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    EEMS Italia perfeziona acquisto della società Abruzzo Energia 2

    (Teleborsa) – EEMS Italia, società quotata sul mercato Euronext Milan e attiva quale grossista nel mercato energetico, ha perfezionato l’acquisto delle quote rappresentative del 100% della società Abruzzo Energia 2 S.r.l., titolare di un progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico in Abruzzo di potenza nominale pari a 923,4 KWp e delle relative autorizzazioni amministrative. L’operazione era stata comunicata il 16 giugno.L’acquisto, strumentale per l’esecuzione del Piano industriale 2023-2027, comporta il consolidamento integrale della Abruzzo Energia 2 S.r.l. da parte di EEMS Italia. LEGGI TUTTO

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    algoWatt, Neri: nuova manovra finalizzata ad anticipare totale esdebitamento

    (Teleborsa) – Per il riequilibrio finanziario di Algowatt è diventata “necessaria e ineludibile una soluzione rapida e decisiva”, in quanto rinviare negli anni una manovra di debt-to-equity swap produrrebbe “solo il perdurare di una fase di stallo, senza garantire il futuro di algoWatt e, anzi, facendole perdere le opportunità di un momento straordinario, in cui le nuove policy nazionali ed europee si coniugano con una fortissima ripresa degli investimenti in questi settori”. Lo afferma Stefano Neri, presidente e amministratore delegato, commentando la delibera con cui il CdA ha deliberato la presentazione di un’istanza per la composizione negoziata della crisi, con possibilità di accedere alla dilazione decennale del debito tributario, e ha proposto ai creditori finanziari di convertire il proprio debito in azioni con un aumento di capitale riservato.”Se il piano di risanamento e l’accordo finanziario sottoscritti nel 2021 e perseguiti con impegno e convinzione dalle parti hanno guidato un sensibile esdebitamento e un turnaround industriale accompagnato dalla cessione di asset non più strategici, alcune sfide operative ci hanno messo di fronte a criticità insormontabili – ha scritto Neri in una lettera agli azionisti – I vincoli di quel piano ci hanno reso e ci rendono impossibile utilizzare nuove linee di credito, finanziare liberamente le attività aziendali sostenendo il circolante, ottenere garanzie di alcun tipo. A ciò si aggiunga la sostanziale impossibilità di mantenere l’iscrizione agli albi dei fornitori dei clienti di maggiore rilievo e dimensione e la pressoché totale preclusione alla partecipazione a procedure selettive negli ambiti pubblico e privato”.L’AD ha spiegato che ai 29,7 milioni di euro di debito già trasformato in SFP algoWatt, secondo quanto previsto nell’accordo 2021, e che sarà convertito in equity si aggiungerebbero – con la manovra finanziaria aggiornata – oltre 10 milioni di euro relativi ai creditori finanziari, per un totale di oltre 40 milioni di euro di taglio del debito.”La proposta di manovra finanziaria aggiornata è pertanto finalizzata ad anticipare il totale esdebitamento finanziario, ponendoci nelle condizioni ottimali per tornare a generare risultati significativi a vantaggio dei nostri partner, degli azionisti e dei dipendenti”, si legge nella lettera. LEGGI TUTTO

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    Ansaldo Energia, assemblea approva bilancio e aumento di capitale per 580 milioni

    (Teleborsa) – L’assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti di Ansaldo Energia, società attiva nel campo della generazione elettrica e controllata da CDP, ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, che evidenzia una perdita pari a 649,6 milioni di euro. Il bilancio consolidato si è chiuso con una perdita pari a 559 milioni di euro. I soci hanno deliberato di procedere alla copertura della perdita complessiva mediante utilizzo delle riserve disponibili e riduzione del capitale sociale per perdite ai sensi dell’articolo 2446 cod. civ.Nel quadro della manovra finanziaria funzionale all’esecuzione del nuovo Piano Industriale 2022-2027, l’assemblea straordinaria ha deliberato di: aumentare il capitale sociale a pagamento per un importo massimo complessivo pari a circa 580 milioni di euro, in forma scindibile, mediante emissione di azioni ordinarie prive del valore nominale, aventi godimento regolare, da offrirsi in opzione agli azionisti; annullare 11.250 azioni proprie senza corrispondente riduzione del capitale sociale; modificare conseguentemente lo Statuto sociale. LEGGI TUTTO

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    algoWatt, CdA delibera manovra con conversione debito e nuovo piano industriale

