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    Salari della ristorazione, FIPE: “Il nostro contratto garantisce remunerazioni superiori al salario minimo”

    (Teleborsa) – “In risposta alle preoccupanti dichiarazioni pubbliche lesive dell’immagine di importanti aziende del settore rappresentato, FIPE-Confcommercio, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi ha realizzato uno studio che dimostra, oltre qualsiasi generalizzazione disinformata, come le retribuzioni garantite dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro del settore siano superiori al salario minimo”. È quanto fa sapere FIPE-Confcommercio in una nota. “Le aziende che applicano regolarmente il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro sottoscritto da FIPE con le principali organizzazioni sindacali dei lavoratori, terzo contratto per applicazione a livello nazionale, – prosegue la nota – meritano rispetto e garantiscono ai lavoratori condizioni ampiamente migliorative per tutti i livelli contrattuali a quelle che potrebbero essere raggiunte nelle ipotesi di salario minimo. Rimanendo a disposizione per un confronto aperto e costruttivo sul tema e per fornire tutte le informazioni utili in merito, FIPE osserva con disappunto che questo genere di posizioni da parte di rilevanti esponenti politici rischia di rendere ancora più oneroso il contrasto a ogni forma di pirateria e dumping contrattuale, sul quale la Federazione è impegnata quotidianamente in prima linea a tutela degli oltre 900mila lavoratori rappresentati, tra cui quelli della ristorazione autostradale”. LEGGI TUTTO

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    Open fiber accende il comune di Portovenere

    (Teleborsa) – È già attiva a Portovenere la nuova rete pubblica di telecomunicazioni a banda ultralarga. Open Fiber ha concluso i lavori di realizzazione dell’infrastruttura di rete che consente a cittadini, imprese e professionisti del Comune in provincia di La Spezia di accedere ad Internet con prestazioni efficaci e all’avanguardia. L’intervento si è in particolare concentrato sulle zone meno densamente popolate e finora sprovviste di connettività ultraveloce. La rete ultraveloce – fa sapere Open Fiber in una nota – raggiunge 2282 unità immobiliari, tra abitazioni, attività commerciali e imprese attraverso la tecnologia FTTH (Fiber-to-the-home, la fibra ottica stesa fino all’interno degli edifici) l’unica in grado di restituire velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo e latenza inferiore ai 5 millisecondi. La copertura di Open Fiber è stata progettata secondo i dati forniti da Infratel e sono stati posati oltre 8 Km di rete ultraveloce, con oltre il 56% di essa realizzata mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti. Il comune è sede di PCN (Punto Consegna Neutro), ossia la centrale ottica che accenderà la fibra ottica a cui sarà collegata anche la frazione di Le Grazie. Sono state raggiunte dalla fibra ottica anche alcune importanti sedi della Pubblica Amministrazione, quali: il Municipio, il Comando Raggruppamento Subacquei ed Incursori “Teseo Tesei” (COMSUBIN), la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado.L’infrastruttura a banda ultralarga è stata finanziata con fondi regionali e statali nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga (BUL) gestito da Infratel Italia, con il coordinamento della Regione Liguria. Inoltre, è stato ridotto l’impatto per la posa della fibra, grazie a tecniche di scavo innovative e sostenibili che consentono ad Open Fiber di riutilizzare infrastrutture esistenti. “Grazie alla rete FTTH e al progetto di cablaggio di Open Fiber, Portovenere si dota di una rete ultra broadband abilitante dei collegamenti ultraveloci per l’utilizzo di tutti i servizi digitali e innovativi già disponibili in rete quali: smart working, Internet of Things lo streaming dei contenuti in HD, l’e-commerce per attività locali e l’accesso ai servizi da remoto della Pubblica amministrazione”, spiega Simona Saba, field manager dell’azienda guidata dall’amministratore delegato Mario Rossetti. LEGGI TUTTO

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    Ambiente: da ENEA e Università di Pavia nuovo materiale che cattura inquinanti nell’acqua

