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    USA, permessi edilizi in aumento a maggio

    (Teleborsa) – Segnali di forte recupero giungono dal mercato edilizio americano a maggio. Secondo il Dipartimento del Commercio statunitense i nuovi cantieri avviati hanno registrato un incremento del 21,7%, attestandosi a 1,631 milioni di unità, dopo la contrazione del 2,9% registrata ad aprile (dato rivisto da +2,2%). Le attese degli analisti avevano previsto cantieri a 1,400 milioni. I permessi edilizi rilasciati dalle autorità competenti hanno registrato nello stesso periodo un incremento del 5,2% a 1,491 milioni di unità, dopo il -1,4% registrato il mese precedente. Le attese degli analisti erano per una salita dei permessi fino a 1,425 milioni. LEGGI TUTTO

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    Meloni a Parigi per incontrare Macron

    (Teleborsa) – Sarà una visita breve ma cruciale quella della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Parigi, dove incontrerà il Presidente francese Emmanuel Macron, per discutere di una serie di temi cruciali nell’agenda dei due leader. Meloni, dopo aver partecipato all’assemblea generale del Bureau International des Expositions (BIE), sarà ricevuta all’Eliseo per discutere dei dossier caldi, sul solco dell’intesa raggiunta durante il bilaterale di Hiroshima. Base di partenza il Trattato del Quirinale, ma la strada è ancora tutta in salita. Se il tema migranti appare ancora divisivo, un’intesa potrebbe essere trovata su temi strettamente europei, come il Patto di stabilità, anche in vista del vertice di fine giugno, e sul comune e convinto sostegno all’Ucraina. Si parlerà anche di dossier caldi per l’Italia come l’Expo 2030, la TAV e gli equilibri nel settore delle telecomunicazioni. Si partirà dalla candidatura di Roma all’Expo 2030, motivo principale della visita di Meloni a Parigi, su cui il governo sta lavorando assieme alla Regione Lazio ed al sindaco Roberto Gualtieri. Determinante sarà proprio la vista della Premier, che segue quella del principe saudita Bin Salman, anche lui a Parigi per sostenere la candidatura di Riad all’Expo. Sarà questo un momento cruciale per Meloni, che dovrà convincere i giudici del BIE che Roma sia la scelta migliore per l’Expo e, a questo fine, è rivolto anche lo spettacolo che l’ambasciata italiana a Parigi offrirà stasera, con tanto di Colosseo sullo sfondo, luci e colori, per raccontare il meglio dell’Italia.Altro tema storico la TAV Torino-Lione, un dossier che accomuna contro l’opposizione agguerrita degli ambientalisti italiani e francesi, tornati a farsi sentire negli ultimi tempi, e dopo l’allarme sui possibili ritardi nella costruzione della tratta francese, categoricsmentr smentiti dal governo.C’è poi qualche tema più strettamente industriale e strategico, come quello che concerne le telecomunicazioni ed il ruolo della francese Vivendi nel bloccare il dossier rete unica di TIM. I francesi detengono una quota del 23,7% della società italiana ed hanno sinora bloccato la scelta del partner con cui portare avanti il progetto. Ma si è giunti questa settimana ad una fase critica perché il CdA dovrà scegliere entro giovedì 22 giugno fra le offerte concorrenti di Macquarie-CDP e KKR per Netco, la società che controlla la rete, posto che gli americani hanno avanzato la proposta migliore sotto il profilo economico. LEGGI TUTTO

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    Germania, prezzi alla produzione maggio -1,4% mese +1% anno

    (Teleborsa) – Risultano inferiori alle attese i prezzi alla produzione in Germania. Secondo l’Ufficio Federale di Statistica tedesco, i prezzi all’industria hanno registrato a maggio 2023 un incremento annuo dell’1%, contro il +4,1% del mese precedente e rispetto al +1,7% atteso dagli analisti. Si tratta del più piccolo aumento da gennaio 2021 (+0,9%).Su base mensile, i prezzi hanno segnato una variazione pari a -1,4%, rispetto al +0,3% di aprile e rispetto al -0,7% stimato dal mercato. I prezzi dell’energia hanno registrato un decremento del 3,5% su base mensile e del 3,3% a livello tendenziale. A influenzare maggiormente l’aumento dell’indice complessivo rispetto a maggio 2022 sono stati gli aumenti dei prezzi dei beni strumentali e dei beni di consumo non durevoli.(Foto: Clayton Cardinalli su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Giappone, produzione industriale aprile rivista a +0,7% m/m

    (Teleborsa) – Rivista al rialzo la produzione delle fabbriche giapponesi di aprile 2023. Secondo la stima definitiva del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice destagionalizzato della produzione industriale è salito dello 0,7% su base mensile, facendo meglio del -0,4% atteso dagli analisti e diffuso nella stima preliminare. Su base annuale il dato non destagionalizzato della produzione è in calo dello 0,7%. Le consegne registrano un -0,2% e le scorte un -0,1% su base mensile. La ratio scorte/vendite evidenzia una variazione pari a -1,8%. LEGGI TUTTO

