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    Webuild, Gianni De Gennaro presidente di Eurolink per Ponte sullo Stretto

    (Teleborsa) – Webuild, big italiano delle costruzioni e dell’ingegneria, ha nominato Gianni De Gennaro presidente di Eurolink, General Contractor per la progettazione e la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina, guidato dalla società e costituito da un raggruppamento internazionale di imprese. De Gennaro è stato scelto per “esperienza istituzionale e di azienda, integrità e trasparenza sempre orientate ad un approccio di legalità e sicurezza per il paese”, si legge in una nota.Il Prefetto De Gennaro è stato per anni dirigente pubblico e di aziende private, consolidando una profonda expertise sia in campo istituzionale che in ambito societario e bancario. Già capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, è stato Capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno, Direttore Generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (DIS) e Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio del governo Monti con delega ai servizi di informazione e sicurezza. Dal 2013 al 2020 è stato presidente di Leonardo (ex Finmeccanica), per divenire poi Presidente della Banca Popolare di Bari dal 2020 al 2022. Dal 2013 è inoltre Presidente del Centro Studi Americani.Il consorzio Eurolink, in cui Webuild detiene una quota del 45%, è composto dalla spagnola Sacyr (18,7%), da Condotte d’Acqua (15%), da CMC (13%), dalla giapponese IHI (6,3%) e dal Consorzio ACI (2%). LEGGI TUTTO

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    Spazio, Picosats chiude round di investimento da 2,13 milioni di euro

    (Teleborsa) – Picosats, società attiva nel settore delle telecomunicazioni satellitari con sede a Trieste, ha chiuso il suo secondo round di investimento di 2,13 milioni di euro. Fondata nel 2014 come spin-off dell’Università degli Studi di Trieste, la società punta a introdurre nell’industria aerospaziale soluzioni avanzate e flessibili che consentono un accesso più economico allo spazio.Il round di investimento – a cui hanno partecipato LIFTT, Progress Tech Transfer e Galaxia – Il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per l’Aerospazio di CDP Venture Capital SGR – ha raccolto “una somma significativa”, che consentirà a Picosats di continuare a innovare e sviluppare soluzioni tecnologiche avanzate nel settore spaziale, si legge in una nota.In particolare, i fondi raccolti saranno impiegati per l’ampliamento delle attività di ricerca e sviluppo, il potenziamento dell’infrastruttura tecnologica, e l’espansione delle operazioni commerciali. La società si propone di raggiungere diversi obiettivi, tra cui dimostrare la tecnologia in banda Ka sviluppata con il supporto dell’Agenzia Spaziale Europea attraverso una missione in orbita in collaborazione con D-Orbit. Inoltre, sta lavorando allo sviluppo di un modem che consenta velocità di trasmissione dati elevate. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste di mutui settimanali in aumento dello 0,9%

    (Teleborsa) – Aumentano le domande di mutuo negli Stati Uniti. Nella settimana al 7 luglio 2023, l’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra una crescita dello 0,9%, dopo il -4,4% della settimana precedente. L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è sceso dell’1,3%, mentre quello relativo alle nuove domande registra un incremento dell’1,8%.Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA), indicando che i tassi sui mutui trentennali sono saliti, attestandosi al 7,07% dal 6,85% della settimana precedente.”I dati economici in arrivo continuano a inviare segnali contrastanti sull’economia, con l’impatto complessivo che ha lasciato i rendimenti dei Treasury più alti la scorsa settimana poiché i mercati prevedono che la Federal Reserve dovrà mantenere i tassi più alti più a lungo per rallentare l’inflazione. Tutti i tassi ipotecari nella nostra indagine hanno seguito l’esempio, con il tasso fisso a 30 anni che è salito al 7,07%, il livello più alto dal novembre 2022″, ha affermato Joel Kan, vicepresidente e vice capo economista di MBA. LEGGI TUTTO

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    ZES, Fitto: vanno riorganizzate, serve confronto con UE

