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    Eurzona, deficit commerciale in surplus per 6,5 miliardi

    (Teleborsa) – Resta in attivo la bilancia commerciale dell’Eurozona nel mese di luglio, registrando un surplus di 6,5 miliardi di euro, rispetto all’avanzo più consistente di 18,5 miliardi di giugno. Il daot però si confronta di un deficit di 36,3 miliardi a luglio 2022. Il report, reso noto dall’Istituto di statistica dell’Unione Europea (Eurostat), indica che le esportazioni sono state pari a 227 8iliardi di euro, in calo del 2,7% su anno, mentre le importazioni nello stesso periodo sono scese del 18,2% a 221,3 miliardi di euro.L’interscambio commerciale all’interno dell’area della moneta unica si è attestato a 322,9 miliardi di euro, in calo del 6,1% rispetot a luglio 2022.Per l’intera Unione Europea si è registrato un surplus di 4,9 miliardi di euro. Le esportazioni sono scese del 3,2%, mentre le importazioni hanno registrato una discesa del 21,5% rispetto all’anno prima. LEGGI TUTTO

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    Covid, Schillaci: nuovi vaccini pronti tra 15 giorni

    (Teleborsa) – Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha annunciato che i nuovi vaccini anti-Covid saranno pronti “tra 15 giorni”. Il ministro ha spiegato che saranno offerti gratuitamente a tutti cittadini che vogliano sottoporsi alla somministrazione, e non soltanto alle categorie indicate nell’ultima circolare del ministero della Salute, tra cui over-60 e operatori sanitari. L’annuncio è arrivato a margine dell’evento alla Camera “Natalità: work in progress”. Il ministro ha poi rassicurato per quel che riguarda il Covid e i rischi legati al ritorno a scuola: “siamo molto tranquilli, stiamo lavorando con il ministero dell’Istruzione per tranquillizzare tutti. C’è stato un allarmismo forse esagerato su questo argomento”. Proprio sul tema della prevenzione sanitaria a scuola, mercoledì 13 settembre si è tenuto un tavolo tra i ministeri Salute e Istruzione.Intanto anche dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) – dopo l’approvazione da parte dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema)– è arrivato il via libera al nuovo vaccino anti-Covid Comirnaty di Pfizer-BioNTech mirato alla sottovariante Omicron XBB.1.5. Il vaccino, secondo quanto si apprende, verrà inserito nella classe di farmaci Cnn (Classe C non negoziata) e seguirà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Si tratta di farmaci già approvati dall’Ema, ma non ancora negoziati da Aifa ai fini della rimborsabilità del Servizio sanitario nazionale. La conseguenza di questa procedura è l’immediata immissione sul mercato del medicinale.Il nuovo vaccino aggiornato dovrebbe essere disponibile da ottobre anche in Italia e la sua somministrazione, come rileva l’ultima circolare del ministero della Salute, è fortemente raccomandata agli over-60, ai soggetti fragili, alle donne in gravidanza e agli operatori sanitari. A questi gruppi di persone, secondo quanto indicata dalla circolare ministeriale, è raccomandata e offerta una dose di richiamo a valenza 12 mesi con la nuova formulazione di vaccino aggiornato.La vaccinazione potrà inoltre essere consigliata a famigliari e conviventi di persone con gravi fragilità. Sulle tempistiche di somministrazione, sulla base delle informazioni e delle evidenze scientifiche al momento disponibili, “si prevede la possibilità di somministrazione della dose di richiamo a distanza di almeno 3 mesi dall’ultimo evento (ultima dose, a prescindere dal numero di richiami già effettuati o ultima infezione diagnosticata). E’ previsto, inoltre – è stato sottolineato nella circolare – che i nuovi vaccini aggiornati possano essere utilizzati anche per il ciclo primario, cioè per chi non si è mai vaccinato”. LEGGI TUTTO

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    Vertice Meloni-Orban: “Condanna ad aggressione russa all’Ucraina”

