More stories

  • in

    La SIA premiata come “Best IPO 2023” da AssoNEXT

    (Teleborsa) – La SIA, società quotata su su euronext Growth Milan e attiva nel settore dell’engineering & design con focus sulle infrastrutture critiche, è stata premiata come “Best IPO 2023″ agli AssoNEXT Awards, evento che premia le eccellenze di Euronext Growth Milan, organizzato da Asso Next, Associazione Italiana delle PMI quotate.”Siamo molto orgogliosi per questo riconoscimento – ha dichiarato l’AD Maurizio Ciardi – La quotazione ha rappresentato un punto di svolta importante nel percorso di crescita della nostra azienda; la fiducia accordataci dagli investitori, specialmente esteri, è motivo di orgoglio e di impegno sempre maggiore. Vogliamo ringraziare AssoNEXT per il riconoscimento, tutto il team di La SIA e gli advisor che ci hanno sostenuto e supportato in questi mesi”.Il collocamento di agosto si è concluso con una domanda complessiva pari a 2,3 volte il quantitativo originariamente offerto (pari a 5 milioni di euro). Tale manifestazione di interesse aveva indotto i soci fondatori ad aumentare il controvalore complessivo del collocamento a 6 milioni di euro, interamente in aumento di capitale a seguito della loro decisione di non avvalersi dell’opzione greenshoe, originariamente prevista in vendita, destinando così l’intero ammontare della raccolta a servizio del piano strategico. La raccolta minima prevista dal regolamento è stata coperta interamente da primari investitori esteri. LEGGI TUTTO

  • in

    SBE-Varvit, collocati in Borsa 25 milioni di euro. Vale 975 milioni

    (Teleborsa) – SBE-Varvit, società attiva nel settore della produzione, della distribuzione e della commercializzazione di componenti di fissaggio, sbarca il 14 novembre 2023 su Euronext Growth Milan (EGM) con una valorizzazione complessiva (equity value) di 975 milioni di euro e una capitalizzazione di 25 milioni di euro (calcolata sul numero di azioni ordinarie oggetto di ammissione alle negoziazioni). Alla data di inizio delle negoziazioni, il capitale sociale è infatti suddiviso in 117.000.000 azioni, di cui: 114.000.000 azioni A (categoria speciale di azioni detenute da Vescovini Group S.p.A., che attribuiscono il diritto a 3 voti ciascuna) non oggetto di ammissione alle negoziazioni e 3.000.000 azioni ordinarie.Dopo l’ammissione e prima dell’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe, l’azionariato vede: Vescovini Group S.p.A. al 9,00% delle azioni ordinarie e 99,21% dei diritti di voto; ECD Uno S.r.l. (società neocostituita riconducibile ad alcuni soggetti investitori tra cui Equita Investimenti, ciascuno con una quota inferiore al 13% di ECD Uno S.r.l.) al 46,42% delle azioni ordinarie e 0,40% dei diritti di voto; UniCredit Private Banking (riconducibile a diversi soggetti investitori) al 24,50% delle azioni ordinarie e 0,21% dei diritti di voto; flottante al 20,08% delle azioni ordinarie (di cui UnipolSai 8,33%) e 0,17% dei diritti di voto (di cui UnipolSai 0,07%).Nell’ambito del collocamento istituzionale funzionale allo sbarco a Piazza Affari, sono state assegnate 3.000.0000 azioni, poste in vendita dall’azionista Vescovini Group S.p.A., di cui 270.000 azioni sottostanti all’opzione di over-allotment (a servizio dell’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe) concessa in favore di Equita e UniCredit (i Joint Global Coordinator). L’azionista venditore non ha esercitato la facoltà di incrementare l’ammontare del collocamento istituzionale. Il prezzo di collocamento è stato definito in 8,33 euro cadauna.Il ricavato complessivo derivante dal collocamento, di spettanza esclusiva dell’azionista venditore e al lordo delle spese e delle commissioni di collocamento, è pari a circa 22,7 milioni di euro. In caso di integrale esercizio dell’opzione greenshoe, il ricavato complessivo sarà pari a circa 25 milioni di euro.”Il nostro gruppo, negli ultimi anni, è stato protagonista di un entusiasmante percorso di crescita, pieno di sfide e di soddisfazioni, e la quotazione in Borsa rappresenta una tappa fondamentale della nostra strategia, un ulteriore acceleratore per cogliere al meglio le opportunità di un mercato dinamico”, ha commentato il presidente Alessandro Vescovini.”Condividiamo la stessa visione di lungo termine con gli investitori che ci stanno dando fiducia e grazie al nostro business model competitivo e solido, rafforzeremo ancora di più il nostro posizionamento tra le principali aziende del nostro settore – ha aggiunto – L’obiettivo oggi è consolidare la nostra leadership, penetrando in segmenti nuovi dove se ne presentasse l’opportunità, proseguendo in ogni caso nel nostro continuo percorso di efficienza produttiva e mantenendo sempre elevatissime l’affidabilità e la qualità del servizio per le quali siamo conosciuti dal mercato”. LEGGI TUTTO

