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    Energia rinnovabile PMI, Enel X: accordo con piattaforma fintech October

    (Teleborsa) – Servizi finanziari partecipativi che contribuiscono allo sviluppo di progetti legati alle energie rinnovabili. October, una delle piattaforme fintech leader in Europa continentale nel finanziamento online alle aziende, ha siglato un accordo di partnership con Enel X per sostenere i programmi di sviluppo delle piccole e medie imprese italiane.Attraverso l’accordo – – chiarisce la nota ufficiale – “le aziende clienti di Enel X, la business line globale del Gruppo Enel dedicata ai prodotti innovativi e soluzioni digitali, potranno accedere, a determinate condizioni, ai servizi della piattaforma fintech raccogliendo fondi da prestatori privati e investitori istituzionali interessati a sostenere progetti di produzione di energia da fonti rinnovabili e di efficientamento energetico quali l’installazione di impianti fotovoltaici, solari termici, caldaie e climatizzatori”.”Grazie alla partnership con October innoviamo implementando le soluzioni finanziarie di crowdfunding per le piccole e medie imprese italiane”, ha affermato Marco Gazzino, responsabile Innovability di Enel X. “Questo sistema partecipato di raccolta fondi permette ai nostri clienti di proporre progetti legati alla sostenibilità e allo sviluppo delle rinnovabili, e ai piccoli investitori di partecipare alla transizione energetica attraverso uno strumento semplice e veloce”.”Ci fa molto piacere che una realtà di primo piano come Enel X si stia mobilitando per far conoscere alle aziende proprie clienti le nuove opportunità di finanziamento digitale. Si amplia così la platea di soggetti che vanno ad alimentare un sistema virtuoso che, nei fatti, ha già aiutato molte aziende a diversificare le proprie fonti di finanziamento. Il Digital Lending può rappresentare senz’altro un valido strumento per agevolare in tempi rapidi la ripresa economica”, sottolinea Sergio Zocchi, Amministratore delegato di October Italia.Le richieste delle aziende clienti di Enel X – conclude la nota – “saranno valutate da October in base al merito del rischio di credito e, una volta pubblicate sulla piattaforma October, potranno essere finanziate dalla community dei prestatori October. In poco tempo sarà possibile ricevere, mediante la piattaforma, un’offerta di finanziamento con la durata e l’importo della rata grazie alla completa automazione del processo di analisi delle richieste”. LEGGI TUTTO

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    Borsa elettrica, prezzo elettricità in forte crescita

    (Teleborsa) – Sale il prezzo dell’elettricità alla Borsa elettrica, nella settimana da lunedì 24 a domenica 30 agosto 2020. Il prezzo medio di acquisto è aumentato a 44,24 euro/MWh in crescita del 9,7% rispetto a quello della settimana precedente.E’ quanto emerge dai consueti dati settimanali pubblicati dal Gestore dei Mercati elettrici (GME), società responsabile in Italia dell’organizzazione e della gestione del mercato elettrico.Sempre secondo le rilevazioni, crescono anche i volumi di energia elettrica scambiati in borsa, che vedono un incremento del 12.6% a 4,3 milioni di MWh mentre la liquidità del mercato sale al 75,1% (+1,3 punti percentuali).I prezzi medi di vendita, sono variati tra 42,40 euro a MWh del Nord e 558,33 euro a MWh della Sicilia.(Foto: © sashkin7 | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Gruppo Toto, operazione da 265 milioni di dollari negli Usa su eolico offshore