    (Teleborsa) – Le “principali questioni europee e internazionali” e “le eccellenti relazioni bilaterali tra Roma e Budapest”. Questi – fa sapere Palazzo Chigi in una nota – i temi a centro dell’incontro di quasi un’ora svoltosi oggi a Budapest tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e il primo ministro dell’Ungheria, Viktor Orbán. Commentando i risultati del Budapest Demographic Forum Meloni e Orbán – si legge nella nota – hanno ribadito l’importanza del valore della famiglia anche in considerazione della sfida demografica che l’Europa deve affrontare.Per quanto riguarda l’Ucraina, i due premier hanno condannato l’aggressione russa e auspicato una pace giusta. Hanno ricordato il sostegno fornito finora a Kiev e hanno sottolineato l’importanza di mantenere la forte unità degli Stati membri dell’UE in un sostegno ampio e multidimensionale all’Ucraina.Sul fronte delle questioni relative alla migrazione, – evidenzia Palazzo Chigi – i due premier hanno ribadito la necessità di agire con rapidità e con determinazione. “La migrazione – si legge nella nota – è una sfida comune per l’Unione europea che richiede una risposta collettiva”. Meloni e Orbán hanno ribadito la necessità di concentrarsi sulla dimensione esterna per prevenire le partenze, soprattutto attraverso un deciso sostegno politico ed economico ai Paesi di origine e di transito dei migranti, un maggiore impegno nella lotta alle reti di trafficanti di esseri umani ed un’efficace politica di rimpatrio per coloro che non hanno diritto di rimanere in Europa. “Dovrebbero essere attuati – fa sapere Palazzo Chigi – anche meccanismi di condizionalità per garantire la cooperazione dei Paesi di origine”.I due leader si sono impegnati, infine, ad una stretta collaborazione tra i rispettivi Governi in vista della Presidenza ungherese del Consiglio dell’Unione europea nel secondo semestre del 2024.”Il primo ministro Viktor Orban e il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni – ha scritto in un tweet Zoltan Kovacs, portavoce del premier ungherese – si sono incontrati a Budapest per discutere delle principali questioni europee e internazionali, sottolineando l’importanza di politiche favorevoli alla famiglia e condannando l’aggressione russa in Ucraina. Hanno inoltre sottolineato la necessità di una risposta collettiva dell’Ue alle sfide migratorie e hanno promesso una cooperazione continua, considerando l’imminente presidenza ungherese dell’Ue nella seconda metà del 2024″. “È stato un privilegio accogliere il primo ministro Giorgia Meloni in Ungheria. Abbiamo bisogno di più governi conservatori in Europa per cambiare le cose a Bruxelles. Italia e Ungheria sono in prima linea!” ha scritto su X il premier ungherese, Viktor Orban in merito all’incontro con la premier italiana. “Incontro con il Primo Ministro ungherese a margine del Vertice sulla demografia a Budapest, per intensificare il dialogo politico e le relazioni economiche bilaterali tra le nostre Nazioni, anche in vista della Presidenza di turno ungherese del Consiglio dell’Unione europea, prevista per il secondo semestre 2024” si è limitata a commentare Meloni sul suo profilo X. LEGGI TUTTO

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    Bancassicurazione: Gruppo BCC Iccrea sceglie Assimoco come partner strategico per il comparto danni