    (Teleborsa) – “Con il ministro Girogetti stiamo lavorando positivamente” e “non mi sembra abbia detto quelle cose” riportati in alcuni articoli di giornale. Lo ha detto il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, all’assemblea di Confindustria Bari e Bat. “C’è un confronto con l’Europa sulla terza rata e quarta rata. “Le Zes vanno riorganizzate su una dimensione molto più ampia” e “dobbiamo avere un confronto con la Commissione europea”. Ieri è infatti arrivato il via libera della Cabina di regia sul PNRR a 10 modifiche condivise con la Commissione europea su 27 obiettivi. La notizia è stata diffusa da Palazzo Chigi al termine della riunione, sottolineando che da oggi può partire il processo formale di revisione della quarta rata, il cui importo ammonta a 16 miliardi di euro. Le modifiche approvate oggi alla quarta rata ci consentono “di mantenere fede al percorso stabilito”, e “ci consentirà di chiedere la quarta rata nei prossimi giorni”, ha spiegato il ministro degli Affari europei, il Sud le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, in una conferenza stampa.”Questo percorso” di revisione dei target “porterà alla richiesta dell’intera quarta rata, non immaginando un definanziamento”, ha aggiunto. “Rispetteremo la data di scadenza del 31 agosto per modifiche e revisione, sui ritardi vorrei critiche nel merito dall’opposizione. La convocazione d’urgenza della riunione è una fake news”. “Andrò in Parlamento il 18 per la relazione semestrale, e penso di essere andato in Parlamento un numero di volte non paragonabile rispetto a quanto accaduto nei due anni precedenti. Il tema dei ritardi è particolare: non ho ancora ascoltato un riferimento preciso a un ritardo imputabile a noi che sia oggettivo”, ha ribadito Fitto. LEGGI TUTTO

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    Sideralba programma investimenti per 30 milioni con BNL BNP Paribas e Sace

    (Teleborsa) – Acciaio e sostenibilità. Queste le parole-chiave della strategia di Sideralba, società con sede ad Acerra (Napoli), tra i maggiori gruppi europei nella produzione di acciaio con 600mila tonnellate all’anno di prodotti e circa 600 dipendenti occupati nei siti italiani ed in quello tunisino. BNL BNP Paribas, attraverso la propria Direzione Territoriale Sud, consolida il rapporto con il gruppo campano ed interviene con 5 milioni di euro assistiti dalla garanzia Green di SACE per supportare l’ampliamento del sito produttivo dell’azienda, con un’ulteriore superficie coperta di circa 19mila mq dotata di impianto fotovoltaico di 1,95Mhw, complementare a quello realizzato nel 2022 di 3,7Mhw ad alta efficienza energetica, che ha già permesso un impatto in termini di riduzione di CO2 di circa 88.20 ton/anno.Sideralba è una delle prime aziende nel settore dell’acciaio ad aver ottenuto la certificazione internazionale per l’ambiente ISO 14.0001 ed è fortemente impegnata nell’applicare politiche di sostenibilità del ciclo produttivo, per questo ha varato all’interno del piano industriale un programma di investimenti da realizzare nel prossimo biennio di oltre 30 milioni di euro.Questa operazione rientra nell’ambito della convenzione green con BNL BNP Paribas, nella quale SACE interviene con una garanzia a copertura di finanziamenti destinati sia a grandi progetti di riconversione industriale sia alle PMI che intendono ridurre il proprio impatto ambientale e avviare una trasformazione sostenibile.”BNL BNP Paribas è impegnata, attraverso azioni di sostegno concreto, nell’accompagnare le imprese sui territori in cui queste operano – ha affermato Barbara Martini, direttore Territoriale Sud della Banca – e lo fa potendo contare non solo sulla capacità dei team specializzati di BNL a livello nazionale e locale, ma anche sviluppando sinergie con le società del Gruppo BNP Paribas in Italia. È questa la forza di una piattaforma di offerta e servizio davvero distintiva soprattutto per le esigenze degli imprenditori. A ciò si affianca l’impegno verso la sostenibilità come leva economica e sociale per uno sviluppo dell’impresa sano e duraturo nel tempo”.”Sideralba è fortemente orientata sul tema della sostenibilità – commenta Daniele Palombi cfo del gruppo – il programma di investimento, già in corso di realizzazione, incardina i tratti dell’efficientamento energetico sia attraverso il potenziamento della capacità di produrre energia elettrica da fonti rinnovabili, sia attraverso l’installazione di impianti con le più elevate tecnologie ad inverter per la riduzione del consumo di elettricità. Con questo finanziamento si consolida una partnership importante con il Gruppo BNP Paribas che sta accompagnando in modo determinato la nostra azienda nel percorso di sviluppo, ma anche con SACE, istituzione di riferimento per il nostro Gruppo”. LEGGI TUTTO