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    La Francia investirà 200 milioni di euro per la produzione di Saf

    (Teleborsa) – Dal salone aerospaziale di Parigi Le Bourger rimbalza l’impegno della Francia per aumentare la produzione di carburanti sostenibili per l’aviazione. Impegno che si traduce in un investimento di 200 milioni di euro con l’obiettivo di fare diventare l’industria aeronautica francese un modello di virtù ecologica. Concetto ribadito dal presidente francese, Emmanuel Macron, che proprio in vista dell’apertura del Paris Air Show 2023 ha visitato la sede del produttore di motori aerospaziali Safran a Villaroche.L’investimento di 200 milioni di euro servirà a finanziare la costruzione di un impianto di produzione Saf a Lacq, nel sud-ovest della Francia. Finora questo tipo di carburante rappresenta lo 0,1% del quantitativo consumato dalle compagnie aeree. LEGGI TUTTO

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    Giorgetti: restiamo ottimisti sul 2023, prezzo non banale da rialzo tassi

    (Teleborsa) – Lo Stato dei rapporti con l’Europa è di “un governo che cerca di massimizzare i vantaggi del Paese all’interno di quelle che sono le regole europee”, in quanto l’Italia non ha “nessuna intenzione di violare o spaccare il sistema, però sicuramente stiamo facendo dei ragionamenti e cercando di difendere l’interesse nazionale”. Lo ha detto il ministro dell’Economia e delle Finanze (MEF), Giancarlo Giorgetti, nel suo intervento alle celebrazioni per i 145 anni de Il Messaggero.Giorgetti ha spiegato che sul PNNR è in corso “una battaglia epica tra la burocrazia italiana e quella europea”: da una parte “c’è uno stress incredibile per l’amministrazione italiana, e stiamo facendo del nostro meglio”, “ma allo stesso tempo c’è un approccio da parte dei tecnici della UE che è particolarmente cavillloso”. “Non è solo l’Italia a lamentarsi di questo approccio formalistico, ma tutti”, secondo il Ministro.Il numero uno del MEF ha comunque sottolineato che “noi continuiamo a essere ottimisti di finire positivamente il 2023, però il contesto generale in Europa non è molto favorevole, oggettivamente”, aggiungendo che “io l’ho detto già due mesi e lo ribadisco, è chiaro che se si ferma la Germania le conseguenze per la nostra industria sono inevitabili”.Sulla riforma del Patto di Stabilità e Crescita – ha detto durante l’intervento – “si sta giocando una partita fondamentale perché riguarderà i prossimi decenni. Ci sono posizioni diverse, la Germania ha la sua posizione, la Francia ne ha altre e l’Italia altre ancora. Quando questo negoziato si chiuderà con un compromesso che dovrà essere un compromesso di soddisfazione”.”La stabilità e la crescita hanno una sintesi nel concetto di sostenibilità – ha affermato Giorgetti – In Europa ci sono posizioni diverse e siamo d’accordo che bisogna ridurre il debito sul PIL. Ma se non riusciamo a garantire la crescita questo non è possibile”.Il Ministro ha toccato anche il tema della politica monetaria dell’eurozona. La lotta all’inflazione intrapresa dalla BCE attraverso il rialzo dei tassi d’interesse, farà pagare un prezzo “non banale” in termini di crescita sia per l’Italia che per la Germania. “Le politica monetaria e quella fiscale devono essere dosate con attenzione – ha detto – Se per battere l’inflazione devo indurre la recessione attraverso la politica monetaria, allora temo che in questa guerra, a cominciare dalla Germania ma poi anche all’Italia, pagheremo un prezzo non banale in termini di potenziale di crescita”. LEGGI TUTTO

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    PoliS-Lombardia e Vodafone Italia: sviluppare politiche pubbliche utilizzando dati della telefonia mobile

