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    USA: rimbalzo domande rifinanziamento mutuo, tassi volano al 6,25%

    (Teleborsa) – Tornano a crescere le domande di mutuo negli Stati Uniti. Nella settimana al 16 settembre, l’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra un incremento del 3,8%, dopo il -1,2% della settimana precedente.L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è salito del 10,4%, mentre quello relativo alle nuove domande registra un incremento dell’1%.Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA), indicando che i tassi sui mutui trentennali sono saliti ancora, attestandosi al 6,25% dal 6,01% della settimana precedente.(Foto: © Alexander Raths / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 21 settembre 2022

    (Teleborsa) – Mercoledì 21/09/202210:00 Italia: Produzione costruzioni, mensile10:00 Italia: Produzione costruzioni, mensile (preced. -0,1%)13:00 USA: Richieste mutui, settimanale (preced. -1,2%)16:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -5,9%)16:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,7 Mln unità; preced. 4,81 Mln unità)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 2,16 Mln barili; preced. 2,44 Mln barili) LEGGI TUTTO

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    Edilizia USA, costruzioni case in aumento oltre attese

    (Teleborsa) – Segnali contrastanti giungono dal mercato edilizio USA ad agosto 2022. Secondo il Dipartimento del Commercio statunitense i nuovi cantieri avviati hanno registrato un aumento del 12,2%, attestandosi a 1,575 milioni di unità, dopo il calo del 10,9% registrato a luglio (dato rivisto da -9,6%). Le attese degli analisti avevano previsto un numero di cantieri in aumento fino a 1,445 milioni. I permessi edilizi rilasciati dalle autorità competenti hanno registrato nello stesso periodo un decremento del 10% a 1,517 milioni di unità, dopo il -0,6% registrato il mese precedente. Le attese degli analisti erano per una diminuzione dei permessi a 1,610 milioni. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 20 settembre 2022

    (Teleborsa) – Martedì 20/09/202201:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 2,6%)08:00 Germania: Prezzi produzione, mensile (atteso 1,6%; preced. 5,3%)08:00 Germania: Prezzi produzione, annuale (atteso 37,1%; preced. 37,2%)10:00 Unione Europea: Partite correnti Zona Euro (atteso 5,3 Mld Euro; preced. 4 Mld Euro)14:30 USA: Apertura cantieri, mensile (preced. -9,6%)14:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,45 Mln unità; preced. 1,45 Mln unità)14:30 USA: Permessi edilizi, mensile (preced. -1,3%)14:30 USA: Permessi edilizi (atteso 1,61 Mln unità; preced. 1,67 Mln unità) LEGGI TUTTO

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    Germania, prezzi alla produzione agosto +7,9% mese +45,8% anno

    (Teleborsa) – Riprende slancio la crescita dei prezzi alla produzione in Germania. Secondo l’Ufficio Federale di Statistica tedesco, i prezzi all’industria hanno registrato ad agosto 2022 un incremento annuo del 45,8% dopo il +37,2% del mese precedente e contro il +37,1% atteso dagli analisti. Su base mensile, i prezzi hanno segnato una variazione pari a +7,9%, in accelerazione rispetto al +5,3% di luglio e rispetto al +1,6% stimato dal mercato. Si tratta dei nuovi record di sempre sia su base mensile che annuale.I prezzi dell’energia hanno registrato un aumento del 20,4% su base mensile e del 139% a livello tendenziale. Principalmente responsabile del robusto aumento dei prezzi dell’energia è stato il forte balzo dell’elettricità (+174,9%), sottolinea l’Ufficio Federale di Statistica.Inoltre, i prezzi sono aumentati su base annua in modo significativo anche per i beni intermedi (+17,5%) e i beni strumentali (+7,8%) nonché per i beni di consumo durevoli e non durevoli (rispettivamente 10,9% e 16,9%). LEGGI TUTTO

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    Giappone, inflazione ai massimi in 8 anni

    (Teleborsa) – Continua ad aumentare l’inflazione in Giappone. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica, l’indice dei prezzi al consumo (CPI) ha registrato ad agosto 2022 una variazione pari a +3% su anno rispetto al +2,6% di luglio. Il dato core, che esclude la componente alimentare, registra un +2,8% a livello tendenziale, superiore al +2,7% del consensus e dopo il 2,4% indicato a luglio. Si tratta di un valore superiore all’obiettivo del 2% della banca centrale per il quinto mese consecutivo. La Bank of Japan si riunisce giovedì.L’aumento, il più elevato da ottobre 2014, è dovuto in gran parte all’aumento delle bollette, all’aumento dei prezzi di generi alimentari e alimentari e alla fine dell’effetto dei tagli alle tariffe dei telefoni cellulari attuati lo scorso anno. LEGGI TUTTO

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    Immobiliare USA, NAHB: cala ancora fiducia dei costruttori

    (Teleborsa) – Si deteriora ancora la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB. A settembre 2022 il dato si è attestato a 46 punti, livello più basso dal 2014, rispetto ai 49 punti del mese precedente e contro i 47 del consensus.Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali scende di 3 punti a quota 54, quello relativo alle vendite dei prossimi sei mesi è sceso di 1 punto a 46 punti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è calato a 31 punti (-1 punto).L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo. “La fiducia dei costruttori è diminuita ogni mese nel 2022 e la recessione immobiliare non mostra segni di cedimento poiché i costruttori continuano a fare i conti con costi di costruzione elevati e una politica monetaria aggressiva da parte della Federal Reserve che ha contribuito a spingere i tassi ipotecari sopra il 6% la scorsa settimana, il più alto livello dal 2008″ – ha affermato Robert Dietz, capo economista della NAHB -. “In questo mercato debole, più della metà dei costruttori nel nostro sondaggio ha riferito di aver utilizzato incentivi per rafforzare le vendite, inclusi riacquisti di tassi ipotecari, servizi gratuiti e riduzioni di prezzo”. LEGGI TUTTO

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    USA, migliora la fiducia dei consumatori a settembre

    (Teleborsa) – Migliora la fiducia dei consumatori americani a settembre 2022. Secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stimato in aumento a 59,5 punti rispetto ai 58,2 punti del mese di agosto, ma risulta peggiore delle attese degli analisti che si attendevano 60 punti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è salito a 58,9 punti dai 58,6 punti precedenti (le attese erano per 60,8 punti), mentre l’indice sulle attese è aumentato a 59,9 punti dai 58 precedenti (il consensus era a 59,7 punti). LEGGI TUTTO