    (Teleborsa) – Il Gruppo Toto, a seguito del processo di diversificazione delle attività avviato già nel 2010 con l’ingresso nel settore delle energie rinnovabili per il tramite della controllata Renexia, mette a segno un ulteriore colpo negli Stati Uniti.Renexia, infatti, ha concluso con alcuni fondi gestiti dalla statunitense Apollo Global Management un’operazione finanziaria dal valore complessivo di 265 milioni di dollari. Tale accordo rafforza ulteriormente non solo US Wind Inc., ma anche lo stesso Gruppo Toto, che per la prima volta stringe un patto con un socio esterno.Per Renexia si tratta di un’ulteriore tappa nel percorso di consolidamento della posizione conquistata nel nascente mercato dell’eolico offshore degli Stati Uniti sin dal 2014, anno in cui US Wind Inc. si è aggiudicata una concessione ultra-trentennale per lo sviluppo di un parco eolico (2 GW) nelle acque federali antistanti lo Stato del Maryland. Nel 2016 US Wind ha quindi acquisito una simile concessione marina in New Jersey e, l’anno successivo, ha vinto la gara per la tariffa incentivante OREC lanciata dallo Stato del Maryland. Il tutto continuando in parallelo il processo di sviluppo dei propri parchi offshore.Questa operazione, che permette al Gruppo di concentrarsi ancora di più nel settore delle energie rinnovabili in Italia ed all’estero, prevede un investimento in equity e debito convertibile fino a 265 milioni di dollari, per finanziare tra il 2020 e il 2022 lo sviluppo dei progetti in essere e altri interventi di sviluppo mirati.Riccardo Toto, Presidente di US Wind e Direttore Generale di Renexia ha dichiarato: “È un’ulteriore conferma che le scelte imprenditoriali in materia di internalizzazione e diversificazione del business, con un forte focus sulla green economy, pagano. Oltre all’importanza strategica e finanziaria dell’operazione, la fiducia nel Gruppo dimostrata da un investitore internazionale del calibro di Apollo è un chiaro messaggio che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Il lavoro svolto sin qui ci ha consentito una valorizzazione implicita delle attività americane del Gruppo Toto, ad oggi, di oltre 1 miliardo di dollari se si considera anche l’operazione dello scorso Dicembre 2018. Valore che, come già riconosciuto da importanti analisti, si moltiplicherà all’esito del completamento del permitting e della costruzione dei nostri parchi offshore”.Brad Fierstein, dirigente di Apollo, conferma: “Siamo lieti di avviare la partnership con Riccardo e il suo team di US Wind per far progredire questo importante progetto e raggiungere gli obbiettivi di produzione energetica da fonti rinnovabili dello Stato del Maryland. Il tutto, per di più, creando centinaia di posti di lavoro ben remunerati e attirando notevoli investimenti nella regione di Baltimora”. LEGGI TUTTO

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    Enel, controllata Endesa si aggiudica nuova capacità solare in Portogallo

    (Teleborsa) – Endesa Generación Portugal, controllata dalla spagnola Endesa (Gruppo Enel), si è aggiudicata 99 MW di capacità solare con accumulo di energia in base ai risultati preliminari della seconda gara per le rinnovabili in Portogallo, organizzata dal governo attraverso DGEG (Direzione Generale Energia e Geologia).L’impianto, che sarà sviluppato, costruito e gestito da Enel Green Power, sarà il primo progetto rinnovabile integrato con sistema di accumulo di energia del Gruppo nella penisola iberica.”Con questa aggiudicazione confermiamo la nostra dedizione alla crescita delle energie rinnovabili nella penisola iberica, questa volta in Portogallo, un mercato chiave per la nostra attività e per il nostro impegno nella transizione energetica verso un modello di generazione di elettricità più sostenibile”, ha affermato Antonio Cammisecra, CEO di Enel Green Power e Responsabile Global Power Generation di Enel.Prevista per il 2024 l’entrata in esercizio dell’impianto, che sarà costruito nella regione dell’Algarve, con un investimento di circa 90 milioni di euro.In linea con il regolamento di gara, Enel avrà il diritto di collegare il nuovo progetto solare + storage alla rete nazionale, sulla base di un contratto di 15 anni con il Sistema Elettrico Nazionale del Paese.La gara DGEG è stata lanciata per un massimo di 700 MW di nuovi progetti standalone solari e solare + storage ed è in linea con l’obiettivo del Paese di diventare carbon neutral entro il 2050. Questa aggiudicazione è poi pienamente in linea con la strategia di decarbonizzazione di Enel. LEGGI TUTTO

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    Enel, Goldman Sachs alza target price e conferma giudizio

    (Teleborsa) – Gli analisti di Goldman Sachs confermano il giudizio “buy” sul titolo Enel e rivedono al rialzo il target price. Il prezzo obiettivo è stato portato a 10,20 euro per azione dai 9,69 euro indicati in precedenza.In sostanza gli esperti americani confermano il valore della multinazionale italiana considerata “altamente qualificata e diversificata a livello globale”.Per Goldman Sachs il gruppo guidato da Francesco Starace è ben posizionato per approfittare della crescita delle energie rinnovabili, eolico e solare in testa, che dovrebbe proseguire almeno nei prossimi dieci anni. LEGGI TUTTO

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    Falck Renewables-ENI, accordo per acquisire progetti eolici e solari negli USA

