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    USA, aumentano a sorpresa le offerte di posti lavoro in aprile

    (Teleborsa) – Sale il numero di offerte di posti lavoro negli USA ad aprile. È quanto rilevato dal Report JOLTS dell’U.S. Bureau of Labor Statistics americano, che misura le posizioni di lavoro aperte (Job Openings) e le ricerche di personale avviate (recruitment).Ad aprile, le posizioni aperte sono salite a 7,391 milioni dai 7,200 milioni di fine marzo (dato rivisto da un preliminare di 7,192). Il dato si è rivelato superiore alle attese degli analisti, che prevedevano 7,1 milioni.Il numero di assunzioni è rimasto poco mosso a 5,6 milioni, mentre le dimissioni volontarie sono rimaste quasi invariate a 3,2 milioni e i licenziamenti a 1,8 milioni.(Foto: freedomtumz | 123RF) LEGGI TUTTO

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    USA, ordini industria aprile calano più delle attese

    (Teleborsa) – Calano e più del previsto gli ordinativi all’industria statunitensi. Secondo il Department of Commerce del Bureau of the Census, nel mese di aprile gli ordini hanno evidenziato una discesa del 3,7% dopo la crescita del 3,4% riportata a marzo e contro il -3,1% stimato dal consensus.Al netto del settore dei trasporti, gli ordini sono scesi dello 0,5% come a marzo, mentre al netto del settore difesa sono crollati del 7,5% (-7,5% il mese precedente). LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 3 giugno 2025

    (Teleborsa) – Martedì 03/06/202503:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (atteso 50,8 punti; preced. 50,4 punti)09:00 Spagna: Disoccupazione (preced. -67,4K unità)10:00 Italia: Tasso disoccupazione (atteso 6,1%; preced. 6%)11:00 Unione Europea: Tasso disoccupazione (atteso 6,2%; preced. 6,2%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 2%; preced. 2,2%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (preced. 0,6%)16:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso -3,1%; preced. 4,3%)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO

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    Cina, PMI Caixin manifattura maggio scende a 48,3 punti

    (Teleborsa) – Peggiora il settore della manifattura in Cina. Il PMI manifatturiero elaborato da Caixin/S&P Global è infatti sceso a quota 48,3 punti a maggio 2025 – la prima volta in territorio di contrazione da settembre 2024, il livello più basso da settembre 2022 – dai 50,4 precedenti. Il valore scende infatti sotto la soglia chiave dei 50 punti, che segnala una espansione dell’attività e risulta inferiore alle attese degli analisti che indicavano un lieve miglioramento a 50,7 punti.”Sia l’offerta che la domanda sono diminuite con il peggioramento delle condizioni di mercato. La produzione manifatturiera ha registrato la sua prima contrazione in 19 mesi, scendendo al ritmo più rapido da novembre 2022. Il totale dei nuovi ordini è diminuito per la prima volta in otto mesi, al ritmo più rapido da settembre 2022″, ha commentato l’economista Wang Zhe di Caixin. “La contrazione della domanda e dell’offerta è stata attribuita alla debolezza della domanda esterna, in calo per il secondo mese consecutivo. L’indicatore dei nuovi ordini dall’estero è sceso al livello più basso da luglio 2023. In particolare, il calo della domanda e dell’offerta è stato particolarmente pronunciato per i prodotti di investimento – ha spiegato l’economista -. L’occupazione ha continuato a diminuire. Il mercato del lavoro si è contratto a un ritmo più rapido rispetto ad aprile, segnando l’ottavo caso di calo dell’occupazione negli ultimi nove mesi”. LEGGI TUTTO

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    USA, fiducia consumatori Università del Michigan maggio rivista al rialzo a 52,2 punti

    (Teleborsa) – Rivisto al rialzo l’indice che misura la fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Università del Michigan, che ha pubblicato la stima definitiva. Nel mese di maggio 2025, l’indice sul consumer sentiment si è attestato a 52,2 punti dai 50,8 della lettura preliminare e dai 52,2 del mese precedente. Rivista al rialzo anche la componente relativa alle aspettative, che si posiziona a 47,9 punti da 47,3 di febbraio e dai 46,5 della lettura preliminare, mentre quella sulla condizione attuale è stata ritoccata a 58,9 punti dal preliminare di 57,6 punti e dai 57,9 del mese precedente.(Foto: Saulo Mohana su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, PMI Chicago maggio peggiora inaspettatamente a 40,5 punti

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività manifatturiera nell’area di Chicago. Nel mese di maggio 2025, l’indice PMI Chicago si è attestato a 40,5 punti contro i 44,6 punti del mese precedente. Il dato risulta anche inferiore alle aspettative degli analisti, che erano per un livello a 45,1 punti. Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense. LEGGI TUTTO

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    Giappone, vendite dettaglio aprile sopra attese

    (Teleborsa) – Crescono più delle attese le vendite al dettaglio in Giappone. Secondo quanto reso noto dal Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria (METI), le vendite ad aprile, su base mensile, sono salite dello 0,5% contro il -1,2% del mese precedente. Le vendite cresciute del 3,3% su base annuale, dopo il +3,1% di marzo e contro il +2,9% atteso dagli analisti.Quanto alle vendite all’ingrosso, riportano un +1,4% su anno e un -0,7% su mese. Le vendite totali hanno evidenziato così un incremento del 2% tendenziale ed un calo dello 0,1% su mese. LEGGI TUTTO

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    Giappone, attesa in frenata la produzione industriale di aprile

    (Teleborsa) – Frena, ma meno delle attese la produzione industriale giapponese ad aprile. Secondo il Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice della produzione industriale destagionalizzato ha registrato un decremento dello 0,9% su base mensile, dopo il +0,3% registrato a marzo. Le stime degli analisti erano per una discesa dell’1,4%. L’indice grezzo ha segnato un incremento su base annuale dello 0,7%.Alla frenata della produzione contribuisce la caduta delle scorte (-0,5% su mese) mentre salgono le consegne (+0,2%). La ratio delle scorte è pari a +0,2%. LEGGI TUTTO