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    Appuntamenti macroeconomici del 25 giugno 2025

    (Teleborsa) – Mercoledì 25/06/202507:00 Giappone: Leading indicator (atteso 103,4 punti; preced. 108,1 punti)08:45 Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 89 punti; preced. 88 punti)09:00 Spagna: PIL, trimestrale (atteso 0,6%; preced. 0,7%)09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. 1,9%)13:00 USA: Richieste mutui, settimanale (preced. -2,6%)16:00 USA: Vendita case nuove (atteso 694K unità; preced. 743K unità)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. 10,9%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -600K barili; preced. -11,47 Mln barili)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    Giappone, leading indicator aprile rivisto a 104,2 punti

    (Teleborsa) – Peggiorano ma meno delle attese le condizioni economiche del Giappone nel mese di aprile. Il leadingindicator è stato rivisto al ribasso a 104,2 punti dai 108,1 preliminari, e risulta in calo del 3,4% rispetto ai 107,6 punti del mese precedente. Lo rende noto il Cabinet Office del Giappone nella sua lettura definitiva. Nello stesso periodo l’indice coincidente sulle condizioni attuali aumento dello 0,2% a 116 punti dai 115,8 punti precedenti, mentre l’indice differito (lagging index) sulle condizioni future sale a 112,5 punti dai 111 punti precedenti. LEGGI TUTTO

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    USA, cala a sorpresa la fiducia dei consumatori a giugno

    (Teleborsa) – Cala a sorpresa la fiducia dei consumatori americani. Il sondaggio del Conference Board degli Stati Uniti sul sentiment dei consumatori ha segnalato un decremento dell’indice a 93 punti nel mese di giugno, rispetto ai 98,4 punti del mese di maggio (rivisto da un preliminare di 98 punti) e contro una salita fino a 99,4 punti attesa dal consensus. Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente scende di 6,4 punti e si porta a 129,1 punti, mentre l’indice sulle attese cala di 4,6 punti a 69 punti.Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori è basato su un campione rappresentativo di 5.000 famiglie americane ed è condotto per il Conference Board dal NFO World Group.(Foto: © Bred2k8 / Dreamstime) LEGGI TUTTO

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    Immobiliare USA, prezzi case in frenata ad aprile

    (Teleborsa) – Prezzi in frenata nell’immobiliare statunitense nel mese di aprile. L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato un decremento mensile dello 0,4%, dopo la variazione nulla registrata nel mese precedente (rivisto da un preliminare -0,1%). Le stime degli analisti erano per un incremento dello 0,1%.Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 3% dal +3,9% del mese precedente.Quotazioni in frenata anche secondo quanto rilevato dall’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti: l’indicatore ha evidenziato un incremento su base annua del 3,4%, in frenata rispetto al +4,1% del mese precedente e al +4% atteso dal consensus.Su base mensile si registra un calo dello 0,3%, rispetto al -0,2% di marzo. L’indice destagionalizzato ha riportato una salita dello 0,8% su base mensile, rispetto al -1,1% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, deficit partite correnti 1° trimestre aumenta oltre attese

    (Teleborsa) – Aumenta il deficit delle partite correnti americano nel 1° trimestre del 2025. Il disavanzo si porta a 450,2 miliardi di dollari rispetto ai 312 miliardi precedenti (-303,9 miliardi la prima lettura). Il dato, comunicato dal Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio statunitense, risulta peggiore delle attese del mercato che erano per un aumento del deficit fino a 448 miliardi di dollari.(Foto: PublicDomainPictures / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 24 giugno 2025

    (Teleborsa) – Martedì 24/06/202510:00 Germania: Indice IFO (atteso 88,2 punti; preced. 87,5 punti)14:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -444 Mld $; preced. -303,9 Mld $)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 4,2%; preced. 4,1%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (atteso 0,1%; preced. -0,1%)16:00 USA: Indice Fed Richmond (atteso -7 punti; preced. -9 punti)16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (atteso 99,1 punti; preced. 98 punti)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    USA, vendite case esistenti crescono a sorpresa a maggio

    (Teleborsa) – Segnali di recupero giungono dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato a maggio 2025 un incremento dello 0,8% su base mensile. È quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il -0,5% riportato ad aprile.Sono state vendute 4,03 milioni di abitazioni rispetto ai 4,00 milioni di aprile e contro attese per 3,96 milioni. Su base annua, le vendite sono calate dello 0,7%.”Le vendite relativamente contenute sono dovute in gran parte ai tassi ipotecari persistentemente elevati – ha detto Lawrence Yun, capo economista della NAR – Tassi di interesse più bassi attireranno più acquirenti e venditori sul mercato immobiliare. Una maggiore partecipazione al mercato immobiliare aumenterà la mobilità della forza lavoro e stimolerà la crescita economica”.(Foto: Sebastian Wagner / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, indici PMI: crescita rallenta mentre i prezzi dei beni aumentano

    (Teleborsa) – L’attività economica statunitense ha continuato a crescere a giugno 2025, sebbene il tasso di espansione complessivo abbia perso un po’ di slancio, rimanendo ben al di sotto di quelli registrati alla fine dell’anno scorso, secondo l’indagine di S&P Global. Il calo delle esportazioni di beni e servizi ha frenato la crescita, in parte compensato dall’accumulo di scorte da parte delle aziende statunitensi, spesso legato alle preoccupazioni relative ai dazi. I dazi sono stati anche ampiamente attribuiti all’aumento dei prezzi. Questi sono aumentati a un ritmo particolarmente rapido e sostenuto nel settore manifatturiero, ma hanno continuato a crescere rapidamente anche nei servizi.La stima flash sull’indice PMI manifatturiero elaborato da S&P Global indica un livello di 52 punti, sopra la soglia critica dei 50 punti oltre la quale scatta l’espansione. Il dato è uguale al mese precedente e risulta superiore ai 51,1 punti attesi.Si indebolisce invece il settore dei servizi, con il relativo indice PMI che scende a 53,1 punti da 53,7 precedenti e risulta sopra il consensus di 52,9 punti. L’indice composito si attesta così a 52,8 punti dai 53 precedenti, sopra ai 52,2 attesi.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO