More stories

  • in

    Emergenza Covid, ARERA: 50 interventi su possibili azioni

    (Teleborsa) – Sono state pubblicate sul sito dell’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) le memorie finora pervenute dai soggetti che hanno partecipato alla due giorni di audizioni periodiche dell’Autorità, concluse ieri e quest’anno completamente on-line.Circa 50 gli interventi diretti, con rappresentanti delle associazioni di categoria (delle imprese e dei consumatori) e delle principali aziende italiane ed internazionali del settore energetico e ambientale.Le audizioni sono state finalizzate alla raccolta di osservazioni e proposte da parte degli stakeholder, in particolare in materia di servizi pubblici ed emergenza Covid-19, con riferimento alle possibili azioni regolatorie per fronteggiare gli effetti dell’emergenza e rimettere in moto i processi. LEGGI TUTTO

  • in

    Eni, al via produzione parco fotovoltaico di Volpiano

    (Teleborsa) – Eni, attraverso la controllata Eni New Energy, che opera nell’ambito delle attività della nuova direzione generale Energy Evolution, ha avviato la produzione del nuovo parco fotovoltaico di Volpiano, della capacità complessiva di 18 MW. Il progetto, realizzato all’interno del Deposito Carburanti di Eni a Volpiano, è parte del ‘Progetto Italia’ lanciato nel 2016 per la riqualifica di aree dismesse facenti parte del patrimonio industriale di Eni attraverso la realizzazione di impianti di energia rinnovabile, creando al contempo nuove opportunità per il territorio.Il procedimento autorizzativo, che ha visto il coinvolgimento proattivo del Comune di Volpiano e degli enti locali, si è concluso nel corso del 2019 con l’ottenimento dell’Autorizzazione Unica da parte della Città Metropolitana di Torino.L’impianto, realizzato su un’area industriale di circa 32 ettari, produrrà annualmente oltre 27 GWh, di cui circa il 10% destinato ad alimentare le utenze del sito Eni, riducendo di oltre il 50% il prelievo dalla rete nazionale. Il resto dell’energia generata sarà valorizzata sul mercato, senza usufruire di meccanismi di incentivazione.L’iniziativa consentirà inoltre di evitare emissioni di anidride carbonica per circa 370.000 tonnellate lungo la vita utile dell’impianto, contribuendo così agli obiettivi di decarbonizzazione del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima.Con l’avvio dell’impianto di Volpiano, Eni New Energy ha raggiunto una capacità fotovoltaica in esercizio di circa 85 MW, con l’obiettivo di superare i 250 MW entro il 2023.Questa iniziativa è in linea con la visione di Eni che combina sostenibilità economica ed ambientale, consentendo all’azienda di essere leader nel mercato, fornendo prodotti energetici decarbonizzati e contribuendo attivamente al processo di transizione energetica. La strategia di Eni nel settore delle energie rinnovabili mira a raggiungere un portafoglio equilibrato e diversificato nel mondo con oltre 3 GW di energia eolica e solare installata entro il 2023 e fino a 5 GW entro il 2025. LEGGI TUTTO

  • in

    Ex Alcoa, Fim Cisl: intesa positiva per rilancio sito

    (Teleborsa) – “L’accordo sul prezzo dell’energia siglato oggi tra Sider Alloys ed Enel è sicuramente un passo avanti verso il rilancio dello stabilimento, la ripresa delle attività produttive del sito di Portovesme e il revamping delle linee, dopo anni difficilissimi. Un segnale positivo per i lavoratori in cassa integrazione da tanto tempo che, sebbene a lungo termine, potranno finalmente intravedere una speranza in più”. E’ quanto sottolinea Valerio D’Alò della Fim Cisl.”Uno dei tanti impegni assunti dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ultima fase di questa vertenza è stato così portato a termine, nonostante alcuni punti siano ancora da chiarire. L’intesa sottoscritta oggi prevede che Enel riconosca a Sider Alloys un contratto di fornitura energetica di 5 anni più altri 5 ad un prezzo competitivo. Al Ministero chiederemo chiarimenti sugli investimenti, sulle forniture e sui tempi realistici della messa in atto. Da valorizzare, in ogni caso, un’operazione che ha smosso una situazione che rappresentava un’impasse per la ripresa del processo produttivo” LEGGI TUTTO

