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    Germania, brusca battuta d'arresto per gli ordini industriali

    (Teleborsa) – Scendono più del previsto gli ordinativi all’industria in Germania nel mese di agosto. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica Destatis, si è registrato un calo degli ordinativi del 7,7%, mentre il consensus era per una discesa del 2,1% dopo il +4,9% del mese precedente (rivisto da un preliminare +3,4%). Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente gli ordinativi risultano in aumento dell’11,7% contro il precedente +26,1% (dato rivisto da +24,4%). LEGGI TUTTO

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    Giappone, produzione industriale confermata in calo a luglio

    (Teleborsa) – In linea con le aspettative la produzione delle fabbriche giapponesi a luglio. Secondo la stima definitiva del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice destagionalizzato della produzione industriale è sceso dell’1,5%, confermando quanto indicato dalla stima preliminare e dal consensus. Nel mese precedente l’attività industriale aveva registrato un aumento del 6,5%. Su base annuale il dato non destagionalizzato della produzione è in aumento dell’11,6%. La capacità di utilizzo segna una variazione di -3,4% dal +6,2% precedente. Le consegne registrano un -0,3% e le scorte un -0,7 su base mensile. La ratio scorte/vendite evidenzia una variazione del +1%. LEGGI TUTTO

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    Spagna, frenano i prezzi di fabbrica a luglio

    (Teleborsa) – Frenano i prezzi alla produzione in Spagna a luglio. Secondo l’ufficio statistico spagnolo INE, la variazione tendenziale mostra un incremento del 15,3% che segue il +15,4% di giugno. Su base mensile si registra un aumento dell’1,7% dopo il +2,2% precedente.L’indice depurato della componente energetica registra un aumento del 7,9% tendenziale dopo il +7,5% rilevato in precedenza. LEGGI TUTTO

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    USA, crescita scorte industriali giugno in linea con attese

    (Teleborsa) – Crescono le scorte dell’industria in USA a giugno. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte un aumento dello 0,8% a 2.057,4 miliardi di dollari, come stimato dagli analisti e dopo il +0,6% del mese precedente. Su base annua si è registrato un aumento del 6,6%. Nello stesso periodo le vendite sono salite dell’1,4% su base mensile attestandosi a 1.640,8 mld di dollari. Su anno si registra una variazione positiva del +19,9% rispetto a giugno 2020. La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,25. A giugno 2020 era pari all’1,41. Tale dato misura quanti mesi sono necessari a un’azienda per esaurire completamente le proprie scorte. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte ingrosso stabili a giugno

    (Teleborsa) – Crescono ancora le scorte di magazzino negli Stati Uniti. Nel mese di giugno, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato una variazione positiva dell’1,1% a 717,6 mld di dollari come il mese precedente. Su base annua si conferma una salita del 10,5%. Nello stesso periodo le vendite sono salite del 2% su base mensile a 588,1 mld di dollari, rispetto al +0,8% precedente e delle stime degli analisti. Su anno si è registrato un incremento del 27,5%. La ratio scorte/vendite è pari all’1,22 contro l’1,41 di un anno prima. LEGGI TUTTO

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    Germania, ordini industria crescono oltre attese a giugno

    (Teleborsa) – Crescono più del previsto gli ordinativi all’industria in Germania nel mese di giugno. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica Destatis, si è registrato un aumento degli ordinativi del 4,1%, mentre il consensus era per una salita dell’1,9% dopo il -3,2% del mese precedente (rivisto da un preliminare -3,7%). Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente gli ordinativi risultano in aumento del 26,2%.Rispetto a febbraio 2020, l’ultimo mese prima dell’imposizione delle restrizioni a causa della pandemia di coronavirus, i nuovi ordini di giugno 2021 sono superiori dell’11,2% (dati aggiustati per gli effetti di calendario e destagionalizzati).Nel dettaglio, gli ordini domestici sono saliti del 9,6% rispetto al mese precedente, mentre quelli esteri hanno registrato una crescita dello 0,4%. LEGGI TUTTO

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    USA, frena l'ISM manifatturiero a luglio oltre attese

    (Teleborsa) – L’attività manifatturiera americana frena anche a luglio. Lo indica l’ISM – Insitute for Supply Management sulla base del consueto sondaggio mensile.L’indice dei direttori di acquisto del settore manifatturiero si è attestato a 59,5 punti dai 60,6 di giugno. Il dato risulta inferiore alle attese degli analisti che stimavano un livello a 60,9 punti. L’indicatore, che viene usato per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense, resta comunque oltre la soglia chiave di 50, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione dell’attività.Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini cala a 64,9 da 66 punti, mentre quella sull’occupazione sale a 52,9 da 49,9 e la componente relativa ai prezzi si porta a 85,7 da 92,1. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte industriali in aumento a maggio

    (Teleborsa) – Crescono le scorte dell’industria in USA a maggio. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte un aumento dello 0,5% a 2.039,3 miliardi di dollari, come stimato dagli analisti e dopo il +0,1% del mese precedente. Su base annua si è registrato un aumento dell’1,3%. Nello stesso periodo le vendite sono scese dello 0,3% su base mensile attestandosi a 1.615,9 mld di dollari. Su anno si registra una variazione positiva del +28,7% rispetto ad aprile 2020. La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,26. A maggio 2020 era pari all’1,55. Tale dato misura quanti mesi sono necessari a un’azienda per esaurire completamente le proprie scorte. LEGGI TUTTO