    (Teleborsa) – Un team di ricercatori ENEA e Università di Pavia ha messo a punto un innovativo materiale in grado di catturare nanoparticelle d’argento disperse nell’acqua. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Molecules. Le particelle ultrafini d’argento, di dimensioni inferiori ai 100 nanometri, – spiega ENEA in una nota – hanno proprietà disinfettanti che le rendono uno dei prodotti più utilizzati nelle nanotecnologie, con una produzione annua che si aggira attorno alle 500 tonnellate. Sono utilizzate in dispositivi medico-sanitari, elettrodomestici, mobili, spazzolini da denti e abiti, il cui uso, lavaggio e smaltimento ne comporta la dispersione in acqua, dove possono resistere intatte per molti giorni.Il nuovo materiale in grado di rimuovere le nanoparticelle d’argento dall’acqua si basa su un composto innocuo e inerte con cui si fa il vetro, la silice, che viene trattata con una tecnica, cosiddetta di nanoimprinting, che permette di ottenere cavità delle stesse dimensioni delle nanoparticelle d’argento da rimuovere dall’acqua. “Per questo studio ci siamo occupati principalmente della caratterizzazione dei monoliti di silice, prima e dopo la rimozione delle nanoparticelle – spiega Maria Lucia Protopapa, ricercatrice del Laboratorio Materiali funzionali e tecnologie per applicazioni sostenibili del Centro ricerche ENEA di Brindisi –. In particolare abbiamo condotto analisi chimiche, termiche e morfologiche tramite la microscopia elettronica a scansione ad alta risoluzione e, soprattutto, analisi porosimetriche per ottenere informazioni sulle dimensioni e la numerosità dei pori presenti sulla superficie della silice”.”Grazie anche allo sfruttamento di particolari forze fisiche attrattive, le nanoparticelle entrano nelle cavità della silice di dimensioni corrispondenti. Quando hanno aderito ai frammenti di silice molto più grandi, possono essere facilmente rimosse dall’acqua”, spiega il professor Piersandro Pallavicini del Dipartimento di Chimica dell’Università di Pavia e coordinatore della ricerca.Dai test di laboratorio è emerso che questo materiale è in grado di catturare efficacemente le nanoparticelle d’argento dalle acque: un grammo di silice nanoimprinted (la quantità contenuta in un dischetto di silice di 3 centimetri di diametro e mezzo centimetro di spessore) può rimuovere oltre 4 milligrammi di nanoparticelle d’argento che significa circa un milione di miliardi di nanoparticelle. Quindi, l’uso di silice con l’impronta di nanoparticelle potrebbe essere impiegato su larga scala per recuperare altri tipi di nanoparticelle, anche da acque reflue inquinate.La collaborazione con l’Università di Pavia si inserisce in un più ampio accordo tra ENEA e Regione Lombardia per la valorizzazione del capitale umano, con ricadute dirette sul sistema della ricerca, dell’innovazione e sul territorio. Tale accordo ha consentito il finanziamento da parte di Regione Lombardia di 19 borse di dottorato di ricerca triennali (2019-2022) e la realizzazione di tre laboratori ENEA in Lombardia, due presso il Parco Scientifico Tecnologico “Kilometro Rosso” e uno presso l’Università di Brescia. LEGGI TUTTO

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    Stati Uniti, richieste sussidi disoccupazione in calo e sotto i consensus

    (Teleborsa) – Calano a sorpresa le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 16 settembre 2023, i “claims” sono risultati pari a 201.000 unità, in calo di 20.000 unità rispetto alle 221.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 220 mila). Il dato è sotto il consensus che stimava un aumento a 225 mila unità. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 217.000 unità, in calo di 7.750 unità rispetto al dato della settimana precedente di 224.750 (dato rivisto da un preliminare di 224.500). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 9 settembre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.662.000, in calo di 21.000 mila unità rispetto alle 1.683.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 1.688.000). Le stime degli analisti erano per un aumento fino a 1.695.000 unità. LEGGI TUTTO

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    USA, deficit partite correnti 2° trimestre sotto attese

    (Teleborsa) – Cala a sorpresa il deficit delle partite correnti americano nel 2° trimestre del 2023. Il disavanzo si porta a 212,1 miliardi di dollari rispetto ai 215,5 miliardi precedenti (-219,3 miliardi la prima lettura). Il dato è comunicato dal Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio statunitense. Le attese del mercato erano per un deficit più ampio pari a 221 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    USA, indice Philly Fed peggiora a settembre e fa peggio delle attese