  • in

    Ex Alcoa-Sider Alloys, MiSE: firmato accordo su prezzo energia

    (Teleborsa) – “L’accordo sul prezzo dell’energia, siglato oggi tra Sider Alloys e Enel, è un traguardo di fondamentale importanza che consentirà di procedere celermente con la ripresa delle attività produttive del sito di Portovesme. E’ questo il risultato di un lavoro costante portato avanti in questi mesi dal Governo e in particolare dal MiSE per superare uno stallo che durava da oltre otto anni”. Lo afferma Alessandra Todde, Sottosegretaria allo Sviluppo Economico con deleghe all’energia e alle crisi industriali.“I lavoratori di Sider Alloys – aggiunge – hanno vissuto in questi anni una situazione difficilissima, compiendo sforzi enormi. Per questo ho sempre fatto presente all’azienda e a Invitalia che tali sforzi dovevano essere concretizzati nel più breve tempo possibile, così da chiudere finalmente una vertenza lunga e complessa. Ecco perché ho fatto della risoluzione della storica vertenza una mia assoluta priorità”.L’intesa sottoscritta oggi prevede, infatti, che Enel riconosca a Sider Alloys un contratto di fornitura energetica di 5 anni più altri 5 ad un prezzo competitivo. Si tratta del tassello decisivo che consentirà al gruppo italo-svizzero di definire e presentare al più presto il piano industriale dello stabilimento di Portovesme.“Nel corso di questi mesi – sottolinea la Todde – tutte le istituzioni coinvolte hanno supportato al massimo l’azienda, al fine di riavviare la produzione e garantire la ripartenza dell’attività produttiva. Il MiSE ha affiancato Sider Alloys e Invitalia risolvendo i nodi che potevano costituire un problema alla ripartenza del sito industriale, tra cui il costo dell’energia. Quindi, è stato possibile siglare il contratto di fornitura essendo stato sciolto il nodo della garanzia sul prezzo dell’energia. A questo si aggiunge la proroga dei lavoratori a termine e la mobilità in deroga. L’azienda si potrà adesso concentrare sulla realizzazione del piano industriale che ha promesso al territorio del Sulcis Iglesiente e agli ex lavoratori Alcoa”, conclude la Sottosegretaria Todde.Il MiSE, conclude la nota, convocherà nei prossimamente il tavolo con lo scopo di definire i prossimi obiettivi industriali per garantire la ripartenza. LEGGI TUTTO

  • in

    Eni: controllata Versalis avvia produzione disinfettante per mani con bio-etanolo

    (Teleborsa) – Versalis, società chimica di Eni, ha avviato nello stabilimento a Crescentino (Vercelli) una nuova linea per la produzione di liquido disinfettante per mani, commercializzato con marchio InvixTM, al fine di soddisfare la crescente domanda a fronte dell’attuale situazione sanitaria a livello nazionale.Il disinfettante, sviluppato su formulazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e autorizzato dal Ministero della Salute italiano, è un presidio medico chirurgico che ha come principio attivo l’etanolo (alcol) ottenuto da materie prime vegetali. Il bio-etanolo è prodotto presso l’impianto di Crescentino, progettato per processare biomasse residuali, il cui assetto è stato riadattato per utilizzare temporaneamente sciroppo di glucosio da mais come materia prima per far fronte all’emergenza sanitaria.Il prodotto ha un efficace potere disinfettante, grazie all’alcol e all’acqua ossigenata, ed emolliente, dovuto alla presenza della glicerina.La nuova gamma di disinfettanti InvixTM si amplierà a breve con prodotti gel e per la disinfezione delle superfici.Nell’ambito delle iniziative Eni a sostegno delle comunità per supportare l’attuale situazione sanitaria e grazie alla collaborazione dell’Agenzia delle Dogane nazionale e di Vercelli, sono state donate ad Arpa Piemonte e alla Protezione civile Piemonte alcune decine di tonnellate di disinfettante. LEGGI TUTTO

  • in

    Codacons: bollette italiane tra le più care d'Europa

    (Teleborsa) – Le bollette elettriche degli italiani risultano tra le più care d’Europa perché nel nostro paese su luce e gas vige una tassazione abnorme, al punto che oggi sul quasi la metà della spesa energetica annua delle famiglie se ne va in oneri e imposte varie. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi da Arera.”Con le nuove tariffe scattate lo scorso 1 luglio gli utenti si ritrovano a pagare su ogni bolletta del gas addirittura il 49,17% di tasse (imposte e oneri di sistema) e il 39,13% sull’elettricità, con una tassazione in forte crescita sul trimestre precedente – spiega il presidente Carlo Rienzi – Questo significa che nel 2020, considerata la spesa media annua per l’energia, ogni famiglia pagherà 495 euro di tasse sul gas e 194 euro sulla luce”.”Tutto ciò in un momento in cui milioni di nuclei, a causa della crisi legata al coronavirus, si ritrovano in grandi difficoltà economiche e fanno fatica a pagare le utenze domestiche. Per tale motivo il Codacons ha presentato una istanza a Governo e Arera, affinché siano eliminati gli oneri di sistema sulle bollette di luce e gas almeno per tutto il 2020, allo scopo di alleggerire la spesa energetica delle famiglie e sostenere i nuclei in difficoltà” – conclude Rienzi.(Foto: © baloon111 / 123RF) LEGGI TUTTO