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    Germania, produzione industriale scende più delle attese a febbraio

    (Teleborsa) – Scende più delle attese la produzione industriale tedesca a febbraio 2025. Secondo l’Ufficio di statistica tedesco Destatis, la produzione industriale ha evidenziato un decremento mensile dell’1,3%, dopo il +2% di gennaio. Le stime degli analisti erano per un decremento dello 0,9%. Su base annua si evidenzia un calo del 4% dal -1,6% del mese precedente. Il dato che esclude l’energia e le costruzioni registra un decremento dello 0,5% su base mensile. La produzione di energia è scesa del 3,3%. LEGGI TUTTO

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    Germania, surplus bilancia commerciale sale a 17,7 miliardi a febbraio

    (Teleborsa) – In aumento il surplus della bilancia commerciale tedesca. Nel mese di febbraio 2025 si è registrato un surplus, corretto dagli effetti del calendario, pari a 17,7 miliardi di euro, rispetto all’attivo di 16,2 miliardi di gennaio. Il dato è inferiore alle stime degli analisti che erano per un avanzo in salita fino a 18,4 miliardi.Secondo i dati pubblicati dall’Ufficio Federale di Statistica (Destatis), le esportazioni sono salite dell’1,8% su base mensile, dopo il +0% registrato a gennaio, mentre le importazioni hanno registrato un incremento dello 0,7% contro il +5% precedente. LEGGI TUTTO

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    Giappone, leading indicator febbraio scende a 107,9 punti

    (Teleborsa) – Segnalate in peggioramento le condizioni economiche del Giappone a febbraio 2025. Secondo la stima preliminare del Cabinet Office, il leading indicator (superindice) si sarebbe portato a 107,9 punti, in calo dello 0,3% rispetto ai 108,2 punti di gennaio (rivisto da 108,3). Il dato è superiore alle stime degli analisti (107,8 punti). Nello stesso periodo, l’indice coincidente che sintetizza la situazione attuale dell’economia, è indicato in crescita a 116,9 punti da 116,1. L’indice differito, che invece cattura le prospettive per i prossimi 12 mesi (lagging index), è visto in discesa a 110,8 punti da 111,2.(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA: creati 228 mila nuovi posti di lavoro a marzo, più delle attese

    (Teleborsa) – Aumentano e più delle attese, i non-farm payrolls, a marzo, un indicatore molto osservato per comprendere lo stato di salute del mercato del lavoro statunitense. Secondo i dati forniti dal Bureau of Labour Statistics, il tasso di disoccupazione è salito al 4,2%, rispetto al 4,1% del mese precedente e atteso dal consensus. Sono stati aggiunti 228 mila posti di lavoro nei settori non agricoli (non-farm payrolls), dopo che a febbraio erano state create 117 mila buste paga (dato rivisto da 151 mila). Il dato sugli occupati, più osservato del tasso di disoccupazione, è migliore delle attese del mercato che indicavano un aumento di 137 mila di posti di lavoro.Il dato è superiore alle aspettative anche nel settore privato: sono stati creati 209 mila posti di lavoro, contro i 116 mila rivisti di febbraio e i 127 mila attesi dal mercato.Gli occupati del settore manifatturiero sono aumentati di 1000 unità, contro una salita di 4 mila unità stimate dal consensus e si confrontano con i +8 mila rivisti del mese precedente.Le retribuzioni medie orarie si sono attestate a 34,2 dollari, registrando un aumento dello 0,3% su mese e del 3,8% su anno (contro attese per un +0,3 m/m e +3,9% a/a) dopo il +0,2% mensile e il +4% tendenziale registrato a febbraio. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche.(Foto: Julien Gaud / Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Germania, ordini industria piatti a febbraio: sotto le attese

    (Teleborsa) – Sono risultati invariati gli ordinativi all’industria in Germania nel mese di febbraio 2025. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica Destatis, si è registrato un incremento degli ordinativi dello 0% su base mensile, che segue il -5,5% del mese precedente.Le attese degli analisti erano per una salita pari al 3,4%. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente gli ordinativi risultano in calo dello 0,2% dopo +0,1% precedente.Nel dettaglio, gli ordini domestici sono scesi dell’1,2%, mentre quelli esteri hanno registrato una salita dello 0,8% (quelli dall’Eurozona sono diminuiti del 3% e quelli dai Paesi terzi sono saliti del 3,4%). LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 4 aprile 2025

    (Teleborsa) – Venerdì 04/04/202501:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 0,5%; preced. -4,5%)08:00 Germania: Ordini industria, mensile (atteso 3,4%; preced. -5,5%)08:45 Francia: Produzione industriale, mensile (atteso 0,5%; preced. -0,6%)09:00 Spagna: Produzione industriale, annuale (preced. -1%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. 0,9%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,4%)14:30 USA: Tasso disoccupazione (atteso 4,1%; preced. 4,1%)14:30 USA: Variazione occupati (atteso 137K unità; preced. 151K unità)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    Giappone, spese famiglie migliori delle attese a febbraio

    (Teleborsa) – Nel mese di febbraio 2025 i consumi familiari in Giappone si sono attestati a 290.511 yen, in aumento del 3,5% su base mensile, dopo il -4,5% di gennaio e contro attese per una crescita dello 0,5%.Il dato è stato comunicato l’Ufficio statistico nazionale nipponico, secondo cui il dato tendenziale si attesta al -0,5% (+3,8% in termini nominali) dal +0,8% precedente e contro il -0,9% atteso.Sempre a febbraio, la media mensile dei redditi delle famiglie operaie, si è attestata a 571.993 yen, con un calo tendenziale del 2,3% in termini reali (+1,9% in termini nominali).(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, stoccaggi gas ultima settimana +29 BCF

    (Teleborsa) – Crescono più delle attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 21 febbraio 2025 sono risultati in aumento di 29 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela superiore al consensus (+27 BCF). La settimana prima si era registrato un aumento di 37 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 1.773 miliardi di piedi cubici, risultando in calo del 21,3% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 2.264) e del 4,3% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 1.853 BCF. LEGGI TUTTO