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    Cina, export sotto le attese a luglio. Balzo dell’import

    (Teleborsa) – Le importazioni della Cina sono cresciute più velocemente del previsto a luglio 2024, mentre la crescita delle esportazioni è stata inferiore alle previsioni, secondo i dati pubblicati questa mattina dalla grande economia asiatica.In particolare, le esportazioni sono aumentate del 7% a luglio rispetto all’anno scorso, mancando le aspettative di un aumento del 9,7%, e risultando anche minori dell’8,6% del mese precedente.Le importazioni sono invece aumentate a luglio del 7,2%, molto più della previsione del 3,5%e contro il -2,3% del mese precedente.(Foto: CHUTTERSNAP on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Giappone, leading indicator giugno scende a 108,6 punti

    (Teleborsa) – Attese in lieve peggioramento le condizioni economiche del Giappone a giugno 2024. Secondo la stima preliminare del Cabinet Office, il leading indicator (superindice) si sarebbe portato a 108,6 punti, in diminuzione del 2,6% rispetto ai 111,2 punti di maggio. Il dato è peggiore delle stime degli analisti per 109 punti.Nello stesso periodo, l’indice coincidente che sintetizza la situazione attuale dell’economia, è indicato in diminuzione a 113,7 punti da 117,1.L’indice differito, che invece cattura le prospettive per i prossimi 12 mesi (lagging index), è visto in calo a 106,7 punti da 108,2.(Foto: Photo by Alexander Smagin on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, cala a giugno deficit bilancia commerciale

    (Teleborsa) – Scende il deficit commerciale americano. Nel mese di giugno, la bilancia commerciale ha mostrato un disavanzo di 73,1 miliardi di dollari, in calo rispetto al passivo di 75 miliardi di dollari di maggio (dato rivisto da -75,1 miliardi).Il dato, comunicato dal Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio americano, risulta tuttavia peggiore delle stime degli analisti, che erano per un disavanzo in calo fino a 72,5 miliardi di dollari. Le esportazioni sono aumentate a 265,9 miliardi, mentre le importazioni sono salite a 339 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    Germania, balzo degli ordini industriali: +3,9% a giugno

    (Teleborsa) – Balzo, contro attese per un piccolo aumento, per gli ordinativi all’industria in Germania nel mese di giugno 2024. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica Destatis, si è registrato un incremento degli ordinativi del 3,9% su base mensile, mentre il consensus era per una salita dello 0,4%, dopo il -1,7% del mese precedente (dato rivisto da -1,6%).Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente gli ordinativi risultano in calo dell’11,8% contro il precedente -8,7%.Nel dettaglio, gli ordini domestici sono saliti del 9,1% rispetto al mese precedente, mentre quelli esteri hanno registrato una crescita dello 0,4%.(Foto: Clayton Cardinalli su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 6 agosto 2024

    (Teleborsa) – Martedì 06/08/202401:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,3%)08:00 Germania: Ordini industria, mensile (atteso 0,4%; preced. -1,7%)08:45 Francia: Occupazione, trimestrale (atteso 0,2%; preced. 0,3%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,2%; preced. 0,1%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, annuale (atteso 0,1%; preced. 0,3%)14:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -72,5 Mld $; preced. -75,1 Mld $) LEGGI TUTTO

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    Giappone, delude la spesa delle famiglie a giugno

    (Teleborsa) – Nel mese di giugno 2024 i consumi familiari in Giappone si sono attestati a 280.888 yen, in aumento dello 0,1% su base mensile, dopo il -0,3% di maggio, contro attese degli analisti per una crescita dello 0,2%.Il dato è stato comunicato l’Ufficio statistico nazionale nipponico, secondo cui il dato tendenziale si attesta al -1,4% (+1,9% nominale), contro attese per -0,9% e un precedente di -1,8%.Sempre a giugno, la media mensile dei redditi delle famiglie operaie, si è attestata a 957.457 yen, con un aumento tendenziale nominale del 6,5% e del 3,1% in termini reali.(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, ISM non manifatturiero luglio sale a 51,4 punti

    (Teleborsa) – Il settore terziario americano accelera a luglio 2024, tornando in fase di espansione. Secondo il sondaggio condotto dall’Institute for Supply Management fra i direttori acquisti delle aziende dei servizi, l’ISM non manifatturiero si è portato a 51,4 punti, dai 48,8 punti del mese precedente, risultando uguale alle attese del mercato.Va ricordato che un indice inferiore a 50 denota una fase di contrazione degli affari ed una prevalenza di pessimismo fra i direttori acquisti delle aziende.Guardando alle singole componenti, quella sull’attività aziendale sale a 51,5 punti, mentre quella sugli ordini migliora a 52,4 punti (atteso 49,8). Quella dell’occupazione si porta a 51,1 punti da 46,1 (atteso 46,4). In ascesa anche la componente sui prezzi a 57 punti da 56,3 (atteso 56).(Foto: Saulo Mohana su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, PMI servizi luglio rivisto al ribasso a 55 punti

    (Teleborsa) – Si mantiene in crescita il settore dei servizi negli Stati Uniti nel mese di luglio 2024. L’indice PMI dei servizi definitivo, elaborato da S&P Global, si porta a 55 punti dai 55,3 del mese precedente, risultando inferiore ai 56 punti della stima preliminare e attesi dagli analisti.L’indice, che rappresenta un sondaggio sui direttori acquisto delle aziende attive nel settore terziario, mostra comunque un tasso di crescita e si conferma al di sopra della soglia dei 50 punti, che fa da spartiacque con la fase di espansione.Su buon livelli l’indice composito, che tiene conto anche della variazione del PMI manifatturiero, che si attesta a 54,3 punti, sotto ai 55 punti della stima preliminare e del consensus, rispetto ai 54,8 punti del mese precedente.”I sondaggi PMI portano notizie incoraggianti di una gradita combinazione di solida crescita economica e di un’inflazione dei prezzi di vendita più fredda a luglio – ha commentato Chris Williamson, Chief Business Economist presso S&P Global Market Intelligence – Un’altra forte espansione dell’attività commerciale nel settore dei servizi, che negli ultimi due mesi ha registrato il suo periodo di crescita migliore da oltre due anni, contrasta con il quadro in peggioramento registrato nel settore manifatturiero, dove la produzione è arrivata quasi a fermarsi a luglio”. LEGGI TUTTO