  • in

    SBE – VARVIT, avvio delle negoziazioni a Piazza Affari il 14 novembre

    (Teleborsa) – SBE – VARVIT, società attiva nel settore della produzione, della distribuzione e della commercializzazione di componenti di fissaggio, ha presentato a Borsa Italiana la domanda di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie su Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Piazza Affari dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita.Il prezzo di offerta delle azioni è stato fissato in 8,33 euro per azione, per una valorizzazione complessiva (equity value) pari a 975 milioni di euro.Il rilascio, da parte di Borsa Italiana, dell’avviso di ammissione alle negoziazioni su EGM è previsto per il 10 novembre 2023, mentre l’inizio delle negoziazioni è previsto per il 14 novembre 2023. L’offerta ha avuto avvio oggi, 6 novembre 2023, ed è previsto che si concluda entro il 10 novembre 2023 (salvo proroga o chiusura anticipata).Nel processo di quotazione, Equita SIM e UniCredit agiscono in qualità di joint global coordinator e joint bookrunner. Equita SIM agisce inoltre in qualità di Euronext Growth Advisor e specialista, mentre Lazard è l’advisor finanziario. LEGGI TUTTO

  • in

    Ebury, mandato a Perella Weinberg per IPO entro il 2025

    (Teleborsa) – Ebury, una delle più grandi società fintech a livello globale, ha incaricato la banca d’investimento Perella Weinberg Partners di assisterla nel lancio di un’offerta pubblica iniziale (IPO) entro il 2025. Lo ha detto a Reuters il CEO Juan Lobato, spiegando che la società potrebbe attuare una raccolta di capitale prima di una IPO come opzione.”Una IPO è ciò che faremo ed è ciò che abbiamo sempre voluto fare, questo è ben definito e si riflette nel nostro shareholding agreement – ha detto Lobato – Perella sta lavorando con noi per posizionare Ebury per l’IPO, e il suo mandato non riflette alcuna vendita di azioni da parte degli azionisti esistenti”.Ebury è una delle principali società fintech specializzate in pagamenti internazionali, incassi e servizi di cambio valuta e offre soluzioni finanziarie rivolte principalmente alle PMI. Fondata a Londra nel 2009 dagli imprenditori spagnoli Juan Lobato e Salvador García, l’azienda ha ampliato la sua presenza sul mercato globale fino a raggiungere una rete di 38 uffici in 25 paesi e oltre 1.300 dipendenti. Ogni anno il volume delle operazioni transate da Ebury è di circa 21 miliardi di dollari.Ebury è controllata dal colosso bancario spagnolo Santander, che lo scorso anno ha aumentato la sua partecipazione nella società a circa il 67% nell’ultimo round di finanziamento, che ha valutato l’azienda circa 900 milioni di sterline. LEGGI TUTTO

  • in

    Xenia Hotellerie Solution ammessa su EGM. Debutto il 6 novembre

    (Teleborsa) – Le azioni ordinarie emesse da Xenia Hotellerie Solution, azienda italiana che fornisce servizi di ospitalità attraverso tre linee di business nel settore turistico-alberghiero, sono state ammesse da Borsa Italiana alle negoziazioni sul mercato Euronext Growth Milan (EGM) con decorrenza dal 2 novembre 2023 e saranno negoziate a partire dal 6 novembre 2023. Il primo giorno di negoziazione non sarà consentita l’immissione di proposte senza limite di prezzo.Come già emerso, Xenia sbarcherà a Piazza Affari con una capitalizzazione di circa 9,1 milioni di euro, dopo aver raccolto 2,3 milioni di euro interamente in aumento di capitale. Il prezzo di collocamento è stato pari a 2,82 euro per azione, al di sotto del valore indicativo di 2,90 euro individuato in precedenza. Il flottante si attesta al 25,44%. L’azionariato post-quotazione vede: PHI S.r.l. Unipersonale (riconducibile per il 100% a Ercolino Ranieri) al 69,71%; Ercolino Ranieri al 4,85%; Invitalia S.p.A. (tramite Fondo Cresci al Sud) al 8,85%.EnVent Italia SIM è l’Euronext Growth Advisor ed è stato Global Coordinator dell’offerta. MIT SIM è lo Specialist. LEGGI TUTTO