    (Teleborsa) – BCC Banca Iccrea, capogruppo del Gruppo BCC Iccrea, e Assimoco hanno siglato una partnership strategica bancassicurativa sul comparto danni, dopo l’avvio delle trattative in esclusiva a partire dallo scorso agosto. “La scelta – fa sapere il Gruppo BCC Iccrea in una nota – è maturata dopo un articolato iter di selezione che ha visto coinvolte diverse primarie compagnie del mercato assicurativo nazionale ed europeo nel comparto danni. In particolare, la proposta di Assimoco è risultata la migliore per la gamma prodotti e per il modello di gestione del servizio costruito e consolidato in anni di lavoro con le Banche del Credito Cooperativo che ha portato ad un elevato grado di soddisfazione anche da parte della clientela”.L’accordo prevede, tra gli altri, l’acquisto da parte di Assimoco del 51% di BCC Assicurazioni, la compagnia di assicurazione del comparto danni del Gruppo BCC Iccrea, nata nel 2008 per promuovere i servizi del ramo protezione del sistema del credito cooperativo. È prevista la possibilità, a fronte del raggiungimento di indicatori di performance, di estendere la durata della partnership fino a complessivi 15 anni e di acquisire un ulteriore 19% di BCC Assicurazioni da parte di Assimoco.In linea con i target commerciali definiti, la valorizzazione della cessione per il Gruppo BCC Iccrea – si legge nella nota – potrà raggiungere 275 milioni di euro, incrementabili ulteriormente in caso di determinate condizioni, a cui si aggiungono oltre 1,6 miliardi di euro di commissioni nei 15 anni. Per il Gruppo BCC, l’accordo consentirà di potenziare e uniformare l’offerta delle 117 BCC aderenti al Gruppo BCC Iccrea sul fronte della bancassurance, dando continuità all’impegno profuso da BCC Assicurazioni.Un particolare ruolo strategico nell’ambito della partnership sarà ricoperto da BCC Servizi Assicurativi, l’hub specialistico assicurativo del Gruppo BCC Iccrea, che dall’agosto 2020 ad oggi ha rafforzato i servizi di assistenza personalizzata e di consulenza commerciale per i clienti e soci delle BCC aderenti e il supporto di innovazione tecnologica alla rete dei loro 2.500 sportelli. BCC Servizi Assicurativi, nata con la mission di cogliere il rilevante potenziale di crescita offerto dal settore bancassurance, ha progressivamente assunto il ruolo di centro unico di competenza assicurativa del Gruppo, con un presidio diretto della componente business e commerciale per tutta l’area protection, sia verso le compagnie di riferimento del Gruppo, sia verso le BCC.Il Gruppo BCC Iccrea ha chiuso il 2022 con una crescita della produzione complessiva nel comparto danni del 17%, raggiungendo la soglia di quasi 200 milioni di euro di premi realizzati (170 milioni nel 2021), confermandosi tra i primi cinque operatori del mercato della bancassicurazione in Italia. “Siamo molto soddisfatti della chiusura di questo importante accordo con Assimoco che ci dà la possibilità di capitalizzare alcune importanti sinergie industriali – ha commentato Mauro Pastore, direttore generale Gruppo BCC Iccrea –. Assimoco opera già con circa un terzo delle BCC del nostro Gruppo e ha registrato un elevato grado di soddisfazione da parte delle stesse. Come Gruppo BCC Iccrea riteniamo che l’offerta assicurativa ramo protezione sia una leva centrale nello sviluppo di relazioni durature con la clientela da parte delle nostre BCC e questo accordo darà loro accesso a risorse di eccellenza, accrescendo la loro capacità di essere il punto di riferimento per le esigenze locali nel comparto assicurativo danni”.”Siamo molto soddisfatti dell’accordo raggiunto. Con esso rafforziamo significativamente la nostra intesa di lunga data con il Gruppo BCC Iccrea, da sempre fondata su valori cooperativi condivisi. Nel contesto della nostra strategia di bancassicurazione si tratta di un passo fondamentale verso l’affermarsi di Assimoco come leader nel settore assicurativo cooperativo in Italia” ha aggiunto Norbert Rollinger, presidente del Consiglio di Gestione di R+V Versicherung AG e Presidente di Assimoco SpA.L’efficacia dell’operazione è subordinata al rilascio delle autorizzazioni da parte delle Autorità competenti, per cui si stima che il closing possa avvenire tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024. LEGGI TUTTO

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    Villa Blanc, Luiss Business School presenta il libro sul restauro

