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    Enel, Starace: chiuso esclusiva con potenziale socio per 3Sun

    (Teleborsa) – Per la tecnologia 3Sun “si sono fatti avanti tanti” e per la vendita di una quota “abbiamo chiuso una esclusiva”. Lo ha affermato l’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace, a margine dell’inaugurazione dell’ampliamento della Gigafactory 3Sun di Catania, che entro il 2024 sarà la più grande fabbrica di pannelli solari d’Europa, con una capacità produttiva di 3GW all’anno. “Lo annunceremo nei prossimi giorni”, ha aggiunto.In quanto all’individuazione dello stato americano in cui replicare il modello 3Sun Starace ha detto: “Sì, lo abbiamo individuato, ma ancora non possiamo dirlo”. LEGGI TUTTO

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    Schifani: attrarre investimenti che creano lavoro e favoriscono indipendenza energetica

    (Teleborsa) – “Grazie ad Enel per avere visto nella nostra terra risorse umane d’eccellenza, che non vanno disperse ma sono convogliate in un’idea di hub energetico che aiuti la transizione”. Lo ha affermato il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, durante l’inaugurazione dell’ampliamento della Gigafactory 3Sun di Catania (gruppo Enel), che entro il 2024 sarà la più grande fabbrica di pannelli solari d’Europa, con una capacità produttiva di 3GW all’anno.”Questi pannelli andranno altrove e la nostra sfida è che la nostra regione attiri anche scommesse energetiche finalizzate a produrre energie che sono usate nei nostri comuni”, ha aggiunto.Schifani ha detto che le autorità regionali vogliono “coniugare legalità, ambiente e logiche industriali. Vogliamo attrarre questo tipo d’investimenti, che creano posti di lavoro e favoriscano l’indipendenza energetica”.”L’Etna Valley è una bellissima realtà di cui siamo fieri e che obbedisce a un criterio: fare in modo che chi vuole investire, sappia entro quando avrà una risposta, ovvero dei protocolli accelerati per attirare capitali”, ha spiegato. LEGGI TUTTO

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    Energia, Pichetto Fratin: dobbiamo superare 10 GW di rinnovabili autorizzate all'anno

    (Teleborsa) – “Una Gigafactory di queste dimensione incrocia l’obiettivo del paese di incrementare le rinnovabili e raggiungere l’obiettivo del 2030 dell’abbattimento del 55% delle emissioni. Non è però utile solo per raggiungere la decarbonizzazione, ma anche per avere una sicurezza e autonomia energetica, che è la sfida del paese e non solo del governo”. Lo ha affermato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, durante l’inaugurazione dell’ampliamento della Gigafactory 3Sun di Catania (gruppo Enel), che entro il 2024 sarà la più grande fabbrica di pannelli solari d’Europa, con una capacità produttiva di 3GW all’anno.”L’obiettivo è ribaltare l’attuale rapporto: due terzi prodotti con carbone, petrolio e gas, e un terzo con rinnovabili”, ha detto Pichetto Fratin.Inoltre, “l’ultimo anno son stati autorizzati 8 gigawatt (GW) di impianti e ne sono partiti 2-3 GW – ha aggiunto – Dobbiamo però superare i 10GW e arrivare ai 12 GW”.Il Ministro ha parlato di “nuova centralità dell’Italia, che è geografica perchè siamo al centro del Mediterraneo, ma che deve anche portarci a essere l’hub energetico dell’Europa. Prima l’energia fossile proveniva maggiormente da Est e ora può provenire maggiormente da Sud, pur con una crescita delle rinnovabili”. LEGGI TUTTO

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    Ecosuntek, presidente dona azioni pari al 12,20% del capitale all'AD

    (Teleborsa) – Ecosuntek, società quotata su Euronext Growth Market e attiva nel settore delle energie rinnovabili, ha comunicato che l’azionista e presidente Vittorio Rondelli ha donato, gratuitamente, l’intero pacchetto azionario detenuto nella società, pari a 209.060 azioni ordinarie (12,20% del capitale) in favore del nipote Matteo Minelli, che ricopre la carica di amministratore delegato.Per effetto di tale donazione, condotta al di fuori di una sede di negoziazione, Vittorio Rondelli azzera la propria partecipazione nella società umbra, mentre Matteo Minelli viene a detenere, direttamente ed indirettamente, complessive 616.278 azioni ordinarie, corrispondenti al 35,97% del capitale sociale.Considerato che il trasferimento delle azioni è avvenuto a titolo gratuito, tale operazione, benché determini la titolarità diretta e indiretta in capo a quest’ultimo di una quota superiore al 30% del capitale, non comporta l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto (OPA).Rondelli, con un’esperienza ultra cinquantennale nel settore dell’edilizia, aveva supportato il nipote Matteo Minelli nella fase di start up di Ecosuntek, focalizzando l’attività della sua azienda di costruzioni nel settore delle energie rinnovabili.(Foto: American Public Power Association on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    algoWatt, accordo con Wegreenit per sviluppo Comunità Energetiche Rinnovabili