    (Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di algoWatt, GreenTech Company quotata su Euronext Milan, ha individuato il percorso di risanamento, non giudiziale e in continuità aziendale, attraverso il ricorso allo strumento della composizione negoziata della crisi d’impresa (CNC) e la relativa proposta di manovra finanziaria aggiornata.La CNC è un percorso volontario e stragiudiziale accessibile alle imprese tramite le Camere di Commercio e volto ad individuare una soluzione negoziata con i creditori. La scelta dello strumento è stata effettuata tenendo conto della possibilità di accedere alla misura premiale della dilazione del debito tributario nell’arco di 10 anni, consentendo di rendere sostenibile il rimborso dello stesso e liberando risorse per sostenere la crescita aziendale, si legge in una nota.La proposta di manovra finanziaria aggiornata prevede un aumento di capitale riservato ai creditori finanziari di algoWatt, con conversione anticipata degli SFP algoWatt. Viene prevista l’emissione di massime 53,5 milioni di nuove azioni ordinarie prive di valore nominale espresso e con godimento regolare, aventi gli stessi diritti di quelle oggi in circolazione al prezzo di circa 0,56 euro per azione e di 24 milioni circa di nuove azioni, calcolate sulla base del prezzo di conversione anticipata degli SFP ALW e destinate alla conversione del credito finanziario.È prevedibile una diluizione dell’attuale azionista di maggioranza Italeaf, che vedrebbe la propria quota scendere al di sotto del 30%.Il CdA ha anche approvato il nuovo Piano industriale, attraverso la modifica del modello di business e una revisione degli obiettivi strategici e finanziari: focalizzazione sui mercati Greentech Industry (EPC ed O&M fotovoltaico, CER ed efficienza energetica) e Digital Energy e Circular Economy (twin transition).Il piano stima una crescita del valore della produzione (CAGR 2023-2025) del 51%, con ricavi cumulati per circa 134 milioni di euro, con obiettivi intermedi di ricavi pari a circa 18 milioni di euro nel 2023, 42 milioni di euro nel 2024 e 64 milioni di euro nel 2025. Il piano prevede una marginalità a regime nel 2025 di circa il 13%.(Foto: © rawpixel) LEGGI TUTTO

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    Hera, Lorenzo Minganti lascia il CdA

    (Teleborsa) – Hera, multiservizi quotata su Euronext Milan, ha comunicato che Lorenzo Minganti, consigliere non esecutivo e indipendente, ha comunicato le proprie dimissioni per sopraggiunti impegni professionali, con decorrenza 19 giugno 2023.Minganti detiene 6.700 azioni Hera. LEGGI TUTTO

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    A2A, delibera quadro per l’emissione di prestiti obbligazionari

    (Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di A2A, multi-utility italiana quotata su Euronext Milan, ha assunto una delibera quadro che ha autorizzato l’emissione, entro il 30 aprile 2026, di uno o più prestiti obbligazionari non subordinati, non garantiti e non convertibili fino a un massimo complessivo di 1,65 miliardi di euro, a valere sul proprio Programma EMTN – costituito nel 2012 – il cui importo massimo complessivo verrà incrementato, in sede di rinnovo di Programma, da 6 miliardi a 7 miliardi di euro. Il programma prevede la possibilità di emettere anche titoli obbligazionari green e sustainability-linked, si legge in una nota.Il CdA ha conferito mandato al presidente e all’AD affinché possano provvedere, tenuto conto delle condizioni di mercato, a dare concreta attuazione alla deliberazione consiliare.Le emissioni dei prestiti obbligazionari saranno destinate, tra l’altro, per finanziare e/o rifinanziare gli investimenti e/o per mantenere idonei livelli di liquidità, nonché essere utilizzati per una o più operazioni di liability management.(Foto: American Public Power Association on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Iren, offerta non vincolante per alcune attività di Egea

    (Teleborsa) – Iren, multiservizi quotata su Euronext Milan, ha formulato un’offerta non vincolante, in assenza di esclusiva, per alcune attività della multiutility Egea.L’offerta, previo completamento della due diligence, “prevedrebbe il rafforzamento della società sotto il profilo finanziario e industriale, salvaguardando i livelli occupazionali e valorizzando anche il possibile coinvolgimento finanziario degli istituti bancari creditori della multiutility albese”, si legge in una nota.L’operazione, che comporterebbe un’esposizione finanziaria contenuta per Iren, è stata definita in modo da permettere la piena conferma della guidance 2023 del gruppo così come già comunicato ai mercati e nel rispetto dei target previsti dal Piano Industriale al 2030.Poche ore fa A2A ha comunicato di non ravvisare le condizioni per presentare alcuna offerta rispetto alla possibile acquisizione di una partecipazione di maggioranza nel capitale di Egea. LEGGI TUTTO

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    A2A, CdA fissa emolumenti per vertici e comitati

    (Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di A2A, multi-utility italiana quotata su Euronext Milan, ha deliberato gli emolumenti per i vertici aziendali e i membri dei comitati consiliari in continuità con il passato e in coerenza con la politica di remunerazione. La delibera è arrivata su proposta del Comitato per la Remunerazione e le Nomine e con il parere favorevole del Collegio SindacaleIn particolare, al presidente Marco Patuano è attribuito un compenso lordo annuo di 250.000 euro (oltre agli oneri di lordizzazione pari a circa 25.235,50 euro), senza alcuna componente variabile.All’amministratore delegato Renato Mazzoncini è attribuito un compenso lordo annuo di 120.000 euro e un compenso variabile lordo annuo, legato al raggiungimento di obiettivi previsti dal Piano Incentivi, fino ad un valore massimo di 80.000 euro.Al vice presidente Giovanni Comboni è attribuito un compenso lordo annuo di 40.000 euro per l’incarico di riporto funzionale dell’Internal Audit. LEGGI TUTTO