  • in

    Investcorp punta a raccogliere 403 milioni di dollari in IPO ad Abu Dhabi

    (Teleborsa) – Investcorp Capital, colosso mediorientale dell’alternative asset management, ha fissato la forchetta di prezzo e i termini per la sua offerta pubblica iniziale (IPO) sull’Abu Dhabi Securities Exchange (ADX). L’intervallo di prezzo è stato fissato tra 1,90 AED e 2,30 AED per azione, il che implica un equity value compreso tra 4.163,9 milioni di AED e 5.040,5 milioni di AED (equivalente a 1.133,8-1.372,5 milioni di dollari) e un dividend yield target del 9,9%-8,4% per l’esercizio finanziario che termina il 30 giugno 2024. Supponendo che tutte le azioni dell’offerta vengano vendute, l’entità dell’offerta sarà compresa tra 1.221,7 milioni di AED e 1.478,9 milioni di AED (equivalenti a 332,7-402,7 milioni di dollari).Si prevede che il prezzo di offerta finale sarà annunciato il 10 novembre 2023, mentre l’ammissione dovrebbe avvenire il 17 novembre 2023.IVC Strategic Investment Company si è impegnata ad essere un cornerstone investor nell’IPO con un impegno di circa 250 milioni di dollari. IVC Strategic Investment Company è una società veicolo creata per fungere da aggregatore di ordini provenienti da alcuni investitori di gestione patrimoniale e da un importante investitore con sede ad Abu Dhabi.(Foto: Nick Fewings on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Xenia verso debutto in Borsa con capitalizzazione di 9 milioni

    (Teleborsa) – Xenia Hotellerie Solution, azienda italiana che fornisce servizi di ospitalità attraverso tre linee di business nel settore turistico-alberghiero, è pronta a sbarcare a Piazza Affari con una capitalizzazione di circa 9,1 milioni di euro, dopo aver raccolto 2,3 milioni di euro interamente in aumento di capitale. Il prezzo di collocamento è pari a 2,82 euro per azione, al di sotto del valore indicativo di 2,90 euro individuato in precedenza.Il flottante si attesta al 25,44%. L’azionariato post-quotazione vede: PHI S.r.l. Unipersonale (riconducibile per il 100% a Ercolino Ranieri) al 69,71%; Ercolino Ranieri al 4,85%; Invitalia S.p.A. (tramite Fondo Cresci al Sud) al 8,85%.Il consiglio di amministrazione, che resterà in carica fino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2025, è composto da 7 membri: Marcello Valenti (Presidente); Ercolino Ranieri (Consigliere Delegato); Ermando Bozza (Consigliere); Francesca Pace (Consigliere Indipendente); Giulio Caso (Consigliere); Maria Di Rosato (Consigliere); Vanessa Sobrero (Consigliere Indipendente).L’ammissione è prevista per il 2 novembre, con l’inizio delle negoziazioni nei giorni successivi su Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita. EnVent Italia SIM è l’Euronext Growth Advisor, MIT SIM è lo Specialist. LEGGI TUTTO

  • in

    SBE – VARVIT si quota su EGM. Accordo per cornerstone investor

    (Teleborsa) – SBE – VARVIT, società attiva nel settore della produzione, della distribuzione e della commercializzazione di componenti di fissaggio, intende procedere alla quotazione delle proprie azioni ordinarie su Euronext Growth Milan (EGM), sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana.È previsto che il flottante sia realizzato attraverso un collocamento istituzionale riservato ad investitori qualificati. L’offerta avrà ad oggetto azioni esistenti poste in vendita dal socio unico Vescovini Group.Inoltre, l’azionista venditore ed Equita Investimenti, per conto di un costituendo veicolo di investimento dalla stessa promosso e partecipato in misura minoritaria (Cornerstone Investor), hanno stipulato un cornerstone agreement, in forza del quale è previsto un impegno del Cornerstone Investor ad effettuare nell’ambito dell’offerta un ordine vincolante per la sottoscrizione di azioni per un importo complessivo non inferiore a 11,5 milioni di euro fino ad un massimo di 8,33 euro per azione, attribuendo alla società un equity value pari a 975 milioni di euro.È previsto che a seguito dell’offerta l’azionista venditore mantenga il controllo della società, anche attraverso azioni a voto plurimo.Nell’ambito dell’offerta, Equita SIM e UniCredit agiranno in qualità di joint global coordinator e joint bookrunner. Equita SIM agisce inoltre in qualità di Euronext Growth Advisor e specialista, mentre Lazard è l’advisor finanziario. Chiomenti agisce in qualità di advisor legale della società, mentre Linklaters in qualità di advisor legale dei coordinatori dell’offerta.Al 30 giugno 2023, SBE – VARVIT ha registrato ricavi consolidati per 220,2 milioni di euro, con un EBITDA di 58,1 milioni di euro, pari al 26% dei ricavi, e un utile netto di 33,1 milioni di euro, mentre al 31 dicembre 2022 ha registrato ricavi consolidati per 392,5 milioni di euro, con un EBITDA di 108,8 milioni di euro, pari al 28% dei ricavi, e un utile netto di 54,6 milioni di euro. LEGGI TUTTO