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    UniCredit Foundation e Junior Achievement Europe lanciano “Re-power your future”

    (Teleborsa) – UniCredit Foundation, Fondazione d’impresa del Gruppo UniCredit il cui scopo è sostenere iniziative a favore della formazione dei giovani europei, e Junior Achievement Europe, tra le organizzazioni più importanti nella promozione di attività di orientamento e sostegno allo studio, lanciano “Re-power your future”, un programma destinato a prevenire la dispersione scolastica precoce. UniCredit Foundation investirà 6,5 milioni di euro in una partnership triennale in dieci paesi del perimetro UniCredit: Austria, Bulgaria, Germania, Italia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia e Ungheria. Il programma coinvolgerà studenti tra i 10 e i 19 anni, un’età considerata critica per la costruzione del proprio futuro.L’iniziativa – spiega Unicredit in una nota – mira a motivare gli studenti nel loro percorso di studi, a suscitare interesse e passione per il loro avvenire, così da migliorare i risultati conseguiti e prevenire l’abbandono scolastico. Più nel dettaglio, il programma sarà implementato attraverso la partecipazione di scuole, imprese e organizzazioni comunitarie. Le attività saranno strutturate intorno a tre macro pilastri: “Inspire”, “Prepare” e “Succeed”. Attraverso le sessioni “Inspire” e “Prepare”, le organizzazioni associate a JA Europe insieme a tutor e mentor di UniCredit forniranno ai partecipanti le conoscenze, le competenze e le motivazioni necessarie per seguire e realizzare le proprie aspirazioni future. Il modulo “Succeed”, punta invece a supportare gli studenti che si trovano ad affrontare il passaggio verso il mondo del lavoro, aiutandoli nella ricerca di opportunità preziose come stage e colloqui di lavoro o nella realizzazione di iniziative imprenditoriali. Queste attività includeranno una settimana prolungata di “Shadowing lavorativo”, esperienze professionali concrete epercorsi di incubazione.”Il purpose di UniCredit – ha dichiarato Andrea Orcel, presidente di UniCredit Foundation – è quello di fornire alle comunità le leve per il progresso, e l’impegno di UniCredit Foundation nell’ambito dell’istruzione è essenziale per raggiungere tale obiettivo. Ora più che mai è importante che ci impegniamo a costruire un futuro migliore per i nostri giovani e le loro comunità attraverso l’istruzione, aprendo la strada alla crescita e allo sviluppo futuri. La partnership della Fondazione con JA Europe va in questa direzione affrontando direttamente una delle principali sfide educative di questo tempo: gli alti tassi di abbandono scolastico che limitano le opportunità di lavoro dei giovani europei con conseguenze anche sulle loro disponibilità economiche nel lungo termine. Attraverso questa nuova partnership, UniCredit Foundation e JA Europe intendono raggiungere oltre 400mila studenti in dieci paesi, conferendo loro maggiore autonomia grazie alpotere trasformativo dell’apprendimento”. “Possiamo raggiungere un’Europa più equa e prospera solo quando ogni giovane europeo – ha sottolineato Salvatore Nigro, ceo di JA Europe – avrà accesso a opportunità e risorse per crescere e avere successo. La nostra collaborazione con UniCredit Foundation è straordinaria per la sua portata e per l’ambizione di affrontare i segmenti più vulnerabili della gioventù europea. Insieme, UniCredit Foundation e JA Europe hanno il proposito di cambiare il panorama dei sistemi educativi europei, prevenendo e riducendo significativamente i tassi attuali di abbandono scolastico. Ci aspettiamo un enorme effetto a catena da questa attività in termini di maggiori tassi di occupazione giovanile e imprenditorialità, maggiore innovazione e un maggior numero di startup in Europa”.La partnership è stata annunciata durante il “GEN-E” 2023, il più grande evento europeo imprenditoriale organizzato a Istanbul da JA Europe e JA Türkiye. LEGGI TUTTO