    (Teleborsa) – La Luiss Business School presenta oggi il libro “Villa Blanc, Rinascita di un monumento tra eclettismo e modernità” a cura degli architetti Giovanni Carbonara, teorico del restauro e capofila della “scuola romana”, recentemente scomparso, e Massimo Picciotto, responsabile del progetto di recupero della Villa. L’evento ha visto gli interventi di Luigi Abete, presidente Luiss Business School, Vincenzo Boccia, presidente Luiss e Giovanni Lo Storto, direttore generale Luiss. Il volume racconta il percorso, non sempre agevole, avviato nel 2010 e portato avanti in questi anni dalla Luiss al fine di preservare e valorizzare un complesso architettonico finito in uno stato di completo abbandono e decadenza.La presentazione del libro, oltre a raccontare l’operazione di restauro e recupero della Villa, – spiega la Luiss in una nota – rappresenta un momento di dibattito sui benefici derivanti da questi interventi che, insieme al recupero del bene, gli danno una nuova vita e utilizzo. Tale progetto è perfettamente in linea con la strategia dell’Ateneo: creare “contesti di apprendimento” volti a recuperare beni in disuso nel rispetto dell’ambiente circostante, realizzati secondo un principio di rivalorizzazione e miglioramento dell’esistente e di sviluppo architettonico e urbanistico.”Villa Blanc – ha detto Abate – è oggi una realtà che ridona un pezzo di storia alla collettività e un luogo di formazione, studio e innovazione alla grande comunità Luiss. Il progetto di riqualificazione della Villa, di cui il libro descrive con cura ogni singolo dettaglio dei lavori, ci dà la consapevolezza che l’intervento privato può non solo rigenerare ma anche e soprattutto custodire e valorizzare un bene, grazie al nuovo utilizzo, nell’interesse della cittadinanza e della società nel suo insieme”.Luiss ha acquistato Villa Blanc nel 1997 facendone la sede della Luiss Business School dal 2016. Sono servite un milione e duecentomila ore di lavoro per riportare agli antichi splendori il bene che domina su 39000 metri quadri di parco, di cui oltre 9000 aperti al pubblico tutta la settimana e adibiti ad area giochi per bambini. Inoltre, le visite guidate permettono di ammirare le bellezze architettoniche e naturalistiche e testimoniano la volontà di instaurare un rapporto di partecipazione allargata con la collettività.Villa Blanc è il Campus principale della Luiss Business School che, forte di una faculty di 250 docenti italiani ed internazionali, ospita ogni anno oltre 150 programmi di formazione seguiti in media da circa 2000 studenti provenienti dall’Italia e dall’estero. Lo scorso agosto la Scuola ha ottenuto la certificazione AACSB, che si aggiunge agli altri due prestigiosi riconoscimenti internazionali per la formazione manageriale, EQUIS e AMBA, ed è entrata a far parte dell’élite che raggruppa circa l’1% delle business school a livello mondiale. LEGGI TUTTO

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    Covid: incontro al MIM con i sindacati scuola sulle misure per contenere il rischio

    (Teleborsa) – Si è appena concluso l’incontro al ministero dell’Istruzione e del Merito per discutere, con i sindacati della scuola, l’evolversi della situazione epidemiologica. L’Anief ha partecipato con le segreterie generali Chiara Cozzetto e Daniela Rosano. Il ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara ha annunciato da qualche giorno l’istituzione di un tavolo interministeriale che si riunirà con cadenza periodica per monitorare l’evolversi della situazione in base ai riscontri scientifici relativi all’andamento del virus. Il Governo intende adottare tutte le misure che gli esperti giudicheranno utili a contenere il contagio a tutela in particolare degli studenti e del personale fragile. Il Ministero facendo seguito all’iniziativa governativa e su richiesta delle parti sociali ha convocato oggi tutti i sindacati della scuola.All’incontro di oggi Anief ha espresso apprezzamento per l’apertura e la collaborazione che l’Amministrazione sta dimostrando con questa prima e tempestiva convocazione. “In passato – dichiara il presidente Marcello Pacifico – abbiamo contestato una linea che ha determinato un trattamento discriminatorio dei colleghi; questo approccio ci auguriamo non possa più ripetersi, tanto più che il modello su cui il Ministero della salute sta lavorando è quello di un regime endemico e non di una pandemia. Il Ministero ha chiarito che è in corso un aggiornamento dei vaccini e che la diffusione dei vaccini prevederà priorità e precedenze che dipenderanno dallo stato di salute dei soggetti”.”Dal punto di vista organizzativo la gestione delle istituzioni scolastiche richiederà senz’altro risorse ulteriori e Anief può rivendicare con forza di aver ottenuto un organico aggiuntivo per il personale ATA. L’organico aggiuntivo – fa sapere Anief in una nota – sarà operativo a partire dalla metà di ottobre e, per il momento, fino al 31 dicembre ma con la possibilità di estensione di questi contratti fino al termine delle lezioni, possibilità su cui il sindacato sta lavorando di concerto con il Ministero. Certo sarà importante una gestione attenta e responsabile dell’evoluzione dei contagi che tenga conto soprattutto del personale fragile e che non sovraccarichi le istituzioni scolastiche di compiti che non sono loro propri. Attendiamo le prossime riunioni per la condivisione delle linee guida per la gestione dei contagi. LEGGI TUTTO

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    Energia: Anima ed ENEA partner per la decarbonizzazione e lo sviluppo sostenibile