    (Teleborsa) – Falck Renewables ed Eni New Energy US Inc, attraverso Novis Renewables Holdings, LLC (Novis) – società partecipata rispettivamente al 51% e 49% – annunciano, con una nota congiunta, la firma di un accordo con Building Energy per l’acquisizione di Building Energy Holdings US, LLC (BEHUS).L’attività di BEHUS comprende 62 MW di progetti eolici e solari in esercizio negli Stati Uniti, un team di sviluppo e asset management e una pipeline di progetti eolici fino a 160 MW. Una controllata al 100% di Novis acquisirà la totalità dei progetti, degli asset in sviluppo e delle altre attività di BEHUS, per un prezzo totale di acquisto pari a 32,5 milioni di dollari ed è soggetto ai meccanismi di aggiustamento prezzo tipici di queste transazioni.L’acquisizione è soggetta a condizioni sospensive. Il closing è previsto entro la fine dell’anno.BEHUS è stata fondata nel 2013 da Building Energy S.p.A., con l’obiettivo di sviluppare progetti eolici e solari negli Stati Uniti. Novis acquisirà cinque impianti solari – per un totale di 31,59 MW – e un impianto eolico di 30 MW, in Iowa. Gli impianti, tutti in esercizio, vendono energia tramite contratti PPA (Power Purchase Agreements). A seguito del closing, Falck Renewables North America, Inc. fornirà servizi di asset management tecnico e amministrativo, per conto di Novis, per la gestione dei nuovi progetti acquisiti. Novis acquisirà anche il team di development e operations e una pipeline di sviluppo di progetti eolici e solari di BEHUS. In particolare, due progetti eolici in fase avanzata, fino a 80 MW ciascuno, negli Stati Uniti occidentali.La produzione degli impianti in esercizio contribuirà a compensare oltre 93.000 tonnellate di C02 all’anno.”BEHUS è la prima operazione della partnership strategica con ENI, perfezionata nel marzo 2020, e si inserisce perfettamente nel piano industriale congiunto, contribuendo agli obiettivi di crescita sostenibile di entrambi i partner” – ha commentato Toni Volpe, Amministratore Delegato di Falck Renewables – “stiamo inoltre incrementando il nostro portafoglio USA con progetti eolici onshore, sia in esercizio sia in fase di sviluppo, rafforzando il nostro team di development e operations”.”L’acquisizione di BEHUS rappresenta per ENI un ulteriore passo avanti nella strategia di decarbonizzazione che vedrà la nostra azienda sempre più impegnata nello sviluppo e produzione di energia da fonti rinnovabili – ha commentato Massimo Mondazzi, Direttore Generale Energy Evolution di Eni. Come Eni ci siamo posti degli obiettivi molto chiari sia in termini di attività, vale a dire raggiungere i 3 GW entro il 2023 e gli oltre 15 GW di capacità installata da fonti rinnovabili entro il 2030, sia in termini di emissioni, ovvero l’abbattimento di tutte le emissioni dirette e indirette dell’80% entro il 2050”. LEGGI TUTTO

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    Petrolio in rialzo. EIA annuncia calo scorte oltre attese

    (Teleborsa) – Il petrolio naviga ancora in deciso rialzo al Nymex, grazie alla forte riduzione delle scorte USA, annunciata dall’EIA, la divisione di ricerca del Dipartimento dell’Energia americano.Il future sul Light crude americano scambia a 43,6 dollari al barile, in rialzo dello 0,6%, in linea con l’ascesa del Brent del Mare del Nord, che guadagna lo 0,4% a 46,22 USD/b.L’EIA ha annunciato oggi un calo delle scorte superiore alle attese. Gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 21 agosto 2020, sono scesi di oltre 4,7 milioni di barili a 507,8 MBG, contro attese per una riduzione di 3,7 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato invece un incremento di 1,4 milioni a 179,2 MBG, contro attese di un calo per 0,7 milioni, mentre le scorte di benzine hanno registrato una discesa di 4,6 milioni a quota 239,2 MBG (-1,5 milioni le stime di consensus).Le riserve strategiche di petrolio sono scese a 649,5 MBG da 753,9. LEGGI TUTTO

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    Snam sigla partnership strategica con PipeChina

    (Teleborsa) – Snam annuncia una partnership strategica con PipeChina (China Oil and Gas Piping Network Corporation),neo-costituita società cinese di infrastrutture energetiche.Il memorandum of understanding di cooperazione strategica è stato firmato dall’amministratore delegato di Snam Marco Alverà e dal Chairman di PipeChina Zhang Wei, nel contesto dell’incontro tenutosi a Roma tra i ministri degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, e cinese, Wang Yi.Il memorandum prevede che Snam, attiva in Cina da circa due anni, potrà fornire a PipeChina supporto tecnico per la realizzazione, gestione e manutenzione di infrastrutture di trasporto, rigassificazione e stoccaggio di gas naturale.Snam e PipeChina, inoltre, potranno effettuare attività congiunte di ricerca e sviluppo nella transizione energetica in Cina nonché sperimentazioni nel settore dell’idrogeno, facendo leva sulla leadership di Snam in questo campo, classificandosi tra le prime aziende al mondo ad aver immesso idrogeno al 10% in volume nella rete di trasporto di gas naturale.Le due società, infine, valuteranno eventuali investimenti congiunti in Cina, dove Snam sarà partner privilegiato di PipeChina, e a livello globale. Quello con Snam è il primo accordo industriale internazionale firmato da PipeChina. LEGGI TUTTO