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia (Stati Uniti). A settembre, l’indice relativo all’attività manifatturiera del distretto FED di Philadelphia (Philly FED) si è roportato in terreno negativo a -13,5 punti dai +12 di agosto. Il dato nettamente più basso delle attese degli analisti, che indicavano un livello di -0,7 punti. Va detto che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Philadelphia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste, viceversa un indice sotto lo zero indica il prevalere del numero di imprese pessimiste.Fra le componenti dell’indice, quello dei nuovi ordini si è attestato a -10,2 punti da +16 punti, quello sulle condizioni di business è migliorato a +11,1 punti da +3,9 e quello sulla spesa per investimenti (capex) è salito a +7,5 da -4,5, mentre l’indice sull’occupazione si attesta a -5,7 da -6 punti e quello sui prezzi a 25,7 da 20,8 punti. LEGGI TUTTO

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    Factory Tax lancia “il sogno da realizzare”

    (Teleborsa) – Sostenere le spese relative all’iscrizione universitaria per quei giovani che non siano nelle condizioni di poter affrontare, col sostegno delle proprie famiglie un percorso accademico. È con questo obiettivo che Factory Tax – realtà che opera su tutto il territorio nazionale con sedi a Milano, Roma, Napoli e Sorrento, guidata da Ezio Stellato e Daniele D’Ambrosio – ha lanciato il progetto “il sogno da realizzare” con l’istituzione di una borsa di studio a titolo gratuito. “Questo progetto – ha dichiarato Stellato – è un invito a tutti i giovani perché possano sognare in grande, credendo convintamente nelle proprie aspirazioni. Un aiuto a non perdere la speranza di conseguire un’adeguata istruzione universitaria, indispensabile per poter fare ingresso nel mondo del lavoro, alle stesse condizioni e con le stesse opportunità concesse ad altri. È pertanto un piccolo gesto, una buona pratica che speriamo che tanti altri studi professionali o aziende adottino”.”La nostra realtà – spiega Factory Tax in una nota – vuole abbattere le barriere ai sogni dei ragazzi, scommettere così sulla formazione di future figure professionali talentuose, sulla determinazione dei giovani che non devono abbandonare le proprie speranze. I giovani, che appartengono a nuclei familiari che versano in difficoltà economiche, alle soglie dei criteri di povertà, potranno presentare la propria candidatura alla borsa di studio, secondo le modalità e con la documentazione che sarà successivamente portata a conoscenza di tutti, inviando un’e-mail all’indirizzo sogno@factorytax.it. La Factory Tax vuole lanciare un messaggio di speranza, invitare i ragazzi a sognare in grande e a credere che, con impegno e dedizione, ogni aspirazione possa essere raggiungibile, spingendoli anche a partecipare e a condividere le proprie storie”. LEGGI TUTTO

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    “Uniti per la Legalità 2023”: consegnato al ministro Nordio il premio dei giovani commercialisti

    (Teleborsa) – “Uniti per la Legalità 2023 al ministro della Giustizia Carlo Nordio è un segnale importante che la categoria dei dottori commercialisti ha voluto lanciare al Paese. Il premio istituito dall’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili nasce, infatti, dalla necessità di porre chiarezza rispetto ad un punto: che i commercialisti sono sinonimo di legalità e non permettono a nessuno di insinuare il contrario”. Lo ha affermato Matteo De Lise, presidente dell’UNGDCEC, a margine della consegna del premio “Uniti per la Legalità 2023” al ministro della Giustizia, Carlo Nordio.”Il riconoscimento al ministro Nordio, che sta portando avanti un grosso lavoro per un maggiore garantismo rispetto alla riforma della Giustizia, – ha detto De Lise – è un atto dovuto da parte di professionisti che troppo spesso vedono le loro carriere finire “a mezzo stampa”, per inchieste inconcludenti. Grazie, dunque, al ministro per questa opportunità e per gli impegni presi. Insieme, ci impegneremo per tenere accesi i riflettori verso una categoria che è baluardo di giustizia e legalità, ma che ha bisogno di maggiori garanzie per operare in un contesto sempre più complicato”. “Ringrazio l’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili – ha dichiarato Nordio – per il gradito riconoscimento: ogni progetto di riforma ed ogni quotidiano impegno è finalizzato ad assicurare ai cittadini una risposta di giustizia sempre più vicina alle richieste”. Il premio è stato consegnato al ministro dal presidente UNGDCEC De Lise insieme alla vicepresidente Sonia Mazzucco e al delegato di area, Francesco Savio. LEGGI TUTTO