tra le altre misure viene rifinanziato con circa 7 milioni di euro il fondo borse di studio per l’accesso alla formazione superiore.In materia fiscale, i contribuenti potranno regolarizzare con il ravvedimento operoso, entro il 15 dicembre 2023, le mancate certificazioni dei corrispettivi dal 1 gennaio 2022 al 30 giugno 2023. LEGGI TUTTO

  • in

    CdM approva decreto energia: 1,3 miliardi per le famiglie

    (Teleborsa) – Il consiglio dei ministri ha approvato oggi un decreto legge con misure urgenti in materia di energia, interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio. Il pacchetto di misure varrebbe 1,3 miliardi di euro.Tra le misure oggetto del provvedimento c’è la proroga e il rafforzamento delle misure contro il caro bollette e caro energia, il sostegno alle famiglie per i trasporti, con l’estensione della carta “Dedicata a te” per acquistare carburante e rifinanziamento del bonus TPL. Si tratta di una tantum per l’acquisto di carburanti che sarà caricato sulla social card per gli acquisti già prevista per le famiglie meno abbienti (ovvero quelle con Isee non superiore a 15 mila euro).Con il decreto legge approvato oggi verrebbe anche scongiurata la chiusura di oltre 50 mila piccoli esercizi commerciali: chi effettua il ravvedimento operoso e paga le somme dovute sarà esentato dalla sanzione accessoria della sospensione della licenza.È previsto per mercoledì un nuovo consiglio dei ministri. La riunione originariamente doveva tenersi giovedì, ma sarebbe stata anticipata al giorno prima. Non è escluso che in CdM arrivi la Nadef, la nota di aggiornamento al Def. LEGGI TUTTO

  • in

    Reti ultraveloci per abilitare sanità digitale: al Policlinico di Bari evento su futuro connesso del settore