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    Giappone, prezzi produzione giugno -0,2% mese +4,1% anno

    (Teleborsa) – Risultano inferiori alle attese i prezzi alla produzione in Giappone a giugno 2023. Secondo la Bank of Japan, i prezzi di fabbrica hanno registrato un incremento del 4,1% su base annua, contro il +5,2% del mese precedente. Su base mensile, i prezzi all’industria sono scesi dello 0,2% dopo il -0,7% di maggio e contro il +0,1% del consensus. I prezzi import hanno segnato un calo dell’1,2% su base mensile e dell’11,3% su base tendenziale. I prezzi export sono cresciuti dell’1,1% su base mensile e dello 0,4% annuale. LEGGI TUTTO

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    La Nato detta le condizioni a Kiev per l’adesione. Zelensky: l’incertezza è una debolezza

    (Teleborsa) – L’Ucraina riceverà l'”invito” a entrare nella Nato solo “quando le condizioni saranno raggiunte”. È il compromesso trovato dall’Alleanza Atlantica esplicitato nel comunicato finale della riunione nel primo giorno di incontri a Vilnius. Una posizione che ha lasciato tutt’altro che soddisfatto il presidente ucraino Zelensky: “l’incertezza è una debolezza”, ha dichiarato, sottolineando che tale decisione porterà la Russia a schiacciare sull’acceleratore della guerra.La Nato non dovrebbe tenere “l’intera situazione e l’Ucraina in un limbo quando si tratta di adesione”, aveva dichiarato il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in un’intervista a Bloomberg Television. La posizione è stata spiegata dal segretario generale Jens Stoltenberg. Il pacchetto offerto all’Ucraina è “forte” e servirà a portarla ancora più vicino all’agognata “membership”. C’è il piano pluriennale di assistenza per modernizzare le forze armate (vale 500 milioni di euro annui), la creazione del Consiglio Nato-Ucraina (debutterà il 12 luglio) e la rimozione del Map per rendere il processo d’ingresso più agile. “Il futuro dell’Ucraina è nella Nato”, ha assicurato Stoltenberg. Per Zelensky però “è assurdo che non siano stati fissati tempi né per l’invito né per l’adesione dell’Ucraina”.”Siamo a un punto di massima unità tra gli alleati dopo il vertice Nato, abbiamo radunato il mondo per sostenere il popolo ucraino”. Sono le parole che il presidente Usa Joe Biden intenderebbe affermare a conclusione del summit di Vilnius secondo un funzionario della Casa Bianca. Biden sottolineerà inoltre che “è importante basarsi su questa unità per affrontare altre sfide importanti, come il cambiamento climatico, le tecnologie emergenti e le minacce all’ordine internazionale”.Gli Stati Uniti starebbe inoltre valutando l’invio di missili Atacms all’Ucraina, con una portata di oltre 300 chilometri all’Ucraina, secondo il New York Times. Si tratta di armi che consentirebbero a Kiev di colpire dietro le linee russe, sia in territorio russo che in Crimea. La Gran Bretagna ha inviato missili da crociera a lungo raggio “Storm Shadow” in Ucraina a maggio. E la Francia ha promesso una spedizione degli stessi missili, che chiama SCALP, mentre i leader della NATO si sono riuniti in Lituania martedì.Per il momento però, ha sottolineato il giornale, “gli Stati Uniti sono ancora riluttanti a inviare all’Ucraina uno dei suoi limitati stock di sistemi missilistici tattici dell’esercito a lungo raggio – noti come AtacmsS, o “attack ‘ems” – anche se l’amministrazione Biden riconosce che le forze di Kiev stanno esaurendo pericolosamente le altre munizioni nella sua controffensiva contro la Russia.(Foto: NATO) LEGGI TUTTO