    (Teleborsa) – Viene siglato oggi l’accordo quadro tra Anima Confindustria ed ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. La partnership vedrà le due realtà lavorare ancora più a stretto contatto nell’intento comune di realizzare azioni di informazione e formazione congiunte ed eventi per la diffusione delle energie rinnovabili e delle tecnologie per la decarbonizzazione (solare a concentrazione, fotovoltaico, accumulo elettrochimico e termico, power to gas, produzione, trasporto/distribuzione e uso dell’idrogeno, smart grid, mobilità sostenibile) e di buone pratiche nel settore dell’efficienza energetica. È prevista anche la realizzazione di studi, analisi, pubblicazioni finalizzate all’innovazione tecnologica con particolare riferimento alle implicazioni di carattere energetico, tenendo in considerazione i target di de-carbonizzazione al 2050 e di sostenibilità economica, con l’obiettivo di favorire la valorizzazione e la competitività dell’industria nazionale.”La firma dell’accordo va a suggellare un rapporto di collaborazione ormai di lunga data che lega Anima e un organismo prestigioso come ENEA – commenta il presidente di Anima Confindustria, Marco Nocivelli – Un impegno reciproco tra le nostre realtà per una più efficace azione volta a supportare la crescita dell’industria italiana nella direzione dello sviluppo sostenibile, insieme al lavoro svolto dalle nostre associazioni. Ricordiamo che tra gli Opinion Leader della campagna realizzata da ENEA ‘Italia in Classe A’ rientrano tre associazioni di Anima Confindustria della filiera dell’edilizia: Assoclima (Associazione costruttori sistemi di climatizzazione), Assotermica (Associazione produttori di apparecchi e componenti destinati al comfort climatico ambientale) e Avr (Associazione costruttori valvole e rubinetti). Siamo orgogliosi di accompagnare la manifattura verso un futuro di efficienza e sostenibilità, accrescendone così la competitività sui mercati esteri, grazie alla promozione di iniziative finalizzate a valorizzare l’eccellenza industriale made in Italy”.”Questa collaborazione con Anima Confindustria è particolarmente rilevante in quanto consentirà di realizzare una serie di attività strategiche per la transizione energetica, la diffusione di buone pratiche nel settore dell’efficienza energetica, delle energie rinnovabili e delle tecnologie per la decarbonizzazione, oltre che per promuovere l’innovazione tecnologica con particolare riferimento al settore energetico ed accrescere la competitività delle filiere produttive nazionali – sottolinea il direttore generale di ENEA Giorgio Graditi –. L’intesa costituisce un ulteriore passo nella direzione del trasferimento della conoscenza e dell’innovazione alle imprese, nel campo della decarbonizzazione, della sostenibilità, dell’economia circolare e dell’uso efficiente e sostenibile delle risorse”.Con l’accordo, le due realtà si impegnano a promuovere l’uso efficiente e sostenibile delle risorse nei processi produttivi, anche tramite la diagnosi delle risorse, l’introduzione di nuove tecnologie e vettori per la decarbonizzazione (tra cui l’idrogeno), e la simbiosi industriale. In particolare, si intensificheranno le iniziative congiunte finalizzate a diffondere best practice nel settore dell’efficienza energetica, delle energie rinnovabili e delle tecnologie per la decarbonizzazione. Sono inoltre previste analisi di scenario con riferimento al settore dei materiali e in particolare 3D printing metallico e saldatura; – sistemi trattamento acque, efficientamento sistemi di depurazione acque reflue; – uso efficiente e sostenibile delle risorse (materie prime, risorsa idrica, sostanze chimiche, biorisorse, etc.) nei processi produttivi, diagnosi delle risorse e simbiosi industriale; – impianti trasformazione alimentare.Oltre all’organizzazione di eventi e workshop formativi, Anima ed ENEA potranno contribuire alla realizzazione di analisi settoriali, studi, e pubblicazioni per un’analisi sempre più mirata delle esigenze e dello stato di sviluppo delle imprese italiane. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione aumentano meno del previsto

    (Teleborsa) – Aumentano più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 9 settembre 2023, i “claims” sono risultati pari a 220.000 unità, in aumento di 3.000 unità rispetto alle 217.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 216 mila). Il dato è sotto il consensus che stimava un aumento a 225 mila unità. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 224.500 unità, in calo di 5.000 unità rispetto al dato della settimana precedente di 229.500 (dato rivisto da un preliminare di 229.250). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 2 settembre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.688.000, in aumento di 4.000 mila unità rispetto alle 1.684.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 1.679.000). Le stime degli analisti erano per un aumento fino a 1.695.000 unità. LEGGI TUTTO