    (Teleborsa) – Istituzioni e operatori, insieme, per guardare al futuro della sanità digitale in Italia. Si è tenuto oggi al Policlinico di Bari, la prima struttura sanitaria del Paese collegata in banda ultralarga del PNRR, l’evento “Reti Ultraveloci per abilitare la Sanità Digitale”.All’evento hanno partecipato il Direttore Generale del Policlinico di Bari Giovanni Migliore, l’Assessore alla Salute di Regione Puglia Rocco Palese, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione Alessio Butti, il Sottosegretario di Stato alla Salute Marcello Gemmato, l’amministratore delegato di Infratel Italia Marco Bellezza e Lorenzo Forina, Chief Commercial Officer di Vodafone Italia. L’attivazione delle reti ultraveloci da parte di Vodafone Italia del Policlinico di Bari, che opera nell’ambito del Servizio Sanitario Regionale e Nazionale ed è sede della Facoltà di Medicina e Chirurgia della Università degli Studi di Bari, è stata parte dei lavori previsti dal Piano Sanità Connessa, uno dei cinque piani operativi dell’Investimento 3 “Reti ultraveloci e 5G” e rientra nei piani di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga, finanziato e promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio grazie ai fondi del PNRR finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU, attuato da Infratel Italia, e aggiudicato a Vodafone Italia, in sinergia con Regione Puglia e la società in-house regionale InnovaPuglia.L’obiettivo del Piano Sanità Connessa è fornire servizi di connettività a banda ultralarga alle strutture del servizio sanitario pubblico sul territorio nazionale. Il Piano è suddiviso in otto Lotti e prevede un investimento complessivo pari a circa 315 milioni di euro. L’accesso a connessioni altamente performanti consentirà alle strutture sanitarie di abilitare una serie di servizi digitali innovativi, sostenendo così la trasformazione dei servizi sanitari a beneficio della società.”Grazie ai fondi del Pnrr, abbiamo migliorato la velocità di connessione nella nostra azienda ospedaliera di dieci volte, passando da 1 a 10 Gbit al secondo. Abbiamo a disposizione un’autostrada digitale che ci consente un trasferimento rapido e sicuro di dati e informazioni tra le diverse unità operative del Policlinico, del Giovanni XXIII e del magazzino in zona industriale”, ha spiegato il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore. “Siamo orgogliosi di aver conseguito questo obiettivo per primi in Italia e il nostro impegno continua. Attraverso la telemedicina, i nostri professionisti possono offrire consulenze mediche a distanza. La stiamo sperimentando con successo in nefrologia e ci sono progetti che stanno partendo in medicina interna. La telecardiologia è ormai un riferimento per tutta la Puglia. Per noi questo vuol dire poter soddisfare realmente, attraverso la tecnologia, i bisogni dei pazienti”. “La Regione Puglia è stata sin da subito impegnata nel progetto Sanità Connessa, una scelta che per noi è la naturale prosecuzione dell’attenzione da sempre posta ai sistemi informativi in materia sanitaria. Abbiamo realizzato una cartella clinica elettronica regionale e un sistema di RIS PACS regionale, per il Fascicolo sanitario 2.0 già da fine marzo stiamo conferendo i documenti secondo i nuovi standard voluti col progetto del PNRR e stiamo implementando la medicina di precisione”, ha dichiarato Rocco Palese, assessore alla sanità della Regione Puglia. “Ringrazio il sottosegretario Alessio Butti e il sottosegretario Marcello Gemmato per la loro presenza attenzione e per la collaborazione che dimostra come i risultati arrivino quando Governo e Regione collaborano: spero che la collaborazione continui anche su quanto richiesto anche dal ministro Schillaci per l’aumento del fondo sanitario nazionale senza il quale il sistema sanitario è a rischio. I prossimi passi in Puglia del progetto Sanità Connessa prevedono l’attivazione in breve tempo nelle Asl di Foggia e della Bat, negli Irccs Giovanni Paolo II e De Bellis e negli Ospedali Riuniti di Foggia”. “Stiamo investendo oltre 314 milioni di euro nel ‘Piano Sanità connessa’ per digitalizzare l’intero sistema sanitario, rendendo disponibili a tutti cure efficienti e di qualità grazie alle connessioni ultraveloci. Il Sud sta dimostrando un dinamismo notevole e la Puglia procede spedita: al Policlinico di Bari abbiamo già implementato il nostro piano, potenziando la connessione da pochi Mbit/s a 10 Gbit/s, e in altre 77 strutture pugliesi sono in corso lavori. Miriamo a coprire tutte le 511 strutture entro il 2026. Questa collaborazione tra il governo, le amministrazioni territoriali e gli operatori TLC evidenzia come possiamo ottenere risultati eccezionali lavorando insieme. La sinergia è fondamentale e speriamo di vederla replicata in tutte le regioni d’Italia”, dichiara il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione Alessio Butti.”Il Ministero della Salute e il Governo credono fermamente nella sanità pubblica e nella strada intrapresa verso l’ammodernamento del nostro Servizio Sanitario Nazionale.” – afferma il Sottosegretario alla Salute On. Marcello Gemmato. “La transizione digitale è la chiave per offrire servizi sanitari migliori e di prossimità ai cittadini e superare fragilità territoriali e disparità che ancora oggi permangono, non solo tra il Nord e il Sud Italia, ma anche tra diverse zone all’interno di una stessa regione. Il progetto presentato oggi al Policlinico di Bari esprime al meglio tutte le potenzialità della sanità digitale ed è esempio concreto e promettente di messa a terra del PNRR, nella collaborazione virtuosa fra tutti i soggetti coinvolti”. “Il Piano “Sanità Connessa” finanziato dal PNRR vuole abilitare servizi avanzati per le strutture sanitarie pubbliche del Paese. Il Policlinico di Bari è stato il primo plesso ospedaliero connesso ed il segno di come un’efficiente sinergia tra soggetti pubblici – Infratel Italia, il Dipartimento per la trasformazione digitale e la Regione Puglia – e operatori privati, in questo caso Vodafone, contribuisca alla costruzione di una filiera di valore e di modelli virtuosi per il nostro Paese. – dichiara l’AD di Infratel Italia, Marco Bellezza – Il Piano “Sanità Connessa” è un progetto sfidante, che Infratel Italia e i vari aggiudicatari dei lotti stanno portando avanti con concretezza e responsabilità. Abbiamo conseguito un primo importante risultato, ma l’obiettivo è collegare le oltre 12.000 strutture previste dal Piano sanità e rendere il nostro Paese e il sistema sanitario competitivo e digitale.””La connettività in banda ultralarga svolge un ruolo cruciale per accompagnare la piena digitalizzazione delle strutture sanitarie e migliorare accessibilità e qualità delle cure mediche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie – ha dichiarato Lorenzo Forina, Chief Commercial Officer di Vodafone Italia -. Nel nostro ruolo di abilitatori di servizi digitali, vogliamo favorire la realizzazione di nuovi modelli in cui le tecnologie possono colmare il divario tra bisogni e risorse, coniugando esigenze di cura con quelle di una maggior efficienza a tutti i livelli. Una collaborazione pubblico-privato che consentirà di accelerare l’adozione di soluzioni digitali in migliaia di altre strutture sul territorio al servizio dell’esperienza e della salute dei pazienti”.Nel corso dell’evento al Policlinico di Bari, Vodafone ha realizzato due demo per altrettanti casi d’uso per mostrare come la banda ultralarga possa abilitare tecnologie e piattaforme per favorire e accelerare la digitalizzazione degli ospedali e la diffusione della telemedicina con l’obiettivo di avvicinare sempre più la sanità alle esigenze della popolazione sul territorio. In particolare è stato presentato un sistema di remote proctoring, che offre supporto da remoto al medico in sala operatoria, basato su connettività a banda ultralarga e software di realtà aumentata. La soluzione, sviluppato da Artiness con il sostegno di Vodafone Italia, consente di visualizzare in realtà aumentata sia i segnali medicali provenienti dalla sala operatoria sia un modello 3D dell’organo del paziente specifico, rendendo la soluzione utile anche a scopi formativi. Il secondo caso d’uso realizzato insieme a L.I.F.E. consiste in una soluzione basata su una maglietta smart wearable con sensori che rilevano in tempo reale i parametri fisiologici consentendo al medico di monitorare lo stato di salute del paziente in tempo reale durante le sue attività quotidiane. LEGGI TUTTO