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    USA, PMI servizi ottobre scende a 47,8 punti

    (Teleborsa) – Si conferma in peggioramento il settore dei servizi negli Stati Uniti a ottobre 2022. L’indice PMI dei servizi definitivo, elaborato da S&P Global-Markit, si porta a 47,8 punti dai 49,3 del mese precedente e rispetto ai 46,6 punti della stima preliminare. L’indice, che rappresenta un sondaggio sui direttori acquisto delle aziende attive nel settore terziario, si mantiene dunque al di sotto della soglia dei 50 punti, che fa da spartiacque con tra espansione e contrazione. Scende anche l’indice composito, che tiene conto anche della variazione del PMI manifatturiero, che si attesta a 48,2 punti, rispetto ai 49,5 punti del mese precedente e ai 47,3 punti della stima flash.”Le aziende del settore dei servizi hanno affrontato un inizio difficile per l’ultimo trimestre del 2022, poiché una rinnovata contrazione dei nuovi affari ha trascinato ulteriormente la produzione – ha commentato Sian Jones, Senior Economist presso S&P Global Market Intelligence – Le condizioni della domanda sono state ostacolate da condizioni finanziarie più restrittive e tassi di inflazione elevati, che hanno portato a segnalazioni di rinvii e al collocamento ritardato degli ordini mentre i clienti valutano la loro spesa”. LEGGI TUTTO

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    USA, deficit commerciale settembre sale a 73,3 miliardi

    (Teleborsa) – Aumenta il deficit commerciale americano. Nel mese di settembre 2022 la bilancia commerciale ha mostrato un disavanzo di 73,3 miliardi di dollari, in aumento rispetto al passivo di 65,7 miliardi di dollari di agosto (dato rivisto da -67,4 miliardi).Il dato, comunicato dal Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio americano, risulta leggermente superiore alle stime degli analisti, che erano per un disavanzo in aumento fino a -72,2 miliardi di dollari. Le esportazioni sono calate a 258 miliardi (-1,1%) e le importazioni sono aumentate a 331,3 miliardi di dollari (+1,5%).(Foto: CHUTTERSNAP on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, costo unitario del lavoro 3° trimestre +3,5%, produttività +0,3%

    (Teleborsa) – Nel 3° trimestre del 2022 la produttività del settore non agricolo in USA è aumentata su base trimestrale dello 0,3%, dopo il -4,1% dei tre mesi precedenti, confrontandosi con il +0,6% atteso dagli analisti. La produzione è aumentata del 2,8% e le ore lavorate sono aumentate del 2,4%.Rispetto allo stesso trimestre del 2021, la produttività è stata in calo dell’1,4%, riflettendo un aumento dell’1,9% della produzione e un aumento del 3,4% delle ore lavorate. Il calo dell’1,4% su quattro trimestri è il primo caso di tre cali consecutivi di questa misura dal 1982.Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, il costo per unità di lavoro è cresciuto del 3,5% dopo il +8,9% del 2° trimestre (dato rivisto da +10,2%) e contro il +4,1% del consensus. La crescita riflette un aumento del 3,8% della compensazione oraria e un aumento dello 0,3% della produttività. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione stabili a 217 mila

    (Teleborsa) – Diminuiscono marginalmente le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 29 ottobre 2022, i “claims” sono risultati pari a 217 mila unità, in calo di 1.000 unità rispetto al dato della settimana precedente di 218.000 (rivisto da un preliminare 217.000). Il dato è migliore delle attese degli analisti che erano per richieste in aumento a 220 mila unità. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 218.750 unità, in diminuzione di 500 unità rispetto al dato della settimana precedente di 219.250 (rivisto da un preliminare di 219.000). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 22 ottobre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.485.000, in crescita di 47 mila unità rispetto alle 1.438.000 unità della settimana precedente e alle 1.450.000 unità attese. LEGGI TUTTO

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    USA, ADP: a ottobre 239 mila occupati in più, sopra le attese

    (Teleborsa) – Meglio del previsto l’andamento dei nuovi posti di lavoro nel settore privato statunitense a ottobre 2022. Gli occupati del settore privato hanno registrato infatti un aumento di 239 mila posti di lavoro, dopo i 192 mila del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di 208 mila). Le attese dagli analisti indicavano un aumento di 195 mila unità. È quanto indica il report della Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. Tale report precede quello ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì prossimo, 4 novembre 2022.La crescita maggiore è quella del settore dei servizi (+247 mila), in particolare Leisure/hospitality (+210 mila) e Trade/transportation/utilities (+84 mila). Nel settore manifatturiero i posti di lavoro diminuiscono di 20 mila unità, mentre in quello delle costruzioni sono pressoché stabili (+1.000).A livello dimensionale, le piccole imprese hanno registrato un aumento degli occupati di 25 mila, mentre le imprese di medie dimensioni registrano un forte incremento di 218 mila e l’industria di grandi dimensioni cala di 4 mila.”Questo è un numero davvero forte data la maturità della ripresa economica, ma le assunzioni non sono state su larga scala – ha affermato Nela Richardson, capo economista di ADP – I produttori di beni, che sono sensibili ai tassi di interesse, si stanno ritirando e chi cambia lavoro sta ottenendo guadagni salariali minori. Mentre stiamo vedendo i primi segni di distruzione della domanda guidata dalla FED, che sta colpendo solo alcuni settori del mercato del lavoro”. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici dell'1 novembre 2022

    (Teleborsa) – Martedì 01/11/202202:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 50,7 punti; preced. 50,8 punti)02:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (atteso 49 punti; preced. 48,1 punti)14:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 49,9 punti; preced. 52 punti)15:00 USA: ISM manifatturiero (atteso 49,9 punti; preced. 50,9 punti)15:00 USA: Spese costruzioni, mensile (atteso -0,5%; preced. -0,7%) LEGGI TUTTO

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    USA, Fed Dallas: peggiora l'attività delle fabbriche a ottobre

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività delle fabbriche nel Distretto di Dallas nel mese di ottobre 2022, secondo quanto segnalato dai dirigenti aziendali che hanno risposto al Texas Manifacturing Outlook Survey. L’indice generale manifatturiero, elaborato dalla Federal Reserve di Dallas, è sceso a -19,4 punti rispetto ai -17,2 del mese precedente. Bisogna ricordare che quando le aziende che segnalano un aumento supera il numero di quelle che segnalano una diminuzione, l’indice sarà maggiore di zero.L’indice di produzione, una misura chiave delle condizioni di produzione dello Stato, è sceso di 3 punti a quota 6 punti, mentre i nuovi ordini sono scesi a -8,8 punti, segnando il quinto calo consecutivo mensile.L’indice della capacità di utilizzo è scivolato a 9,1 punti e l’indice delle consegne si è portato in territorio negativo per la prima volta da maggio 20202, posizionandosi a -1,6 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, PMI Chicago ottobre peggiora a 45,2 punti

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività manifatturiera nell’area di Chicago, confermandosi in contrazione. Nel mese di ottobre 2022, l’indice PMI Chicago si è attestato a 45,2 punti contro i 45,7 punti del mese precedente. Il dato risulta anche peggiore delle attese degli analisti che erano per una crescita fino a 47 punti. Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense. LEGGI TUTTO