    (Teleborsa) – algoWatt, GreenTech Company quotata su Euronext Milan, la controllata TerniEnergia Progetti e Wegreenit, General Contractor in operazioni di efficientamento energetico, hanno sottoscritto una partnership strategica, con la formula della stewardship, per la valorizzazione delle risorse e delle competenze di ogni azienda nel settore delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Le CER sono gruppi di consumatori che collaborano per produrre e consumare energia pulita, riducendo la loro dipendenza dalle fonti energetiche tradizionali e dalle reti elettriche centralizzate.In particolare, Wegreenit opererà in veste di General Contractor, algoWatt agirà nel ruolo di digital technology provider e TerniEnergia Progetti sarà operativa come sub-contractor.”Con questa partnership proporremo a grandi unità di utenza, ad aziende e pubbliche amministrazioni una soluzione integrata per le comunità energetiche”, ha commentato Fabrizio Candoni, AD di Wegreenit.”La collaborazione con Wegreenit rappresenta un’opportunità unica per ampliare la nostra offerta e per divenire insieme operatori leader nel promettente settore delle Comunità Energetiche Rinnovabili”, ha sottolineato Stefano Neri, AD di algoWatt. LEGGI TUTTO

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    USA, stoccaggi di gas in calo nell'ultima settimana

    (Teleborsa) – Calano più delle attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 27 gennaio sono risultati in flessione di 151 BCF (billion cubic feet), rispetto alla contrazione di 142 BCF stimati dagli analisti.La settimana prima si era registrato un decremento di 91 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 2.583 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento del 9,4% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 2.361) e in salita del 6,7% rispetto alla media degli ultimi cinque anni (2.420 BCF). LEGGI TUTTO

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    Enel: Slovenské Elektrárne connette alla rete l'Unità 3 di Mochovce, via produzione energia

    (Teleborsa) – Slovenské elektrárne (SE) ha connesso alla rete slovacca il primo dei due generatori dell’Unità 3 della centrale nucleare di Mochovce e, di conseguenza, ha iniziato a immettere elettricità in rete con la sincronizzazione del generatore al 20% della capacità nominale del reattore. L’impianto è stato connesso alla rete meno di tre settimane dopo il via libera dell’autorità nucleare slovacca all’avvio del reattore, rilasciato il 13 gennaio scorso.Si tratta di un traguardo importante per Slovenské elektrárne, che ha avviato la costruzione dell’Unità 3 di Mochovce nel 2008, e per il Gruppo Enel, che è attualmente azionista della società al 33% circa.La nuova capacità di generazione, in linea con i parametri della tassonomia UE, è la seconda centrale nucleare di nuova costruzione a essere connessa alla rete europea in 15 anni. Una volta pienamente operativa, l’Unità 3 di Mochovce, da 471 MW, contribuirà a ridurre la dipendenza dell’Europa dal gas, oltre a soddisfare il 13% circa del consumo totale di elettricità in Slovacchia senza emissioni di anidride carbonica.L’azionista di maggioranza di SE è Slovak Power Holding B.V. (SPH) con una quota di poco superiore al 66%. In SPH, EP Slovakia B.V. (controllata del Gruppo EPH) detiene il 50% del capitale sociale e il restante 50% appartiene a Enel Produzione S.p.A. (controllata del Gruppo Enel). La Repubblica Slovacca, attraverso il suo Ministero dell’Economia, è l’azionista di minoranza di SE, con una quota di poco inferiore al 34%. LEGGI TUTTO

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    Snam, Venier: chiederemo fondi a Bruxelles per linea Adriatica

    (Teleborsa) – “La linea Adriatica è un’opera urgente perché il nostro sistema non ha più capacità disponibile da sud a nord e non è in grado di cogliere le opportunità che possono venire dal potenziamento dei flussi”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Snam, Stefano Venier, in una intervista a Reuters, evidenziando che il cambiamento dei flussi derivante dalla guerra in Ucraina ha saturato la rete italiana.L’AD della società di infrastrutture energetiche, quotata su Euronext Milan, ha in parte ripetuto quanto già affermato in occasione della presentazione del nuovo piano strategico a gennaio.”Quando avremo tutte le autorizzazioni in Italia, andrò a a Bruxelles a chiedere fondi,” ha detto Venier, che spera di ottenere il via libera dall’ARERA a fine febbraio o inizio marzo. “L’Adriatica sarà hydrogen ready, per questo penso che potremo avere fondi europei così come previsto da RePowerEU,” ha aggiunto. LEGGI TUTTO