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    Stati Uniti, compromessi di acquisto case in calo a gennaio

    (Teleborsa) – Frenano le compravendite di abitazioni negli Stati Uniti, secondo i numeri che emergono dai compromessi per l’acquisto, un indicatore dell’andamento prospettico del mercato immobiliare e dei mutui.Nel mese di gennaio 2024, l’indice pending home sales (vendite case in corso), pubblicato dall’Associazione degli operatori immobiliari (NAR), ha registrato un decremento del 4,9% su base mensile, portandosi a quota 74,3 punti dai 78,1 di dicembre. Il mese precedente si era registrato un aumento (rivisto) del 5,7%.Il dato si confronta con il +1,4% atteso dagli analisti.(Foto: © Alexander Raths / 123RF) LEGGI TUTTO

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    USA, PMI Chicago scende e delude attese

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività manifatturiera nell’area di Chicago. Nel mese di febbraio, l’indice PMI Chicago si è attestato a 44 punti contro i 46 punti del mese precedente. Il dato risulta peggiore delle stime degli analisti, che erano per un aumento fino a 48,1 punti. Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione salgono a 215 mila unità

    (Teleborsa) – Aumentano più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 24 febbraio 2024, i “claims” sono risultati pari a 215 mila unità, in aumento di 13.000 mila unità rispetto alle 202.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 201 mila). Le stime degli analisti erano per una salita fino a 209 mila unità. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 212.500 unità, in diminuzione di 3.000 unità rispetto al dato della settimana precedente. La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 17 febbraio, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.905.000, in calo di 45.000 mila unità rispetto alle 1.860.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 1.862.000 mila). Gli analisti si aspettavano un valore pari a 1.874.000. LEGGI TUTTO

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    USA, a gennaio spese personali +0,2% e redditi +1%

    (Teleborsa) – Crescono più delle attese i redditi delle famiglie americane, mentre sono cresciute secondo previsioni le spese personali. Secondo il Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti, i consumi personali (PCE) sono aumentati dello 0,2% a gennaio 2024 dopo il +0,7% del mese precedente e rispetto al +0,2% atteso dagli analisti. I consumi reali hanno registrato un -0,1%, dopo il +0,6% del mese precedente. I redditi personali hanno registrato un incremento dell’1%, sotto il +0,3% registrato il mese precedente e rispetto al +0,4% del consensus. Il PCE price index core, una misura dell’inflazione, evidenzia una variazione positiva dello 0,4% su mese (rispetto al +0,4% atteso e al +0,1% registrato il mese precedente) e del 2,8% su anno (+2,9% il mese precedente, +2,8% le attese) LEGGI TUTTO

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    Germania, inflazione sotto attese a febbraio al 2,5% tendenziale

    (Teleborsa) – Risulta a di sotto delle attese l’inflazione tedesca a febbraio 2024. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,4% su mese, rispetto al +0,2% del mese precedente e contro il +0,5% del consensus.Su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata a +2,5%, dopo il +2,9% del mese precedente e sotto il +2,6% del consensus.L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a +0,6%, in linea con il consensus, rispetto al -0,2% precedente. Su anno si registra un incremento del 2,7%, come atteso, che risulta inferiore al 3,1% precedente. LEGGI TUTTO

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    Giappone, vendite dettaglio gennaio +2,3% a/a

    (Teleborsa) – In aumento a gennaio 2024 le vendite al dettaglio in Giappone. Secondo quanto reso noto dal Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria (METI), le vendite sono salite del 2,3% su base annuale, più del +2% stimato dagli analisti e meno del +2,4% di dicembre (rivisto da un preliminare del +2,1%).Su base mensile le vendite sono salite dello 0,8% contro il -2,6% del mese precedente.Quanto alle vendite all’ingrosso, riportano un +0,4% su anno e un -4,8% su mese. Le vendite totali hanno evidenziato così un incremento dello 0,9% tendenziale e un calo del 2,9% su mese.(Foto: Photo by Alex Knight on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, fiducia consumatori febbraio scende a 106,7 punti

    (Teleborsa) – Diminuisce la fiducia dei consumatori americani. Il sondaggio del Conference Board degli Stati Uniti sul sentiment dei consumatori ha segnalato un decremento dell’indice a 106,7 punti nel mese di febbraio 2024 rispetto ai 110,9 punti del mese di gennaio (dato rivisto da 114,8 punti) e contro attese di 114,8 punti del consensus. Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente si porta a 147,2 punti dai 154,9 precedenti, mentre l’indice sulle attese è sceso a 79,8 punti da 81,5 punti.”Il calo della fiducia dei consumatori a febbraio ha interrotto un aumento di tre mesi, riflettendo la persistente incertezza sull’economia statunitense – ha affermato Dana Peterson, capo economista del Conference Board – Il calo della fiducia è stato generalizzato e ha interessato tutti i gruppi di reddito, ad eccezione delle famiglie che guadagnano meno di 15.000 dollari e di quelle che guadagnano più di 125.000 dollari. La fiducia è peggiorata per i consumatori di età inferiore ai 35 anni e per quelli di età pari o superiore a 55 anni, mentre è leggermente migliorata per quelli di età compresa tra 35 e 54 anni”.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

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    USA, indice manifatturiero Fed Richmond migliora a febbraio

    (Teleborsa) – Migliora a febbraio 2024 l’indice Fed di Richmond sullo stato del settore manifatturiero. L’indicatore che sintetizza lo stato dell’attività del distretto si porta a -5 punti dai -15 di gennaio, risultano peggiore delle aspettative (-9). Il dato, pubblicato dal Distretto Fed della capitale della Virginia, evidenzia invece un miglioramento della componente delle consegne che si porta a -15 punti dai -15 del mese precedente, mentre quella dei servizi si porta a -16 da 4 punti. LEGGI TUTTO