    (Teleborsa) – Leggere e interpretare le presenze e i flussi di turisti e cittadini nei principali territori della Lombardia grazie ai dati della rete mobile. Polis-Lombardia e Vodafone Italia presentano una ricerca sperimentale che si pone l’obiettivo di sviluppare al meglio le politiche pubbliche sul territorio, di creare nuovi servizi a valore aggiunto e di orientare gli investimenti, nel pieno rispetto della privacy. La ricerca è stata presentata nel corso dell’incontro Politiche data-driven del 19 giugno al Belvedere Jannacci del Palazzo Pirelli, a cui hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente della Regione Attilio Fontana, il Presidente di Vodafone Italia Pietro Guindani, il Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Giacomo La Sorella, il professor Giovanni Azzone e il professor Gian Carlo Blangiardo.La tecnologia impiegata nelle analisi è Vodafone Analytics, soluzione di Big Data di Vodafone Business Italia che consente di analizzare i dati sull’attività della rete di telefonia mobile di Vodafone e di ricavare, nel pieno rispetto della normativa in materia di privacy, analisi e informazioni su presenze, mobilità e flussi della popolazione riferite all’intero universo delle utenze di telefonia mobile. Durante l’incontro sono state presentate tre specifiche analisi condotte utilizzando i Vodafone Analytics: City users, presenze turistiche in Lombardia e traffico sulla Via Olimpica lombarda (Milano – Bormio – Livigno). Queste lavorazioni sono state ottenute grazie ad algoritmi realizzati da Vodafone con la start-up innovativa Motion Analytica, che si occupa di data science in ambito mobilità, e secondo modellizzazioni ed indicatori definiti da PoliS-Lombardia con il Politecnico di Milano e con un qualificato gruppo di lavoro tecnico-scientifico, che accompagna le diverse fasi di elaborazione, dalle definizioni iniziali al controllo dei risultati ottenuti.Il progetto “City users” analizza i dati di Milano (fino al livello dell’Area Censuaria), degli altri Comuni capoluogo di provincia in Lombardia e dei Comuni della Città metropolitana, per realizzare una fotografia delle quantità, delle caratteristiche demografiche (età e genere) e delle provenienze per le persone che si recano in città ogni giorno: da dove arrivano, in quale fascia oraria, da che direttrice di spostamento e per quale durata di permanenza, sempre nel rispetto della normativa in materia di privacy. Il progetto Turismo approfondisce presenze, provenienze, tempi di permanenza e dati demografici sintetici (età e genere) per le diverse categorie di visitatori presenti in 200 aree della Lombardia con particolare vocazione turistica.Il progetto Via olimpica lombarda analizza le caratteristiche del traffico sul percorso stradale da Milano a Bormio e Livigno, nelle diverse fasce orarie, suddividendolo in diverse tratte. I dati analizzati nei diversi progetti si riferiscono ad un periodo che ad oggi va dal 1° dicembre 2021 al 30 aprile 2023.Un approccio basato sull’analisi dei dati permetterà al territorio di acquisire un significativo valore aggiunto per sviluppare e migliorare servizi, business e stili di vita.I dati resi disponibili su dashboard e report periodici saranno fruibili dai territori nell’ambito del Digital Lab di PoliS-Lombardia, luogo fisico e virtuale dove è possibile ottenere ed elaborare i materiali a supporto delle iniziative di carattere istituzionali di sviluppo dei territori.”L’evoluzione tecnologica che inevitabilmente tocca ogni ambito della nostra quotidianità – ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, – non può, in alcun modo, prescindere dalla conoscenza e della lettura dei dati. Il progetto che ci viene illustrato oggi assume dunque un significato importante e quanto mai attuale anche per chi, come l’istituzione Regione Lombardia, deve assumere decisioni strategiche che impattano sull’intera cittadinanza. Se davvero vogliamo percorrere la strada della sostenibilità, sia essa ambientale che economico-produttiva, come previsto dal Programma Regionale di Sviluppo della nostra Giunta, l’approccio ‘data driven’ diventa una chiave di letture utile e dalla quale non si può prescindere”.”Grazie a Vodafone Analytics – dichiara Pietro Guindani, Presidente di Vodafone Italia – le Pubbliche Amministrazioni possono contare su un nuovo strumento, che consente di supportare il disegno e lo sviluppo delle politiche per il territorio a partire dai dati generati sulla rete radiomobile. I big data della piattaforma Vodafone Analytics, aggregati e resi anonimi nel pieno rispetto della normativa in materia di privacy, arricchiscono e completano i dati delle rilevazioni statistiche ufficiali e trovano applicazione in vari ambiti, dalla pianificazione del trasporto pubblico locale al monitoraggio dei flussi turistici. La collaborazione con PoliS-Lombardia conferma l’impegno di Vodafone a supportare le Pubbliche Amministrazioni nel processo di trasformazione digitale per il miglioramento dei servizi a cittadini e imprese”. LEGGI TUTTO

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    Scuola, Pacifico (ANIEF): “Organico aggiuntivo per PNRR e docenti licenziati da reintegrare”

    (Teleborsa) – “Al voto ordini del giorno al Senato al Decreto PA che impegnano il Governo a dotare le scuole di un organico aggiuntivo per lo sviluppo del PNRR presentato da Fratelli d’Italia o a prorogare il vecchio organico aggiuntivo presentato dal Movimento 5 Stelle, nel primo provvedimento legislativo utile chiesto dal ANIEF”. E’quanto si legge nella nota diffusa dal giovane sindacato che richiama alla necessità di intervenire con urgenza in vista della realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Voto – prosegue la nota – “anche per reintegrare i docenti licenziati a seguito di provvedimenti giurisdizionali ma che abbiano superato l’anno di prova, nel primo provvedimento legislativo utile come chiesto da Anief, e di far partecipare al corso intensivo anche altri dirigenti scolastici”. LEGGI TUTTO